Abstract/Sommario: Pensare e agire per l'inclusività richiede uno sguardo mobile e multifocale, scevro da pregiudizi, che assuma la complessità per prospettare e promuovere opportunità. Questo libro trae impulso generativo dall'intento di analizzare e riconcettualizzare gli aspetti che possono facilitare o al contrario ostacolare il percorso formativo e professionale dell'insegnante per il sostegno, alla luce della Pedagogia speciale e delle sue spinte euristiche, sollecitate da nuove istanze a cui rispo ...; [Leggi tutto...]
Pensare e agire per l'inclusività richiede uno sguardo mobile e multifocale, scevro da pregiudizi, che assuma la complessità per prospettare e promuovere opportunità. Questo libro trae impulso generativo dall'intento di analizzare e riconcettualizzare gli aspetti che possono facilitare o al contrario ostacolare il percorso formativo e professionale dell'insegnante per il sostegno, alla luce della Pedagogia speciale e delle sue spinte euristiche, sollecitate da nuove istanze a cui rispondere. Emerge la necessità di ripensare al profilo dell'insegnante (non solo specializzato), fino a superare il concetto stesso di sostegno. La definizione proposta, "docente per l'inclusività", sposta l'asse concettuale sulla contitolarità e corresponsabilità nell'insegnamento. Il testo inoltre promuove una riflessione sulle competenze professionali, individuando prospettive didattiche e di ricerca all'interno della macrocategoria delle "competenze proattive". Risulta essenziale riconoscere che le competenze acquisite possono logorarsi o indebolirsi nel tempo, anche a fronte dell'incontro/scontro con stili e approcci educativo-didattici differenti, rappresentazioni e posture dicotomico-gerarchiche fra insegnanti. L'impatto di queste dinamiche dipende significativamente dalla percezione di fiducia, autoefficacia e dalla motivazione nell'esercitare questa professione. La presenza di timori e insicurezze nella gestione di situazioni complesse può compromettere l'efficacia nella realizzazione di progetti personalizzati e individualizzati. È pertanto cruciale accompagnare gli insegnanti in servizio mediante l'analisi delle pratiche situate, allo scopo di stimolare saperi e strategie didattiche pensate in un'ottica trasformativa. La disamina proposta si dispiega attraverso lenti teoriche nazionali e internazionali integrate con i risultati di una ricerca che ha coinvolto un numero significativo di insegnanti specializzati durante la formazione universitaria e dopo la presa di servizio, nell'arco di tre anni.
Abstract/Sommario: Scoiattoli invasori che mettono in pericolo gli abitanti dei boschi, pesci giganti che divorano interi ecosistemi, piante tossiche che ustionano e rospi velenosi che uccidono chi osa attaccarli... Ebbene sì, le specie della Terra stanno correndo un grave pericolo, e la colpa è proprio di noi esseri umani! L'ecologo Papik Genovesi e l'illustratore Sandro Natalini vi faranno scoprire una delle guerre più feroci mai combattute sulle terre, sotto i mari e nei laghi del nostro pianeta. Siam ...; [Leggi tutto...]
Scoiattoli invasori che mettono in pericolo gli abitanti dei boschi, pesci giganti che divorano interi ecosistemi, piante tossiche che ustionano e rospi velenosi che uccidono chi osa attaccarli... Ebbene sì, le specie della Terra stanno correndo un grave pericolo, e la colpa è proprio di noi esseri umani! L'ecologo Papik Genovesi e l'illustratore Sandro Natalini vi faranno scoprire una delle guerre più feroci mai combattute sulle terre, sotto i mari e nei laghi del nostro pianeta. Siamo tutti chiamati a rimboccarci le maniche e anche tu puoi fare molto per proteggere l'ambiente che ti circonda dagli insidiosi invasori. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Esistono problemi globali che non fanno parte dell'agenda politica dei governi nazionali, anche se dalla loro soluzione dipende la sopravvivenza dell'umanità. Il riscaldamento climatico, il pericolo di conflitti nucleari, le disuguaglianze, la morte di milioni di persone ogni anno per mancanza di alimentazione di base e di farmaci salvavita e le centinaia di migliaia di migranti in fuga segnano il nostro orizzonte presente e futuro. In gran parte dipendono dall'assenza di limiti ai pot ...; [Leggi tutto...]
Esistono problemi globali che non fanno parte dell'agenda politica dei governi nazionali, anche se dalla loro soluzione dipende la sopravvivenza dell'umanità. Il riscaldamento climatico, il pericolo di conflitti nucleari, le disuguaglianze, la morte di milioni di persone ogni anno per mancanza di alimentazione di base e di farmaci salvavita e le centinaia di migliaia di migranti in fuga segnano il nostro orizzonte presente e futuro. In gran parte dipendono dall'assenza di limiti ai poteri selvaggi degli Stati sovrani e dei mercati globali. Tuttavia, secondo Luigi Ferrajoli, un'alternativa istituzionale e politica è possibile e la sua stella polare è una Costituzione della Terra. Non si tratta di un'ipotesi utopistica. Al contrario, è la sola risposta razionale e realistica allo stesso dilemma che Thomas Hobbes affrontò quattro secoli fa: la generale insicurezza determinata dalla libertà selvaggia dei più forti, oppure il patto di convivenza pacifica basato sul divieto della guerra e sulla garanzia dell'abitabilità del pianeta e perciò della vita di tutti. La vera utopia, l'ipotesi più inverosimile, è l'idea che la realtà possa rimanere così come è: l'illusione cioè che potremo continuare a fondare le nostre democrazie e i nostri tenori di vita sulla fame e la miseria del resto del mondo, sulla forza delle armi e sullo sviluppo ecologicamente insostenibile delle nostre economie. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Per un ebreo italiano classe 1933 come Aldo Zargani il periodo che va dal varo delle leggi razziali fasciste nel 1938 al 1945 ha inevitabilmente un carattere duplice: sono gli anni della persecuzione e della paura ma anche gli anni favolosi dell'infanzia, anni fatali e fatati. In questo libro Zargani ripercorre le traversie sue e della sua famiglia in quei "sette anni di guai": la perdita del lavoro del padre violinista, l'esclusione dalle scuole, l'espatrio fallito, la fuga da Torino ...; [Leggi tutto...]
Per un ebreo italiano classe 1933 come Aldo Zargani il periodo che va dal varo delle leggi razziali fasciste nel 1938 al 1945 ha inevitabilmente un carattere duplice: sono gli anni della persecuzione e della paura ma anche gli anni favolosi dell'infanzia, anni fatali e fatati. In questo libro Zargani ripercorre le traversie sue e della sua famiglia in quei "sette anni di guai": la perdita del lavoro del padre violinista, l'esclusione dalle scuole, l'espatrio fallito, la fuga da Torino attraverso il Piemonte, l'arresto dei genitori, il collegio, la deportazione dei parenti; ma se quell'esperienza si incide nella carne del bambino come una ferita immedicabile, la memoria che la rivisita sa tuttavia estrarne anche quella galleria di personaggi e situazioni comiche o grottesche che comunque abita l'infanzia, donde l'impasto impossibile di un "amarcord" ilare e luttuoso, di un "giornalino di Giamburrasca" che racconta una storia di spavento e dolore. Una prova di virtuosismo narrativo, certo, ma anche un modo vitale per liberarsi del peso di quell'esperienza e di trasmetterne la memoria: magari, da nonno a nipote, come una favola un po' divertente e un po' paurosa.
Abstract/Sommario: Perché Händel si scrollò la parrucca? Che ne fece Schubert del suo vecchio portaocchiali? Perché Dvorák s'imbronciò per una bottiglia di birra? E perché Ciajkovskij si nascose sotto al divano? Dopo "Perché Beethoven lanciò lo stufato", Steven Isserlis, brillante violoncellista di fama internazionale, ci trascina irresistibilmente nel mondo di altri sei grandi compositori, presentandoli ai ragazzi con la sua arguta vivacità, raccontandone le vicende biografiche e descrivendone le opere ...; [Leggi tutto...]
Perché Händel si scrollò la parrucca? Che ne fece Schubert del suo vecchio portaocchiali? Perché Dvorák s'imbronciò per una bottiglia di birra? E perché Ciajkovskij si nascose sotto al divano? Dopo "Perché Beethoven lanciò lo stufato", Steven Isserlis, brillante violoncellista di fama internazionale, ci trascina irresistibilmente nel mondo di altri sei grandi compositori, presentandoli ai ragazzi con la sua arguta vivacità, raccontandone le vicende biografiche e descrivendone le opere più significative in modo dettagliato ma accessibile. Traboccante di notizie, aneddoti, curiosità e illustrazioni, questo libro offe una lettura per i ragazzi e i loro genitori.
Abstract/Sommario: Perché il clima cambia? È vero che siamo entrati nell’età del fuoco a causa del cambiamento climatico? Si può fare qualcosa contro i mutamenti in atto? Mario Tozzi, avvalendosi di dati, misurazioni e comprovati studi scientifici, tocca un argomento cruciale, l’argomento più caldo degli ultimi anni: il cambiamento climatico e l’attenzione che tutti noi dobbiamo riporre nella cura e nel rispetto della natura e dell’ecosistema del nostro pianeta. E tenta di rispondere alla domanda delle d ...; [Leggi tutto...]
Perché il clima cambia? È vero che siamo entrati nell’età del fuoco a causa del cambiamento climatico? Si può fare qualcosa contro i mutamenti in atto? Mario Tozzi, avvalendosi di dati, misurazioni e comprovati studi scientifici, tocca un argomento cruciale, l’argomento più caldo degli ultimi anni: il cambiamento climatico e l’attenzione che tutti noi dobbiamo riporre nella cura e nel rispetto della natura e dell’ecosistema del nostro pianeta. E tenta di rispondere alla domanda delle domande: di chi è la colpa? Forse del Sole? O degli elementi naturali? O magari dell’uomo? Gli errori del passato, la situazione attuale, il consumo responsabile e le prospettive per il futuro sono i temi trattati con grande autorevolezza dall’autore, per permettere ai più giovani di essere coscienti dei problemi del presente e prendere decisioni ancor più consapevoli per il futuro. Un libro per bambini dagli 11 anni, per permettere ai giovani di approfondire uno dei temi verso cui le nuove generazioni sono maggiormente sensibili. Un saggio interessante e dinamico per parlare di mutamenti climatici, del rapporto tra esseri umani e natura e del futuro del nostro pianeta.
Abstract/Sommario: Alzi la mano chi non si è mai arrabbiato tantissimo. E chi non ha provato imbarazzo almeno una volta nella vita. Chi si è innamorato? E chi non aspetta altro che accada? In questo libro è possibile scoprire come funzionano proprio loro, di cui non sappiamo fare a meno, le emozioni. In questo volume, con l’aiuto di Maria Rita Parsi, famosa psicoterapeuta, facciamo un viaggio davvero emozionante dentro noi stessi. Età di lettura: da 10 anni. (www.ibs.it)