Abstract/Sommario: «Questo libro ha a che fare con la linguistica come io assomiglio a un orso bianco o se preferite nero. Non ho nessuna intenzione di sciorinarvi un'opera corretta, metodica, e men che meno colta, accademica, incomprensibile ai più e infine del tutto inutile a chi sfaccenda pieno di cazzi suoi col tempo che vola. D'altronde non ho neanche voglia di mortificare una scienza (arte?) meravigliosa riducendo tutto all'osso e tirar fuori un bigino per deficienti. L'intento è un altro: è quello ...; [Leggi tutto...]
«Questo libro ha a che fare con la linguistica come io assomiglio a un orso bianco o se preferite nero. Non ho nessuna intenzione di sciorinarvi un'opera corretta, metodica, e men che meno colta, accademica, incomprensibile ai più e infine del tutto inutile a chi sfaccenda pieno di cazzi suoi col tempo che vola. D'altronde non ho neanche voglia di mortificare una scienza (arte?) meravigliosa riducendo tutto all'osso e tirar fuori un bigino per deficienti. L'intento è un altro: è quello di farvi innamorare. Avete letto bene! Farvi innamorare della parola. Penserete questo è matto. Scommettiamo? Sono i miei ottant'anni d'amore, raccolti da decine e decine di fogli sparsi qua e là nel tempo, stipati in block-notes, quaderni, schemi per lezioni, sghiribizzi personali, letture sottolineate, ricerche notturne, confronti, domande infinite, scoperte mai immaginate da altri, un gioco famelico a sapere e chiarire, un'ubriacatura di luci intermittenti, ipnotiche, fatali, perché più ci entravo in quelle parole, più sentivo una foga irrefrenabile a entrarci, e capivo, comprendevo a pieno la vera essenza di tutto, la corposità, la fisicità di quelli che pensiamo solo suoni e invece sono codici risolti perché perfette in noi si rivelino le emozioni, le commozioni nostre e degli altri; le parole sono un groviglio logico di foni, suoni che specchiano l'uomo. Questa era la mia felicità.»
Abstract/Sommario: L'età del bronzo e del ferro viene spesso immaginata come un tempo nel quale gli uomini vivevano senza regole, incapaci di pensiero razionale. Questa idea nasce dalla convinzione che nulla di importante possa essere avvenuto prima dei vertici di civiltà raggiunti dalla Grecia classica e da Roma. In realtà, almeno dal Paleolitico Superiore i nostri antenati preistorici e protostorici sono biologicamente identici a noi, con le stesse capacità e potenzialità fisiche e intellettuali. Ricos ...; [Leggi tutto...]
L'età del bronzo e del ferro viene spesso immaginata come un tempo nel quale gli uomini vivevano senza regole, incapaci di pensiero razionale. Questa idea nasce dalla convinzione che nulla di importante possa essere avvenuto prima dei vertici di civiltà raggiunti dalla Grecia classica e da Roma. In realtà, almeno dal Paleolitico Superiore i nostri antenati preistorici e protostorici sono biologicamente identici a noi, con le stesse capacità e potenzialità fisiche e intellettuali. Ricostruirne in una prospettiva di lungo periodo i processi di sviluppo e di trasformazione nella cultura, nelle forme di organizzazione, nel livello di avanzamento tecnologico, equivale quindi a esplorare la nostra storia più antica. Il libro, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle comunità dell'età del bronzo e del ferro, descrive i percorsi di formazione dei protagonisti della storia antica: latini, etruschi, fenici, greci. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: L’orgoglio intellettuale ha sempre procurato problemi a fra’ Girolamo Svampa, fin dai tempi in cui viveva a Roma. E le cose non sono migliorate nell’ex capitale estense, dove da poco è stato nominato inquisitore generale. Il suo carattere scontroso, incapace di empatia, non accenna a addolcirsi nemmeno davanti alla richiesta d’aiuto di una giovane aristocratica, che giura di essere stata posseduta carnalmente da un incubus. Liquidare la ragazza senza troppi riguardi si rivela però un g ...; [Leggi tutto...]
L’orgoglio intellettuale ha sempre procurato problemi a fra’ Girolamo Svampa, fin dai tempi in cui viveva a Roma. E le cose non sono migliorate nell’ex capitale estense, dove da poco è stato nominato inquisitore generale. Il suo carattere scontroso, incapace di empatia, non accenna a addolcirsi nemmeno davanti alla richiesta d’aiuto di una giovane aristocratica, che giura di essere stata posseduta carnalmente da un incubus. Liquidare la ragazza senza troppi riguardi si rivela però un grave errore. Proprio mentre i suoi nemici ordiscono contro di lui trame ogni volta più pericolose, lo Svampa deve far fronte a delitti che paiono legati a cause sovrannaturali. Ad affrontare insieme a lui queste acque inquiete ci sono la splendida Margherita Basile, amante, artista, spia, Cagnolo Alfieri, coraggioso uomo d’armi, e padre Francesco Capiferro, confratello dalla prodigiosa cultura. Anche se nemmeno degli amici bisogna mai fidarsi troppo. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Pronto per goderti un giro del mondo dal divano di casa tua? Goditi lo spettacolo della natura in Sudamerica, assaggia i migliori cornetti del mondo lungo le strade di Parigi ed esplora l'America coast-to-coast alla ricerca dell'uscita di questi labirinti. Età di lettura: da 5 anni