Abstract/Sommario: È la vigilia di Natale. Il topolino Winston corre lungo le strade coperte di neve alla ricerca di un riparo, quando si imbatte in una busta. È perfetta! Un bel sacco a pelo di carta in cui infilarsi per la notte. Ma quella non è una busta qualsiasi, è indirizzata a Babbo Natale! Lavrà persa il postino svuotando la cassetta delle lettere e un bambino domani si sveglierà senza doni sotto lalbero, pensa Winston. Non può permetterlo, Babbo Natale deve ricevere quella lettera! Il topolin ...; [Leggi tutto...]
È la vigilia di Natale. Il topolino Winston corre lungo le strade coperte di neve alla ricerca di un riparo, quando si imbatte in una busta. È perfetta! Un bel sacco a pelo di carta in cui infilarsi per la notte. Ma quella non è una busta qualsiasi, è indirizzata a Babbo Natale! Lavrà persa il postino svuotando la cassetta delle lettere e un bambino domani si sveglierà senza doni sotto lalbero, pensa Winston. Non può permetterlo, Babbo Natale deve ricevere quella lettera! Il topolino si mette subito in marcia per la sua missione: direzione Polo Nord. Ma dove si trova, esattamente, il Polo Nord? Età di lettura: da 7 anni.
Abstract/Sommario: Ci risiamo, è tornato... e anche lui aspetta Babbo Natale! Ma se continuate a voltare pagina, magari non gli porterà il regalo che ha chiesto. Quindi: non girate pagina! Questa divertente storia natalizia delizierà i bambini e gli adulti, che continueranno a girare le pagine impazienti di scoprire cosa succede... sempre se ne hanno il coraggio! Un libro interattivo dall'umorismo semplice e diretto, che permetterà a chi legge di scatenare tutta la propria verve comica e farà sbellicare ...; [Leggi tutto...]
Ci risiamo, è tornato... e anche lui aspetta Babbo Natale! Ma se continuate a voltare pagina, magari non gli porterà il regalo che ha chiesto. Quindi: non girate pagina! Questa divertente storia natalizia delizierà i bambini e gli adulti, che continueranno a girare le pagine impazienti di scoprire cosa succede... sempre se ne hanno il coraggio! Un libro interattivo dall'umorismo semplice e diretto, che permetterà a chi legge di scatenare tutta la propria verve comica e farà sbellicare dal ridere i piccoli ascoltatori.
Abstract/Sommario: Di sera Leo e Galileo partono a bordo di una mongolfiera gigante per un entusiasmante viaggio ad alta quota! Dovranno affrontare le turbolenze delle nuvole-pecorelle, aiutare Babbo Natale in difficoltà e conoscere uno strambo omino verde, fino a raggiungere un pianeta zuccherato. Una storia piena di colpi di scena in cui immergersi totalmente grazie alle pagine che si aprono in grandi e coloratissimi scenari e ai suoni della foresta da scaricare con il QR Code e da ascoltare mentre si ...; [Leggi tutto...]
Di sera Leo e Galileo partono a bordo di una mongolfiera gigante per un entusiasmante viaggio ad alta quota! Dovranno affrontare le turbolenze delle nuvole-pecorelle, aiutare Babbo Natale in difficoltà e conoscere uno strambo omino verde, fino a raggiungere un pianeta zuccherato. Una storia piena di colpi di scena in cui immergersi totalmente grazie alle pagine che si aprono in grandi e coloratissimi scenari e ai suoni della foresta da scaricare con il QR Code e da ascoltare mentre si legge, come non li avete mai visti... né sentiti! (ibs.it)
Abstract/Sommario: Il racconto di un mondo di silenzi ed esperienze estreme, alla ricerca incrollabile della propria umanità. Altopiano di Asiago, 1973. Nomi sulla carta, una lettera che assume la forma di un cappello da alpino. Comincia così la prima biografia a fumetti di Mario Rigoni Stern, autore di un classico del Novecento come Il sergente nella neve. Tramite il viaggio intrapreso nella steppa russa riviviamo insieme a lui le storie di violenza e i momenti di pietà della sua esperienza al fronte. I ...; [Leggi tutto...]
Il racconto di un mondo di silenzi ed esperienze estreme, alla ricerca incrollabile della propria umanità. Altopiano di Asiago, 1973. Nomi sulla carta, una lettera che assume la forma di un cappello da alpino. Comincia così la prima biografia a fumetti di Mario Rigoni Stern, autore di un classico del Novecento come Il sergente nella neve. Tramite il viaggio intrapreso nella steppa russa riviviamo insieme a lui le storie di violenza e i momenti di pietà della sua esperienza al fronte. Incontriamo i compagni con cui condivide il Caposaldo e le gelide notti della ritirata verso baita, fino alla tragica alba di Nikolaevka. In un costante parallelo tra presente e passato la voce intensa di Rigoni ci racconta un mondo di silenzi ed esperienze estreme, alla ricerca incrollabile della propria umanità. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: «Le idee spesso sono come un boomerang: partono in una direzione ma poi vanno a finire altrove. Se si ottengono risultati interessanti e insoliti, le applicazioni possono apparire in campi assolutamente imprevisti.» Realtà sperimentali che sembrano sfuggire a ogni legge, ricerche che portano a scoperte che sorprendono lo stesso ricercatore, il lampeggiare dell'intuizione fisica e matematica: è il mondo indagato da più di cinquant'anni da Giorgio Parisi, vincitore nel 2021 del premio No ...; [Leggi tutto...]
«Le idee spesso sono come un boomerang: partono in una direzione ma poi vanno a finire altrove. Se si ottengono risultati interessanti e insoliti, le applicazioni possono apparire in campi assolutamente imprevisti.» Realtà sperimentali che sembrano sfuggire a ogni legge, ricerche che portano a scoperte che sorprendono lo stesso ricercatore, il lampeggiare dell'intuizione fisica e matematica: è il mondo indagato da più di cinquant'anni da Giorgio Parisi, vincitore nel 2021 del premio Nobel. Dall'ingresso, nel 1966, all'istituto di Fisica di Roma (dal retro, perché gli studenti dei primi due anni non potevano passare dalla porta principale) al Nobel sfiorato già all'età di venticinque anni, dagli studi pionieristici sulle particelle all'interesse per fenomeni enigmatici come le trasformazioni di stato, i "vetri di spin" e il volo degli storni, dalle riflessioni su come nascono le idee a quelle sul senso della scienza nella nostra società, questo libro è un viaggio nella mente geniale di un fisico che ha cercato le regole dei sistemi complessi, perché quelli semplici gli sono sempre sembrati un po' troppo noiosi. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Tutto il mondo va in fretta, presto, presto, presto! E se invece ci fermassimo? Un libro da leggere con due ritmi diversi, rallentando sempre più, per poi fermarsi ad apprezzare le cose belle della vita. Il libro si sviluppa in un formato orizzontale per facilitare una narrazione che si divide in due parti: nella prima la protagonista è in ritardo e deve correre sempre più velocemente e con qualsiasi mezzo, anche il più impensabile, per raggiungere gli amici. Nella seconda la bambina d ...; [Leggi tutto...]
Tutto il mondo va in fretta, presto, presto, presto! E se invece ci fermassimo? Un libro da leggere con due ritmi diversi, rallentando sempre più, per poi fermarsi ad apprezzare le cose belle della vita. Il libro si sviluppa in un formato orizzontale per facilitare una narrazione che si divide in due parti: nella prima la protagonista è in ritardo e deve correre sempre più velocemente e con qualsiasi mezzo, anche il più impensabile, per raggiungere gli amici. Nella seconda la bambina decide di rallentare e inizia ad accorgersi di quello che le sta intorno, riesce a vedere la farfalla che si posa sul fiore, le foglie che volano sospinte dal vento, le formiche che trasportano un chicco di riso... la vita diventa piena di colori, suoni, emozioni. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Di lavoro fa il postino, mette in comunicazione le persone consegnando ogni giorno decine di lettere, ma il protagonista della nostra storia non ha nessuno con cui comunicare. La sua unica compagnia è un gatto, Cavolo, con cui divide un piccolo appartamento. I giorni passano pigri e tutti uguali, fin quando quello che sembrava un fastidioso mal di testa si trasforma nell'annuncio di una malattia incurabile. Che fare nella settimana che gli resta da vivere? Riesce a stento a compilare l ...; [Leggi tutto...]
Di lavoro fa il postino, mette in comunicazione le persone consegnando ogni giorno decine di lettere, ma il protagonista della nostra storia non ha nessuno con cui comunicare. La sua unica compagnia è un gatto, Cavolo, con cui divide un piccolo appartamento. I giorni passano pigri e tutti uguali, fin quando quello che sembrava un fastidioso mal di testa si trasforma nell'annuncio di una malattia incurabile. Che fare nella settimana che gli resta da vivere? Riesce a stento a compilare la lista delle dieci cose da provare prima di morire Non resta nulla da fare, se non disperarsi: ma ecco che ci mette lo zampino il Diavolo in persona. E come ogni diavolo che si rispetti, anche quello della nostra storia propone un patto, anzi un vero affare. Un giorno di piú di vita in cambio di qualcosa. Solo che la cosa che il Diavolo sceglierà scomparirà dal mondo. Rinunciare ai telefonini, ai film, agli orologi? Ma certo, in fondo si può fare a meno di tutto, soprattutto per ventiquattr'ore in piú di vita. Se non fosse che per ogni oggetto c'è un ricordo. E che ogni concessione al Diavolo implica un distacco doloroso e cambia il corso della vita del protagonista e dei suoi cari. Soprattutto quando il Diavolo chiederà di far scomparire dalla faccia della terra loro, i nostri amati gatti. Kawamura Genki ci costringe a pensare a quello che davvero è importante: alle persone che abbiamo accanto, a quello che lasceremo, al mondo che costruiamo intorno a noi. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Sotto il letto vive una fata, ma oggi è un po' malata, e chiede al proprietario della cameretta di sostituirla. Che onore! Il bimbo si trova alle prese con i problemi e i desideri di tutti gli abitanti fantastici della casa: il mostriciattolo affamato, il Re orso in cerca di un posto caldo per l'inverno, la ciurma di topi pirata che ha bisogno di una flotta... Ogni volta sfodera generosità, fantasia e gentilezza. Proprio come farebbe la fata! Un formato particolare con pagine di divers ...; [Leggi tutto...]
Sotto il letto vive una fata, ma oggi è un po' malata, e chiede al proprietario della cameretta di sostituirla. Che onore! Il bimbo si trova alle prese con i problemi e i desideri di tutti gli abitanti fantastici della casa: il mostriciattolo affamato, il Re orso in cerca di un posto caldo per l'inverno, la ciurma di topi pirata che ha bisogno di una flotta... Ogni volta sfodera generosità, fantasia e gentilezza. Proprio come farebbe la fata! Un formato particolare con pagine di diverse dimensioni che si alternano, e trasformano ogni scena in modo sorprendente.
Abstract/Sommario: In un dialogo tenero ed esilarante, un bambino e una bambina danno mille e una risposta all’eterna domanda: «Cosa vuoi fare da grande?». Le loro idee prendono vita nelle illustrazioni vivaci e colorate di Giulia Pastorino, e stimolano la fantasia dei piccoli lettori, invitandoli a sognare in grande. Senza aver troppa fretta di crescere, però… (ibs.it)
Abstract/Sommario: L'errore di molti genitori – e non solo quelli ricchissimi come i signori Fenton – è quello di credere di far felici i propri bambini ricoprendoli di giocattoli e regali costosi, ignorando i loro veri desideri: Hal, per esempio, vorrebbe disperatamente un cane. E il giorno del suo decimo compleanno il sogno sembra finalmente avverarsi: il padre lo porta a scegliere il suo nuovo amico a quattro zampe da Easy Pets. Ma Hal non sa che il negozio è in realtà un'agenzia di noleggio di animal ...; [Leggi tutto...]
L'errore di molti genitori – e non solo quelli ricchissimi come i signori Fenton – è quello di credere di far felici i propri bambini ricoprendoli di giocattoli e regali costosi, ignorando i loro veri desideri: Hal, per esempio, vorrebbe disperatamente un cane. E il giorno del suo decimo compleanno il sogno sembra finalmente avverarsi: il padre lo porta a scegliere il suo nuovo amico a quattro zampe da Easy Pets. Ma Hal non sa che il negozio è in realtà un'agenzia di noleggio di animali per brevi periodi, e i genitori si guardano bene dal dirglielo. Così, un giorno, il piccolo Macchia scompare... Ma Hal non si perde d'animo: insieme alla sua nuova amica Pippa organizza per Macchia e gli altri cani dell'agenzia una fuga rocambolesca verso la casa dei nonni, nel Nord... (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Oggi è un Grande Giorno per Piccolo Gufo: inizia la scuola! Ma lui preferirebbe un piccolo giorno e vorrebbe starsene a casa con la sua mamma e il suo fratellino. Eppure a scuola imparerà a costruire un castello di sabbia, a volare e, ancora più importante, farà tante nuove amicizie! Forse i Grandi Giorni potrebbero non essere poi così male... (ibs.it)
Abstract/Sommario: Appena arrivato al Collegio degli Orologi, un'imponente costruzione abbarbicata sulle Alpi, il giovane orologiaio Tobias è inquieto: in quella scuola, per giunta femminile, non solo ci sono trecento orologi da sistemare, ma anche una strana atmosfera, come una presenza che osserva nell'ombra. E sarà proprio un'Ombra a uccidere una studentessa, Sibille, colpendola al volto con uno specchio. Ma poco dopo, Tobias si ritrova davanti Sibille, viva e vegeta. Chi è dunque quella ragazza uccis ...; [Leggi tutto...]
Appena arrivato al Collegio degli Orologi, un'imponente costruzione abbarbicata sulle Alpi, il giovane orologiaio Tobias è inquieto: in quella scuola, per giunta femminile, non solo ci sono trecento orologi da sistemare, ma anche una strana atmosfera, come una presenza che osserva nell'ombra. E sarà proprio un'Ombra a uccidere una studentessa, Sibille, colpendola al volto con uno specchio. Ma poco dopo, Tobias si ritrova davanti Sibille, viva e vegeta. Chi è dunque quella ragazza uccisa? L'unico sospettato pare essere Tobias. Purtroppo la sua fedina penale non è delle più pulite, però non è un assassino ed è intenzionato a dimostrarlo. Età di lettura: da 11 anni.
Abstract/Sommario: Sven è arrabbiato con tutti e non vuole essere compatito. Parker vorrebbe invece essere invisibile. Ha dovuto rinunciare alla sua amata Alaska, a causa dell'allergia di suo fratello ai cani, ma quando scopre che è diventata l'animale da terapia di Sven, non può sopportarlo! Un romanzo intenso sulla ricerca della propria identità e sulla difficoltà di affrontare i problemi che la vita, e la crescita, portano con sé. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: A Findus piace compiere gli anni, per questo festeggia il compleanno ben tre volte l'anno. È tradizione che Pettson gli prepari una torta. Per farla, servono le uova, la farina e il latte. La farina però a casa non ce l'hanno, quindi Pettson deve andare in bici al negozio a comprarla. Ma la ruota della bici è forata e ha bisogno di essere riparata. Gli attrezzi sono dentro la falegnameria, ma la chiave della falegnameria è finita in fondo al pozzo: per ripescarla serve la scala, che si ...; [Leggi tutto...]
A Findus piace compiere gli anni, per questo festeggia il compleanno ben tre volte l'anno. È tradizione che Pettson gli prepari una torta. Per farla, servono le uova, la farina e il latte. La farina però a casa non ce l'hanno, quindi Pettson deve andare in bici al negozio a comprarla. Ma la ruota della bici è forata e ha bisogno di essere riparata. Gli attrezzi sono dentro la falegnameria, ma la chiave della falegnameria è finita in fondo al pozzo: per ripescarla serve la scala, che si trova dentro il recinto dell'arrabbiatissimo toro di Andersson... Una storia esilarante e tenera, che dà il via alla serie di Pettson e Findus, un classico senza tempo, adorato dai bambini di tutto il mondo. Età di lettura: da 5 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Sai cosa vuoi davvero? Sai perché lo vuoi? Allora cosa ti impedisce di andartelo a prendere? Il primo libro della mental coach più famosa d'Italia, il manuale di crescita personale, pratico e illuminante, che vo cambierà la vita. Nicoletta Romanazzi ha aiutato Marcell Jacobs e Luigi Busà a vincero l'oro a Tokyo 2020. E può aiutare te a vincere le tue sfide. Giorno dopo giorno. Spesso sappiamo molto bene cosa non vogliamo, ma non abbiamo idea di cosa, invece, vogliamo. E chi non sa dove ...; [Leggi tutto...]
Sai cosa vuoi davvero? Sai perché lo vuoi? Allora cosa ti impedisce di andartelo a prendere? Il primo libro della mental coach più famosa d'Italia, il manuale di crescita personale, pratico e illuminante, che vo cambierà la vita. Nicoletta Romanazzi ha aiutato Marcell Jacobs e Luigi Busà a vincero l'oro a Tokyo 2020. E può aiutare te a vincere le tue sfide. Giorno dopo giorno. Spesso sappiamo molto bene cosa non vogliamo, ma non abbiamo idea di cosa, invece, vogliamo. E chi non sa dove vuole arrivare, come riuscirà a raggiungere il posto giusto? Permettersi di desiderare è un'azione potente tanto quanto potrebbe risultare spaventosa. Potente perché avere un sogno chiaro e forte da seguire conta più delle risorse materiali necessarie per realizzarlo: è una spinta interiore che porta lontano. Spaventosa perché volere davvero qualcosa, e riconoscerlo come proprio obiettivo, significa essere costretti ad affrontare le eventuali paure che quel sogno porta con sé, lavorare per superarle, guardarsi dentro sul serio, senza accettare i limiti che gli altri (e noi stessi) ci impongono. Nicoletta Romanazzi ama definire il proprio un "non-metodo" e dice di se stessa di essere uno specchio che, posto di fronte all'altro, lo aiuta a vedersi davvero. In quello specchio si è guardato Marcell Jacobs, e lo ha portato dritto agli ori olimpici a Tokyo. Si sono specchiati Luigi Busà (oro nel karate kumité), Viviana Bottaro (bronzo nel karate kata), e i molti altri atleti che si rivolgono a Nicoletta per "fare il salto" o anche solo per continuare a migliorarsi. (ibs.it)
Abstract/Sommario: È il 23 maggio 1992 quando, lungo l'autostrada che da Trapani porta a Palermo, la mafia uccide il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani con una carica di cinque quintali di tritolo. Un attentato efferato e vile che scuote l'intero Paese e s'imprime nella memoria collettiva, travolta appena due mesi più tardi dal ripetersi di quel tragico copione in via D'Amelio, quando a perdere la vita sono il ...; [Leggi tutto...]
È il 23 maggio 1992 quando, lungo l'autostrada che da Trapani porta a Palermo, la mafia uccide il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani con una carica di cinque quintali di tritolo. Un attentato efferato e vile che scuote l'intero Paese e s'imprime nella memoria collettiva, travolta appena due mesi più tardi dal ripetersi di quel tragico copione in via D'Amelio, quando a perdere la vita sono il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. Per anni la rabbia e l'indignazione per il sangue sparso dalla mafia erano durate soltanto il tempo dei funerali. Dopo la strage di Capaci, invece, qualcosa cambia. Nel Paese, e soprattutto a Palermo. La rabbia diventa pretesa di giustizia, il lutto necessità di testimonianza. Nessuno può più rimanere indifferente. Né le istituzioni, né i cittadini. È l'inizio di quella metamorfosi culturale, morale e delle coscienze che Giovanni Falcone riteneva indispensabile per poter combattere la mafia su larga scala. Ma non solo: è anche l'inizio del viaggio di una donna che sceglie di tramutare il proprio dolore privato in testimonianza universale. Dalla morte del fratello, infatti, Maria Falcone ha dedicato instancabilmente la sua vita all'affermazione dei valori della legalità e dell'antimafia nella società, e in particolare tra i giovani. Oggi, a trent'anni dalla strage, ricorda il fratello e si racconta: quei terribili giorni, la voglia di reagire, l'instancabile impegno e l'attivismo per promuovere una cultura della legalità. E riflette su come siano cambiati da allora la lotta alla mafia e il nostro Paese. Una testimonianza sincera e tenace che fonde la storia personale con una delle pagine più tragiche della nostra storia recente. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Il giorno in cui Corinne scappa dalla sua casa sulle colline inglesi, succedono due cose: Roux, il figlio adolescente, inizia a sviluppare un'insana ossessione per i numeri, e una balena si spiaggia sulla costa bretone. Dietro le porte delle case a graticcio spazzate dal vento, nasce una storia di sale e di lacrime, tra tuffi vertiginosi da scogliere a picco, inquietanti scoperte in grotte sommerse e il coraggio di tornare di fronte all'oceano per affrontare la risacca del tempo. "Cosa ...; [Leggi tutto...]
Il giorno in cui Corinne scappa dalla sua casa sulle colline inglesi, succedono due cose: Roux, il figlio adolescente, inizia a sviluppare un'insana ossessione per i numeri, e una balena si spiaggia sulla costa bretone. Dietro le porte delle case a graticcio spazzate dal vento, nasce una storia di sale e di lacrime, tra tuffi vertiginosi da scogliere a picco, inquietanti scoperte in grotte sommerse e il coraggio di tornare di fronte all'oceano per affrontare la risacca del tempo. "Cosa mi dice il mare" è un romanzo sulle seconde possibilità, sull'affrontare le proprie colpe e i rimorsi che ci logorano. Sul sapersi perdonare. È anche un libro sull'amicizia e sull'amore: a volte amare significa non fare nulla, e lasciare che il mare si porti via tutto. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Gabriel è un ragazzo innamorato delle parole, soprattutto di quelle che è impossibile tradurre in altre lingue - come la giapponese wabi-sabi, che esprime l'autenticità dell'imperfezione, o come iktsuarpok, con cui gli Inuit dell'Artico intendono l'irrequietezza nel controllare se qualcuno sta arrivando oltre l'orizzonte. Parole uniche e sole, come solo si sente Gabriel quando muore la vecchia Berta, con cui viveva. Confuso e smarrito, viene accolto nella casa affidataria della signora ...; [Leggi tutto...]
Gabriel è un ragazzo innamorato delle parole, soprattutto di quelle che è impossibile tradurre in altre lingue - come la giapponese wabi-sabi, che esprime l'autenticità dell'imperfezione, o come iktsuarpok, con cui gli Inuit dell'Artico intendono l'irrequietezza nel controllare se qualcuno sta arrivando oltre l'orizzonte. Parole uniche e sole, come solo si sente Gabriel quando muore la vecchia Berta, con cui viveva. Confuso e smarrito, viene accolto nella casa affidataria della signora Michiko, nel quartiere Monti a Roma. Gabriel si trova così ad abitare sotto lo stesso tetto con altri minori rimasti orfani o sottratti a situazioni difficili, come il piccolo Leo, come Chiara, così affascinante, o Greta, sempre concentrata a scrivere messaggi al cellulare non si sa a chi, come il minaccioso Scar e l'imponente Amina. Michiko, discreta e paziente, segue i giovani ospiti con parole e gesti piccoli che restituiscono la grandezza dell'universo. I ragazzi le si affezionano ma, invasi dal loro passato, sembrano incapaci di un incontro autentico fra loro, o forse di concedersi una nuova possibilità. Finché un giorno Michiko scompare improvvisamente, lasciando dei misteriosi haiku... Gabriel e i giovani ospiti della casa sono obbligati allora a conoscersi davvero e ad aiutarsi per ritrovare Michiko prima che gli assistenti sociali si accorgano dell'assenza dell'unico adulto e li portino altrove: sono obbligati a provare a comportarsi come una famiglia. È l'inizio di una ricerca per le strade di Roma e dentro se stessi, ciascuno mettendo a frutto il proprio intuito, le proprie qualità - e portando allo scoperto le proprie ferite.
Abstract/Sommario: Saffo è stata una ragazza di Lesbo, una figlia e una madre. Ha diretto cori di giovani coetanee, ha insegnato loro a cantare e a danzare. Forse ha persino sussurrato al riparo delle stanze chiuse i segreti del piacere femminile. Ha educato alla bellezza le signorine bene nella Lesbo della fine del VII secolo a.C. È stata omosessuale, bisessuale, persino un'icona LGBT. Poi ha dichiarato di non voler piú vivere, e si è tuffata dalla rupe bianca di Leucade, innamorata perdutamente di un u ...; [Leggi tutto...]
Saffo è stata una ragazza di Lesbo, una figlia e una madre. Ha diretto cori di giovani coetanee, ha insegnato loro a cantare e a danzare. Forse ha persino sussurrato al riparo delle stanze chiuse i segreti del piacere femminile. Ha educato alla bellezza le signorine bene nella Lesbo della fine del VII secolo a.C. È stata omosessuale, bisessuale, persino un'icona LGBT. Poi ha dichiarato di non voler piú vivere, e si è tuffata dalla rupe bianca di Leucade, innamorata perdutamente di un uomo, il barcaiolo Faone. Ha insegnato a generazioni di giovani scrittrici il coraggio di far sentire la propria voce. La sua leggenda, nata quando era ancora in vita, si è nutrita delle ombre e dei vuoti che circondano i frammenti arrivati sino a noi e alimentato una inesauribile fioritura di interpretazioni letterarie e artistiche. In questo volume Silvia Romani accompagna il lettore nelle vie di Lesbo, nei giorni in cui una ragazza di buona famiglia scopre una vocazione e uno straordinario destino. Saffo, la ragazza di Lesbo è un suggestivo, coinvolgente omaggio all'incanto dei suoi versi, fatti di lune metafisiche, notti profumate di rose, nostalgia per la giovinezza che fugge; e alla fascinazione che non smette di esercitare sugli autori e gli artisti d'ogni tempo e paese. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: La casa sull'albero di Andy e Terry ha raggiunto la bellezza di 65 piani! Già, perché nei 13 piani in più adesso c'è un salone di bellezza per animali, una stanza per i compleanni (in cui è sempre il tuo compleanno anche quando non lo è), una macchina per fare i cloni, un negozio di lecca-lecca, un piano invisibile, un allevamento di formiche, una macchina del tempo e soprattutto Albero TV: una stazione televisiva che ti terrà informato pagina per pagina su tutti gli eventi, il meteo, ...; [Leggi tutto...]
La casa sull'albero di Andy e Terry ha raggiunto la bellezza di 65 piani! Già, perché nei 13 piani in più adesso c'è un salone di bellezza per animali, una stanza per i compleanni (in cui è sempre il tuo compleanno anche quando non lo è), una macchina per fare i cloni, un negozio di lecca-lecca, un piano invisibile, un allevamento di formiche, una macchina del tempo e soprattutto Albero TV: una stazione televisiva che ti terrà informato pagina per pagina su tutti gli eventi, il meteo, le novità e i pettegolezzi delle ultimissime avventure di Andy e Terry. Cosa aspetti a raggiungerli?
Abstract/Sommario: Mentre passeggia nel bosco con la sua matita magica, un orsetto molto in gamba, incontra un gorilla che si sente solo, un coccodrillo rumoroso, un leone vanitoso e un elefante arrabbiato. L'orsetto disegnerà per ciascuno, una via d'uscita da qualsiasi guaio. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Chi non sa leggere si trova un po' nella condizione di chi non sa nuotare: non ha la possibilità di fare un'esperienza unica. Poiché nella vita quotidiana però chi non legge libri sembra cavarsela benissimo, verrebbe da pensare che l'incapacità di leggere abbia poco a che fare con la capacità di essere bravi cittadini, lavoratori competenti, persone rispettose ed empatiche. La realtà però è che chi non legge difficilmente troverà altrove quello che chi legge trova nei libri. Nei libri ...; [Leggi tutto...]
Chi non sa leggere si trova un po' nella condizione di chi non sa nuotare: non ha la possibilità di fare un'esperienza unica. Poiché nella vita quotidiana però chi non legge libri sembra cavarsela benissimo, verrebbe da pensare che l'incapacità di leggere abbia poco a che fare con la capacità di essere bravi cittadini, lavoratori competenti, persone rispettose ed empatiche. La realtà però è che chi non legge difficilmente troverà altrove quello che chi legge trova nei libri. Nei libri c'è la storia dell'uomo, con le sue conquiste e i suoi fallimenti; ci siamo noi, con i nostri sentimenti, sogni, azioni; c'è quell'esperienza simbolica che ci spinge a sviluppare ingegno, fantasia e immaginazione. I libri sono una delle risorse più straordinarie per salvarci dalle prove della vita: chi sa leggere lo fa anche di fronte alle ansie più drammatiche, alle angosce più profonde, ai dolori più esacerbanti. Piero Dorfles illumina le prospettive che la letteratura può aprirci raccogliendo qui – senza alcuna pretesa di esaustività o sistematicità – alcune opere classiche raggruppate per grandi temi: quelli centrali dell'esperienza umana. Il risultato è una ricognizione personalissima che ci dimostra perché il lavoro del lettore è il più bello che esista. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: „Ghici cât de mult te iubesc” este o poveste pe care fiecare părinte a trăit-o imediat ce copilul său a învăţat să vorbească destul de bine. Plin de sensibilitate, dar şi amuzant, jocul dinainte de culcare dintre iepuraşii Căstănuţă-cel-Mic şi Căstănuţă-cel-Mare (care poate fi înzestrat ori cu rolul tatălui, ori cu al mamei) încurajează o relaţie profundă şi caldă între copil şi părinte, într-o manieră plină de farmec.
Abstract/Sommario: Quando un mietitore va a prenderlo al suo stesso funerale, Wallace comincia a sospettare di essere morto. E quando Hugo, il proprietario di una singolare sala da tè, si offre di aiutarlo ad "attraversare", Wallace capisce che, sì, deve proprio essere morto. Ma Wallace non si rassegna ad abbandonare una vita che sente di avere a malapena attraversato ed è deciso a vivere fino in fondo anche un piccolo scampolo, anche una breve parentesi di esistenza che, se vissuta pienamente, può farsi ...; [Leggi tutto...]
Quando un mietitore va a prenderlo al suo stesso funerale, Wallace comincia a sospettare di essere morto. E quando Hugo, il proprietario di una singolare sala da tè, si offre di aiutarlo ad "attraversare", Wallace capisce che, sì, deve proprio essere morto. Ma Wallace non si rassegna ad abbandonare una vita che sente di avere a malapena attraversato ed è deciso a vivere fino in fondo anche un piccolo scampolo, anche una breve parentesi di esistenza che, se vissuta pienamente, può farsi intera. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Una storia sull'importanza di nominare e condividere le proprie emozioni, sul dialogo tra generazioni, sul coraggio di mettersi in gioco superando i luoghi comuni e sul timore del giudizio degli altri. Un libro da leggere con il fiato sospeso, come una poesia recitata in un solo respiro. È fatta di respiri. Di parole che vivono di vita nuova. Che battono al ritmo del cuore. Tullio la ama, la poesia, quasi quanto ama Silvia, la compagna di classe che ha occhi che ti frugano dentro. Ma c ...; [Leggi tutto...]
Una storia sull'importanza di nominare e condividere le proprie emozioni, sul dialogo tra generazioni, sul coraggio di mettersi in gioco superando i luoghi comuni e sul timore del giudizio degli altri. Un libro da leggere con il fiato sospeso, come una poesia recitata in un solo respiro. È fatta di respiri. Di parole che vivono di vita nuova. Che battono al ritmo del cuore. Tullio la ama, la poesia, quasi quanto ama Silvia, la compagna di classe che ha occhi che ti frugano dentro. Ma confessarle quello che prova è davvero un'impresa...
Abstract/Sommario: All'inizio del IV secolo l'Impero romano contava circa settanta milioni di abitanti, e si stima che meno del dieci per cento della popolazione aderisse alla religione cristiana. Una minoranza, ma in crescita. Adottare dunque quella religione, ammetterla tra le fedi consentite e dichiararsene membro, fu, da parte di Costantino, un gesto di immensa audacia. Dopo aver annientato il penultimo dei suoi concorrenti, Marco Aurelio Valerio Massenzio, nella famosa battaglia di Ponte Milvio, Cos ...; [Leggi tutto...]
All'inizio del IV secolo l'Impero romano contava circa settanta milioni di abitanti, e si stima che meno del dieci per cento della popolazione aderisse alla religione cristiana. Una minoranza, ma in crescita. Adottare dunque quella religione, ammetterla tra le fedi consentite e dichiararsene membro, fu, da parte di Costantino, un gesto di immensa audacia. Dopo aver annientato il penultimo dei suoi concorrenti, Marco Aurelio Valerio Massenzio, nella famosa battaglia di Ponte Milvio, Costantino entrò trionfalmente a Roma percorrendo per l'intera lunghezza la via Lata (attuale via del Corso). Era il 29 ottobre del 312, giorno che può essere scelto come la data ufficiale di passaggio tra mondo antico e mondo cristiano. Ma nei fatti non è proprio cosí. Le date che indicano i grandi passaggi della storia umana sono sempre convenzionali. È difficile dire da quanto tempo quei nuovi modi di sentire e di vivere avessero realmente avuto inizio, quali e quanti fattori li avessero determinati e quali altri provocarono invece il declino e la scomparsa di riti, simboli, credenze, costumi sui quali milioni di individui avevano basato la propria esistenza. Resta che nel 324, diventato imperatore unico Costantino, la religione cristiana aveva assunto un'importanza e una dimensione mondiali e che sul finire del secolo l'imperatore Teodosio, detto il Grande, con il suo Editto di Tessalonica, la rendeva unica e obbligatoria. Era solo un primo passo; sarebbe stato via via completato proibendo culto e sacrifici pagani con la minaccia di punizioni severissime, compresa la pena di morte. In pochi anni i cristiani si erano trasformati da perseguitati in persecutori, e il mondo si apprestava a conoscere una nuova fase della sua storia. Tra sapere e meraviglia, Corrado Augias ci guida sui luoghi che furono protagonisti della rivoluzione cristiana, svelando monumenti e rovine che continuano a dare potente testimonianza della fine di un mondo. Ne risulta un'avventura affascinante – e un modo nuovo di vedere Roma – che dà alle pagine l'incanto che sempre deriva dal piacere della scoperta. (Ibs.it)