Abstract/Sommario: Bologna, tardo giugno dell’anno domini uno nove nove due: il vecchio Alex è l’ombra di se stesso. A ridurlo in ruina, la partenza per l’America di una ragazza diversa da tutte le altre: la soave Adelaide è ormai approdata in una remota contea della Pennsylvania, e resterà laggiù per l’intero anno scolastico. Come sopravvivere alla sua mancanza per dodici lune? Per fortuna ci sono gli amici. È l’anno dell’Europa unita e dei confini che cadono, l’estate perfetta per raggranellare denari ...; [Leggi tutto...]
Bologna, tardo giugno dell’anno domini uno nove nove due: il vecchio Alex è l’ombra di se stesso. A ridurlo in ruina, la partenza per l’America di una ragazza diversa da tutte le altre: la soave Adelaide è ormai approdata in una remota contea della Pennsylvania, e resterà laggiù per l’intero anno scolastico. Come sopravvivere alla sua mancanza per dodici lune? Per fortuna ci sono gli amici. È l’anno dell’Europa unita e dei confini che cadono, l’estate perfetta per raggranellare denari e partire in interrail, incontro alla libertà. Frattanto, dall’altra parte dell’oceano, Aidi prende le misure al Nuovo Mondo e fronteggia un’inattesa solitudine. L’estate trascolora in autunno, arrivano il Natale e un anno nuovo dallo sghembo finale dispari. Nessuno dei due sa dimenticare l’altro, ma la nostalgia rischia di mandarli a fondo entrambi. La distanza è una condanna senza appello? Si può crescere restando fedeli a se stessi? Cosa si può raccontare e cosa invece va taciuto? Sono domande che tanto lui quanto lei si pongono, consegnando la propria voce all’archivio magnetico, alle pagine del diario e a lettere struggenti che impiegano tre settimane per arrivare a destinazione. Un giorno, forse, non serviranno più le parole; basterà tornare a guardarsi negli occhi e all’istante sarà tutto chiaro. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Anne Crausaz ha creato due piccoli libri cartonati che raccontano il ritmo del giorno e della notte. Due libretti gemelli che si completano e rispondono vicendevolmente: E alla sera quando cala la notte..., E al mattino quando sorge il sole... Si distinguono per l'accuratezza della grafica, l'essenzialità dei testi, la semplicità e la nitidezza delle immagini e per l'intelligenza complessiva che li anima: personaggi che rimbalzano di notte in giorno e di giorno in notte, mostrando l'et ...; [Leggi tutto...]
Anne Crausaz ha creato due piccoli libri cartonati che raccontano il ritmo del giorno e della notte. Due libretti gemelli che si completano e rispondono vicendevolmente: E alla sera quando cala la notte..., E al mattino quando sorge il sole... Si distinguono per l'accuratezza della grafica, l'essenzialità dei testi, la semplicità e la nitidezza delle immagini e per l'intelligenza complessiva che li anima: personaggi che rimbalzano di notte in giorno e di giorno in notte, mostrando l'eterno scorrere della vita sera dopo sera, mattina dopo mattina. Il sole sta sorgendo. Le donnole, i ricci e le civette che sono stati svegli tutta la notte si preparano per andare a dormire, mentre assistiamo al risveglio degli animali e dei cuccioli umani che abbiamo visto addormentarsi nel libro gemello. Il gallo sveglia le galline, il cane drizza le orecchie, abbaia e... i bambini si svegliano in splendida forma per iniziare una nuova giornata! (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Una bambola scomparsa, una bambina in lacrime e uno scrittore (tra i più grandi di sempre) capace di ridarle speranza grazie al potere delle parole. Una storia magica ispirata a un episodio realmente accaduto a Franz Kafka. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Anno Domini 1307. Mentre l'Ordine del Tempio è in procinto di sgretolarsi sotto le accuse di eresia, Basilio Cacciaconti, templare rinnegato, si reca a Napoli per condurre un'indagine dagli aspetti quantomai singolari. Il ritrovamento di un antico talismano e dell'uomo che ne sarebbe in possesso. Un'impresa non semplice, dal momento che la persona alla quale Basilio deve dare la caccia è l'ebreo Malachia Vinelles, un mago cabalista tenuto prigioniero nelle segrete del convento di San D ...; [Leggi tutto...]
Anno Domini 1307. Mentre l'Ordine del Tempio è in procinto di sgretolarsi sotto le accuse di eresia, Basilio Cacciaconti, templare rinnegato, si reca a Napoli per condurre un'indagine dagli aspetti quantomai singolari. Il ritrovamento di un antico talismano e dell'uomo che ne sarebbe in possesso. Un'impresa non semplice, dal momento che la persona alla quale Basilio deve dare la caccia è l'ebreo Malachia Vinelles, un mago cabalista tenuto prigioniero nelle segrete del convento di San Domenico, sede dell'Inquisizione. L'unico modo di comunicare con lui è attraverso la giovane figlia Samira, alla quale è stato dato il permesso di recare visita al padre. Il Cacciaconti, tuttavia, non è il solo a muoversi su questa complicata scacchiera. Altri ambigui personaggi sembrano interessati quanto e forse più di lui a mettere le mani sullo sfuggente cimelio, misurandosi in un pericoloso gioco d'intrighi in una Napoli angioina dalle suggestive atmosfere gotiche e francesi, tra inseguimenti nelle vie sotterranee e gli agguati di un insidioso assassino chiamato Grimuche. Ma la minaccia più grande si nasconde forse dietro l'ombra del cabalista. O di Samira stessa, che per misteriose ragioni accetterà senza indugio di mettersi al servizio di Basilio. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: 1989, il Muro di Berlino sta per cadere e nella DDR al tramonto quattro bambini discutono un piano per rubare una pistola e scatenare una guerra contro la Germania Ovest. La guerra non scoppia, ma nel giro di poco la Germania Est cessa di esistere lasciando smarriti i suoi abitanti. Un romanzo di formazione al contrario, che si legge trattenendo il fiato mentre la narrazione si fa sempre più inquietante e dura e il protagonista, da giovane ingenuo e timido, si vede circondato da amici ...; [Leggi tutto...]
1989, il Muro di Berlino sta per cadere e nella DDR al tramonto quattro bambini discutono un piano per rubare una pistola e scatenare una guerra contro la Germania Ovest. La guerra non scoppia, ma nel giro di poco la Germania Est cessa di esistere lasciando smarriti i suoi abitanti. Un romanzo di formazione al contrario, che si legge trattenendo il fiato mentre la narrazione si fa sempre più inquietante e dura e il protagonista, da giovane ingenuo e timido, si vede circondato da amici che collezionano cimeli del Terzo Reich, scatenano risse e si rasano i capelli a zero coltivando idee antisemite. Come è stato possibile che i pionieri del socialismo crescessero e si trasformassero in neonazisti e picchiatori? Un romanzo poetico, crudo e politico, descrizione magistrale dei giovani nati in DDR e cresciuti durante gli anni Novanta con il mito dell’Occidente e le svastiche tatuate sul petto. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: L’educazione sentimentale è spesso confusa con le buone maniere, il bon ton, il galateo, vale a dire con un insieme di regole e codici considerati socialmente appropriati, a cui bisogna adeguarsi con ubbidienza. L’idea generale è che si tratti di un modello di comportamento che ha lo scopo di affrontare in modo razionale le pulsioni, le emozioni, i sentimenti, e tutti quegli aspetti della persona che per definizione sono romantici e travolgenti. Ma come si può invitare al controllo di ...; [Leggi tutto...]
L’educazione sentimentale è spesso confusa con le buone maniere, il bon ton, il galateo, vale a dire con un insieme di regole e codici considerati socialmente appropriati, a cui bisogna adeguarsi con ubbidienza. L’idea generale è che si tratti di un modello di comportamento che ha lo scopo di affrontare in modo razionale le pulsioni, le emozioni, i sentimenti, e tutti quegli aspetti della persona che per definizione sono romantici e travolgenti. Ma come si può invitare al controllo di qualcosa che è privato, intimo e che dovrebbe rimanere libero per definizione? Non sono proprio quei vissuti emotivi che ci rendono davvero noi stessi? In realtà, l’educazione sentimentale è una pratica personale, che riguarda innanzitutto la cura della propria intimità. È un processo di analisi e risoluzione dei condizionamenti subiti e dei propri bias cognitivi. Ognuno di noi, infatti, ha un modo diverso di percepire il mondo, una sensibilità originale che non va soffocata in nome di un’idea «normale» di vivere la vita. Educare a riconoscere pulsioni, emozioni e sentimenti e a capire come relazionarsi con le altre persone non può prevedere dunque un percorso uguale per tutti. Significa invece mettere in discussione l’idea di normalità e offrire strumenti adeguati per la scoperta della propria unicità, la cura di sé e della propria salute mentale, senza censurarsi né nascondere i propri desideri. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Una scrittrice, un ragno e la lettrice di questo libro si alternano fra le pagine del racconto, per scoprire che si può essere felici solo con una buona dose di autonomia e libertà. Ispirate al libro Una stanza tutta per sé, in cui Virginia Woolf esprime il concetto che l'ha resa celebre nel mondo, le autrici mettono in relazione la scrittrice e la piccola lettrice alla quale Virginia racconta la conquista della sua libertà d'espressione attraverso la solitudine di una stanza, nella qu ...; [Leggi tutto...]
Una scrittrice, un ragno e la lettrice di questo libro si alternano fra le pagine del racconto, per scoprire che si può essere felici solo con una buona dose di autonomia e libertà. Ispirate al libro Una stanza tutta per sé, in cui Virginia Woolf esprime il concetto che l'ha resa celebre nel mondo, le autrici mettono in relazione la scrittrice e la piccola lettrice alla quale Virginia racconta la conquista della sua libertà d'espressione attraverso la solitudine di una stanza, nella quale, come il ragno tesse la tela, lei ha potuto tessere le trame di una e tante storie. Solitudine, tempo e autonomia come strumenti per pensare, ragionare, inventare, progettare il proprio futuro. Età di lettura: da 3 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Heyerdahl Island, Mar Glaciale Artico, inizio luglio. Per due mesi i giornalisti Emma e Luis resteranno sull’isola, tagliati fuori dal cosiddetto mondo civilizzato, per documentare il lavoro di un’équipe di scienziati impegnata a studiare la sesta estinzione in atto. Oggi le attività umane e il riscaldamento globale stanno seriamente minacciando la biodiversità della flora e della fauna terrestri. Come si sono verificate le prime cinque estinzioni e cosa sostiene la scienza a proposito ...; [Leggi tutto...]
Heyerdahl Island, Mar Glaciale Artico, inizio luglio. Per due mesi i giornalisti Emma e Luis resteranno sull’isola, tagliati fuori dal cosiddetto mondo civilizzato, per documentare il lavoro di un’équipe di scienziati impegnata a studiare la sesta estinzione in atto. Oggi le attività umane e il riscaldamento globale stanno seriamente minacciando la biodiversità della flora e della fauna terrestri. Come si sono verificate le prime cinque estinzioni e cosa sostiene la scienza a proposito della sesta? Cosa accadrà dopo? Il biologo Jean-Baptiste de Panafieu e l’illustratore Alexandre Franc riescono a trasmettere moltissime informazioni su questo tema appassionante e al tempo stesso inquietante attraverso un racconto avvincente, in cui i personaggi appaiono ben caratterizzati e la sceneggiatura si arricchisce di mappe, grafici, tabelle e riproduzioni di fotografie puntuali e alleggerite da un tocco di umorismo. Pagina dopo pagina, scopriremo le particolarità e le vicissitudini di specie animali e vegetali di cui magari non sospettavamo neppure l’esistenza e approfondiremo l’affascinante storia evolutiva del nostro pianeta. Un'opera di divulgazione scientifica a fumetti, che ci invita a conoscere il passato per meglio comprendere il presente e raccogliere le sfide del futuro. Età di lettura: da 8 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Nessuna generazione prima di questa ha raggiunto la vecchiaia in così numerosa formazione e in uno stato così attivo, e questo – scrive Erri De Luca – la rende oggi un'età sperimentale. Un'occasione, dunque, la possibilità di scoprire qualcosa di nuovo di sé e degli altri, di allenare il corpo e la mente con maggiore consapevolezza e forse con più gusto. Non invece il momento, come pensano in molti, di guardare soltanto indietro."A che somiglia quest'età?" si chiede De Luca. "Alla risa ...; [Leggi tutto...]
Nessuna generazione prima di questa ha raggiunto la vecchiaia in così numerosa formazione e in uno stato così attivo, e questo – scrive Erri De Luca – la rende oggi un'età sperimentale. Un'occasione, dunque, la possibilità di scoprire qualcosa di nuovo di sé e degli altri, di allenare il corpo e la mente con maggiore consapevolezza e forse con più gusto. Non invece il momento, come pensano in molti, di guardare soltanto indietro."A che somiglia quest'età?" si chiede De Luca. "Alla risalita di un bosco di montagna. Nel fitto delle conifere entra poca luce, vedo giusto quello che mi sta stretto intorno, ma verso l'alto si diradano, si aprono radure, c'è più luce..." (www.ibs.it)