Abstract/Sommario: Quando Teodora guarda le sue figlie, non può fare a meno di pensare che per loro desidera un futuro diverso, coraggioso e libero dalle convenzioni, come ha fatto lei stessa quando, giovanissima, ha avuto l'ardire di sposare un uomo molto più grande e più ricco. Ed è per questo che una dopo l'altra le cinque ragazze della casa sul fiume, ai piedi del monte Olimpo, scelgono senza paura la loro strada. La libertà però non sempre coincide con le svolte del destino: Melissanthi finisce pred ...; [Leggi tutto...]
Quando Teodora guarda le sue figlie, non può fare a meno di pensare che per loro desidera un futuro diverso, coraggioso e libero dalle convenzioni, come ha fatto lei stessa quando, giovanissima, ha avuto l'ardire di sposare un uomo molto più grande e più ricco. Ed è per questo che una dopo l'altra le cinque ragazze della casa sul fiume, ai piedi del monte Olimpo, scelgono senza paura la loro strada. La libertà però non sempre coincide con le svolte del destino: Melissanthi finisce preda dell'ossessione per il gioco; Iulìa deve proteggere il suo matrimonio dagli spietati inganni della suocera; Aspasìa ha un marito che pensa solo alla carriera e ostacola con fermezza la sua vocazione per il canto; Polixeni è un'attrice molto corteggiata e frivola, finché sarà travolta da un amore impossibile; Magdalinì si trasferisce a Chicago e scopre ben presto che suo marito nasconde un terribile segreto... Ma anche nelle più violente tempeste della vita, ognuna sa che esiste un luogo sicuro dove fare ritorno: la vecchia casa sul fiume, protetta da enormi castagni, che da sempre le chiama e le attende. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Questa è la storia di un bambino qualunque, come tutti i bambini; un bambino speciale, come ogni bambino. Tutti lo chiamavano il “Ragazzaccio”. Forse perché una volta, che aveva tanta fame, aveva rubato una pagnotta al fornaio e un’altra volta, che aveva tanto freddo, aveva rubato un paio di calzettoni stesi ad asciugare sui fili del bucato. Di notte, il Ragazzaccio osservava le stelle, come se si aspettasse che quelle potessero rispondere alla sua domanda: sarò felice, un giorno? Età ...; [Leggi tutto...]
Questa è la storia di un bambino qualunque, come tutti i bambini; un bambino speciale, come ogni bambino. Tutti lo chiamavano il “Ragazzaccio”. Forse perché una volta, che aveva tanta fame, aveva rubato una pagnotta al fornaio e un’altra volta, che aveva tanto freddo, aveva rubato un paio di calzettoni stesi ad asciugare sui fili del bucato. Di notte, il Ragazzaccio osservava le stelle, come se si aspettasse che quelle potessero rispondere alla sua domanda: sarò felice, un giorno? Età di lettura: da 7 anni. (www.ibs.it)