Abstract/Sommario: Il racconto di un coraggioso addio, ispirato alla vera storia dell'autrice, cresciuta nella comunità religiosa dei Testimoni di Geova. “Sei sempre stata un faro per la nostra famiglia”, le ripeteva sua madre. Alessandra, però, seconda di cinque figli, non voleva portare luce, voleva che qualcuno illuminasse la strada per lei e rispondesse alle sue domande di bambina. Cresciuta sotto la rigida disciplina dei Testimoni di Geova, ha sempre cercato di soddisfare le attese dei genitori e di ...; [Leggi tutto...]
Il racconto di un coraggioso addio, ispirato alla vera storia dell'autrice, cresciuta nella comunità religiosa dei Testimoni di Geova. “Sei sempre stata un faro per la nostra famiglia”, le ripeteva sua madre. Alessandra, però, seconda di cinque figli, non voleva portare luce, voleva che qualcuno illuminasse la strada per lei e rispondesse alle sue domande di bambina. Cresciuta sotto la rigida disciplina dei Testimoni di Geova, ha sempre cercato di soddisfare le attese dei genitori e di non creare problemi. Così, fino a ventinove anni, non ha mai partecipato a un compleanno né spento una candelina. Non ha ascoltato la musica che ascoltavano i suoi coetanei né letto libri non approvati in comunità. E anche l'amore, quando l'ha incontrato, è stato subito sacrificato. Dopo aver sposato Federico, un uomo più grande scelto per lei all'interno dei Testimoni, Alessandra da figlia devota diventa moglie devota. Ma quando scopre di essere incinta qualcosa dentro di lei cambia... (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Un ragazzo di provincia ignaro delle dinamiche politiche e sociali viene deportato nei lager nazisti. Si salva grazie all'amicizia e alla forza di resistenza. Luciano Battiston è un ventunenne della campagna pordenonese quando viene arrestato nel 1945 durante un rastrellamento notturno. Torturato dai fascisti della "Banda Vettorini" e condannato a morte dal tribunale tedesco, viene graziato e deportato a Mauthausen il 7 febbraio con il numero di matricola 126625. Affronta i 186 scalini ...; [Leggi tutto...]
Un ragazzo di provincia ignaro delle dinamiche politiche e sociali viene deportato nei lager nazisti. Si salva grazie all'amicizia e alla forza di resistenza. Luciano Battiston è un ventunenne della campagna pordenonese quando viene arrestato nel 1945 durante un rastrellamento notturno. Torturato dai fascisti della "Banda Vettorini" e condannato a morte dal tribunale tedesco, viene graziato e deportato a Mauthausen il 7 febbraio con il numero di matricola 126625. Affronta i 186 scalini della "Scala della Morte" e tutte le mansioni più massacranti. Sopravvive all'inferno del lager grazie a un compaesano, Luigi "Vigi" Belluz, ritrovato nel campo. Luciano e Vigi fanno un patto: "O via tutti e due o a casa tutti e due"; i due amici dividono tutto, persino l'aria che respirano. Giunto allo stremo delle forze e a un passo dal forno crematorio, Luciano viene liberato dalle truppe americane il 6 maggio 1945. I due compaesani sopravvissuti tornano a casa a piedi, affrontando molte avversità lungo il percorso. La confessione toccante di Luciano è stata raccolta dal nipote Alessandro, un passaggio di testimone per tramandare ciò che è stato e scongiurare i rigurgiti di nazifascismo.
Abstract/Sommario: Questo libro indaga innanzitutto i conflitti e i tormenti che caratterizzano il rapporto tra fratelli e sorelle. Il primo moto che orienta questo rapporto non è, infatti, quello della fratellanza o della sorellanza ma quello dell’odio e dell’inimicizia. Con la nascita di un fratello o di una sorella la nostra vita si trova esposta al regime plurale del Due, all’impossibilità di essere un Uno indiviso. E la prima tendenza pulsionale dell’umano non è quella di accogliere il Due, ma quell ...; [Leggi tutto...]
Questo libro indaga innanzitutto i conflitti e i tormenti che caratterizzano il rapporto tra fratelli e sorelle. Il primo moto che orienta questo rapporto non è, infatti, quello della fratellanza o della sorellanza ma quello dell’odio e dell’inimicizia. Con la nascita di un fratello o di una sorella la nostra vita si trova esposta al regime plurale del Due, all’impossibilità di essere un Uno indiviso. E la prima tendenza pulsionale dell’umano non è quella di accogliere il Due, ma quella di respingerlo, di negarne l’esistenza. Non può allora essere la Natura – la sostanza del sangue – a fondare un legame di fratellanza o di sorellanza. I fratelli e le sorelle rischiano sempre il conflitto aperto, la lotta senza esclusione di colpi, l’aggressività inesausta di una rivalità invidiosa e gelosa che sembra non conoscere alcuna pacificazione possibile. Come si può allora divenire fratelli e sorelle al di là del mito della consanguineità? Come si realizza una fratellanza e una sorellanza che non siano preda dell’odio, dell’invidia o della rivendicazione aggressiva? È possibile realizzare un legame solidale discreto senza la pretesa che tutto sia condiviso, senza annullare l’esistenza separata dell’Altro, senza voler a tutti i costi costringere il reale del Due dentro il recinto chiuso dell’Uno? Il sangue non è la sostanza della fratellanza. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Ognuno viene studiato dal punto di vista psico-antropologico, evidenziandone le funzioni narrative e i valori simbolici ed elencandone i contesti di apparizione e i percorsi narrativi e interpretativi. Il libro è un’edizione rinnovata e ampliata del Dizionario vincitore del Premio di Antropologia Culturale Costantino Nigra nel 1999. Si tratta di un’opera unica, che coniuga il rigore accademico con il piacere del gioco narrativo, indispensabile per sceneggiatori, educatori, psicologi e ...; [Leggi tutto...]
Ognuno viene studiato dal punto di vista psico-antropologico, evidenziandone le funzioni narrative e i valori simbolici ed elencandone i contesti di apparizione e i percorsi narrativi e interpretativi. Il libro è un’edizione rinnovata e ampliata del Dizionario vincitore del Premio di Antropologia Culturale Costantino Nigra nel 1999. Si tratta di un’opera unica, che coniuga il rigore accademico con il piacere del gioco narrativo, indispensabile per sceneggiatori, educatori, psicologi e, più in generale, per chiunque ami il folclore italiano. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Basta solo un po' di zucchero e cannella Una nuova storia d'amore molto speziata vi aspetta a Dream Harbor. Quando un messaggio segreto viene trovato nascosto in un volume della libreria Cinnamon Bun, Hazel non riesce a decifrarlo. Mentre altre strane sottolineature compaiono tra le pagine, decide di seguire la scia di indizi, ma ha bisogno di qualcuno che le possa dare una mano. Il meraviglioso ed estroverso pescatore Noah è sempre pronto per un'avventura. E una caccia al tesoro sembr ...; [Leggi tutto...]
Basta solo un po' di zucchero e cannella Una nuova storia d'amore molto speziata vi aspetta a Dream Harbor. Quando un messaggio segreto viene trovato nascosto in un volume della libreria Cinnamon Bun, Hazel non riesce a decifrarlo. Mentre altre strane sottolineature compaiono tra le pagine, decide di seguire la scia di indizi, ma ha bisogno di qualcuno che le possa dare una mano. Il meraviglioso ed estroverso pescatore Noah è sempre pronto per un'avventura. E una caccia al tesoro sembra molto divertente. Ancora meglio se a volere il suo aiuto è la graziosa libraia di cui è innamorato da mesi! Hazel non è alla ricerca di una storia d'amore, ma mentre la caccia al tesoro porta lei e Noah in giro per Dream Harbor, la loro innegabile alchimia potrebbe essere bollente tanto quanto i bun alla cannella appena sfornati che vengono venduti nella libreria... (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: E se domani ti svegliassi intrappolato nel tuo videogioco preferito, riusciresti a sopravvivere? Esiste al mondo una ricetta più semplice di quella dei popcorn? Certo che no, Lorenzo ne è più che sicuro. Ecco perché quando il suo migliore amico, Niccolò, organizza una festa di compleanno, Lorenzo si offre volontario per preparare qualcosa da sgranocchiare. Le cose però si complicano quando alla festa arriva Sara, la ragazza dei suoi sogni. Bastano un sorriso, due chiacchiere e un fatal ...; [Leggi tutto...]
E se domani ti svegliassi intrappolato nel tuo videogioco preferito, riusciresti a sopravvivere? Esiste al mondo una ricetta più semplice di quella dei popcorn? Certo che no, Lorenzo ne è più che sicuro. Ecco perché quando il suo migliore amico, Niccolò, organizza una festa di compleanno, Lorenzo si offre volontario per preparare qualcosa da sgranocchiare. Le cose però si complicano quando alla festa arriva Sara, la ragazza dei suoi sogni. Bastano un sorriso, due chiacchiere e un fatale momento di distrazione perché i popcorn esplodano in tutta la cucina... veri e propri fuochi d'artificio con effetti speciali! In un attimo Lorenzo cade a terra, colpito dal coperchio della pentola, e perde i sensi. Ma la vera sorpresa inizia quando il ragazzo riapre gli occhi: all'improvviso si ritrova catapultato in un altro mondo. Un mondo molto simile a quello di un videogioco che lui conosce benissimo. Qui, spaventato e disorientato, Lorenzo apprende dal nome che fluttua sulla sua testa e dai vestiti che indossa di essere diventato Lollo, uno chef guerriero. Non ha nemmeno il tempo di realizzare l'accaduto quando qualcuno inizia a sparargli addosso: solo l'intervento provvidenziale di Nici, un assassino che assomiglia in modo incredibile al suo amico Niccolò, e di Bobo, una cecchina bella e coraggiosa come Sara, riuscirà a salvarlo. Ma come ha fatto Lorenzo a finire in quel posto? E soprattutto come diavolo riuscirà a tornare a casa? (ibs.it)
Abstract/Sommario: Negli anni Ottanta si celebrava il capitalismo familiare. C'erano l'Avvocato, l'Ingegnere, il Contadino. Oggi, però, quelle dinastie si stanno sgretolando davanti ai nostri occhi. Le grandi famiglie, dagli Agnelli ai Benetton, dai Del Vecchio ai De Benedetti, nel momento del passaggio generazionale, stanno dimostrando tutta la loro debolezza. Spesso pure la loro meschinità. E precipitano giorno dopo giorno in un abisso di liti e vizi, ripicche e colpi bassi, pubbliche vergogne e priva ...; [Leggi tutto...]
Negli anni Ottanta si celebrava il capitalismo familiare. C'erano l'Avvocato, l'Ingegnere, il Contadino. Oggi, però, quelle dinastie si stanno sgretolando davanti ai nostri occhi. Le grandi famiglie, dagli Agnelli ai Benetton, dai Del Vecchio ai De Benedetti, nel momento del passaggio generazionale, stanno dimostrando tutta la loro debolezza. Spesso pure la loro meschinità. E precipitano giorno dopo giorno in un abisso di liti e vizi, ripicche e colpi bassi, pubbliche vergogne e private avidità, che getta nel discredito non solo il loro presente. Ma pure il loro passato. Basta pensare alla torbida faida di casa Agnelli, con madre (Margherita) e figli (Jaki Elkann e i suoi fratelli) che si rinfacciano l'un altro maltrattamenti ed evasione fiscale, disputandosi ville, yacht, quadri nascosti e tesori portati all'estero mentre le fabbriche dell'auto si spengono lasciando gli operai per strada. Oppure ai Del Vecchio che da quasi tre anni non riescono a mettersi d'accordo sull'eredità e si detestano a tal punto (dicono le inchieste) da ricorrere agli spioni illegali per controllarsi a vicenda e per produrre dossier falsi a suon di criminali sessuali. Oppure ai De Benedetti, con figli e genitore che si scontrano all'arma bianca in una specie di guerra dei Roses della carta stampata. Oppure ai Benetton, alla famiglia che insegnava al mondo etica e solidarietà, ed è precipitata nell'infamia, con quelle feste a Cortina celebrate senza ritegno dopo la tragedia del ponte Morandi, mangiando e bevendo nonostante i quarantatré morti. Le famiglie del capitalismo che sembravano destinate a far volare l'Italia in realtà hanno fatto volare solo le loro liti e i loro conti in banca, oltre a qualche yacht alle Cayman. "Così finiscono le dinastie" scrive l'autore. "E iniziano le Dynasty. Così finiscono le storie dei condottieri. E iniziano le storie degli ereditieri. Così finiscono le storie di chi ha guadagnato montagne di denaro. E iniziano le storie di quelli che nel denaro ci nuotano da quando sono nati, e ora rischiano di affogarci dentro." Una Dynasty all'italiana in cui, fra lotte spietate e eredità contese, vanno in fumo prestigio e patrimoni creati in anni di duro lavoro. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Per Elettra è l’ultima estate prima dell’inizio della scuola media. Le emozioni sono tante: felicità per gli amici e la danza, paura del futuro e della nuova scuola, ma soprattutto curiosità per un mistero sul passato della sua mamma...