Abstract/Sommario: Futuro remoto. Dopo l'ultimo conflitto mondiale, il pianeta è in ginocchio. Le radiazioni e gli effetti dell'agire umano sul clima hanno modificato le condizioni atmosferiche, e il mondo è in larga parte ritornato alla natura più selvaggia. Sono sopravvissuti cinque ceppi di esseri umani, che vivono isolati, nell'odio reciproco. È impossibile combattere una guerra, non ci sono più i mezzi, ma ogni popolo è arroccato nel proprio territorio, senza contatti con gli altri. Nella terra più ...; [Leggi tutto...]
Futuro remoto. Dopo l'ultimo conflitto mondiale, il pianeta è in ginocchio. Le radiazioni e gli effetti dell'agire umano sul clima hanno modificato le condizioni atmosferiche, e il mondo è in larga parte ritornato alla natura più selvaggia. Sono sopravvissuti cinque ceppi di esseri umani, che vivono isolati, nell'odio reciproco. È impossibile combattere una guerra, non ci sono più i mezzi, ma ogni popolo è arroccato nel proprio territorio, senza contatti con gli altri. Nella terra più a nord i comandanti meditano di conquistare tutte le altre terre, visto che sono riusciti a recuperare un'arma straordinaria. Nei loro laboratori, quattro ragazzi sono stati cresciuti perché un giorno potessero sacrificarsi per il bene del loro popolo. Non si sono mai incontrati tra loro. Sono portatori sani di alcune tra le più mortali malattie, e hanno un terribile compito: fare quanti più danni possibile nei territori nemici. Il contatto con il mondo esterno e l'innato istinto di sopravvivenza li faranno aggrappare alla vita, ma proveranno il desiderio di instaurare legami emotivi che per loro sono impossibili. Due dei più amati scrittori italiani presentano, insieme a un astro nascente del graphic novel, una storia imperdibile, intensa e drammaticamente attuale. [Fonte: https://www.starcomics.com/titoli-fumetti/bacteria (distopia)].
Abstract/Sommario: Questa è la storia di Ada, la storia di una bambina che non doveva piangere e che, ormai donna, piangerà fino a morirne. Ada Tibaldi era la madre di Walter Alasia, brigatista, morto a vent'anni nel 1976 in uno scontro a fuoco con la polizia. Nata nel 1933 a Nole Canavese, Ada è la terza di sei tra fratelli e sorelle, con una madre che si fa in quattro per mandare avanti la casa e un padre che lavora in fabbrica e porta fiero la camicia nera. La sua infanzia è segnata dallo scoppio dell ...; [Leggi tutto...]
Questa è la storia di Ada, la storia di una bambina che non doveva piangere e che, ormai donna, piangerà fino a morirne. Ada Tibaldi era la madre di Walter Alasia, brigatista, morto a vent'anni nel 1976 in uno scontro a fuoco con la polizia. Nata nel 1933 a Nole Canavese, Ada è la terza di sei tra fratelli e sorelle, con una madre che si fa in quattro per mandare avanti la casa e un padre che lavora in fabbrica e porta fiero la camicia nera. La sua infanzia è segnata dallo scoppio della guerra, dalla fame e dalla paura; l'adolescenza dalla fine di un conflitto che si è fatto fratricida e da una voglia spavalda di vivere, ballare e ridere perfino tra i telai, dove comincia a lavorare appena ragazzina. Poi, l'incontro con Guido Alasia, operaio, ex internato a Mauthausen: è l'inizio del capitolo più importante della sua vita, l'ultimo... (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Uno splendido libro cartonato in grande formato con le foto inedite in Italia dell’autore del «Bacio dell’Hotel de Ville» e il testo di uno dei più grandi poeti e intellettuali europei
Duecentoquaranta pagine di straordinario fascino, poesia e bellezza. Un libro strenna imperdibile per chi ama Parigi, il gusto francese, la fotografia, l’umanità. Robert Doisneau, il grande fotografo Magnum autore tra i moltissimi celebri scatti anche del «Bacio dell’Hotel de Ville», ci racconta attrave ...; [Leggi tutto...]
Uno splendido libro cartonato in grande formato con le foto inedite in Italia dell’autore del «Bacio dell’Hotel de Ville» e il testo di uno dei più grandi poeti e intellettuali europei
Duecentoquaranta pagine di straordinario fascino, poesia e bellezza. Un libro strenna imperdibile per chi ama Parigi, il gusto francese, la fotografia, l’umanità. Robert Doisneau, il grande fotografo Magnum autore tra i moltissimi celebri scatti anche del «Bacio dell’Hotel de Ville», ci racconta attraverso il suo personalissimo e umanissimo occhio e con estrema sensibilità i paesaggi urbani e antropici della periferia di Parigi a cavallo tra le due guerre, in una lunga serie di immagini indimenticabili. Introduce il libro un testo di Blaise Cendrars, uno dei più acuti e attenti intellettuali e poeti europei del Novecento.