Abstract/Sommario: Essere significa avere tempo. Eppure abbiamo continuamente la sensazione di non avere tempo. Ma che cos'è, allora, questo bene di cui lamentiamo la mancanza? Forse è il tempo di qualità. E come trovarlo? La nostra civiltà, sostiene Pascal Chabot, vive sotto quattro regimi temporali che si scontrano: Fato (imperativo biologico della vita fino alla morte), Progresso (imperativo del futuro), Ipertempo (tirannia del presente e tecnocapitalismo: il tempo è ovunque e da nessuna parte) e Scad ...; [Leggi tutto...]
Essere significa avere tempo. Eppure abbiamo continuamente la sensazione di non avere tempo. Ma che cos'è, allora, questo bene di cui lamentiamo la mancanza? Forse è il tempo di qualità. E come trovarlo? La nostra civiltà, sostiene Pascal Chabot, vive sotto quattro regimi temporali che si scontrano: Fato (imperativo biologico della vita fino alla morte), Progresso (imperativo del futuro), Ipertempo (tirannia del presente e tecnocapitalismo: il tempo è ovunque e da nessuna parte) e Scadenza (conto alla rovescia verso la catastrofe ecologica). Prima d'ora mai si è sperimentato l'antagonismo di tante concezioni incompatibili del tempo, che il più delle volte si uniscono contro di noi e che dobbiamo tuttavia conciliare per affrontare la quotidianità. Perché l'atteggiamento che assumiamo nei confronti del tempo ha un impatto profondo sulle nostre vite: navighiamo tra nostalgia del passato, dipendenza dal presente e speranza per il domani. Ma quale temporalità dovrebbe essere preferita? La sfida, scrive l'autore, è costruire una saggezza del tempo commisurata all'attualità: una cronosofia.
Abstract/Sommario: Due musicisti appartenenti a epoche e culture diverse, che hanno difeso la coerenza della propria visione lasciandoci in eredità capolavori in debito con il passato e capaci di tracciare il futuro. Persino chi non è appassionato di musica classica conosce e ama Bach, uno dei compositori più ascoltati al mondo, che ha commosso epoche e culture diverse. E chiunque ha ballato almeno una volta su un pezzo di Prince, che ha mescolato black music, funk, dance e pop, creando sonorità del tutt ...; [Leggi tutto...]
Due musicisti appartenenti a epoche e culture diverse, che hanno difeso la coerenza della propria visione lasciandoci in eredità capolavori in debito con il passato e capaci di tracciare il futuro. Persino chi non è appassionato di musica classica conosce e ama Bach, uno dei compositori più ascoltati al mondo, che ha commosso epoche e culture diverse. E chiunque ha ballato almeno una volta su un pezzo di Prince, che ha mescolato black music, funk, dance e pop, creando sonorità del tutto nuove e singolari. Ma cosa accomuna questi due grandi interpreti del proprio tempo? Entrambi hanno determinato autentiche svolte nella storia della musica. Che uno lo abbia fatto alla corte di sovrani e imperatori del Settecento e l'altro nell'era di Mtv, non cambia la questione, anzi è proprio ciò che la rende così affascinante.
Abstract/Sommario: «Non possiedo nulla di stabile, non sono radicato nel tempo o nello spazio e non conosco confini tra il sì e il no, tra il giorno e la notte, tra il sempre e il mai... Sotto diversi aspetti, i saggi su artisti, scrittori e grandi pensatori raccolti in questo volume potrebbero non avere nulla a che vedere con chi sono io, o con chi erano loro: magari ne ho dato una lettura totalmente sbagliata. Ma se li traviso, è per poter leggere meglio me stesso.» André Aciman esplora il concetto di ...; [Leggi tutto...]
«Non possiedo nulla di stabile, non sono radicato nel tempo o nello spazio e non conosco confini tra il sì e il no, tra il giorno e la notte, tra il sempre e il mai... Sotto diversi aspetti, i saggi su artisti, scrittori e grandi pensatori raccolti in questo volume potrebbero non avere nulla a che vedere con chi sono io, o con chi erano loro: magari ne ho dato una lettura totalmente sbagliata. Ma se li traviso, è per poter leggere meglio me stesso.» André Aciman esplora il concetto di tempo superando il semplice piano del presente, del passato e del futuro per dedicarsi a orizzonti frastagliati, a ciò che sarebbe potuto accadere ma che non è accaduto, eppure condiziona la nostra realtà in modo concreto. Lo fa offrendo al lettore ritratti di artisti, scrittori, registi che ha amato e che hanno influenzato la sua vita e la sua scrittura - da Sigmund Freud a Constantinos Kavafis, da Marcel Proust a Fernando Pessoa - ma anche istantanee di città come Alessandria d'Egitto, San Pietroburgo e Roma. Una intelligente e profonda riflessione su cosa è reale e cosa non lo è, sul potere della memoria e dell'immaginazione, su come sia possibile creare una fortezza in cui preservare i ricordi dallo scorrere del tempo.
Abstract/Sommario: Primo di una serie di saggi per ragazzi che esplorano i fenomeni naturali, Bagliori - Le meraviglie nascoste della bioluminescenza presenta ai lettori le forme di vita che brillano al buio, tra cui la rana pescatrice, il calamaro lucciola, il pesce lanterna, il polpo ombrello, i funghi "fiore di cocco" e il chiodino, così come le lucciole e i vermi luminosi. Il libro rende inoltre omaggio agli scienziati e agli esploratori degli abissi che, sfidando gravi pericoli, si sono spinti fino ...; [Leggi tutto...]
Primo di una serie di saggi per ragazzi che esplorano i fenomeni naturali, Bagliori - Le meraviglie nascoste della bioluminescenza presenta ai lettori le forme di vita che brillano al buio, tra cui la rana pescatrice, il calamaro lucciola, il pesce lanterna, il polpo ombrello, i funghi "fiore di cocco" e il chiodino, così come le lucciole e i vermi luminosi. Il libro rende inoltre omaggio agli scienziati e agli esploratori degli abissi che, sfidando gravi pericoli, si sono spinti fino ai fondali oceanici per studiare queste misteriose creature. In un dialogo fra storia naturale e scienze pure, Bagliori analizza i meccanismi della bioluminescenza e ci espone cosa possiamo imparare da essa, ad esempio alcuni metodi per contrastare l'inquinamento e il cambiamento climatico. Prodotte mediante tecniche di stampa UV con l'aggiunta di un quinto colore Pantone, le illustrazioni brilleranno letteralmente sulla pagina, garantendo un'esperienza di lettura mozzafiato.
Abstract/Sommario: "Ci sono storie da cui non puoi nasconderti". Un'intensa confessione sulla libertà, le dipendenze e la perdita dell'innocenza. Fotografie di Federico Laddaga.
Abstract/Sommario: Giorgio Tamburlini, dopo una vita da pediatra trascorsa in corsia, durante la quale ha gradualmente ampliato il suo sguardo sul tema della salute dei bambini, descrive come sia approdato all'approccio "Early Child Development" (ECD), che costituisce il quadro teorico interdisciplinare delle conoscenze che, a suo avviso, devono essere messe in campo per garantire a tutti i bambini le migliori opportunità di una buona partenza nella vita. Testi introduttivi di Paola Milani e Mihaela Ione ...; [Leggi tutto...]
Giorgio Tamburlini, dopo una vita da pediatra trascorsa in corsia, durante la quale ha gradualmente ampliato il suo sguardo sul tema della salute dei bambini, descrive come sia approdato all'approccio "Early Child Development" (ECD), che costituisce il quadro teorico interdisciplinare delle conoscenze che, a suo avviso, devono essere messe in campo per garantire a tutti i bambini le migliori opportunità di una buona partenza nella vita. Testi introduttivi di Paola Milani e Mihaela Ionescu. (books.google.it)