Abstract/Sommario: Un ricettario creativo con moltissimi spunti per cucinare gustosi manicaretti locali e internazionali aiutando anche il pianeta! Dai nuova vita agli avanzi, segui i consigli green, sperimenta con gli atelier del riuso e completa le sezioni con tanti adesivi. Quando li avrai attaccati tutti, sarai diventato un vero chef... che ama l'ambiente!
Abstract/Sommario: Non sappiamo che cosa ci sta accadendo, ed è precisamente questo che ci sta accadendo. La celebre frase di José Ortega y Gasset, posta da Edgar Morin a epigrafe di questo pamphlet, vale a maggior ragione per il nostro tempo. La nostra miopia nella comprensione del presente dipende da una crisi del pensiero? O da una sorta di sonnambulismo generalizzato? In questo nuovo saggio, il grande filosofo francese sottolinea la necessità di trovare una bussola per orientarsi nell'oceano dell'inc ...; [Leggi tutto...]
Non sappiamo che cosa ci sta accadendo, ed è precisamente questo che ci sta accadendo. La celebre frase di José Ortega y Gasset, posta da Edgar Morin a epigrafe di questo pamphlet, vale a maggior ragione per il nostro tempo. La nostra miopia nella comprensione del presente dipende da una crisi del pensiero? O da una sorta di sonnambulismo generalizzato? In questo nuovo saggio, il grande filosofo francese sottolinea la necessità di trovare una bussola per orientarsi nell'oceano dell'incertezza in cui siamo dispersi. Una bussola che ci aiuti a comprendere la storia che stiamo vivendo, dalla marea di estrema destra dilagante in Europa alla crisi economica, fino al degrado ambientale del nostro pianeta. Grazie alle riflessioni del filosofo planetario, incalzati dalle sue domande possiamo tentare di comprendere come il mondo si sta trasformando e accogliere la sfida senza precedenti che siamo chiamati ad affrontare. Dunque... svegliamoci! (Fonte: editore)
Abstract/Sommario: Che differenza c'è tra danzare per far piovere, e schiacciare un tasto per illuminare uno schermo? In entrambi i casi, un movimento del nostro corpo fa accadere qualcosa. Nel primo caso, la danza della pioggia si rivolge a una qualche divinità e il dispositivo che ne attiva l'intervento è il nostro corpo. Nel secondo caso il dispositivo è un prolungamento del corpo. Norbert Wiener, matematico, sottolineava, già negli anni Cinquanta del Novecento, la pericolosa e facile identità tra rel ...; [Leggi tutto...]
Che differenza c'è tra danzare per far piovere, e schiacciare un tasto per illuminare uno schermo? In entrambi i casi, un movimento del nostro corpo fa accadere qualcosa. Nel primo caso, la danza della pioggia si rivolge a una qualche divinità e il dispositivo che ne attiva l'intervento è il nostro corpo. Nel secondo caso il dispositivo è un prolungamento del corpo. Norbert Wiener, matematico, sottolineava, già negli anni Cinquanta del Novecento, la pericolosa e facile identità tra religione e tecnologia. È dunque ragionevole domandarsi oggi quanto politiche culturali prive di immaginazione abbiano allontanato la tecnologia dalla scienza, trasformandola in una fede che ha i propri sacerdoti, i black fridays di festa, gli eretici, gli atei e i martiri da social network.
Abstract/Sommario: «Ogni erbaccia si eleva nella sua integrità / col suo modo altro di essere, non chiede pietà / col suo modo altro di essere noi / dimenticati di noi». Piante che nascono nel posto sbagliato o erbe vagabonde? Comunque le si voglia definire le erbacce fanno parte del nostro paesaggio quotidiano. Ci parlano, ci interrogano, raccontano di noi molto di più di quello che crediamo. Possiamo provare a sottovalutarle, a ignorarle, a tentare di sradicarle, eppure loro sapranno sopravvivere, pren ...; [Leggi tutto...]
«Ogni erbaccia si eleva nella sua integrità / col suo modo altro di essere, non chiede pietà / col suo modo altro di essere noi / dimenticati di noi». Piante che nascono nel posto sbagliato o erbe vagabonde? Comunque le si voglia definire le erbacce fanno parte del nostro paesaggio quotidiano. Ci parlano, ci interrogano, raccontano di noi molto di più di quello che crediamo. Possiamo provare a sottovalutarle, a ignorarle, a tentare di sradicarle, eppure loro sapranno sopravvivere, prendendo posto in prima fila nella nostra vita, diventando metafora di noi stessi. Con curiosità, un sorriso indulgente e qualche robusto innesto di ironia questo libro osserva le malerbe da un punto di vista inconsueto. Vi compare un'umanità varia fatta di giardinieri frustrati, contadini-monaci, matti che profetizzano, papi poeti e psichiatri disadattati. Tutti testimoni, in fondo, di come le erbacce - quella sconsiderata bizzarria della natura - abbiano una loro ragione di essere, una loro dignità, e di come, quasi sempre, l'infestante da debellare, il vero nemico, non sia fuori ma dentro di noi. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Come sono fatti il secondo, il minuto, e l'ora? Cosa rappresentano il prima e il dopo e cosa significa la durata? I temi legati al tempo si presentano in questo curioso libro dove ogni concetto astratto è impersonato da un simpatico personaggio. Il prima e il dopo sono così momenti reali e riconoscibili nella quotidianità di ognuno. Un libro coloratissimo che risponde ai primi perché dei bambini e li aiuta in modo innovativo a capire i concetti astratti come la scansione del tempo. Età ...; [Leggi tutto...]
Come sono fatti il secondo, il minuto, e l'ora? Cosa rappresentano il prima e il dopo e cosa significa la durata? I temi legati al tempo si presentano in questo curioso libro dove ogni concetto astratto è impersonato da un simpatico personaggio. Il prima e il dopo sono così momenti reali e riconoscibili nella quotidianità di ognuno. Un libro coloratissimo che risponde ai primi perché dei bambini e li aiuta in modo innovativo a capire i concetti astratti come la scansione del tempo. Età di lettura: da 5 anni.
Abstract/Sommario: Non c'è cura dell'anima e del corpo, se non accompagnata dalla tenerezza che, oggi ancora piú che nel passato, è necessaria a farci incontrare gli uni con gli altri, nell'attenzione e nell'ascolto, nel silenzio e nella solidarietà.
È la piú fragile e la piú evanescente delle emozioni. La tenerezza anima il nostro modo di vivere, ci fa sentire l'altro come persona e non come cosa, aiuta a immedesimarci nella vita interiore degli altri e a farne riemergere le attese e le speranze. La ...; [Leggi tutto...]
Non c'è cura dell'anima e del corpo, se non accompagnata dalla tenerezza che, oggi ancora piú che nel passato, è necessaria a farci incontrare gli uni con gli altri, nell'attenzione e nell'ascolto, nel silenzio e nella solidarietà.
È la piú fragile e la piú evanescente delle emozioni. La tenerezza anima il nostro modo di vivere, ci fa sentire l'altro come persona e non come cosa, aiuta a immedesimarci nella vita interiore degli altri e a farne riemergere le attese e le speranze. La tenerezza si esprime con il linguaggio delle parole, e con quello del corpo: uno sguardo, un sorriso, una lacrima, una stretta di mano, una carezza, un abbraccio. Eugenio Borgna usa le parole di Rilke, di Mann e di Leopardi per dare corpo a un'emozione friabile e sempre sotto attacco. La tenerezza, a prima vista, può sembrare debole ma in verità è un'emozione che cammina a braccetto con la speranza e la gentilezza, e tutte insieme possono rendere l'essere umano davvero umano. Eugenio Borgna continua, con questo testo, il suo percorso sempre piú peculiare attraverso le emozioni piú trascurate del momento storico. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Il libro analizza, corredandoli di casi di studio e indicazioni pratiche, cinque importanti fenomeni dell’editoria multimediale contemporanea, il cui sviluppo e la cui fortuna si sono consolidati in anni recentissimi: i digital gardens, una tipologia particolare di ipertesto considerabile come la nuova frontiera dei blog personali; l’ebook e, in particolare, l’epub3, di cui si indagano le ragioni di un apparente fallimento commerciale, proponendo nuove e interessanti applicazioni di q ...; [Leggi tutto...]
Il libro analizza, corredandoli di casi di studio e indicazioni pratiche, cinque importanti fenomeni dell’editoria multimediale contemporanea, il cui sviluppo e la cui fortuna si sono consolidati in anni recentissimi: i digital gardens, una tipologia particolare di ipertesto considerabile come la nuova frontiera dei blog personali; l’ebook e, in particolare, l’epub3, di cui si indagano le ragioni di un apparente fallimento commerciale, proponendo nuove e interessanti applicazioni di questa tecnologia; lo storytelling digitale, con una particolare attenzione al meno frequentato ambito culturale; la data visualization, con riferimento alla sua applicazione all’ambito umanistico; il metaverso, con una riflessione puntuale sulle caratteristiche e le potenzialità di questa tecnologia in continuo divenire. I capitoli sono accompagnati da schede pratiche, propedeutiche all’utilizzo dei principali software soprattutto open source utili a mettere in pratica quanto appreso.