Abstract/Sommario: Questo libro è un viaggio nel tempo, alla scoperta dell'"altra Trieste", quella degli sloveni, ignota per lo più alla popolazione maggioritaria. Il volume non si limita alla presentazione della attività letteraria slovena in città, ma ha l'ambizione di offrire un quadro più vasto e vario, un ritratto spirituale, politico, sociale e storico, costituito da più eterogenee testimonianze: pagine documentarie e di diario, articoli giornalistici, memorie familiari, lettere private, omelie, r ...; [Leggi tutto...]
Questo libro è un viaggio nel tempo, alla scoperta dell'"altra Trieste", quella degli sloveni, ignota per lo più alla popolazione maggioritaria. Il volume non si limita alla presentazione della attività letteraria slovena in città, ma ha l'ambizione di offrire un quadro più vasto e vario, un ritratto spirituale, politico, sociale e storico, costituito da più eterogenee testimonianze: pagine documentarie e di diario, articoli giornalistici, memorie familiari, lettere private, omelie, rappresentazioni di costume, aneddoti, saggi, e ancora poesie, prose liriche, bozzetti, racconti brevi e novelle di molti che a Trieste hanno vissuto e hanno lasciato una traccia nella sua storia passata e recente. Il materiale è strutturato in modo da seguire un percorso cronologico attraverso i secoli, con particolare attenzione per il periodo a noi più vicino e conosciuto, che va dalla fine dell'Ottocento ad oggi. Alla parte antologica, comprendente testi di ben sessantasei autori - fra i quali, citando solo alcuni nomi, Vladimir Bartol, Darko Bratina, Pavel Fonda, Dusan Jelincic, Srecko Kosovel, Miran Kosuta, Miroslav Kosuta, Pavle Merkù, Marica Nadlisek Bartol, Boris Pahor, Joze Pirjevec, Alojz Rebula, Jakob Ukmar, Stanko Vuk e tanti altri ancora - si aggiunge un saggio introduttivo che traccia i lineamenti principali della storia culturale, politica e sociale dell'altra anima di Trieste: quell'anima che la città adriatica ha spesso voluto nascondere. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Due anziane sorelle scomparse in una vallata isolata della Carnia. Una piccola comunità al centro dell'attenzione degli investigatori, un microcosmo di storie personali e vicende storiche che pian piano fanno emergere dallo sfondo dell'ambiente di montagna antiche abitudini e recenti misteri. Condito dalla vivace ironia del burbero ispettore Piersante Boz e dalla saggezza popolare di chi lo circonda, il caso si fa sempre più complesso, tra varie ipotesi investigative e colpi di scena, ...; [Leggi tutto...]
Due anziane sorelle scomparse in una vallata isolata della Carnia. Una piccola comunità al centro dell'attenzione degli investigatori, un microcosmo di storie personali e vicende storiche che pian piano fanno emergere dallo sfondo dell'ambiente di montagna antiche abitudini e recenti misteri. Condito dalla vivace ironia del burbero ispettore Piersante Boz e dalla saggezza popolare di chi lo circonda, il caso si fa sempre più complesso, tra varie ipotesi investigative e colpi di scena, fino all'inattesa conclusione. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Il volume analizza l'istituto della biblioteca pubblica in chiave comparata. Si mettono dapprima a confronto alcuni dei principali modelli organizzativi e funzionali sviluppatisi nel panorama internazionale: dalla public library anglosassone alle esperienze tedesche della dreigeteilte Bibliothek e della fraktale Bibliothek, dalla biblioteca civica alla médiathèque, dagli Idea Store londinesi al Four-spaces model scandinavo. L'attenzione si sposta, poi, su alcune delle realizzazioni pi ...; [Leggi tutto...]
Il volume analizza l'istituto della biblioteca pubblica in chiave comparata. Si mettono dapprima a confronto alcuni dei principali modelli organizzativi e funzionali sviluppatisi nel panorama internazionale: dalla public library anglosassone alle esperienze tedesche della dreigeteilte Bibliothek e della fraktale Bibliothek, dalla biblioteca civica alla médiathèque, dagli Idea Store londinesi al Four-spaces model scandinavo. L'attenzione si sposta, poi, su alcune delle realizzazioni più riuscite di biblioteca pubblica nel nostro paese per le quali sono stati raccolti dati strutturali, di servizio e funzionamento, costruiti indicatori di performance e somministrate interviste a personale e utenti. L'obiettivo è individuare tratti distintivi e comuni alle esperienze e ai modelli consolidatisi anche al di fuori dei nostri confini per valutarne funzioni, servizi, risultati e impatto sociale, riflettere sul futuro della biblioteca pubblica (anche alla luce dell'epidemia da Covid-19) e rispondere a una domanda: le biblioteche saranno davvero in grado di riposizionarsi nelle comunità investite dai cambiamenti e nelle nuove abitudini di vita delle persone? (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Albert Einstein è noto in tutto il mondo per aver rivoluzionato la nostra comprensione del cosmo, ma pochi sanno che il celebre scienziato aveva un profondo lato spirituale. Einstein credeva che una forza meravigliosa fosse intessuta in tutte le cose, ovunque, e questo senso del sacro pervasivo influenzò ogni aspetto della sua esistenza, dalla sua meravigliosa scienza al suo appassionato pacifismo. "Sono parte dell'infinito" offre la prima esplorazione approfondita della spiritualità ...; [Leggi tutto...]
Albert Einstein è noto in tutto il mondo per aver rivoluzionato la nostra comprensione del cosmo, ma pochi sanno che il celebre scienziato aveva un profondo lato spirituale. Einstein credeva che una forza meravigliosa fosse intessuta in tutte le cose, ovunque, e questo senso del sacro pervasivo influenzò ogni aspetto della sua esistenza, dalla sua meravigliosa scienza al suo appassionato pacifismo. "Sono parte dell'infinito" offre la prima esplorazione approfondita della spiritualità di Einstein, mostrando come il genio abbia attinto a un'incredibile diversità di pensatori - da Pitagora a Platone, da Schopenhauer a Spinoza, dal buddismo alle Upanishad, fino al Mahatma Gandhi - per creare un sistema innovativo in cui il misticismo incontrava la matematica, la realtà era venerata e la mente umana era onorata come specchio dell'infinito. Non si trattava solo di un nuovo modo di vedere il mondo. Einstein ci chiedeva di entrare in comunione con il cosmo, di trattare ogni creatura vivente con compassione, di incanalare il potere che permea tutte le cose e di utilizzarlo per scopi puri. Attingendo a conversazioni poco conosciute, a lettere pubblicate di recente e a nuove ricerche d'archivio, il libro di Kieran Fox rivela ciò in cui Einstein credeva profondamente e perché la sua prospettiva è importante ancora oggi. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Bastano poche cose, a Adele, per andare avanti: la nonna Ada e la grande casa di campagna intrisa di ricordi; una minuscola trattoria nel cuore di Milano, il cui menu non cambia mai; e soprattutto sua figlia Mia, diciassettenne, che non ha mai conosciuto il padre e che Adele ha cresciuto da sola. "Quelle due", così le chiamava nonna Ada, quasi come fossero un'unica entità. Per il resto, non c'è molto. Un lavoro che si è ritrovata a fare per non deludere troppo le aspettative del padre ...; [Leggi tutto...]
Bastano poche cose, a Adele, per andare avanti: la nonna Ada e la grande casa di campagna intrisa di ricordi; una minuscola trattoria nel cuore di Milano, il cui menu non cambia mai; e soprattutto sua figlia Mia, diciassettenne, che non ha mai conosciuto il padre e che Adele ha cresciuto da sola. "Quelle due", così le chiamava nonna Ada, quasi come fossero un'unica entità. Per il resto, non c'è molto. Un lavoro che si è ritrovata a fare per non deludere troppo le aspettative del padre. Un'amica, Costanza, con cui ha condiviso gli anni intensi della giovinezza. E i pranzi della domenica dai suoi genitori, un rito che si ripete identico a se stesso, consumato sulla superficie delle cose. Poi ecco che nonna Ada muore. Ada - un nome che ha sempre abbracciato il suo - l'unica da cui Adele si sia mai sentita compresa. È la prima, grande crepa di un terremoto, ancora silenzioso, che la porta a ripensare alla sua vita. E così Adele decide di vendere un locale in cui aveva ammassato scatoloni e ricordi, ritrovandosi fra le mani, come un miracolo riemerso da un'altra dimensione, un diario, scritto proprio negli anni della sua giovinezza: il talismano che la porta a capire come Mia non sia più la bambina che viveva in simbiosi con lei, ma una ragazza testarda e spesso arrabbiata che ora pretende di sapere la verità. Nasce così un dialogo a due, tra madre e figlia, che si dipana attorno alla figura di un uomo che entrambe poco conoscono ma che le aiuterà a scoprire il loro legame, la loro forza, il loro essere delle sopravvissute. E niente, adesso, potrà più essere come prima. Neanche "quelle due". (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Una storia del tennis, ma non cronologica e tantomeno tradizionale. Una storia di campioni, ma non solo. Storie di tennis racconta la moda in campo e i grandi stadi nel mondo, il tennis nell’arte, nella letteratura, nel cinema e perfino nella musica. Nelle sue pagine si parla di talento e sacrificio, di tecnica e strategia, di tradizione e innovazione, di lotte contro la discriminazione e di rapporti d’amore e tra genitori e figli. Ci sono gli immortali Federer, Nadal e Djokovic, ma an ...; [Leggi tutto...]
Una storia del tennis, ma non cronologica e tantomeno tradizionale. Una storia di campioni, ma non solo. Storie di tennis racconta la moda in campo e i grandi stadi nel mondo, il tennis nell’arte, nella letteratura, nel cinema e perfino nella musica. Nelle sue pagine si parla di talento e sacrificio, di tecnica e strategia, di tradizione e innovazione, di lotte contro la discriminazione e di rapporti d’amore e tra genitori e figli. Ci sono gli immortali Federer, Nadal e Djokovic, ma anche grandi predecessori come la divine Suzanne Lenglen, il barone von Cramm e i moschettieri di Francia… E ovviamente i campioni italiani di oggi e di ieri: Sinner, Paolini, Berrettini e tutti gli altri, e prima di loro Schiavone, Pennetta, Errani e via via Pericoli, Panatta e Pietrangeli. Ci sono i luoghi impensabili in cui giocare una partita, come il tetto del Burj al-Arab a Dubai. E poi il coccodrillo di Lacoste e la bandana di Agassi, la banana di Chang, il dritto di Steffi Graf, la volée di Martina Navratilova e i tuffi di Boom Boom Becker. È un libro di molte domande e altrettanti racconti. Quando la pallina da tennis è diventata gialla? Quale è stato il match piú lungo della storia, durato addirittura tre giorni? Come si semina il prato di Wimbledon? Chi ha inventato il tie-break e perché? Chi ha disegnato e realizzato l’insalatiera della Coppa Davis? Storie di tennis è un libro di sport che parla di società, politica, economia, arti, diritti, sentimenti. Insomma, non è una storia, ma racconta tante storie. Per chi il tennis lo conosce e lo ama, e per chi vi si vuole immergere per la prima volta.
Abstract/Sommario: Andrea sta camminando per le strade di New York, in piena notte, quando riceve una telefonata. Riconosce subito la voce di Elettra, anche se non la sente da dieci anni. È lei la ragione per cui è scappato da Roma, la sua città, ed è proprio lei, ora, a chiedergli di tornare... Andrea ed Elettra si sono conosciuti a dodici anni, il giorno in cui lei si è trasferita nel palazzo del centro di Roma in cui Andrea è cresciuto. A parte l'indirizzo di casa, non hanno nulla in comune. Lui è il ...; [Leggi tutto...]
Andrea sta camminando per le strade di New York, in piena notte, quando riceve una telefonata. Riconosce subito la voce di Elettra, anche se non la sente da dieci anni. È lei la ragione per cui è scappato da Roma, la sua città, ed è proprio lei, ora, a chiedergli di tornare... Andrea ed Elettra si sono conosciuti a dodici anni, il giorno in cui lei si è trasferita nel palazzo del centro di Roma in cui Andrea è cresciuto. A parte l'indirizzo di casa, non hanno nulla in comune. Lui è il figlio di un ristoratore schivo e taciturno e d'estate lavora nella trattoria di famiglia, Da Amilcare. Lei fa parte dell'aristocrazia romana e i suoi genitori, gli Alfieri della Scala, sono colti, eleganti e amorevoli. Entrambi appartengono a una Roma che sta tramontando: Elettra a quella della nobiltà che ancora si incontra nelle stanze di Palazzo Borghese; Andrea alla Roma delle taverne del centro, come quella fondata dal nonno, sui cui tavoli giocavano a scopone Fellini, Scola e Monicelli. Sono ancora bambini quando, convinti che nulla potrà dividerli, sognano di morire insieme come Filemone e Bauci, trasformati da Zeus in una quercia e in un tiglio, uniti per il tronco. Ma l'idillio si rompe all'improvviso durante una vacanza nella villa sul lago degli Alfieri: la madre di Elettra viene coinvolta in un incidente d'auto e i due ragazzi trovano per sbaglio una lettera che instilla in loro un dubbio insostenibile. Quel dubbio e il segreto a cui li costringerà li terranno lontani per anni. Fino a questa telefonata, che è destinata a riaprire tutto ciò che era stato bruscamente interrotto e, forse, a regalare una seconda possibilità a quel primo amore mancato. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Ronnie Porter è un quarantaduenne ipocondriaco che vive a Bingham-on-Sea, minuscola cittadina sulla costa inglese. Lavora alla stazione degli autobus - decisamente sproporzionata rispetto all'afflusso di visitatori - e da qualche tempo si occupa dell'ufficio oggetti smarriti. Di giorno cataloga ombrelli, sciarpe e occhiali dimenticati e tenta senza grandi risultati di evitare la sua impicciona vicina ogni volta che rientra a casa. Ronnie, infatti, custodisce gelosamente i suoi spazi p ...; [Leggi tutto...]
Ronnie Porter è un quarantaduenne ipocondriaco che vive a Bingham-on-Sea, minuscola cittadina sulla costa inglese. Lavora alla stazione degli autobus - decisamente sproporzionata rispetto all'afflusso di visitatori - e da qualche tempo si occupa dell'ufficio oggetti smarriti. Di giorno cataloga ombrelli, sciarpe e occhiali dimenticati e tenta senza grandi risultati di evitare la sua impicciona vicina ogni volta che rientra a casa. Ronnie, infatti, custodisce gelosamente i suoi spazi personali e non ama socializzare. Cresciuto con un padre che gli ha sempre insegnato a non fidarsi di nessuno, per lui la solitudine non è mai stata un problema, anzi, nel tempo, ne ha fatto una compagna di vita. Ma adesso che anche suo padre non c'è più, Ronnie è rimasto davvero solo. Finché un giorno non viene incastrato da Cate, la responsabile del canile, che lo convince malgrado tutte le sue reticenze a portare a casa Hamlet, il cane più brutto che lui abbia mai visto e che, per lo stesso motivo, nessuno vuole adottare. Ma, pian piano, passeggiando con Hamlet sulla spiaggia e facendo progressi nella missione apparentemente impossibile di insegnargli il riporto, Ronnie comincia a vedere le cose sotto un'altra luce: la casa non gli sembra più così vuota e, per quanto Hamlet non sia di molte parole, è bello avere accanto qualcuno pronto ad ascoltarti. Sarà proprio questo incontro fortuito a spingere Ronnie oltre i suoi limiti e le sue convinzioni, guidandolo nella scoperta di una felicità che forse non aveva mai avuto il coraggio di concedersi. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: A Blooming Hall, nelle serre della famiglia Carter, ogni fiore ha un nome e ogni nome è un fiore. Ciascun membro, infatti, è stato chiamato in onore di una pianta. Ed è così anche per Dalia, che vive e lavora proprio lì nello splendido vivaio, insieme ai nonni che l'hanno cresciuta come se fosse una delle loro figlie. Ma la recente scomparsa di nonna Rose ha lasciato un grande vuoto e tante domande irrisolte. Come quella che riguarda l'identità di Ricardo, suo padre. Un uomo che tutti ...; [Leggi tutto...]
A Blooming Hall, nelle serre della famiglia Carter, ogni fiore ha un nome e ogni nome è un fiore. Ciascun membro, infatti, è stato chiamato in onore di una pianta. Ed è così anche per Dalia, che vive e lavora proprio lì nello splendido vivaio, insieme ai nonni che l'hanno cresciuta come se fosse una delle loro figlie. Ma la recente scomparsa di nonna Rose ha lasciato un grande vuoto e tante domande irrisolte. Come quella che riguarda l'identità di Ricardo, suo padre. Un uomo che tutti credevano morto e che, invece, potrebbe essere ancora vivo. Dopo aver trovato una sua lettera, la ragazza monta sul primo aereo per Città del Messico, con un nome e pochi altri indizi, alla ricerca di uno sconosciuto che forse neanche si ricorda di Camelia, sua madre. La giovane inglese appassionata dei Maya che era arrivata là vent'anni prima con una borsa di studio. Le possibilità di successo sono davvero scarse, eppure Dalia, con la sua curiosità e impulsività, si ritroverà catapultata in un mondo tanto lontano quanto stranamente familiare. Sulle tracce del passato, alla ricerca di una nuova famiglia e di un amore che possa sopravvivere al tempo e alla distanza, il Messico le riserverà sorprese e avventure mozzafiato. (Ibs.it)