Abstract/Sommario: Feriel è nata in Italia, i suoi nonni sono emigrati dall’Iran nel 1979, quando nel Paese è scoppiata una rivoluzione che ha instaurato la repubblica islamica. A quattordici anni si ritrova catapultata per la prima volta a Teheran, in un momento storico per l’Iran. Muore una giovane donna, Mahsa Amini, mentre è in custodia della polizia morale perché qualche ciocca di capelli le spunta dal velo, obbligatorio per legge. Le donne di tutto il Paese si ribellano per rovesciare un regime che ...; [Leggi tutto...]
Feriel è nata in Italia, i suoi nonni sono emigrati dall’Iran nel 1979, quando nel Paese è scoppiata una rivoluzione che ha instaurato la repubblica islamica. A quattordici anni si ritrova catapultata per la prima volta a Teheran, in un momento storico per l’Iran. Muore una giovane donna, Mahsa Amini, mentre è in custodia della polizia morale perché qualche ciocca di capelli le spunta dal velo, obbligatorio per legge. Le donne di tutto il Paese si ribellano per rovesciare un regime che le vorrebbe invisibili. Feriel e i cugini Bita e Firuz si uniscono a loro, insieme al resto della popolazione. A dispetto della feroce repressione del regime, i tre ragazzi trovano un modo clandestino per fare arrivare al mondo le voci e le battaglie del popolo iraniano, e non si arrenderanno fino a un ultimo, decisivo atto di ribellione. Un libro di narrativa per ragazze e ragazzi dai 12 anni, per capire i valori della libertà, dell’uguaglianza, della democrazia e della giustizia. Una storia che racconta una straordinaria rivolta che vede le giovani iraniane in prima linea contro l’oppressione di un regime arcaico e tirannico. Età di lettura: da 12 anni.
Abstract/Sommario: Il primo smartphone non si dimentica mai. Per Clara è l’emozionante ingresso in un nuovo mondo, fatto di chat, social media, meme e video. Una finestra dove mostrare il meglio di sé e divertirsi con i propri amici, senza fare del male a nessuno. Peccato che ferire qualcuno online sia molto più facile che nella realtà, e non meno pericoloso. Clara lo scopre sulla sua pelle quando, a causa di uno stupido malinteso con un’amica, si ritrova vittima di una tempesta di commenti offensivi e v ...; [Leggi tutto...]
Il primo smartphone non si dimentica mai. Per Clara è l’emozionante ingresso in un nuovo mondo, fatto di chat, social media, meme e video. Una finestra dove mostrare il meglio di sé e divertirsi con i propri amici, senza fare del male a nessuno. Peccato che ferire qualcuno online sia molto più facile che nella realtà, e non meno pericoloso. Clara lo scopre sulla sua pelle quando, a causa di uno stupido malinteso con un’amica, si ritrova vittima di una tempesta di commenti offensivi e violenti. Dov’è il confine tra la vita reale e quella online? E soprattutto, esiste un modo per difendersi quando all’improvviso nel tuo mondo sono #tutticontrodite? (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Chi non conosce un nonno o una nonna assistiti da una signora che non è di famiglia? Da questi rapporti nascono tanti episodi. Belli e meno belli, simpatici o no, curiosi, veri, caricaturali, sorprendenti. Tanti spunti rubati alla quotidianità, scritti in racconti e fissati dalle vignette satiriche del giovane illustratore Edoardo Paolino Zuliani, per affrontare l'argomento da un'angolatura nuova e anche per sorridere assieme alle stesse badanti, donne che con sacrificio lasciano per m ...; [Leggi tutto...]
Chi non conosce un nonno o una nonna assistiti da una signora che non è di famiglia? Da questi rapporti nascono tanti episodi. Belli e meno belli, simpatici o no, curiosi, veri, caricaturali, sorprendenti. Tanti spunti rubati alla quotidianità, scritti in racconti e fissati dalle vignette satiriche del giovane illustratore Edoardo Paolino Zuliani, per affrontare l'argomento da un'angolatura nuova e anche per sorridere assieme alle stesse badanti, donne che con sacrificio lasciano per mesi le proprie famiglie per entrare nelle nostre. (www.ibs.it)