Abstract/Sommario: Una serata da soli, senza mamma e papà, in visita ai vicini. Boris è strafelice: la casa libera, per cena patate fritte e dolcetti a volontà, e qualche storia della buonanotte per la sorellina. Storie di paura però, come piacciono a Celeste. Boris sguazza felice fra terribili fantasmi, rospi giganti, draghi e lucertole mangiauomini. Aria fritta, per Celeste, più sveglia che mai. Tanto che inizia a raccontare la storia dell'orrore più orrorifica del mondo. Chi vincerà la sfida? E chi de ...; [Leggi tutto...]
Una serata da soli, senza mamma e papà, in visita ai vicini. Boris è strafelice: la casa libera, per cena patate fritte e dolcetti a volontà, e qualche storia della buonanotte per la sorellina. Storie di paura però, come piacciono a Celeste. Boris sguazza felice fra terribili fantasmi, rospi giganti, draghi e lucertole mangiauomini. Aria fritta, per Celeste, più sveglia che mai. Tanto che inizia a raccontare la storia dell'orrore più orrorifica del mondo. Chi vincerà la sfida? E chi dei due si abbandonerà per primo al mondo dei sogni? Un libro a quattro mani da parte degli autori più sensibili e attenti al mondo dell'infanzia. Una storia che indaga con garbo e ironia il rapporto misterioso che lega fratello e sorella, e intanto sdrammatizza il tema antico della paura, necessario toccasana per diventare grandi e andare nel mondo. Una meravigliosa maratona di storie e colpi di scena, di parole e immagini, di disegni e colori. Età di lettura: da 4 anni.
Abstract/Sommario: Anni Trenta. Un corpo senza identità ritrovato sulla riva di un lago non è mai un buon segno, ma quello che Ariella Achermann ritrova in una nebbiosa mattina di novembre porta con sé più di un mistero. Tre anni prima, a Bellano, dopo il funerale dell'onesto fruttivendolo Erasmo Siromalli, l'annoiato e gaudente figlio Cletto non ha alcuna intenzione di prendere in mano il negozio del padre: non si sente fatto per la monotona esistenza di un bottegaio, in quel paesino di poche case affa ...; [Leggi tutto...]
Anni Trenta. Un corpo senza identità ritrovato sulla riva di un lago non è mai un buon segno, ma quello che Ariella Achermann ritrova in una nebbiosa mattina di novembre porta con sé più di un mistero. Tre anni prima, a Bellano, dopo il funerale dell'onesto fruttivendolo Erasmo Siromalli, l'annoiato e gaudente figlio Cletto non ha alcuna intenzione di prendere in mano il negozio del padre: non si sente fatto per la monotona esistenza di un bottegaio, in quel paesino di poche case affacciato sul lago. Sembra destino quando, durante un viaggio a Lecco per stringere un accordo con un losco rivenditore, incontra per caso Gioietta Vendoli, operaia col sogno di Cinecittà che farebbe di tutto per sfuggire alla madre Castica. Cletto, quasi per gioco, si finge un prospero grossista, mentre anche lei millanta una posizione sociale più elevata. È solo l'inizio di una serie di bugie, fraintendimenti e imbrogli che porteranno i due giovani, in un'escalation comica e terribile, a una fuga rocambolesca con conseguenze funeste per i malcapitati che incroceranno il loro cammino... (Ibs.it)
Abstract/Sommario: "I miei genitori hanno bisogno di più tempo per loro: pare che vivere con me sia una faticaccia… Risultato: passerò più tempo con la nonna. Mi aspettano verdure a ogni pasto e rimedi da nonna bizzarra!”. I genitori di Adele sono esausti a causa del suo crudele modo di fare e decidono di affidarla un po’ più spesso alle cure della nonna… Per la piccola peste è davvero complicato vivere con un simile dinosauro. Figuratevi che, quando la nonna era giovane, la televisione non esisteva…
Abstract/Sommario: È arrivato un giorno speciale, quello del compleanno del piccolo grande libro. Il topolino vuole fargli una bella sorpresa, e i lettori dovranno dargli una mano. Appendere i festoni, travestirsi, pensare ai regali, fare un disegno da infilare tra le pagine, preparare una bella torta... ed ecco arrivare gli amichetti! È tutto pronto, non resta che soffiare sulle candeline! Esistono libri di tutti i tipi, ma ben pochi hanno una faccia che esprime dei sentimenti come questi. La serie inte ...; [Leggi tutto...]
È arrivato un giorno speciale, quello del compleanno del piccolo grande libro. Il topolino vuole fargli una bella sorpresa, e i lettori dovranno dargli una mano. Appendere i festoni, travestirsi, pensare ai regali, fare un disegno da infilare tra le pagine, preparare una bella torta... ed ecco arrivare gli amichetti! È tutto pronto, non resta che soffiare sulle candeline! Esistono libri di tutti i tipi, ma ben pochi hanno una faccia che esprime dei sentimenti come questi. La serie interattiva di Cédric Ramadier e Vincent Bourgeau ha come protagonisti un vispo topolino, un libro... e il bambino che, mentre ascolta, partecipa alla storia con parole, gesti e azioni. Libri con i quali giocare e a cui affezionarsi, come si fa tra veri amici.
Abstract/Sommario: Più ci rinchiudono, più diventiamo forti è un coraggioso atto di denuncia verso la dittatura iraniana e le sue barbare violazioni dei diritti umani, e al tempo stesso un appello agli attivisti di tutto il mondo a non rinunciare alla lotta. «Scrivo nelle mie ultime ore di licenza. Tra poco sarò costretta a tornare in prigione. Il 16 novembre 2021 sono stata arrestata per la dodicesima volta in vita mia e per la quarta condannata alla detenzione in isolamento. Sono stata giudicata colpev ...; [Leggi tutto...]
Più ci rinchiudono, più diventiamo forti è un coraggioso atto di denuncia verso la dittatura iraniana e le sue barbare violazioni dei diritti umani, e al tempo stesso un appello agli attivisti di tutto il mondo a non rinunciare alla lotta. «Scrivo nelle mie ultime ore di licenza. Tra poco sarò costretta a tornare in prigione. Il 16 novembre 2021 sono stata arrestata per la dodicesima volta in vita mia e per la quarta condannata alla detenzione in isolamento. Sono stata giudicata colpevole per il libro che avete tra le mani. Finirò di nuovo dietro le sbarre. Ma non smetterò mai di lottare.» Con queste parole, Narges Mohammadi, instancabile attivista e premio Nobel per la Pace 2023, tuttora reclusa, ci consegna la sua toccante e potente testimonianza di resistenza. A emergere è una fotografia terrificante della vita nelle carceri iraniane – a partire dalla famigerata sezione 209 del carcere di Evin, a Teheran –, dove i prigionieri politici e gli attivisti vengono sottoposti a condizioni estreme, isolamento totale e «tortura bianca», una disumana forma di detenzione usata in maniera pervasiva in Iran che sottrae alla persona ogni stimolo sensoriale per lunghi periodi. La «tortura bianca», in particolare, è uno dei più palesi e diffusi esempi di tortura contro cui Narges Mohammadi si è sempre battuta, prima ancora di essere imprigionata. E ha continuato a farlo dalla sua cella. In queste pagine, oltre alla sua storia, Mohammadi raccoglie le interviste a dodici donne detenute come lei, tra cui la giornalista di fama internazionale Nazanin Zaghari-Ratcliffe e l'attivista Atena Daemi. Donne che hanno sollevato la testa di fronte al regime islamico, che si sono battute per la libertà e la democrazia, o che sono state incarcerate con accuse infondate.
Abstract/Sommario: Sangue, fuoco, fauci, porpora, pericolo, amore, gloria, bellezza. Dalle origini ai giorni nostri, una storia del colore rosso raccontata dello storico Michel Pastoureau. Prefazione di Riccardo Falcinelli.