Abstract/Sommario: Marzo 2022. L'esercito russo conquista Kherson, la città ucraina a nord della Crimea. Nella loro avanzata, oltre a portare distruzione, i russi rapiscono e deportano un numero imprecisato di bambini. Volodymyr Sahaidak, direttore della casa per minori, capisce che anche “i suoi bambini” sono in pericolo e che prima o poi avrebbero tentato di portarglieli via. Con stratagemmi da film, falsificando documenti, facendo figurare i minorenni come già dati in affido o in adozione, oppure in c ...; [Leggi tutto...]
Marzo 2022. L'esercito russo conquista Kherson, la città ucraina a nord della Crimea. Nella loro avanzata, oltre a portare distruzione, i russi rapiscono e deportano un numero imprecisato di bambini. Volodymyr Sahaidak, direttore della casa per minori, capisce che anche “i suoi bambini” sono in pericolo e che prima o poi avrebbero tentato di portarglieli via. Con stratagemmi da film, falsificando documenti, facendo figurare i minorenni come già dati in affido o in adozione, oppure in cura per gravi malattie, riesce a far scappare i ragazzi e a farli evacuare verso zone sicure. Dei sessantasette bambini ospitati nel suo centro, cinquantadue sono messi subito in salvo; gli altri, deportati in Russia, grazie alla sua tenacia sono stati rintracciati e poi fatti rientrare in Ucraina. Nello Scavo racconta una storia straordinaria di coraggio e speranza. Questa è l'inchiesta che è costata a Vladimir Putin il mandato di cattura internazionale. Da una delle città più martoriate dalla furia di Putin, la vera storia dello “Schindler ucraino”. “I bambini non sono un bottino di guerra.”
Abstract/Sommario: Dopo aver letto questo libro saprai tutto: sui pezzi e su come si muovono (e scoprirai le magie che i pedoni sanno fare!); sui trucchi speciali da usare per riuscire a vincere; su come si gioca in un torneo di scacchi. Un volume che insegna ai bambini il gioco degli scacchi in modo esaustivo e divertente.
Abstract/Sommario: L'uomo è un essere imitativo, apprende la vita con gli occhi. Questo è il motivo per cui in ogni tempo e in ogni luogo ha sempre fissato lo sguardo su qualcuno per capire sé stesso. Ed è proprio questa sua peculiare caratteristica ad aver dato origine a testi come l'Iliade, l'Odissea, l'Eneide, ma anche testi sacri come la Bibbia o in tempi più recenti la Divina commedia, le commedie di Shakespeare, o spostandoci verso i giorni nostri Il Signore degli Anelli e forse anche lo stesso Har ...; [Leggi tutto...]
L'uomo è un essere imitativo, apprende la vita con gli occhi. Questo è il motivo per cui in ogni tempo e in ogni luogo ha sempre fissato lo sguardo su qualcuno per capire sé stesso. Ed è proprio questa sua peculiare caratteristica ad aver dato origine a testi come l'Iliade, l'Odissea, l'Eneide, ma anche testi sacri come la Bibbia o in tempi più recenti la Divina commedia, le commedie di Shakespeare, o spostandoci verso i giorni nostri Il Signore degli Anelli e forse anche lo stesso Harry Potter. Testi che toccano l'immaginario collettivo presente in ciascuno di noi e lo guidano, attraversando così i secoli e le generazioni. Tra queste opere ce n'è una che, secondo Epicoco, si presta più delle altre a essere la chiave di lettura del presente: l'Eneide di Virgilio. Alcuni passaggi decisivi della vita di Enea e della sua personalità mi sono parsi i più congeniali a illuminare il tempo attuale. E così, dopo una riscrittura in chiave narrativa di quei passaggi, l'autore condivide con noi una riflessione più ampia del tema di fondo allo scopo di ricollegare l'immaginario con la storia attuale e con le possibili scelte e opportunità che ci si aprono davanti. La scelta di Enea diventa così la rilettura di un'opera fondante della nostra cultura e al contempo uno strumento per interpretare la contemporaneità. Una lente attraverso la quale riflettere sul presente che scarseggia di speranza e ha bisogno di guardare e di credere nella primavera in attesa sotto la neve dell'inverno che stiamo vivendo.
Abstract/Sommario: La conquista del controllo sfinterico e dell’autonomia nell’uso del vasino o del WC è un passaggio fondamentale nello sviluppo psicomotorio dei bambini, spesso però trascurato o lasciato all’improvvisazione. Ai bambini, infatti, si chiede di passare tempestivamente dal pannolino al vasino, dimenticando che l’apprendimento ha i suoi tempi, i suoi intoppi e, soprattutto, necessita del sostegno dei genitori. In questo libro, l’autore propone ai genitori una strada alternativa al modo trad ...; [Leggi tutto...]
La conquista del controllo sfinterico e dell’autonomia nell’uso del vasino o del WC è un passaggio fondamentale nello sviluppo psicomotorio dei bambini, spesso però trascurato o lasciato all’improvvisazione. Ai bambini, infatti, si chiede di passare tempestivamente dal pannolino al vasino, dimenticando che l’apprendimento ha i suoi tempi, i suoi intoppi e, soprattutto, necessita del sostegno dei genitori. In questo libro, l’autore propone ai genitori una strada alternativa al modo tradizionale di accostarsi al toilet training: il metodo dell’Elimination Communication. L’educazione precoce al vasino, basata sull’ascolto e la comprensione dei segnali inviati dai bambini, promuove un ruolo attivo dei genitori e permette di ridurre il consumo dei pannolini e l’impatto ambientale del loro smaltimento, con effetti positivi anche sui disturbi più frequenti legati al controllo sfinterico, in particolare la stipsi, l’encopresi e l’enuresi. Queste problematiche sono troppo spesso un argomento tabù: individuarle precocemente e riconoscerne le cause è invece essenziale per tutelare la salute, non solo fisica, di bambini e bambine.
Abstract/Sommario: Ammettiamolo: la realtà se ne infischia di ciò in cui crediamo. Tuttavia, le nostre convinzioni trasformano il modo in cui percepiamo il mondo. Ma dove nascono e come si diffondono le credenze? Che cosa ci porta a sostenere le idee più insolite o totalmente assurde, a scambiare per prove inossidabili semplici suggestioni, illusioni o, al massimo, ideologie e atti di fede? Perché finiamo per contraddire anche l’evidenza dei fatti? E chi coltiva le convinzioni più estreme è solo un pazzo ...; [Leggi tutto...]
Ammettiamolo: la realtà se ne infischia di ciò in cui crediamo. Tuttavia, le nostre convinzioni trasformano il modo in cui percepiamo il mondo. Ma dove nascono e come si diffondono le credenze? Che cosa ci porta a sostenere le idee più insolite o totalmente assurde, a scambiare per prove inossidabili semplici suggestioni, illusioni o, al massimo, ideologie e atti di fede? Perché finiamo per contraddire anche l’evidenza dei fatti? E chi coltiva le convinzioni più estreme è solo un pazzo o piuttosto una vittima della manipolazione dei social? In realtà, la tecnologia si limita ad amplificare ciò che da sempre è radicato negli esseri umani: il bisogno di dare un senso a ciò che ci circonda. Per capire come si formano le nostre convinzioni occorre allora risalire alle origini per scoprire come l’evoluzione abbia reso il cervello un sistema formidabile per la sopravvivenza della nostra specie, anche credendo a cose decisamente false. Attraverso la narrazione di alcune storie incredibili, perlustreremo le radici biologiche e psicologiche che alimentano la necessità di credere e, ricorrendo alle ricerche più recenti, scopriremo le funzioni tuttora svolte dai sistemi di credenza. Nel corso del viaggio, acquisiremo familiarità con gli strumenti dell’indagine scientifica e, imparando a valutare l’attendibilità e la veridicità delle credenze, ci abitueremo a ragionare come scienziati, diventeremo consapevoli dei nostri limiti ed errori, saremo pronti a cambiare idea di fronte a evidenze solide che ci contraddicono e a trattare con chi non vuol dare retta alla ragione. Ma, soprattutto, impareremo a coltivare l’unico vero antidoto contro il pregiudizio e la superstizione: una curiosità inesauribile. Prefazione di Telmo Pievani.
Abstract/Sommario: Scopri tutto ciò che desideri sapere sui Dinosauri in questa ricchissima enciclopedia interattiva che invita a scoprire un argomento “classico” in modo ludico. Le tantissime alette realizzate su vari livelli portano ad approfondire le varie sezioni in modo molto accurato, fornendo notizie aggiornatissime e accattivanti.
Abstract/Sommario: Il corpo umano è un tesoro di memorie impresse nel tempo. Dal cranio alle falangi, lo scheletro è una saga di oltre duecento ossa, ciascuna portatrice di una storia unica, «ultime sentinelle della nostra vita mortale a testimoniare il modo in cui l’abbiamo vissuta». Ogni cosa che facciamo, dal cibo che mangiamo ai luoghi che visitiamo, lascia un’impronta indelebile, un messaggio che attende per mesi, anni o secoli di essere decifrato da un tenace investigatore. Ma a volte il corpo si d ...; [Leggi tutto...]
Il corpo umano è un tesoro di memorie impresse nel tempo. Dal cranio alle falangi, lo scheletro è una saga di oltre duecento ossa, ciascuna portatrice di una storia unica, «ultime sentinelle della nostra vita mortale a testimoniare il modo in cui l’abbiamo vissuta». Ogni cosa che facciamo, dal cibo che mangiamo ai luoghi che visitiamo, lascia un’impronta indelebile, un messaggio che attende per mesi, anni o secoli di essere decifrato da un tenace investigatore. Ma a volte il corpo si decompone o diventa irriconoscibile. Tra sopralluoghi, autopsie e tracce di DNA, la medicina legale non può nulla quando rimane solo uno scheletro. La carne dimentica, le ossa ricordano: sesso, età, statura, etnia, ma anche traumi e patologie sono inscritti nella struttura di ognuno di noi. Attingendo ad anni di ricerche e a un’esperienza straordinaria, l’antropologa forense di fama mondiale Sue Black rivela con umorismo e sensibilità – da vera archeologa del crimine – le storie nascoste in ciò che ci lasciamo alle spalle. Arto per arto, caso per caso: la scienza di Black è adrenalina pura, un viaggio tra criminali e resti umani che riesce a riportare in vita sangue e ossa.
Abstract/Sommario: Guardando con attenzione i più grandi libri per bambini, dall’Ottocento ai giorni nostri, si scoprirà un dettaglio in comune: sono stati scritti per bambini. Veri, in carne e ossa, con occhi scintillanti, orecchie attente e manine appiccicose. Sono a volte storie ispirate proprio da loro, da figli e figlie degli autori e delle autrici, avventure magari nate da racconti attorno al fuoco o accanto al letto, da pomeriggi in barca e vacanze di famiglia. Altre volte sono state create per la ...; [Leggi tutto...]
Guardando con attenzione i più grandi libri per bambini, dall’Ottocento ai giorni nostri, si scoprirà un dettaglio in comune: sono stati scritti per bambini. Veri, in carne e ossa, con occhi scintillanti, orecchie attente e manine appiccicose. Sono a volte storie ispirate proprio da loro, da figli e figlie degli autori e delle autrici, avventure magari nate da racconti attorno al fuoco o accanto al letto, da pomeriggi in barca e vacanze di famiglia. Altre volte sono state create per la necessità più prosaica di mantenerli, quei figli, dando fondo al proprio ingegno per racimolare qualche soldo, per poi ritrovarsi con un capitale non solo economico, ma di immaginazione. Così le vicende personali e professionali degli scrittori più amati dai bambini, da James Barrie a Judith Kerr, da Beatrix Potter a Maurice Sendak, e quelle dei loro personaggi si intrecciano, si richiamano e si completano: Babar e Long John Silver, Tarzan e Spotty, Winnie the Pooh e Barbapapà, e mille altri si susseguono sulla pagina insieme ai loro ispiratori, per svelarci le avventure più varie, famigliari e storiche, dietro alla loro creazione e al loro successo.