Abstract/Sommario: Fidarsi degli altri non è facile, se senti che ti manca qualcosa. Rischia di mandarti in mille pezzi, come un sogno infranto. Ma c’è qualcuno che quei sogni li può riparare. Forse si trova nel tuo paradiso delle cose pensate o forse è già vicino a te... Maia ha quattordici anni e non si fida di nessuno. In famiglia si crede un’intrusa e a scuola percepisce di essere diversa. L’unico posto in cui si sente al sicuro è il suo paradiso delle cose pensate, da lei creato estraendo parole a c ...; [Leggi tutto...]
Fidarsi degli altri non è facile, se senti che ti manca qualcosa. Rischia di mandarti in mille pezzi, come un sogno infranto. Ma c’è qualcuno che quei sogni li può riparare. Forse si trova nel tuo paradiso delle cose pensate o forse è già vicino a te... Maia ha quattordici anni e non si fida di nessuno. In famiglia si crede un’intrusa e a scuola percepisce di essere diversa. L’unico posto in cui si sente al sicuro è il suo paradiso delle cose pensate, da lei creato estraendo parole a caso da alcuni sacchetti. Al suo interno vivono personaggi surreali: un mangiatore di coltelli che consola un clown, una renna che non fa mai colazione e un meccanico che ripara i sogni. Quando l’insegnante di italiano affida alla classe un lavoro di gruppo, Maia si trova in coppia con Sebastiano, introverso e taciturno. I due iniziano a interrogarsi sulle proprie storie e si aprono l’uno con l’altra: Sebastiano le rivela un segreto che l’ha reso vittima di bullismo, lei racconta al nuovo amico di non aver mai conosciuto la madre. La loro amicizia è sincera, ma fragile quanto un sogno che solo il più abile meccanico potrebbe riparare. Un libro di narrativa per ragazzi e ragazze dai 13 anni, perfetto per trovare il coraggio di aprirsi e di legarsi alle persone che ci circondano. Una storia di formazione, un racconto d’amore, amicizia e identità scritto con eleganza, dolcezza e incisività. Età di lettura: da 13 anni.
Abstract/Sommario: Questo manuale non si propone di insegnarti la nivologia, la composizione della neve o la teoria del distacco valanghivo. Vuole aiutarti a salvare la pelle qualora fosse necessario. Riconoscere il pericolo, comportarsi di conseguenza e anche agire qualora le cose andassero male. Semplice, diretto, essenziale. Da leggere, rileggere, imparare e magari portare con sé. Tornare a casa sano e salvo da unescursione in montagna dovrebbe essere il primo requisito di chi esce con gli sci o con ...; [Leggi tutto...]
Questo manuale non si propone di insegnarti la nivologia, la composizione della neve o la teoria del distacco valanghivo. Vuole aiutarti a salvare la pelle qualora fosse necessario. Riconoscere il pericolo, comportarsi di conseguenza e anche agire qualora le cose andassero male. Semplice, diretto, essenziale. Da leggere, rileggere, imparare e magari portare con sé. Tornare a casa sano e salvo da unescursione in montagna dovrebbe essere il primo requisito di chi esce con gli sci o con la tavola. Questo manuale, uscito negli USA a firma di Bruce Tremper e tradotto in italiano da Renato Cresta, mette a fuoco con precisione tutto quello che si deve assolutamente conoscere prima di avventurarsi in montagna aperta dinverno. Ti insegnerà i fondamentali del processo di valutazione del pericolo in montagna, accompagnandoti passo passo con un sistema affidabile e testato nel corso degli anni. Si tratta di precise check-list, suggerimenti preziosi quando si tratta di prendere una decisione che potrebbe anche costarti la vita, spunti per visualizzare e analizzare correttamente lambiente circostante. Ed infine tanti consigli pratici per gestire lemergenza in caso di incidente e seppellimento in valanga. Scritto nello stile colloquiale, molto yankee dellautore, è un manuale che non può mancare nella libreria degli appassionati di scialpinismo, freeride e splitboard.
Abstract/Sommario: Chi decide che ora è? E chi governa l'orario che deve valere per tutti? Il tempo ha svolto un ruolo fondamentale nella globalizzazione del XIX secolo - dalla diffusione del capitalismo alla rivoluzione dei mezzi di comunicazione di massa - ma a lungo è stata sottovalutata la riflessione sul tempo come oggetto di conflitto politico. Filippo Triola affronta la storia del rapporto tra il potere politico e la misura del tempo nell'Italia contemporanea, dalle campagne contro l'«orologio ita ...; [Leggi tutto...]
Chi decide che ora è? E chi governa l'orario che deve valere per tutti? Il tempo ha svolto un ruolo fondamentale nella globalizzazione del XIX secolo - dalla diffusione del capitalismo alla rivoluzione dei mezzi di comunicazione di massa - ma a lungo è stata sottovalutata la riflessione sul tempo come oggetto di conflitto politico. Filippo Triola affronta la storia del rapporto tra il potere politico e la misura del tempo nell'Italia contemporanea, dalle campagne contro l'«orologio italiano» cominciate alla metà del Settecento, all'introduzione dell'«ora legale estiva» durante la Prima guerra mondiale. In questo percorso si sviluppa la grande cesura storica della rivoluzione del tempo pubblico moderno che si caratterizza per l'affermazione della sovranità cronometrica, l'orario unificato e l'organizzazione globale dei fusi orari. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Kharkiv, 1930, Debora Rosenbaum, diciassettenne ambiziosa e innamorata della letteratura, arriva nella capitale della nuova Repubblica socialista sovietica ucraina per costruire il proprio destino come donna moderna. Finalmente sembra arrivato il futuro, le vecchie e stantie tradizioni sono superate, anche la religione ebraica della famiglia non è più una questione importante; è il mondo nuovo, un altro inizio, l’era sovietica, in cui i grattacieli spuntano da un giorno all’altro e il ...; [Leggi tutto...]
Kharkiv, 1930, Debora Rosenbaum, diciassettenne ambiziosa e innamorata della letteratura, arriva nella capitale della nuova Repubblica socialista sovietica ucraina per costruire il proprio destino come donna moderna. Finalmente sembra arrivato il futuro, le vecchie e stantie tradizioni sono superate, anche la religione ebraica della famiglia non è più una questione importante; è il mondo nuovo, un altro inizio, l’era sovietica, in cui i grattacieli spuntano da un giorno all’altro e il paese si avvia verso la prosperità socialista. In breve tempo, Debora trova lavoro e conosce un giovane e affascinante ufficiale di nome Samuel, che si sta addestrando per diventare pilota di caccia. Le cose, tra alti e bassi, sembrano mettersi bene per lei, che riesce anche a realizzare il suo sogno di iscriversi all’Università. Ma le prospettive di Debora – e dell’Ucraina – si offuscano rapidamente. La carestia indotta dallo Stato sovietico devasta le campagne, causando milioni di vittime e incredibili sofferenze; inoltre, anche l’iniziale libertà concessa dalla Russia alle altre repubbliche è ormai alle spalle e ogni deviazione dall’ideologia dettata da Mosca è punita severamente. Lo scoppio della seconda guerra mondiale non fa che peggiorare la situazione e i campi gialli di grano dell’Ucraina si tingono del rosso del sangue. Nel mezzo di questa tragedia Debora è costretta a imparare a mentire, a dissimulare e anche a tradire pur di proteggere se stessa e chi ama. Non c’è posto per l’amore, qui è un romanzo epico di amore e di guerra con una protagonista straordinaria e indimenticabile.
Abstract/Sommario: In Val Germanasca la natura detta le proprie volontà: nella miniera di talco, negli orti, nei boschi, nelle borgate cheguardano la cascata. Così accade anche il giorno del crollo: tre boati tanto forti da far tremare la montagna. Due minatori mancano all’appello e nel piazzale si scava tra i detriti. L’ultimo a uscire dal foro nella roccia è un giovane che tutti conoscono. Si chiama Lisse, senza la U, e in quella lettera mancante è già scritta gran parte della sua vita. È ferito, eppur ...; [Leggi tutto...]
In Val Germanasca la natura detta le proprie volontà: nella miniera di talco, negli orti, nei boschi, nelle borgate cheguardano la cascata. Così accade anche il giorno del crollo: tre boati tanto forti da far tremare la montagna. Due minatori mancano all’appello e nel piazzale si scava tra i detriti. L’ultimo a uscire dal foro nella roccia è un giovane che tutti conoscono. Si chiama Lisse, senza la U, e in quella lettera mancante è già scritta gran parte della sua vita. È ferito, eppure a far sanguinare l’animo di Lisse sono ben altri tagli. Quell’uomo partorito in un prato, accolto e nutrito dalla sua gente, è anche l’invisibile, il senza-storia, esiliato entro i confini della sua Valle. Stravolto da quell’ennesimasciagura, Lisse si rifugia in una baracca a Paraut, dove è nato. Giosuè Frillobèc, l’amico di sempre che zoppica sulle parole, non può stare a guardare. E con lui nemmeno Mina, che ha cresciuto entrambi come una madre; e Lumière, il gigante che fa oracoli; e Tedesc, il vecchio liutaio che parla tre lingue. Insieme escogiteranno un piano per riportare Lisse a casa e restituirgli speranza, immaginarsi ancora possibile. L’arrivo di Alma, partita dall’Argentina con una chitarra in spalla, porterà nelle loro vite il canto delle Ande e un sogno gentile da coltivare. Passano molti anni,Frillobèc ha lasciato la Valle e vive isolato tra le colline, con la sola compagnia di una corva. A spezzare la sua solitudine è l’improvvisa visita di un ragazzo, Jul, venuto dalle montagne a riportargli un oggetto che gli è appartenuto. Insieme cuciranno la storia, gli amori distanti un oceano, le libertà sfilacciate dal tempo, le promesse incompiute. Una miniera di piccole cose, incise nella pietra dolce. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Una scrittrice, un ragno e la lettrice di questo libro si alternano fra le pagine del racconto, per scoprire che si può essere felici solo con una buona dose di autonomia e libertà. Ispirate al libro Una stanza tutta per sé, in cui Virginia Woolf esprime il concetto che l'ha resa celebre nel mondo, le autrici mettono in relazione la scrittrice e la piccola lettrice alla quale Virginia racconta la conquista della sua libertà d'espressione attraverso la solitudine di una stanza, nella qu ...; [Leggi tutto...]
Una scrittrice, un ragno e la lettrice di questo libro si alternano fra le pagine del racconto, per scoprire che si può essere felici solo con una buona dose di autonomia e libertà. Ispirate al libro Una stanza tutta per sé, in cui Virginia Woolf esprime il concetto che l'ha resa celebre nel mondo, le autrici mettono in relazione la scrittrice e la piccola lettrice alla quale Virginia racconta la conquista della sua libertà d'espressione attraverso la solitudine di una stanza, nella quale, come il ragno tesse la tela, lei ha potuto tessere le trame di una e tante storie. Solitudine, tempo e autonomia come strumenti per pensare, ragionare, inventare, progettare il proprio futuro. Età di lettura: da 3 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Il libro di attività perfetto per i genitori che vogliono aiutare i propri figli a cimentarsi con esperienze stimolanti, divertenti, formative… e anche un po’ pericolose. In un’epoca in cui i bambini vengono troppo spesso tenuti al riparo da ogni rischio, l’autore di questo libro ricorda ai lettori che arrampicarsi sugli alberi è cibo per l’anima e che un coltellino tascabile non è un’arma. Con lo stesso entusiasmo con cui i bambini esplorano il mondo che li circonda, Gever Tulley spie ...; [Leggi tutto...]
Il libro di attività perfetto per i genitori che vogliono aiutare i propri figli a cimentarsi con esperienze stimolanti, divertenti, formative… e anche un po’ pericolose. In un’epoca in cui i bambini vengono troppo spesso tenuti al riparo da ogni rischio, l’autore di questo libro ricorda ai lettori che arrampicarsi sugli alberi è cibo per l’anima e che un coltellino tascabile non è un’arma. Con lo stesso entusiasmo con cui i bambini esplorano il mondo che li circonda, Gever Tulley spiega come si può “giocare con il fuoco” e “assaggiare l’elettricità” in tutta sicurezza.
Abstract/Sommario: Aiuto, aiuto! Il povero topo ha perso le sue mutande, dove saranno mai? Aiutalo a cercarle! Dopo Orso Bianco anche il suo amico Topo ha perso le mutande… e la ricerca si trasforma in una divertentissima caccia al tesoro tra le mille mutande del regno animale! Gira la pagina per scoprire il proprietario di ciascuno! No, non sono quelle di Topo. E proprio quando il nostro amico sembra aver perso le speranze, eccole apparire quasi dal nulla, per la delizia dei bambini e dei grandi. Età di ...; [Leggi tutto...]
Aiuto, aiuto! Il povero topo ha perso le sue mutande, dove saranno mai? Aiutalo a cercarle! Dopo Orso Bianco anche il suo amico Topo ha perso le mutande… e la ricerca si trasforma in una divertentissima caccia al tesoro tra le mille mutande del regno animale! Gira la pagina per scoprire il proprietario di ciascuno! No, non sono quelle di Topo. E proprio quando il nostro amico sembra aver perso le speranze, eccole apparire quasi dal nulla, per la delizia dei bambini e dei grandi. Età di lettura: da 4 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: La neve è macchiata di sangue, attorno alla torre del castello di Kransberg. A pochi metri di distanza, il Führer è asserragliato in un bunker, preda di deliri e paure dopo l'attentato del luglio 1944. Ma Johann Maria Adami non ha tempo di pensare al poco spazio che lo separa dal dittatore, ultimo responsabile del suo internamento a Dachau. Il professor Adami ha un incarico: scoprire la verità che si cela dietro la morte sospetta di un soldato nazista. Suicidio? O un complotto alle spa ...; [Leggi tutto...]
La neve è macchiata di sangue, attorno alla torre del castello di Kransberg. A pochi metri di distanza, il Führer è asserragliato in un bunker, preda di deliri e paure dopo l'attentato del luglio 1944. Ma Johann Maria Adami non ha tempo di pensare al poco spazio che lo separa dal dittatore, ultimo responsabile del suo internamento a Dachau. Il professor Adami ha un incarico: scoprire la verità che si cela dietro la morte sospetta di un soldato nazista. Suicidio? O un complotto alle spalle di Hitler? Veil Seidel, l'ufficiale delle SS che lo ha prelevato d'imperio dal campo di concentramento, è un suo ex allievo e costringe Johann a una sfida contro il tempo: deve ricorrere a tutto il suo acume per sciogliere l'enigma, non solo nella speranza di salvare se stesso, ma per tenere al sicuro chi più ama. La neve è macchiata di sangue, attorno alle mura della Risiera di Trieste. Non è la prima volta che succede, e Ada teme, anzi, sa che non sarà l'ultima. Ma individuare l'assassino è un'impresa impossibile quando la città stessa è invasa di assassini, che hanno riempito l'aria di cenere e di terrore. Nel seguire le tracce del colpevole, Ada è più che mai sola: non ha più suo padre, catturato dai nazisti perché dissidente e portato chissà dove. Non ha più un compagno, scomparso insieme ai partigiani in fuga. Ha soltanto se stessa, il suo cuore, le sue capacità mediche... e un segreto. Da proteggere a tutti i costi. Questa è una storia di resistenza e coraggio, di orrore e saggezza, di fragilità ed eternità. Questa è la storia di un padre e una figlia, divisi dalla Storia e costretti a lottare con tutta l'anima perché la luce possa tornare a splendere... (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Arya Rosenwald è una delle tante giovani donne che popolano il regno di Hélios. Ha una passione che la distingue e la divora, tenendola sveglia la notte; le parole. Perdersi tra le pagine consumate dei volumi che affastella nella sua stanza le permette di viaggiare con la fantasia e immaginare di essere una delle protagoniste dei romanzi che tanto ama. Di assaporare emozioni ed esperienze che difficilmente potrebbe sperimentare nella vita di tutti i giorni. Quando però una minaccia inv ...; [Leggi tutto...]
Arya Rosenwald è una delle tante giovani donne che popolano il regno di Hélios. Ha una passione che la distingue e la divora, tenendola sveglia la notte; le parole. Perdersi tra le pagine consumate dei volumi che affastella nella sua stanza le permette di viaggiare con la fantasia e immaginare di essere una delle protagoniste dei romanzi che tanto ama. Di assaporare emozioni ed esperienze che difficilmente potrebbe sperimentare nella vita di tutti i giorni. Quando però una minaccia invisibile, subdola e spaventosa si allunga sul regno di Hélios mettendo in pericolo quanto ha di più caro al mondo, qualcosa in lei cambia. Arya scopre che un grande destino la attende. Un destino che ha a che fare con le Parole, e con la magia racchiusa in esse. Parole che aspettano di essere chiamate dalla persona giusta per poter dare una nuova speranza al mondo intero.
Abstract/Sommario: "Era scomparsa dai radar ma ora è tornata, l'ex vicequestore Colomba Caselli, e si fa notare. Capelli corti neri, iridi di un verde cangiante, spalle larghe da nuotatrice, zigomi alti vagamente orientali. E ferite difficili da ricucire. Ora, nel suo nuovo ruolo di detective privato, ha per le mani un omicidio fuori dal comune. Tra i grattacieli di vetro abitati dai milionari di Milano, infatti, tutto sembra sotto controllo: massima sorveglianza e telecamere ovunque. Eppure l'ex calciat ...; [Leggi tutto...]
"Era scomparsa dai radar ma ora è tornata, l'ex vicequestore Colomba Caselli, e si fa notare. Capelli corti neri, iridi di un verde cangiante, spalle larghe da nuotatrice, zigomi alti vagamente orientali. E ferite difficili da ricucire. Ora, nel suo nuovo ruolo di detective privato, ha per le mani un omicidio fuori dal comune. Tra i grattacieli di vetro abitati dai milionari di Milano, infatti, tutto sembra sotto controllo: massima sorveglianza e telecamere ovunque. Eppure l'ex calciatore Jesús Martínez viene trovato morto nel suo costosissimo appartamento, congelato in una criosauna di ultima generazione. Sembra un malfunzionamento, ma se si tratta di uno dei cinquecento uomini più ricchi al mondo non esistono errori. Colomba non può fare a meno del suo prezioso quanto imprevedibile socio, Dante Torre, uomo dalle intuizioni geniali, che soffre di una forma estrema di claustrofobia e che con lei condivide le cicatrici di un passato traumatico. Tra loro c'è una complicità che li tiene in connessione, anche quando a dividerli è la lontananza. I due scoprono presto che quella di Martínez non è l'unica morte sospetta tra i membri di un ristretto cerchio composto da multimilionari. Nel frattempo si diffondono online una serie di post che incitano alla rivolta lanciando lo slogan: UCCIDI I RICCHI. Che si tratti della mano di un singolo vendicatore sociale oppure di un gruppo di anarchici o complottisti, il killer sembra inafferrabile. Messi a dura prova dall'indagine, Dante e Colomba dovranno anche sbrogliare la massa intricata dei loro sentimenti, e capire se provano qualcosa l'uno per l'altra. Dalla penna di Sandrone Dazieri, un thriller implacabile che si interroga senza sconti sul presente più attuale e sul futuro dell'umanità. L'attesissimo ritorno di Dante e Colomba, nella loro veste migliore.
Abstract/Sommario: Aveva quattordici anni Smita quando con la sua famiglia ha dovuto lasciare l’India in circostanze drammatiche. Una volta al sicuro in America, ha scacciato dal cuore la nostalgia per i crepuscoli aranciati e il profumo inebriante dei cibi che il padre le comprava dai venditori ambulanti e giurato a se stessa che mai più sarebbe tornata in quei luoghi che l’avevano così profondamente ferita. Ma anni dopo si ritrova a dover accettare con riluttanza l’incarico di coprire una storia di cro ...; [Leggi tutto...]
Aveva quattordici anni Smita quando con la sua famiglia ha dovuto lasciare l’India in circostanze drammatiche. Una volta al sicuro in America, ha scacciato dal cuore la nostalgia per i crepuscoli aranciati e il profumo inebriante dei cibi che il padre le comprava dai venditori ambulanti e giurato a se stessa che mai più sarebbe tornata in quei luoghi che l’avevano così profondamente ferita. Ma anni dopo si ritrova a dover accettare con riluttanza l’incarico di coprire una storia di cronaca a Mumbai, per il suo giornale. Seguendo il caso di Meena – una giovane donna sfigurata brutalmente dai suoi fratelli e dai membri del suo villaggio per aver sposato un uomo di un’altra religione – Smita si ritrova di nuovo faccia a faccia con una società che appena fuori dallo skyline luccicante delle metropoli le pare cristallizzata in un eterno Medioevo, in cui le tradizioni hanno più valore del cuore del singolo, e con una storia che minaccia di portare alla luce tutti i dolorosi segreti del suo passato. Eppure, a poco a poco le sue difese cominciano a vacillare, i ricordi a riaffiorare e la passione a fare nuovamente breccia in lei… Sullo sfondo di un meraviglioso Paese sospeso tra modernità e oscurantismo, in un crescendo di tensione, due donne coraggiose e diversamente ribelli si confrontano con le conseguenze di due opposti concetti di onore e di libertà, in una storia indimenticabile di tradimento, sacrificio, devozione, speranza e invincibile amore. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Undici racconti ambientati a Napoli e nella sua sterminata periferia. Undici storie tutte al femminile, rubate alla cronaca, alla strada, alla vita. Undici donne che con ostinata tenacia provano a infrangere le regole di un destino già scritto e che pare scolpito nella pietra del tempo. Una scrittura nitida, secca, realista, in grado di trasformare la brutalità dell’esistenza di ogni giorno in una narrazione densa e trascinante.
Undici storie di donne ambientate a Napoli e in provinci ...; [Leggi tutto...]
Undici racconti ambientati a Napoli e nella sua sterminata periferia. Undici storie tutte al femminile, rubate alla cronaca, alla strada, alla vita. Undici donne che con ostinata tenacia provano a infrangere le regole di un destino già scritto e che pare scolpito nella pietra del tempo. Una scrittura nitida, secca, realista, in grado di trasformare la brutalità dell’esistenza di ogni giorno in una narrazione densa e trascinante.
Undici storie di donne ambientate a Napoli e in provincia, simili a fotografie capaci di raccontare con un solo frammento una condizione umana e sociale dei nostri tempi. Alcuni di questi racconti prendono spunto dalla cronaca. Come il bellissimo La sedia, in cui tutto gira intorno alla domanda di una bambina che chiede il motivo di quella sedia messa sul marciapiede per assicurarsi un parcheggio. O come L’ultima cena, in cui una donna è costretta a fare i conti con la più terribile delle realtà. Altri racconti vengono fuori da brandelli di vita reale, come la badante che nella poesia trova la sua nemesi, o la ragazza che sognava di sposare un camorrista. In tutte le storie le protagoniste si trovano a lottare con un destino che sembra ineluttabile. E sempre la scrittura dell’autore, priva di fronzoli e indulgenze al sentimentalismo, ci mostra il peso e il dolore del vivere femminile in certi contesti. Le storie di Undici. Non dimenticare, pur nella loro completa autonomia, possono essere lette come il seguito del precedente e felicissimo Dieci, con un’ambientazione simile, ma con un raggio di luce che si fa strada nella tragedia e che lascia intravedere, seppur a fatica, un riverbero di speranza.
Abstract/Sommario: Nella Norvegia medievale, il matrimonio tra Erlend e Kristin è minacciato da vicissitudini economiche e politiche. Quando la coppia, assieme ai numerosi figli, si trasferisce a Jørundgård, nella tenuta paterna della donna, la tensione tra Erlend e il cognato Simon, un tempo innamorato di Kristin e ora compagno di sua sorella, sfocia in una lite di famiglia che causa la separazione tra la protagonista e il marito. L'amore è forte, ma i caratteri restano incompatibili e così, tra discuss ...; [Leggi tutto...]
Nella Norvegia medievale, il matrimonio tra Erlend e Kristin è minacciato da vicissitudini economiche e politiche. Quando la coppia, assieme ai numerosi figli, si trasferisce a Jørundgård, nella tenuta paterna della donna, la tensione tra Erlend e il cognato Simon, un tempo innamorato di Kristin e ora compagno di sua sorella, sfocia in una lite di famiglia che causa la separazione tra la protagonista e il marito. L'amore è forte, ma i caratteri restano incompatibili e così, tra discussioni e tentativi di riavvicinamento, ingiurie e chiarimenti, la vita trascorre su un uomo e una donna che si sentono sempre più distanti dalla gioventù. A mano a mano che attorno a lei le persone più care vengono a mancare, Kristin si isola dal mondo, rasserenata dalla fede. Ormai anziana e stanca, decide di chiudersi in convento. Quando la peste inizia a mietere vittime, si adopera per aiutare gli ammalati, nella speranza di ottenere il perdono per una vita piena di errori e peccati. A cent'anni dall'uscita in Norvegia e a pochi mesi dalla ripubblicazione dei primi due capitoli in Italia, torna in una nuova traduzione il terzo volume della trilogia che valse a Sigrid Undset il premio Nobel, uno dei capolavori della letteratura mondiale. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Durante una delle sue passeggiate notturne, uno scrittore di romanzi gialli rimane coinvolto in un omicidio, rischiando di essere scambiato per l'assassino dalla polizia sopraggiunta solo in seguito alla fuga dei colpevoli. A trarlo in salvo dagli agenti che lo inseguono è l'intervento provvidenziale di un misterioso vecchio dalla folta barba, che a dispetto dell'aria da senzatetto viene apostrofato da tutti come il "sindaco della notte". Sarà proprio quest'ultimo aguidare il protagoni ...; [Leggi tutto...]
Durante una delle sue passeggiate notturne, uno scrittore di romanzi gialli rimane coinvolto in un omicidio, rischiando di essere scambiato per l'assassino dalla polizia sopraggiunta solo in seguito alla fuga dei colpevoli. A trarlo in salvo dagli agenti che lo inseguono è l'intervento provvidenziale di un misterioso vecchio dalla folta barba, che a dispetto dell'aria da senzatetto viene apostrofato da tutti come il "sindaco della notte". Sarà proprio quest'ultimo aguidare il protagonista in una serie di rocambolesche avventure nella metropoli notturna alla ricerca degli elementi necessari a provare la propria innocenza, che condurranno al disvelamento di uno scandalo interno all'amministrazione cittadina.
Abstract/Sommario: Peggy e il nonno fanno una passeggiata nel bosco. Ci sono così tante cose da vedere: i funghi, il picchio che batte sul tronco… Peggy è impaziente e vuole esplorare dappertutto! All’improvviso però inizia a piovere… (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Anni Novanta. Sarah Leroy e Angélique Courtin si sono conosciute all’età di sette anni al cimitero di Bouville-sur-Mer, piccolo paese sulla Manica. Nel giorno del funerale della mamma di Sarah, Angélique le si era avvicinata, aveva il profumo del mare e della cioccolata calda e il suo abbraccio è stato l’inizio della loro indissolubile amicizia. La solidarietà è l’unica cosa che salva dalle ingiustizie della vita, le aveva detto Angélique. Nel 2001 Sarah è una ragazza discreta e benvol ...; [Leggi tutto...]
Anni Novanta. Sarah Leroy e Angélique Courtin si sono conosciute all’età di sette anni al cimitero di Bouville-sur-Mer, piccolo paese sulla Manica. Nel giorno del funerale della mamma di Sarah, Angélique le si era avvicinata, aveva il profumo del mare e della cioccolata calda e il suo abbraccio è stato l’inizio della loro indissolubile amicizia. La solidarietà è l’unica cosa che salva dalle ingiustizie della vita, le aveva detto Angélique. Nel 2001 Sarah è una ragazza discreta e benvoluta da tutti, nuotatrice talentuosa e studentessa modello, che a scuola gode di una certa notorietà proprio grazie all’amicizia con Angélique, semplice e indiscutibile: Angélique è bella, Sarah ricca. Ma un giorno di fine estate Sarah scompare. La notizia tiene la Francia incollata alla tv per settimane, e sebbene il suo corpo non venga mai trovato un uomo finisce in galera con l’accusa di omicidio. E il caso è chiuso. Dopo vent’anni Fanny Courtin, giornalista e sorella di Angélique, parte da Parigi e torna a Bouville insieme alla figliastra, un’adolescente riottosa e combattiva con cui ha un rapporto a dir poco tempestoso. Fanny deve scrivere un reportage sul dramma che ha segnato anche la sua giovinezza, ma l’ostinato, crescente interesse della ragazzina per la storia di Sarah la spinge ad avviare un’indagine personale su quel caso tuttora irto di lacune e non detti. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Il guardacaccia Gaël Leuven era un marcantonio solido come uno scoglio bretone, ma per ucciderlo sono bastate due coltellate al torace. A Louviec lo conoscevano tutti. Compreso Josselin de Chateaubriand (forse discendente di quel Chateaubriand), il nobilastro dall’abbigliamento eccentrico che adesso è il principale sospettato. Richiamato in Bretagna dal commissario locale, Adamsberg si addentra nelle numerose ramificazioni del caso. Ma pur perdendosi come di consueto in false piste e d ...; [Leggi tutto...]
Il guardacaccia Gaël Leuven era un marcantonio solido come uno scoglio bretone, ma per ucciderlo sono bastate due coltellate al torace. A Louviec lo conoscevano tutti. Compreso Josselin de Chateaubriand (forse discendente di quel Chateaubriand), il nobilastro dall’abbigliamento eccentrico che adesso è il principale sospettato. Richiamato in Bretagna dal commissario locale, Adamsberg si addentra nelle numerose ramificazioni del caso. Ma pur perdendosi come di consueto in false piste e digressioni mentali, in osservazioni prive di qualunque nesso con l’indagine, c’è da scommettere che anche questa volta verrà a capo del groviglio di omicidi ed efferatezze. Grazie alle sue illuminazioni proverbiali ma anche, forse, all’energia ancestrale dei menhir. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Si può costruire un'intera vita su una bugia? Yefim lo ha fatto. E lo rifarebbe mille volte, perché della sua vita non cambierebbe nulla. Ha una moglie che lo tiene ancora per mano. Dei figli orgogliosi delle loro radici. Dei nipoti che credono che il nonno sia un eroe, perché tornato dalla guerra. Eppure, Yefim si domanda cosa farebbero i suoi famigliari se sapessero del segreto che nasconde da anni. Un segreto celato in una valigia che ora, all'insaputa di tutti, Yefim sta bruciando ...; [Leggi tutto...]
Si può costruire un'intera vita su una bugia? Yefim lo ha fatto. E lo rifarebbe mille volte, perché della sua vita non cambierebbe nulla. Ha una moglie che lo tiene ancora per mano. Dei figli orgogliosi delle loro radici. Dei nipoti che credono che il nonno sia un eroe, perché tornato dalla guerra. Eppure, Yefim si domanda cosa farebbero i suoi famigliari se sapessero del segreto che nasconde da anni. Un segreto celato in una valigia che ora, all'insaputa di tutti, Yefim sta bruciando perché non ne rimanga traccia. Nessuno deve conoscere la storia del giovane, pieno di sogni e speranze, costretto a indossare un'uniforme e combattere i nazisti. Nessuno deve sapere del filo spinato, della fame, del freddo. Soprattutto, nessuno deve sapere del giorno in cui ha dovuto compiere una scelta impossibile: fingere di non essere ebreo per sopravvivere. Quel giorno terribile in cui ha iniziato la sua esistenza controvento, rinnegando sé stesso. Una condizione da cui è scappato con un'altra bugia, pur di tornare a casa. Ma, adesso, è proprio in casa sua che questi segreti stanno per essere riportati alla luce. Yefim avverte nell'aria lo stesso odore di tempesta dei cieli solcati dagli aerei. Ma la storia non può essere cancellata dalle fiamme. Perché quei periodi bui devono essere raccontati, anche quando è difficile. Soltanto così i sommersi non saranno solo polvere portata dal vento. (www.ibs.it)