Abstract/Sommario: Dopo il successo di "L’Ammiraglio si è preso il cielo" e della "Principessa nasona", torna la portentosa Marianna Balducci con due regine litigiose disposte anche a consumarsi come candele accese pur di affermare la propria supremazia. La regina Torrescura dominava dalla cima il suo futuro. «Il mio regno è proprio il meglio, e per sempre lo sarà, ve lo assicuro». La regina Torrechiara si sporgeva dal balcone con baldanza. «Il mio regno è proprio il meglio e lo affermo senza alcuna tit ...; [Leggi tutto...]
Dopo il successo di "L’Ammiraglio si è preso il cielo" e della "Principessa nasona", torna la portentosa Marianna Balducci con due regine litigiose disposte anche a consumarsi come candele accese pur di affermare la propria supremazia. La regina Torrescura dominava dalla cima il suo futuro. «Il mio regno è proprio il meglio, e per sempre lo sarà, ve lo assicuro». La regina Torrechiara si sporgeva dal balcone con baldanza. «Il mio regno è proprio il meglio e lo affermo senza alcuna titubanza». Torrescura e Torrechiara sono due superbe regine confinanti. Non si erano mai accorte di esserlo, tanto erano concentrate su loro stesse, ma una mattina eccole faccia a faccia, pronte a imporre la propria supremazia con ogni mezzo. Dalle loro torri infuocate si accendono gli animi e le fiamme della guerra che le porterà a consumarsi lentamente distruggendo tutto in nome di una stupida competizione. Dall’incredibile penna di Marianna Balducci nasce una storia intensa e potente che spiega ai più piccoli con sincerità e onestà che cosa è un conflitto. Possiamo ripartire dopo che tutto è stato distrutto? Forse sì, ma il prezzo da pagare è molto alto e solo spegnendo presunzione e prepotenza si può riaccendere la speranza. Età di lettura: da 5 anni. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Cinzia pensava che la sua vita andasse benissimo così com'era: senza cellulare. Ma adesso è in prima media, e le cose sono cambiate. I suoi compagni organizzano le uscite del pomeriggio nella chat della classe, e anche i professori diffondono le comunicazioni su WhatsApp... Ecco allora che confessa ad Argo, il suo fedele diario, la triste verità di cui sta prendendo consapevolezza: Non avere il cellulare è come non esistere. Come uscire da questa situazione? Convincere i suoi genitori ...; [Leggi tutto...]
Cinzia pensava che la sua vita andasse benissimo così com'era: senza cellulare. Ma adesso è in prima media, e le cose sono cambiate. I suoi compagni organizzano le uscite del pomeriggio nella chat della classe, e anche i professori diffondono le comunicazioni su WhatsApp... Ecco allora che confessa ad Argo, il suo fedele diario, la triste verità di cui sta prendendo consapevolezza: Non avere il cellulare è come non esistere. Come uscire da questa situazione? Convincere i suoi genitori a comprarle uno smartphone sembra impossibile. Cinzia però non molla e propone loro un patto: quando avrà compiuto cento azioni per dimostrare di essere capace di badare a se stessa, otterrà un cellulare tutto suo! Mamma e papà accettano: per Cinzia è arrivato il momento di raggiungere il suo obiettivo! Età di lettura: da 9 anni.
Abstract/Sommario: La Scholomance è una scuola di magia diversa da tutte le altre. Qui non esistono insegnanti né vacanze, e non è possibile riuscire a stringere amicizie disinteressate perché gli unici legami che si possono costruire sono strategici. Soprattutto, è una scuola dove il fallimento è sinonimo di morte certa (sul serio!). Le regole, alla Scholomance, sono drammaticamente semplici: non devi mai aggirarti da solo per i corridoi della scuola. E devi prestare continua attenzione ai mangia-anime, ...; [Leggi tutto...]
La Scholomance è una scuola di magia diversa da tutte le altre. Qui non esistono insegnanti né vacanze, e non è possibile riuscire a stringere amicizie disinteressate perché gli unici legami che si possono costruire sono strategici. Soprattutto, è una scuola dove il fallimento è sinonimo di morte certa (sul serio!). Le regole, alla Scholomance, sono drammaticamente semplici: non devi mai aggirarti da solo per i corridoi della scuola. E devi prestare continua attenzione ai mangia-anime, pericolose creature mostruose che si annidano ovunque. Sopravvivere è più importante di qualsiasi voto. Una volta entrato nella scuola, infatti, hai solo due modi per uscirne: diplomarti... o morire! Ma l'ingresso alla Scholomance di una nuova studentessa, El, è destinato a cambiare le carte in tavola e a portare alla luce alcuni segreti dell'istituto. Galadriel El Higgins, infatti, è straordinariamente dotata. Forse, tra tutti gli studenti, è l'unica preparata a una scuola tanto pericolosa. Pur non avendo dalla sua un gran numero di alleati - la maggior parte degli studenti la tiene a distanza perché di lei ha molta paura... e perché non è quel che si dice una ragazza amabile - e non incarnando esattamente l'idea di eroina senza macchia, potrebbe senza troppi sforzi evocare un potere oscuro così forte da radere al suolo intere montagne e annientare milioni di persone ignare e innocenti. Per lei, infatti, sarebbe un gioco da ragazzi usare la sua magia per sbarazzarsi una volta per tutte dei mostri che infestano la scuola e che attendono la notte per aggredire e uccidere i suoi compagni. Il problema non proprio trascurabile è che farvi ricorso potrebbe portare alla morte di tutti gli altri studenti... Naomi Novik ha creato una scuola che pullula di una magia che non avete mai visto prima e un'eroina così atipica e ricca di sfumature che vivrà a lungo nei vostri cuori e nelle vostre menti.
Abstract/Sommario: Algeria, 1914. Yacine è un giovane ingenuo e virtuoso. Non vuole deviare dalla legge divina, né sa come evitare le trappole e le insidie del mondo. Povero e alla mercé di un ricchissimo signore che ha diritto di vita e di morte su di lui, sulla sua famiglia e sull'intera comunità, Yacine imbocca un sentiero irto di insidie che non era destinato a percorrere. La Grande Guerra è appena deflagrata, l'Europa intera è nel caos, e dal misero villaggio in cui è nato e cresciuto si ritrova cat ...; [Leggi tutto...]
Algeria, 1914. Yacine è un giovane ingenuo e virtuoso. Non vuole deviare dalla legge divina, né sa come evitare le trappole e le insidie del mondo. Povero e alla mercé di un ricchissimo signore che ha diritto di vita e di morte su di lui, sulla sua famiglia e sull'intera comunità, Yacine imbocca un sentiero irto di insidie che non era destinato a percorrere. La Grande Guerra è appena deflagrata, l'Europa intera è nel caos, e dal misero villaggio in cui è nato e cresciuto si ritrova catapultato nel fango della trincea. Sballottato dagli eventi e dai conflitti della colonizzazione francese, scoprirà il mondo moderno: quello delle macchine e delle macchinazioni, della fedeltà e dei tradimenti, del coraggio e delle promesse ingannevoli. E anche quello dell'amore, semplice e puro, unico faro per resistere all'avversità. Il ricordo dei suoi compagni lo perseguita senza sosta, la paura lo tormenta, in un vagabondare tra agio e miseria, amicizia e odio, prigionia e libertà. Ma è circondato da una schiera di personaggi che con lui compongono un'umanità vitale, sempre resistente. E se questa avventurosa esistenza disseminata di pericoli lo pone sulla strada di uomini spietati, disonesti e crudeli, gli offre anche incontri straordinari e gli rivela una bellezza che il mondo, nonostante tutto, non sembra poter cancellare. Yasmina Khadra ha scritto un romanzo dal respiro ottocentesco, denso e commovente, pieno di empatia, miscelando perfettamente la materia brutale della violenza bellica con dialoghi vivaci e descrizioni poetiche. Il racconto dell'Algeria dell'inizio del ventesimo secolo, terra multiculturale dominata dalla colonizzazione, si intreccia alle avventure di un eroe schiacciato dalla fatalità della sorte, un uomo - meglio, un ragazzo - che tra sangue e vendetta sceglie una terza via, quella della saggezza e del coraggio.
Abstract/Sommario: 1908. Una fotografia. Tre sorelle vestite di bianco sorridono innocenti all'obiettivo. Sono il simbolo di un sogno infranto. Il sogno di un erede maschio. Perché le bambine sono le figlie di Benjamin Guggenheim, uno degli uomini più ricchi del mondo. Tra loro c'è Peggy, che nella foto si distingue per lo sguardo deciso. Peggy cresce con una convinzione: ogni donna ha il dovere di fare qualcosa di straordinario nella propria vita. Quando il padre muore nel naufragio del Titanic, le sore ...; [Leggi tutto...]
1908. Una fotografia. Tre sorelle vestite di bianco sorridono innocenti all'obiettivo. Sono il simbolo di un sogno infranto. Il sogno di un erede maschio. Perché le bambine sono le figlie di Benjamin Guggenheim, uno degli uomini più ricchi del mondo. Tra loro c'è Peggy, che nella foto si distingue per lo sguardo deciso. Peggy cresce con una convinzione: ogni donna ha il dovere di fare qualcosa di straordinario nella propria vita. Quando il padre muore nel naufragio del Titanic, le sorelle si ritrovano in mano una fortuna enorme, ma anche una pesante eredità. Peggy sente il vincolo delle aspettative della famiglia, di una strada già tracciata per lei, ma che non le appartiene. Ha voglia di azzardare. Ha bisogno di una vita che sia veramente sua. Lascia Manhattan e parte per Parigi. In Francia la accoglie un mondo nuovo, fatto di arte e bellezza. La sua vita si intreccia con quella di artisti destinati a rivoluzionare la storia. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Nell’ottobre del 2013, mentre il commissario Vincenzo Arcadipane e il suo mentore Corso Bramard indagavano su un omicidio in una valle del cuneese, a Torino una donna di trentasette anni scompariva senza lasciare tracce. Niente di clamoroso, se la donna in questione non fosse stata Tina, pittrice di fama internazionale che da tempo viveva rinchiusa nel suo appartamento-studio all’interno della Prora, il bizzarro palazzo progettato dal bisnonno architetto. Quando il caso viene archiviat ...; [Leggi tutto...]
Nell’ottobre del 2013, mentre il commissario Vincenzo Arcadipane e il suo mentore Corso Bramard indagavano su un omicidio in una valle del cuneese, a Torino una donna di trentasette anni scompariva senza lasciare tracce. Niente di clamoroso, se la donna in questione non fosse stata Tina, pittrice di fama internazionale che da tempo viveva rinchiusa nel suo appartamento-studio all’interno della Prora, il bizzarro palazzo progettato dal bisnonno architetto. Quando il caso viene archiviato come allontanamento volontario, Muriel Gallirossi – agente, confidente e tuttofare di Tina – si rivolge a Bramard: è sicura che l’amica sia stata assassinata. Corso sa che le indagini sono state approfondite e che il presunto responsabile ha un alibi di ferro eppure, nemmeno lui saprebbe dire perché – forse a turbarlo sono i quadri di Tina, forse la bellezza di Muriel –, decide di parlarne con Arcadipane. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: C’era una volta un popolo che viveva in una terra desertica intorno alla Mecca, era diviso, governato da leggi tribali e venerava idoli di pietra, cui sacrificava le sue figlie femmine. Un popolo di seminomadi poveri e ignoranti, schiacciato tra grandi imperi – Bisanzio, la Persia, l’Egitto. Tutte civiltà avanzate, ognuna con un suo profeta, che si chiamasse Mosè, Gesù o Zarathustra, e un suo Libro, e soprattutto ognuna con un unico dio. In quella terra inospitale viveva un mercante sc ...; [Leggi tutto...]
C’era una volta un popolo che viveva in una terra desertica intorno alla Mecca, era diviso, governato da leggi tribali e venerava idoli di pietra, cui sacrificava le sue figlie femmine. Un popolo di seminomadi poveri e ignoranti, schiacciato tra grandi imperi – Bisanzio, la Persia, l’Egitto. Tutte civiltà avanzate, ognuna con un suo profeta, che si chiamasse Mosè, Gesù o Zarathustra, e un suo Libro, e soprattutto ognuna con un unico dio. In quella terra inospitale viveva un mercante scaltro, membro di un clan illustre. Era analfabeta, ma visionario e determinato, e dotato di una curiosità e una fantasia inesauribili. Era un poeta. Il suo nome era Muhammad. Soffriva per l’arretratezza del suo popolo, che sognava di vedere prospero e libero. Voleva migliorare la condizione delle donne, voleva che i libri e le idee circolassero liberamente, che il mondo li trattasse con rispetto. Tutti deridevano il suo messaggio rivoluzionario, ma una notte un dio onnipotente gli apparve e gli parlò. L’alba che ne seguì ha cambiato per sempre il mondo. Kader Abdolah è convinto che non si possa giudicare l’Islam, e quindi capire la Storia, senza conoscere il suo Profeta, il suo Libro e la terra che li ha generati. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Bob Dylan incarna da oltre mezzo secolo lo spirito dell'America, e per suo tramite lo spirito del mondo. Nella memoria dei più, i suoi testi sono fusi alle musiche cui hanno dato anima e senso, facendo nascere canzoni che sono diventate le fondamenta di un sogno collettivo, oltre che successi mondiali che hanno dominato e dominano le classifiche e le radio di tutto il mondo. Ma da sempre i suoi testi sono anche letti e studiati con la passione e la serietà dovute alla grande poesia. No ...; [Leggi tutto...]
Bob Dylan incarna da oltre mezzo secolo lo spirito dell'America, e per suo tramite lo spirito del mondo. Nella memoria dei più, i suoi testi sono fusi alle musiche cui hanno dato anima e senso, facendo nascere canzoni che sono diventate le fondamenta di un sogno collettivo, oltre che successi mondiali che hanno dominato e dominano le classifiche e le radio di tutto il mondo. Ma da sempre i suoi testi sono anche letti e studiati con la passione e la serietà dovute alla grande poesia. Non poesia in musica, solo e pienamente: poesia. Quello che milioni di lettori nel mondo già sentivano e sapevano è stato riconosciuto universalmente quest'anno grazie al premio Nobel 2016 per la letteratura, attribuito a Dylan nel fragore di una discussione che ha travolto il mondo della cultura, "per aver creato una nuova espressione poetica nell'ambito della tradizione della grande canzone americana". I tre volumi di "Lyrics" raccolgono tutta la produzione poetica di questa voce inimitabile e inconfondibile, organizzandola cronologicamente e arricchendola di una traduzione e un apparato di note, entrambi a cura di Alessandro Carrera. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: «Fai l’uomo!», lo avrete sentito dire tantissime volte. In famiglia, tra amici, nei film, nelle canzoni. Ma cosa vuol dire esattamente? Chi decide come si fa l’uomo? E soprattutto, è davvero così importante? Oggi esiste un solo maschile possibile. Una specie di gabbia dorata in cui veniamo costretti fin da piccoli, fatta di diritti e doveri, o meglio, di privilegi e catene. Questo libro vuole scavare dentro queste regole. Smontarle, rovesciarle, scardinarle. Un viaggio negli stereotipi ...; [Leggi tutto...]
«Fai l’uomo!», lo avrete sentito dire tantissime volte. In famiglia, tra amici, nei film, nelle canzoni. Ma cosa vuol dire esattamente? Chi decide come si fa l’uomo? E soprattutto, è davvero così importante? Oggi esiste un solo maschile possibile. Una specie di gabbia dorata in cui veniamo costretti fin da piccoli, fatta di diritti e doveri, o meglio, di privilegi e catene. Questo libro vuole scavare dentro queste regole. Smontarle, rovesciarle, scardinarle. Un viaggio negli stereotipi maschili raccontati proprio da chi, almeno una volta, si è sentito in dovere di “fare l’uomo” e ha capito quanto sia pesante. Questo libro si rivolge a chi è stanco di questi standard e vuole immaginare un maschile diverso. Per sé stessi, per una relazione, per un amico, per un figlio, per un fratello. Ecco, questo libro è per voi. Contributi: Andrea Batilla, Matteo Botto, Nicola Brajato, Francesco Ferreri, Alberto Guidetti, Le Sex en Rose (Ivano Messinese e Morena Nerri), Mammadimerda (Francesca Fiore e Sarah Malnerich), Martina Miccichè, Nicola Macchione, Enrico Mensa, Pierluca Mariti, Riccardo Onorato, Psicologa Cruda, Matteo Rastelli, Giulio Scarano e Francesco Tanini.
Abstract/Sommario: Bob Dylan incarna da più di mezzo secolo lo spirito dell'America - e per suo tramite lo spirito del mondo. I suoi testi, fusi con le musiche cui hanno dato anima e senso, hanno generato canzoni che sono diventate le fondamenta di un sogno collettivo. L'ultimo dei tre volumi di Lyrics, 1983-2020, arriva fino ai "modi rozzi e rumorosi" di Rough and Rowdy Ways, con l'incredibile viaggio di Murder Most Foul. Sono gli anni delle migliaia di date del Never Ending Tour, dell'Oscar per Things ...; [Leggi tutto...]
Bob Dylan incarna da più di mezzo secolo lo spirito dell'America - e per suo tramite lo spirito del mondo. I suoi testi, fusi con le musiche cui hanno dato anima e senso, hanno generato canzoni che sono diventate le fondamenta di un sogno collettivo. L'ultimo dei tre volumi di Lyrics, 1983-2020, arriva fino ai "modi rozzi e rumorosi" di Rough and Rowdy Ways, con l'incredibile viaggio di Murder Most Foul. Sono gli anni delle migliaia di date del Never Ending Tour, dell'Oscar per Things Have Changed e del premio Nobel per la Letteratura. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Oggi non mi sento giallo come il sole o arancione come un palloncino o verde come la cima degli alberi. E neanche nero come il cielo di notte. Oggi sono grigio. Solo grigio. Un albo delicato che esplora le emozioni attraverso i colori e la loro assenza. Età di lettura: da 3 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: "Che cosa accade se il papà non ha più parole per me?" Se lo chiede una bambina guardando il genitore un po' distratto. Ma lui, messo di fronte a quel tenero dubbio, è pronto a rassicurarla: solcherà il cielo tra gli artigli di un gufo gigante, costruirà razzi, sfiderà i cattivi, berrà pozioni magiche... qualsiasi cosa pur di assicurarsi una scorta di parole infinita per ricordarle sempre quanto le vuole bene. Un viaggio rocambolesco e divertente tra i mondi fantastici e un po' folli c ...; [Leggi tutto...]
"Che cosa accade se il papà non ha più parole per me?" Se lo chiede una bambina guardando il genitore un po' distratto. Ma lui, messo di fronte a quel tenero dubbio, è pronto a rassicurarla: solcherà il cielo tra gli artigli di un gufo gigante, costruirà razzi, sfiderà i cattivi, berrà pozioni magiche... qualsiasi cosa pur di assicurarsi una scorta di parole infinita per ricordarle sempre quanto le vuole bene. Un viaggio rocambolesco e divertente tra i mondi fantastici e un po' folli che tutti i genitori, per i propri figli, sarebbero disposti ad affrontare. Età di lettura: da 4 anni. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Cinque bambine con gli occhi spalancati sulla vita degli adulti e pronte a prendere il loro posto nel mondo. Vivono in Arabia Saudita, Marocco, India, Giappone, Afghanistan, e il loro sguardo aperto e implacabile è un’arma capace di svelare le ingiustizie della società patriarcale e di mettere gli adulti di fronte alle loro contraddizioni. Lieve nel seguire i passi delle sue eroine quanto ferma nella denuncia dei sistemi oppressivi contro cui si scontrano, Yamaji Ebine ci consegna un p ...; [Leggi tutto...]
Cinque bambine con gli occhi spalancati sulla vita degli adulti e pronte a prendere il loro posto nel mondo. Vivono in Arabia Saudita, Marocco, India, Giappone, Afghanistan, e il loro sguardo aperto e implacabile è un’arma capace di svelare le ingiustizie della società patriarcale e di mettere gli adulti di fronte alle loro contraddizioni. Lieve nel seguire i passi delle sue eroine quanto ferma nella denuncia dei sistemi oppressivi contro cui si scontrano, Yamaji Ebine ci consegna un panorama sfaccettato della condizione femminile, con una nota di indomabile speranza.