Abstract/Sommario: L'Histoire è una prestigiosa rivista di divulgazione scientifica, fondata nel 1978 a Parigi. Da più di 40 anni pubblica i contributi di storici di punta, arricchiti di mappe disegnate ad hoc dal suo dipartimento cartografico. Attingendo a questo fondo unico al mondo, Christian Grataloup, docente emerito all'università di Paris Diderot, ha realizzato con un team di storici, geografi e cartografi il presente atlante, ricco di 515 mappe. L'Atlante storico mondiale ritraccia la storia dell ...; [Leggi tutto...]
L'Histoire è una prestigiosa rivista di divulgazione scientifica, fondata nel 1978 a Parigi. Da più di 40 anni pubblica i contributi di storici di punta, arricchiti di mappe disegnate ad hoc dal suo dipartimento cartografico. Attingendo a questo fondo unico al mondo, Christian Grataloup, docente emerito all'università di Paris Diderot, ha realizzato con un team di storici, geografi e cartografi il presente atlante, ricco di 515 mappe. L'Atlante storico mondiale ritraccia la storia dell'Umanità, dalla comparsa dei primi ominidi fino agli eventi contemporanei. L'approccio rivoluzionario si emancipa dalla visione eurocentrica finora in auge nella storiografia tradizionale. Tutte le culture vengono illustrate (Polinesia, Artico, Africa subsahariana...) e le tematiche trattate in modo spesso inaspettato: l'impero comanche, i ghetti dell'Italia medievale, la genesi dell'Ungheria o dell'impero khmer, i viaggi di Zeng He, l'Europa dei libertini, la mappatura del Gulag e quella della Shoah fino alle sfide del mondo attuale, dalla complessa rete di cavi sottomarini che collega tutto il pianeta ad Internet fino ai primi effetti del riscaldamento globale. Introduzione di Patrick Boucheron. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Benvenuti ad Atomlandia, il mondo incredibilmente piccolo della fisica quantistica. Negli ultimi decenni gli scienziati di tutto il mondo hanno lavorato insieme per esplorare i costituenti fondamentali della materia e le forze che governano il loro comportamento. Il risultato è il Modello standard delle particelle elementari: una mappa teorica dei mattoni di base dell'universo. Con la scoperta del bosone di Higgs nel 2012, la mappa delle nostre conoscenze è stata completata e ulteriorm ...; [Leggi tutto...]
Benvenuti ad Atomlandia, il mondo incredibilmente piccolo della fisica quantistica. Negli ultimi decenni gli scienziati di tutto il mondo hanno lavorato insieme per esplorare i costituenti fondamentali della materia e le forze che governano il loro comportamento. Il risultato è il Modello standard delle particelle elementari: una mappa teorica dei mattoni di base dell'universo. Con la scoperta del bosone di Higgs nel 2012, la mappa delle nostre conoscenze è stata completata e ulteriormente estesa in un nuovo strano territorio. Atomlandia è una guida per esplorare il Modello standard e gli straordinari regni della fisica particellare. Dopo averci ridotto alle dimensioni di una particella subatomica, il pioniere della fisica Jon Butterworth ci fa imbarcare sulla sua nave per un viaggio in cerca di atomi e quark, elettroni e neutrini, e delle forze che plasmano l'universo. Un viaggio straordinario nel mondo dell'invisibile, scoprendo fenomeni bizzarri e meravigliosi, dagli atomi ai buchi neri, fino alla materia oscura e oltre, verso i confini più lontani del cosmo e verso le frontiere della conoscenza umana. Illustrato da mappe che si completano gradualmente per offrire un originale glossario visivo di accompagnamento al viaggio, il libro offre un'introduzione essenziale alla fisica delle particelle. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Azadi è la parola urdu per libertà: un inno, una preghiera. Ma anche un grido che ha invaso le strade del Kashmir – contro quella che è considerata l'occupazione indiana – e che poi ha trovato eco per le strade dell'India nella voce degli oppositori al nazionalismo indù. Nel momento in cui Arundhati Roy ha iniziato a chiedersi se ci fosse un collegamento tra queste due richieste di libertà, le strade e le piazze di tutto il mondo si sono zittite di fronte a un nemico invisibile e poten ...; [Leggi tutto...]
Azadi è la parola urdu per libertà: un inno, una preghiera. Ma anche un grido che ha invaso le strade del Kashmir – contro quella che è considerata l'occupazione indiana – e che poi ha trovato eco per le strade dell'India nella voce degli oppositori al nazionalismo indù. Nel momento in cui Arundhati Roy ha iniziato a chiedersi se ci fosse un collegamento tra queste due richieste di libertà, le strade e le piazze di tutto il mondo si sono zittite di fronte a un nemico invisibile e potentissimo, il Covid-19, che ha fermato l'intero pianeta come niente altro prima, rivelandone le ingiustizie e le contraddizioni. Tuttavia, sostiene l'autrice, ogni pandemia è un portale verso una realtà alternativa, un'occasione per ripensare il presente che ci siamo costruiti. Possiamo decidere di attraversarlo portandoci dietro le nostre guerre, i pregiudizi, gli odi, i fiumi e le foreste agonizzanti, nel desiderio di tornare alla normalità. Oppure possiamo attraversarlo alleggeriti, pronti a mettere in dubbio i valori che abbiamo seguito fino a oggi. (ibs.it)