Abstract/Sommario: Giunto all'età della pensione, Hüseyin ha finalmente realizzato il suo sogno: dopo trent'anni di duro lavoro nelle fabbriche tedesche, si è comprato un appartamento a Istanbul per farvi ritorno con la moglie. Mentre cammina lungo i corridoi dipinti di fresco assaporando l'idea di una vita nuova, però, ha un malore improvviso e muore pronunciando un nome: «Ciwan». Nei giorni successivi, la moglie e i quattro figli accorrono in Turchia per partecipare al funerale. C'è Ümit, adolescente f ...; [Leggi tutto...]
Giunto all'età della pensione, Hüseyin ha finalmente realizzato il suo sogno: dopo trent'anni di duro lavoro nelle fabbriche tedesche, si è comprato un appartamento a Istanbul per farvi ritorno con la moglie. Mentre cammina lungo i corridoi dipinti di fresco assaporando l'idea di una vita nuova, però, ha un malore improvviso e muore pronunciando un nome: «Ciwan». Nei giorni successivi, la moglie e i quattro figli accorrono in Turchia per partecipare al funerale. C'è Ümit, adolescente frastornato da fantasie inconfessabili, che gioca a calcio per far piacere al padre; Sevda, la figlia maggiore, a cui non è stato concesso di studiare e che ha rifiutato un matrimonio combinato; Peri, la ribelle, studia all'Università di Francoforte, vive una vita trasgressiva e critica ferocemente i valori dei genitori; Hakan, il fratello maggiore, cerca di inventarsi un futuro, soffocato dalle aspettative riposte dai genitori sul primo figlio maschio; e infine Emine, la madre, taciturna e addolorata, parla con i parenti una lingua che i figli non hanno mai sentito e, insieme al marito, ha custodito il più terribile dei segreti per una vita intera. Un segreto che durante queste giornate verrà lentamente a galla, riaprendo ferite molto antiche e cambiando i destini dei quattro figli, combattuti tra il peso delle tradizioni e il desiderio di libertà. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Sami è un rifugiato arrivato da poco in USA con il nonno, un famoso musicista afgano adesso costretto a suonare nella metropolitana di Boston. Un giorno un ladro strappa dalle mani di Sami il rebab, il prezioso strumento del nonno e unico ricordo rimasto dopo tre anni di fuga dall’Afghanistan. Così Sami, che è appena arrivato e non ha tempo di fraternizzare, fa di tutto per ritrovare il rebab e restituirlo al nonno. Ma quando finalmente lo trova, grazie a un suo compagno di calcio, sco ...; [Leggi tutto...]
Sami è un rifugiato arrivato da poco in USA con il nonno, un famoso musicista afgano adesso costretto a suonare nella metropolitana di Boston. Un giorno un ladro strappa dalle mani di Sami il rebab, il prezioso strumento del nonno e unico ricordo rimasto dopo tre anni di fuga dall’Afghanistan. Così Sami, che è appena arrivato e non ha tempo di fraternizzare, fa di tutto per ritrovare il rebab e restituirlo al nonno. Ma quando finalmente lo trova, grazie a un suo compagno di calcio, scopre che è venduto a caro prezzo. I soldi necessari sono davvero tanti e sono i compagni di Sami ad autarlo organizzando uno scambio di oggetti. Il desiderio di recuperare il rebab consente a Sami di fare nuove amicizie, confrontarsi con una cultura diversa e affrontare i ricordi della sua vita, anche i più dolorosi, come la morte dei genitori e la fuga dal suo Paese. L'incontro con l'"altro" gli permetterà di raccontare la sua storia, imparare a convivere con il dolore e affrontare la vita senza paura. Età di lettura: da 10 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Una promessa da mantenere. Un legame per cui lottare. Può l'amore resistere in ogni condizione? Se il caos affascina, i ricchi e viziati fratelli Harrison sono i migliori a seminarlo. Nel loro turbine di feste, risse e malefatte finisce suo malgrado Angelica Dalmar, ragazza diligente e ambiziosa, ma determinata a rimanere al fianco del suo migliore amico d'infanzia Jason e soprattutto a tenere fede a una promessa: prendersi cura di Asher. Tuttavia, quando la morte della madre Shailene ...; [Leggi tutto...]
Una promessa da mantenere. Un legame per cui lottare. Può l'amore resistere in ogni condizione? Se il caos affascina, i ricchi e viziati fratelli Harrison sono i migliori a seminarlo. Nel loro turbine di feste, risse e malefatte finisce suo malgrado Angelica Dalmar, ragazza diligente e ambiziosa, ma determinata a rimanere al fianco del suo migliore amico d'infanzia Jason e soprattutto a tenere fede a una promessa: prendersi cura di Asher. Tuttavia, quando la morte della madre Shailene li divide, quella promessa resta in sospeso come un ricordo doloroso, finché i loro cammini non si incrociano nuovamente all'università. Mentre tutta la sua famiglia, infatti, perdeva la via, il più giovane e introverso degli Harrison ha sempre avuto un solo obiettivo: conquistare il cuore di Angelica. È pronto a raggiungerla e dimostrare che il suo amore non conosce limiti, né teme gli ostacoli. Ma il loro legame è destinato a rafforzarsi e ad allentarsi in una danza pericolosa: perché quando la guerra contro la famiglia rivale dei Williams si accende, nessuno è al sicuro. Angelica e Asher dovranno affrontare il fuoco incrociato di una battaglia che rischia di annientarli, e perdersi è facile quanto è stato arduo trovarsi. Eppure, il filo che li unisce resiste saldo nelle avversità e nessuna distanza può separarli davvero. Perché amare un Harrison è per sempre.
Abstract/Sommario: La movimentata storia della casa sul canale in cui Anna Frank si è nascosta per sfuggire ai nazisti, accompagnata dalle illustrazioni di Britta Teckentrup. Al centro di Amsterdam, proprio in via Prinsengracht 261, c’è una casa alta e stretta. Costruita 400 anni fa, è usata prima come abitazione, poi magazzino, scuderia e infine come nascondiglio segreto. È un luogo incredibile pieno di storia, dalla rapida crescita della città durante il “Secolo d’oro” olandese fino all’occupazione ted ...; [Leggi tutto...]
La movimentata storia della casa sul canale in cui Anna Frank si è nascosta per sfuggire ai nazisti, accompagnata dalle illustrazioni di Britta Teckentrup. Al centro di Amsterdam, proprio in via Prinsengracht 261, c’è una casa alta e stretta. Costruita 400 anni fa, è usata prima come abitazione, poi magazzino, scuderia e infine come nascondiglio segreto. È un luogo incredibile pieno di storia, dalla rapida crescita della città durante il “Secolo d’oro” olandese fino all’occupazione tedesca dei Paesi Bassi durante la Seconda Guerra Mondiale, e per due anni è stato anche un rifugio sicuro per Anna Frank e la sua famiglia. Oggi, la casa sul canale è un museo molto visitato e sede della Fondazione Anna Frank. Età di lettura: da 8 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Nessuno può liberare coloro che sono disegnati. Il mio grigio li soffocherà. Dapprima cancellerà i ricordi e infine tutto ciò che sono. Età di lettura: da 12 anni.
Abstract/Sommario: Mi chiamo Atena Ferraris e mi sa che non sono come gli altri, inutile girarci intorno. Mia madre mi ha sempre detto che siamo tutti diversi, e quindi è come se fossimo tutti uguali. Sarà… non ne sono convinta, ma mi fido di lei. Sta di fatto che ho trent’anni, vesto fuori moda, odio le sorprese e ho ben ventisette sveglie ogni giorno per ricordarmi di lavorare, di mangiare, di andare a letto, di smettere di pensare. Ah, e faccio troppe domande, dicono. Perché per me è essenziale che og ...; [Leggi tutto...]
Mi chiamo Atena Ferraris e mi sa che non sono come gli altri, inutile girarci intorno. Mia madre mi ha sempre detto che siamo tutti diversi, e quindi è come se fossimo tutti uguali. Sarà… non ne sono convinta, ma mi fido di lei. Sta di fatto che ho trent’anni, vesto fuori moda, odio le sorprese e ho ben ventisette sveglie ogni giorno per ricordarmi di lavorare, di mangiare, di andare a letto, di smettere di pensare. Ah, e faccio troppe domande, dicono. Perché per me è essenziale che ogni cosa abbia una spiegazione. Per questo dirigo una rivista online di enigmistica dove ogni gioco, rebus o anagramma ha una soluzione univoca: mi fa sentire al sicuro. Ora, però, è successo qualcosa che ha scombinato le carte. Tutta colpa di quella scheggia impazzita del mio fratello gemello. Febo è uno scrittore in crisi e, per ritrovare l’ispirazione, si caccia nei guai più assurdi. Per esempio, si è appena iscritto a una scuola di magia. Sembrerebbe una cosa innocua, se non fosse che, fra giochi di prestigio e illusioni, è inciampato in un mistero vero, di quelli che scottano. Mi ha supplicata di aiutarlo, dice che ha bisogno della mia capacità di vedere particolari che gli altri non notano... Che faccia tosta. E così eccomi costretta a uscire di casa, a conoscere persone nuove e a cercare di mimetizzarmi fra la gente. Impensabile. Ma forse è quello che ci vuole: forse è arrivato il momento di vedere se mia madre aveva ragione, quando diceva che essere unici non deve per forza essere strano. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: La forza narrativa e il linguaggio poetico dell'autrice Premio Andersen Nicola Davies, con le illustrazioni evocative di Emily Sutton, per raccontare lo straordinario universo delle piante. Sebbene immobili e con cicli che si ripetono di stagione in stagione, le piante sono in realtà organismi viventi affascinanti e misteriosi, molto complessi e sempre indaffarati, con meccanismi vitali che risultano indispensabili per il pianeta e per tutti gli esseri che lo popolano. In questo volume ...; [Leggi tutto...]
La forza narrativa e il linguaggio poetico dell'autrice Premio Andersen Nicola Davies, con le illustrazioni evocative di Emily Sutton, per raccontare lo straordinario universo delle piante. Sebbene immobili e con cicli che si ripetono di stagione in stagione, le piante sono in realtà organismi viventi affascinanti e misteriosi, molto complessi e sempre indaffarati, con meccanismi vitali che risultano indispensabili per il pianeta e per tutti gli esseri che lo popolano. In questo volume, con un linguaggio semplice e ispirato, Nicola Davies ripercorre la storia delle piante sulla Terra, dai loro microscopici antenati fino alle prime foreste, spiegandone i processi più importanti e rivelando quali strategie mettono in atto per la loro e nostra sopravvivenza: come respirano, come si nutrono, come producono ossigeno, come collaborano con altri animali per il bene degli ecosistemi... I prati, le foreste e le "praterie marine" sono una risorsa che si rinnova costantemente e che consente la rigenerazione delle sostanze nutritive e l'assorbimento dell'anidride carbonica. Per questo sono un'arma fondamentale per contrastare gli effetti derivati dall'uso dei combustibili fossili, che alimentano il pericoloso fenomeno del riscaldamento globale. Pagina dopo pagina, il messaggio di attenzione e cura verso alberi e piante di ogni tipo emerge forte e chiaro: «Dobbiamo sempre ricordare che il verde è il colore più importante del mondo».
Abstract/Sommario: La vigna vecchia dei Pàhor guarda Trieste dall’alto delle colline del Carso: tra i filari soffiano l’aria di mare e il sussurro impetuoso della Bora, mitigato dal passaggio verticale sulle rocce. È una sera di settembre e tutto è pronto per la festa di fine vendemmia. Vittorio Stefàncich ha combattuto la Grande Guerra come un eroe. Tornato alla vita comune, fatica a riprendere il suo ruolo nell’azienda di famiglia. Freddo e severo coi dipendenti, imbastisce trattative di mercato milita ...; [Leggi tutto...]
La vigna vecchia dei Pàhor guarda Trieste dall’alto delle colline del Carso: tra i filari soffiano l’aria di mare e il sussurro impetuoso della Bora, mitigato dal passaggio verticale sulle rocce. È una sera di settembre e tutto è pronto per la festa di fine vendemmia. Vittorio Stefàncich ha combattuto la Grande Guerra come un eroe. Tornato alla vita comune, fatica a riprendere il suo ruolo nell’azienda di famiglia. Freddo e severo coi dipendenti, imbastisce trattative di mercato militaresche, spietate. Antonia Pàhor è diversa dalle dame che affollano le nobili vie della città: nata in un paese del Carso, ha un animo contadino, buono, e non ha niente in comune con la borghesia triestina che affronta la fine di un’epoca di sfarzo, quella imperiale. Quando s’incontrano alla festa, nel cuore di entrambi scatta qualcosa, come una silenziosa promessa. Ma la guerra è finita soltanto nelle trincee. Alla vigna vecchia c’è anche Giacomo Ledri, figlio dell’avvocato più in vista della città. Si è sentito dire per una vita intera che, a differenza del migliore amico, Vittorio, è un fallimento. Adesso, con l’ascesa del partito di Mussolini, Giacomo ha intuito che chi si schiererà coi fascisti avrà la strada spianata. Affamato di potere e gloria, decide di sfruttare l’amicizia che lo lega alle facoltose famiglie Pàhor e Stefàncich, che trascinerà con sé tra le fiamme di un secolo breve e violento. (Ibs.it) . - La vigna vecchia dei Pàhor guarda Trieste dall’alto delle colline del Carso: tra i filari soffiano l’aria di mare e il sussurro impetuoso della Bora, mitigato dal passaggio verticale sulle rocce. È una sera di settembre e tutto è pronto per la festa di fine vendemmia. Vittorio Stefàncich ha combattuto la Grande Guerra come un eroe. Tornato alla vita comune, fatica a riprendere il suo ruolo nell’azienda di famiglia. Freddo e severo coi dipendenti, imbastisce trattative di mercato militaresche, spietate. Antonia Pàhor è diversa dalle dame che affollano le nobili vie della città: nata in un paese del Carso, ha un animo contadino, buono, e non ha niente in comune con la borghesia triestina che affronta la fine di un’epoca di sfarzo, quella imperiale. Quando s’incontrano alla festa, nel cuore di entrambi scatta qualcosa, come una silenziosa promessa. Ma la guerra è finita soltanto nelle trincee. Alla vigna vecchia c’è anche Giacomo Ledri, figlio dell’avvocato più in vista della città. Si è sentito dire per una vita intera che, a differenza del migliore amico, Vittorio, è un fallimento. Adesso, con l’ascesa del partito di Mussolini, Giacomo ha intuito che chi si schiererà coi fascisti avrà la strada spianata. Affamato di potere e gloria, decide di sfruttare l’amicizia che lo lega alle facoltose famiglie Pàhor e Stefàncich, che trascinerà con sé tra le fiamme di un secolo breve e violento. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: In una landa flagellata da una letale carestia, un principe rinuncia agli agi di corte per mettersi alla ricerca di mitici semi che potrebbero sfamare il suo popolo. Lungo la strada incontrerà orrori indicibili, trappole mortali e persone ostili, ma anche il germe di una flebile speranza in un futuro migliore. (www.ibs.it)