Abstract/Sommario: "Ogni pagina è una porta che si apre e che vi mostra meraviglie di ogni sorta…" Un libro per i piccolissimi che apre le porte di casa e dell'immaginazione! Poesie in rima allegre e divertenti dedicate alle stanze della casa regalano immagini familiari ai bambini: la cucina dove ritrovarsi al risveglio, il salotto dove c'è un divano "fatto apposta per potersi arrampicare", la soffitta per un viaggio nel tempo… da brividi! Fino alla cameretta, il posto sicuro, dove si può giocare al facc ...; [Leggi tutto...]
"Ogni pagina è una porta che si apre e che vi mostra meraviglie di ogni sorta…" Un libro per i piccolissimi che apre le porte di casa e dell'immaginazione! Poesie in rima allegre e divertenti dedicate alle stanze della casa regalano immagini familiari ai bambini: la cucina dove ritrovarsi al risveglio, il salotto dove c'è un divano "fatto apposta per potersi arrampicare", la soffitta per un viaggio nel tempo… da brividi! Fino alla cameretta, il posto sicuro, dove si può giocare al facciamo finta che… L'inconfondibile stile di Noemi Vola dà vita a scenari coloratissimi con illustrazioni ricche di dettagli che accompagnano la lettura, pagine in cui perdersi, da guardare e riguardare, per scoprire sempre nuovi particolari. Alle parole si aggiunge la musica, grazie a un codice QR: un'orchestra suona 10 canzoni che faranno cantare e danzare i più piccoli al ritmo del jazz, blues, folk: ognuna è arrangiata con un genere musicale diverso! Un libro divertente da leggere, guardare, ballare e cantare insieme! Un libro scritto e illustrato da due autrici molto note e apprezzate nel panorama della letteratura per l'infanzia. Un libro pensato per i piccoli che piace anche ai grandi. Un libro che offre il pretesto per passare momenti felici insieme.
Abstract/Sommario: Nato in Iran è una storia familiare che ci proietta a Teheran e si fa storia collettiva. Un’autobiografia toccante che dipana quella rapida trasformazione dell’Iran dopo la rivoluzione khomeinista contro lo Scià del 1979, e racconta una porzione di vita dell’autore tra contraddizioni, litigi politici, speranza e delusione. Le angosce di un bambino, il fantasma di una guerra mai conclusa per davvero, le convinzioni e la ribellione di una generazione di uomini e donne che vogliono la lib ...; [Leggi tutto...]
Nato in Iran è una storia familiare che ci proietta a Teheran e si fa storia collettiva. Un’autobiografia toccante che dipana quella rapida trasformazione dell’Iran dopo la rivoluzione khomeinista contro lo Scià del 1979, e racconta una porzione di vita dell’autore tra contraddizioni, litigi politici, speranza e delusione. Le angosce di un bambino, il fantasma di una guerra mai conclusa per davvero, le convinzioni e la ribellione di una generazione di uomini e donne che vogliono la libertà. “Vedevamo speranza in tutto ciò che Khomeini proibiva, siamo diventati lettori leggendo libri banditi e cinefili attraverso i film censurati. La maggior parte delle nostre occupazioni erano illegali. A scuola non raccontavamo mai quello che facevamo a casa. Ma la realtà domestica era uno spazio distante dalla scuola, lì il regime aveva meno possibilità di controllo.”
Abstract/Sommario: Durante un funerale, mentre la folla piange in silenzio nel cimitero di Ragmullin, un grido assordante risuona nell'aria: in una tomba aperta c'è il corpo insanguinato di una giovane donna. La detective Lottie Parker è chiamata a indagare sul fatto. Quel corpo non può essere lì da molto, e così Lottie comincia a... (ibs.it)
Abstract/Sommario: Dall'autrice di Al giardino ancora non l'ho detto la ricchezza della natura, l'importanza di prendersene cura, e la meraviglia dei frutti di un orto incantato. In quell'ora sospesa fra la notte e l'alba, Marco lascia casa sua in direzione di una baia inesplorata. Lì non ci sono bare neanche negozi, ma c'è un orto, con pomodori lucidi e dolci, tenere lattughe e fragole così succose da macchiare le dita. A occuparsene è la saggia Caterina, insieme alla cagnolina Macchia e all'intelligent ...; [Leggi tutto...]
Dall'autrice di Al giardino ancora non l'ho detto la ricchezza della natura, l'importanza di prendersene cura, e la meraviglia dei frutti di un orto incantato. In quell'ora sospesa fra la notte e l'alba, Marco lascia casa sua in direzione di una baia inesplorata. Lì non ci sono bare neanche negozi, ma c'è un orto, con pomodori lucidi e dolci, tenere lattughe e fragole così succose da macchiare le dita. A occuparsene è la saggia Caterina, insieme alla cagnolina Macchia e all'intelligentissima asina Nina. Grazie a loro, Marco scoprirà che tutte le cose più buone che la terra regala hanno bisogno di un piccolo (insospettabile!) aiuto per crescere. Pia Pera ha scritto di natura, paesaggio e giardino e come pochi ha saputo raccontare il mondo naturale e lo ha trasformato in grande letteratura. Con un ritratto di Pia Pera bambina di Cristina Palomba e gli esperimenti botanici di Nadia Nicoletti. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract/Sommario: Ma davvero non hai proprio niente di meglio da fare? Ti abbiamo avvertito, pregato, minacciato... Ma se insisti a voler aprire questo libro, dovremo prendere seri provvedimenti. E allora... peggio per te! Un libro interattivo da leggere insieme ad alta voce: ogni pagina vi farà scompisciare dalle risate... ma è meglio se non la girate!
Abstract/Sommario: Questo libro esilarante ne contiene di assurde e fantasiose come “lucertole giganti hanno invaso il nostro giardino” o “il cane è stato ingoiato da un altro cane e ho passato tutto il pomeriggio dal veterinario” oppure “un famoso regista mi ha chiesto di usare la mia camera come set per il suo film. In un crescendo comico di battute fulminanti, condotto con allegria surreale, Davide Calì firma un testo pieno di humor che unito alle illustrazioni di Benjamin Chaud ha un effetto ancora p ...; [Leggi tutto...]
Questo libro esilarante ne contiene di assurde e fantasiose come “lucertole giganti hanno invaso il nostro giardino” o “il cane è stato ingoiato da un altro cane e ho passato tutto il pomeriggio dal veterinario” oppure “un famoso regista mi ha chiesto di usare la mia camera come set per il suo film. In un crescendo comico di battute fulminanti, condotto con allegria surreale, Davide Calì firma un testo pieno di humor che unito alle illustrazioni di Benjamin Chaud ha un effetto ancora più spassoso. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract/Sommario: È l’ultimo giorno prima dell’inizio delle vacanze estive. Ina non sa proprio come riempire i cinquantaquattro giorni che le si aprono davanti, perché a differenza dei suoi compagni di scuola non ha progetti di viaggio, ma per non sfigurare racconta che passerà l’estate ai Tropici. Ormai la bugia è detta e nelle settimane successive, quando la chat di classe si riempie di foto di vacanze, cuori e like, Ina è costretta a nascondersi nel suo appartamento, finché Vilmer – il nuovo arrivato ...; [Leggi tutto...]
È l’ultimo giorno prima dell’inizio delle vacanze estive. Ina non sa proprio come riempire i cinquantaquattro giorni che le si aprono davanti, perché a differenza dei suoi compagni di scuola non ha progetti di viaggio, ma per non sfigurare racconta che passerà l’estate ai Tropici. Ormai la bugia è detta e nelle settimane successive, quando la chat di classe si riempie di foto di vacanze, cuori e like, Ina è costretta a nascondersi nel suo appartamento, finché Vilmer – il nuovo arrivato nella sua classe, che tutti considerano uno sfigato – non la scopre e le fa una proposta folle… In fondo il paradiso non si può trovare anche nei luoghi più improbabili? Una bella storia di amicizia o forse d’amore al tempo in cui tutto va ostentato sui social. (www.ibs.it)