Abstract/Sommario: «Che senso ha la vita?» chiede una bambina di sette anni al padre scienziato. «Nessuno» risponde lui, poco incline al dialogo. Quel «nessuno» ha lasciato molte tracce in Lulu Miller (ideatrice e conduttrice di «Invisibilia», uno dei podcast di divulgazione scientifica più amati dagli americani) e per anni quella frase le ha complicato la vita tanto che, per trovare una risposta diversa, ha cercato aiuto nei libri. Ed è allora che si è imbattuta in un gigante della scienza: Starr Jorda ...; [Leggi tutto...]
«Che senso ha la vita?» chiede una bambina di sette anni al padre scienziato. «Nessuno» risponde lui, poco incline al dialogo. Quel «nessuno» ha lasciato molte tracce in Lulu Miller (ideatrice e conduttrice di «Invisibilia», uno dei podcast di divulgazione scientifica più amati dagli americani) e per anni quella frase le ha complicato la vita tanto che, per trovare una risposta diversa, ha cercato aiuto nei libri. Ed è allora che si è imbattuta in un gigante della scienza: Starr Jordan (1851-1931), americano, uno dei più importanti tassonomisti del mondo, che ha scoperto, catalogato e collocato nel grande albero della vita migliaia di pesci. Neppure quando nel 1906 un terremoto ha spazzato via la sua intera collezione di esemplari sotto vetro, Starr Jordan si è perso d’animo e ha smesso di lavorare al suo obiettivo di dare ordine al mondo dei pesci. Ma non sempre le cose sono come appaiono e, poco alla volta, la figura del gigante della scienza si sgretola davanti agli occhi attoniti dell’autrice: desiderosa di conoscere tutto di quell’uomo, dalle sue ricerche spuntano scandali, un omicidio di cui il grand’uomo potrebbe essersi macchiato ma, soprattutto, il coinvolgimento di Starr Jordan nella creazione della teoria eugenetica che negli Stati Uniti ha portato alla prigione e alla sterilizzazione forzata di migliaia di individui ritenuti “inadatti” alla vita. (www.ibs.it)
Grandi scrittori e grandi musei: autori come Julian Barnes, William Boyd, Claire Messud, Ali Smith ci raccontano una visita al loro museo preferito, dai più tradizionali e istituzionali alle gallerie più piccole e insolite.
Lasciarsi accompagnare in un museo, ascoltare il racconto di una visita, appassionarsi a un'opera d'arte, condividere la bellezza e l'emozione di un luogo inaspettato. È quanto accade in questa originale celebrazione dei musei del mondo nelle parole di scritt ...; [Leggi tutto...]
Grandi scrittori e grandi musei: autori come Julian Barnes, William Boyd, Claire Messud, Ali Smith ci raccontano una visita al loro museo preferito, dai più tradizionali e istituzionali alle gallerie più piccole e insolite.
Lasciarsi accompagnare in un museo, ascoltare il racconto di una visita, appassionarsi a un'opera d'arte, condividere la bellezza e l'emozione di un luogo inaspettato. È quanto accade in questa originale celebrazione dei musei del mondo nelle parole di scrittrici e scrittori, attraversando il Prado di Madrid, il Musée Rodin a Parigi, la Frick Collection di New York, sino ai più insoliti e meno conosciuti come il cottage di William Wordsworth in Gran Bretagna o il museo degli ABBA a Stoccolma. Questi saggi personali e narrativi offrono le testimonianze di oltre venti autori e il loro tour nei musei che li hanno ispirati, ossessionati, intimoriti. Il risultato è un affascinante sguardo nella storia, nell'arte, nella letteratura, nella relazione tra gli artisti e la società che li circonda. Julian Barnes e il mistero della casa del silenzio di Sibelius a Järvenpää; Roddy Doyle e il «museo della gente comune» di New York, nei caseggiati del Lower East Side dove vivevano gli immigrati giunti in America dalla fine dell'Ottocento. E poi Ali Smith a Capri, nella Villa San Michele, Aminatta Forna e il Museo delle Relazioni Interrotte di Zagabria, dove si espongono gli oggetti personali donati da ex amanti e il racconto delle loro storie. E ancora il Musée de la Poupée a Parigi, quello della Letteratura a Odessa: ognuna di queste visite è anche una riflessione sul significato del museo come spazio di rappresentazione del mondo. Da alcuni anni l'istituzione museale è al centro di una rilettura critica e storiografica che ne celebra l'utopia della conoscenza, della conservazione del passato, il segno democratico di condivisione del sapere, o al contrario ne denuncia l'impianto elitario e autoritario che trasforma i musei in cattedrali aristocratiche che congelano la storia delle idee e della libertà artistica. La sensibilità letteraria degli scrittori raccolti in queste pagine sembra suscitare ulteriori riflessioni, ed esaltare il ruolo dell'immaginazione e della memoria; è un invito a mettersi in viaggio, a visitare sale e gallerie, ad aprirsi ancora una volta alla scoperta del mondo. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Le piante sono meravigliose. Sono intelligenti, allietano la nostra vita, ma sono anche molto altro: producono l'ossigeno che respiriamo, i princìpi attivi utili per curarci, le sostanze nutritive alla base della nostra alimentazione. Le usiamo per costruire case e navi, produrre farmaci e cosmetici, insaporire i piatti, creare indumenti. Talvolta però dimentichiamo che esistono anche piante terribili. Alcune producono veleni, altre si accontentano di provocare allergie e poi ci sono p ...; [Leggi tutto...]
Le piante sono meravigliose. Sono intelligenti, allietano la nostra vita, ma sono anche molto altro: producono l'ossigeno che respiriamo, i princìpi attivi utili per curarci, le sostanze nutritive alla base della nostra alimentazione. Le usiamo per costruire case e navi, produrre farmaci e cosmetici, insaporire i piatti, creare indumenti. Talvolta però dimentichiamo che esistono anche piante terribili. Alcune producono veleni, altre si accontentano di provocare allergie e poi ci sono piante che fanno il doppio gioco: possono essere tossiche e persino letali, ma anche avere effetti terapeutici importanti. Ovviamente non esistono piante buone o cattive, ma vegetali intelligenti che, non potendo fuggire in caso di aggressione, hanno inventato alcuni "semplici" trucchetti per adattarsi a particolari condizioni ambientali, traendo vantaggio dall'acquisizione di nuovi caratteri. E, nonostante la loro cattiva reputazione, non hanno ancora smesso di sorprenderci.
Abstract/Sommario: Un volume di divulgazione scientifica e di facile lettura, rivolto ai giovani lettori che vogliano avvicinarsi alla caleidoscopica diversità della vita acquatica. Attraverso una selezione mirata di specie, più o meno note al grande pubblico, il volume propone un racconto accattivante delle peculiarità e delle stranezze che caratterizzano le creature che popolano le acque del nostro pianeta
Un volume di divulgazione scientifica e di facile lettura, rivolto ai giovani lettori che vogl ...; [Leggi tutto...]
Un volume di divulgazione scientifica e di facile lettura, rivolto ai giovani lettori che vogliano avvicinarsi alla caleidoscopica diversità della vita acquatica. Attraverso una selezione mirata di specie, più o meno note al grande pubblico, il volume propone un racconto accattivante delle peculiarità e delle stranezze che caratterizzano le creature che popolano le acque del nostro pianeta
Un volume di divulgazione scientifica e di facile lettura, rivolto ai giovani lettori che vogliano avvicinarsi alla caleidoscopica diversità della vita acquatica. Attraverso una selezione mirata di specie, più o meno note al grande pubblico, il volume propone un racconto accattivante delle peculiarità e delle stranezze che caratterizzano le creature che popolano le acque del nostro pianeta
Un volume di divulgazione scientifica e di facile lettura, rivolto ai giovani lettori che vogliano avvicinarsi alla caleidoscopica diversità della vita acquatica. Attraverso una selezione mirata di specie, più o meno note al grande pubblico, il volume propone un racconto accattivante delle peculiarità e delle stranezze che caratterizzano le creature che popolano le acque del nostro pi Un volume di divulgazione scientifica e di facile lettura, rivolto ai giovani lettori che vogliano avvicinarsi alla caleidoscopica diversità della vita acquatica. Attraverso una selezione mirata di specie, più o meno note al grande pubblico, il volume propone un racconto accattivante delle peculiarità e delle stranezze che caratterizzano le creature che popolano le acque del nostro pianeta.
Abstract/Sommario: Ispirato agli erbari antichi, il volume è dedicato ai lettori più giovani alla scoperta del meraviglioso mondo dei fiori. Ciascuna pianta è descritta in un "scheda" con testi leggeri e di facile comprensione, ma ugualmente rigorosi da un punto di vista scientifico e opportunamente illustrata. Con il contributo autoriale dell'orto botanico di Brera, questo volume racchiude la varietà di piante fiorite che si trovano intorno a noi suddividendole per aree. Troveremo quindi le piante delle ...; [Leggi tutto...]
Ispirato agli erbari antichi, il volume è dedicato ai lettori più giovani alla scoperta del meraviglioso mondo dei fiori. Ciascuna pianta è descritta in un "scheda" con testi leggeri e di facile comprensione, ma ugualmente rigorosi da un punto di vista scientifico e opportunamente illustrata. Con il contributo autoriale dell'orto botanico di Brera, questo volume racchiude la varietà di piante fiorite che si trovano intorno a noi suddividendole per aree. Troveremo quindi le piante delle zone umide, quelle delle zone montane, le piante fiorite che si possono incontrare nei boschi o in campagna, non mancheranno tuttavia le piante entrate nel panorama di tutti i giorni come per esempio il glicine, l'ortensia, la camelia originarie di altre zone del mondo, ma ormai parte integrante del nostro scenario.
Abstract/Sommario: Indipendenti e affettuosi, eleganti e pasticcioni, dispettosi e irresistibili, i gatti si sono guadagnati il titolo di migliori amici dell'uomo a pari merito con la controparte canina, nonché il ruolo di assoluti protagonisti cattura-click nel mondo del web. L'alone di affascinante mistero che li circonda tuttavia persiste: il loro comportamento è spesso inspiegabile anche dagli esperti e molte sono le razze ancora semisconosciute. Questo libro vi aiuterà a conoscere meglio i vostri mi ...; [Leggi tutto...]
Indipendenti e affettuosi, eleganti e pasticcioni, dispettosi e irresistibili, i gatti si sono guadagnati il titolo di migliori amici dell'uomo a pari merito con la controparte canina, nonché il ruolo di assoluti protagonisti cattura-click nel mondo del web. L'alone di affascinante mistero che li circonda tuttavia persiste: il loro comportamento è spesso inspiegabile anche dagli esperti e molte sono le razze ancora semisconosciute. Questo libro vi aiuterà a conoscere meglio i vostri miagolanti compagni di vita, con tanti consigli utili per coccolarli e le schede sulle più svariate tipologie di felini domestici, da quelle celebri alle più rare. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Questo non è un libro di storia dell'arte o dell'architettura in senso stretto, sebbene materiali, tecniche e stili vi figurino a pieno titolo. È, più originalmente, un libro di storia dell'umanità coinvolta in vario modo nella vita delle cattedrali medievali: i committenti e gli architetti, le maestranze e gli artisti, il clero e l'universalità dei fedeli, per i quali le immense case di Dio erano il punto di riferimento per tutti gli avvenimenti dell'esistenza dotati di significato pe ...; [Leggi tutto...]
Questo non è un libro di storia dell'arte o dell'architettura in senso stretto, sebbene materiali, tecniche e stili vi figurino a pieno titolo. È, più originalmente, un libro di storia dell'umanità coinvolta in vario modo nella vita delle cattedrali medievali: i committenti e gli architetti, le maestranze e gli artisti, il clero e l'universalità dei fedeli, per i quali le immense case di Dio erano il punto di riferimento per tutti gli avvenimenti dell'esistenza dotati di significato personale, sociale, politico, economico, culturale, e naturalmente spirituale. La cattedrale riemerge così in maniera inaudita come un centro primigenio di vita e di civiltà, lungo la scoperta dei suoi molteplici sensi e simboli, e sino al disvelamento dei fondamenti stessi dell'Occidente. Perché non saremmo ciò che siamo, senza di esse. Con una nota di Sergio Valzania; appendice di Antonio Chemotti.
Abstract/Sommario: Una spassosa sfilza di frottole su clima e global warming, smontate una dopo l'altra a colpi di scienza e di risate per scoprire cosa succede per davvero al nostro pianeta. Se sei stufo di indossare maglioni a maggio e non capisci perché ogni estate è sempre la più calda degli ultimi 100 anni, allora questo è il libro che fa per te. Avresti mai immaginato che la vecchissima cacca di un pachiderma da guerra fosse fondamentale per capire se la temperatura della Terra sta cambiando oppure ...; [Leggi tutto...]
Una spassosa sfilza di frottole su clima e global warming, smontate una dopo l'altra a colpi di scienza e di risate per scoprire cosa succede per davvero al nostro pianeta. Se sei stufo di indossare maglioni a maggio e non capisci perché ogni estate è sempre la più calda degli ultimi 100 anni, allora questo è il libro che fa per te. Avresti mai immaginato che la vecchissima cacca di un pachiderma da guerra fosse fondamentale per capire se la temperatura della Terra sta cambiando oppure no? O che novecento milioni di anni fa a salvare il pianeta dal congelamento sia stata proprio la tanto odiata anidride carbonica? Una volta qui era tutto ghiaccio, altro che campagna... Fra eruzioni provvidenziali ed esopianeti, diete del Neolitico e macchie sul Sole, carote di ghiaccio e viaggi nello spazio, quella che hai in mano è un'esilarante guida per smascherare le bufale legate al clima. Parti con Serena Giacomin e Luca Perri in un'avventurosa ricerca sopra, sotto e dentro la Terra, per capire finalmente tutta la verità sul nostro pianeta e quello che gli sta accadendo. (Spoiler: è tutta colpa nostra). Età di lettura: da 10 anni.
Abstract/Sommario: «Nessun libro finisce», ha scritto di Pinocchio Giorgio Manganelli. «I libri non sono lunghi, sono larghi. La pagina non è che una porta ad altra porta, che porta ad altra. Finire un libro significa aprire l'ultima porta, affinché nessuna porta si chiuda piú». È una porta di questo genere, che comunica segretamente col suo libro precedente su Hölderlin, che Agamben apre con questo doppio commento, tre volte illustrato, del libro piú letto e tradotto di tutta la letteratura italiana. E ...; [Leggi tutto...]
«Nessun libro finisce», ha scritto di Pinocchio Giorgio Manganelli. «I libri non sono lunghi, sono larghi. La pagina non è che una porta ad altra porta, che porta ad altra. Finire un libro significa aprire l'ultima porta, affinché nessuna porta si chiuda piú». È una porta di questo genere, che comunica segretamente col suo libro precedente su Hölderlin, che Agamben apre con questo doppio commento, tre volte illustrato, del libro piú letto e tradotto di tutta la letteratura italiana. E lo fa togliendo decisamente di mezzo e, insieme, riformulando da capo le interpretazioni esoteriche delle avventure del burattino, dalla morte alla rinascita, dalla metamorfosi asinina all'inghiottimento nel ventre della balena. Collodi inventa poeticamente, non applica dottrine massoniche trasmesse da imprevedibili iniziati. È vivendo le sue avventure di burattino, la vendita dell'Abbecedario, l'ingresso nel Gran Teatro, la fuga nel Paese dei balocchi, l'incontro col Gatto e la Volpe, la trasformazione in ciuco e il viaggio nel ventre del Pesce-cane che Pinocchio, come Lucio nel romanzo di Apuleio, è iniziato, ma ciò a cui è iniziato è la sua stessa vita. E il libro che ne risulta non è una fiaba, non è un romanzo, non è ascrivibile ad alcun genere letterario, proprio come il suo protagonista, che non è né un animale né un ragazzo, non è nemmeno un «che», ma solo un «come»: è, nel senso piú stretto della parola, una via di uscita o di fuga, tanto dall'umano quanto dall'inumano - per questo non fa che correre, e quando alla fine si ferma è perduto. «Il naso è l'espressione dell'incorreggibile, picaresca insolenza di Pinocchio, e solo secondariamente della sua altrettanto picaresca furfanteria. In questione, in quel naso che non finisce mai è, piuttosto, qualcosa come una costitutiva indefinizione della natura del burattino, che, come quella degli abitanti del Regno segreto , è "pendula" e in continua rivoluzione. La menzogna è qui per cosí dire fisiologica, legata al carattere indeterminabile, alla vaghezza di un'esistenza che per questo non può che essere indefettibilmente mancata. Il naso senza fine di Pinocchio, che non passa piú dalla porta della camera e che rischia di conficcarsi negli occhi della fata, è la sua verità, che smentisce la falsa antinomia con la quale la fata vorrebbe definirlo: le bugie che hanno le gambe corte e quelle che hanno il naso lungo. La verità non è un assioma fissato una volta per tutte: cresce e diminuisce "a occhiate" insieme alla vita, al punto di diventare sempre piú ingombrante e difficile per chi vi aderisce senza riserve - come il naso di Pinocchio, appunto». (books.google.it)
Abstract/Sommario: Dalla scienziata italiana Rita Levi Montalcini alla controversa pittrice Frida Kahlo, dalla prima donna aviatrice Amelia Earhart alla determinazione della campionessa paralimpica Bebe Vio: le storie delle donne che con il loro coraggio e la loro forza hanno dato un contributo fondamentale al nostro progresso sociale, culturale e scientifico.