Abstract/Sommario: In un libro coraggioso in cui non ci sono limiti e confini, né di struttura narrativa né di lingua né di generi letterari, Carmen Maria Machado mescola horror, fantascienza, realismo magico, erotismo e commedia. Il risultato sono otto racconti stranianti e imprevedibili, in cui il corpo della donna e la sua carnalità diventano il motore inquietante della creazione letteraria. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Noi siamo due amici: ci chiamiamo Guido ed Enrichetto. In questa storia i protagonisti siamo noi, solo che siamo supereroi e dobbiamo sconfiggere un uomo-cotechino!
Abstract/Sommario: Una raccolta di racconti originali per vivere tutte le sfaccettature dei mondi fantastici di Aki Irie e perdersi nell’inconfondibile tratto dei suoi disegni. Tra i racconti anche un divertente episodio inedito de Il Mondo di Ran. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Lo zoo personale di Andrea Camilleri è fatto di animali e di storie che entreranno nella nostra vita per sempre. Sono ritratti en plein air: impossibile leggerli e vederli senza sentire dentro qualcosa di fortissimo, perché sono pieni di affetto, confondono il confine tra la coscienza umana e quella degli animali e sono sempre a favore di questi ultimi, nel senso di un’armonia della vita solo nel rispetto di tutte le specie viventi. Cani, gatti, cardellini, ma anche volpi, serpenti e t ...; [Leggi tutto...]
Lo zoo personale di Andrea Camilleri è fatto di animali e di storie che entreranno nella nostra vita per sempre. Sono ritratti en plein air: impossibile leggerli e vederli senza sentire dentro qualcosa di fortissimo, perché sono pieni di affetto, confondono il confine tra la coscienza umana e quella degli animali e sono sempre a favore di questi ultimi, nel senso di un’armonia della vita solo nel rispetto di tutte le specie viventi. Cani, gatti, cardellini, ma anche volpi, serpenti e tigri sono descritti come portatori di uno spirito ricco di amore e di intelligenza, molto più complesso e profondo di quanto pensiamo: una ‘magaria’ inesauribile. Ciascuno di loro sembra comprendere la logica degli uomini, che di volta in volta sfrutta a suo favore o prova a sconfiggere con varie strategie, sempre vincenti: dalla dignità dei tacchini al canto riconoscente di un cardellino, dall’astuzia di un lepro alla commovente compostezza di un gatto innamorato, dalla mite bellezza di una capra alla puntualità discreta di un serpente. Allo stesso tempo Camilleri ci ricorda che forse il mondo è diventato troppo brutto perché la bellezza degli animali abbia diritto a esistere. Ogni storia ci lascia con la consapevolezza dolceamara di tutto quello che rischiamo di perdere, ma anche con la quieta fiducia che sia ancora possibile un mondo in cui convivere e rispettarsi, con l’ausilio di un po’ di buon senso e di umorismo, un mondo meno prepotente e più meritevole di bellezza. Quella che Paolo Canevari con la grazia e la leggerezza dei suoi animali ha fissato sulla carta, anche lui, per sempre. [Ibs]
Abstract/Sommario: Su un'isoletta persa nell'oceano vivono in solitudine il dottor Partolle e sua moglie Hélène. L'implacabile sole tropicale ha ucciso l'uomo che era in lui e l'amore che era in lei. Poi un giorno, nell'aria elettrica che sa di tempesta, approda sull'isola uno sconosciuto con gli occhi selvaggi e un destino funesto. Uno snack bar di Los Angeles, col suo popolo della notte, accoglie un ex sicario disilluso, aspirante scrittore e diplomatico che, deciso a non invecchiare, ha ingaggiato un ...; [Leggi tutto...]
Su un'isoletta persa nell'oceano vivono in solitudine il dottor Partolle e sua moglie Hélène. L'implacabile sole tropicale ha ucciso l'uomo che era in lui e l'amore che era in lei. Poi un giorno, nell'aria elettrica che sa di tempesta, approda sull'isola uno sconosciuto con gli occhi selvaggi e un destino funesto. Uno snack bar di Los Angeles, col suo popolo della notte, accoglie un ex sicario disilluso, aspirante scrittore e diplomatico che, deciso a non invecchiare, ha ingaggiato un killer professionista che non sa di doverlo uccidere. La moglie di un ingegnere francese, incaricato di strappare alla foresta indocinese terra per la ferrovia, giunge nella boscaglia con tanti bauli, un cane pechinese e una curiosità morbosa per i nativi. Seminerà agitazione e zizzania tra i soldati e precipiterà insieme a loro nella tragedia. E poi, un boy del Ciad che non sa la lingua canta a memoria dal repertorio francese. Un nuotatore di fondo ruba oggetti d'arte dalle isole nella Grecia dei colonnelli. In una base aerea inglese, i piloti di una squadriglia si stringono attorno a una stufa anemica per raccontarsi le missioni africane da cui non tutti sono tornati. Questi sfavillanti racconti, inediti per il lettore italiano, abbracciano quasi per intero l'arco terreno di Romain Gary. Con la sua scrittura inconfondibile, insieme dolce e selvaggia, l'autore sfiora tutte le ossessioni di una vita: l'inferno della malinconia, il doppio, la fuga, la menzogna, la disperazione dell'amore, la tenacia del dolore. E dietro l'angolo, la morte, cercata ma con un volto inaspettato."Sono storie che brillano di uno splendore intatto, come quelle stelle estinte la cui luce continua a raggiungerci. Perché a volte pensiamo che i bravi scrittori non muoiano mai". dalla Postfazione di Éric Neuhoff "Sono sempre stato altro da me stesso".
Abstract/Sommario: Titù è un bambino silenzioso. Lui sa bene che le cose si possono capire molto meglio attraverso lo sguardo. Non si spiega perché invece i grandi si ostinino a parlare, parlare, parlare e spesso anche a urlare nei suoi confronti solo ordini e divieti. Per difendersi da quella valanga di parole scandite che ogni giorno lo investe decide di uscirsene da una finestra immaginata per potersi dedicare alle cose che piacciono a lui, con il suo ritmo. Se allo sguardo può sembrare che quel bambi ...; [Leggi tutto...]
Titù è un bambino silenzioso. Lui sa bene che le cose si possono capire molto meglio attraverso lo sguardo. Non si spiega perché invece i grandi si ostinino a parlare, parlare, parlare e spesso anche a urlare nei suoi confronti solo ordini e divieti. Per difendersi da quella valanga di parole scandite che ogni giorno lo investe decide di uscirsene da una finestra immaginata per potersi dedicare alle cose che piacciono a lui, con il suo ritmo. Se allo sguardo può sembrare che quel bambino stia perdendo tempo, in realtà davanti a loro c'è il corpo ma la testa è altrove, occupata a essere lucciola luna lucertola lumaca, ragno radice ravanello ranocchia, patata palla paguro passerotto, a farsi mille domande importanti. Lì, nel suo paese, si sente finalmente al sicuro, tra amici. Sa che lì i grandi sono troppo grandi per poterci entrare. Età di lettura: da 6 anni.