Abstract/Sommario: 1908. Una fotografia. Tre sorelle vestite di bianco sorridono innocenti all'obiettivo. Sono il simbolo di un sogno infranto. Il sogno di un erede maschio. Perché le bambine sono le figlie di Benjamin Guggenheim, uno degli uomini più ricchi del mondo. Tra loro c'è Peggy, che nella foto si distingue per lo sguardo deciso. Peggy cresce con una convinzione: ogni donna ha il dovere di fare qualcosa di straordinario nella propria vita. Quando il padre muore nel naufragio del Titanic, le sore ...; [Leggi tutto...]
1908. Una fotografia. Tre sorelle vestite di bianco sorridono innocenti all'obiettivo. Sono il simbolo di un sogno infranto. Il sogno di un erede maschio. Perché le bambine sono le figlie di Benjamin Guggenheim, uno degli uomini più ricchi del mondo. Tra loro c'è Peggy, che nella foto si distingue per lo sguardo deciso. Peggy cresce con una convinzione: ogni donna ha il dovere di fare qualcosa di straordinario nella propria vita. Quando il padre muore nel naufragio del Titanic, le sorelle si ritrovano in mano una fortuna enorme, ma anche una pesante eredità. Peggy sente il vincolo delle aspettative della famiglia, di una strada già tracciata per lei, ma che non le appartiene. Ha voglia di azzardare. Ha bisogno di una vita che sia veramente sua. Lascia Manhattan e parte per Parigi. In Francia la accoglie un mondo nuovo, fatto di arte e bellezza. La sua vita si intreccia con quella di artisti destinati a rivoluzionare la storia. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Algeria, 1914. Yacine è un giovane ingenuo e virtuoso. Non vuole deviare dalla legge divina, né sa come evitare le trappole e le insidie del mondo. Povero e alla mercé di un ricchissimo signore che ha diritto di vita e di morte su di lui, sulla sua famiglia e sull'intera comunità, Yacine imbocca un sentiero irto di insidie che non era destinato a percorrere. La Grande Guerra è appena deflagrata, l'Europa intera è nel caos, e dal misero villaggio in cui è nato e cresciuto si ritrova cat ...; [Leggi tutto...]
Algeria, 1914. Yacine è un giovane ingenuo e virtuoso. Non vuole deviare dalla legge divina, né sa come evitare le trappole e le insidie del mondo. Povero e alla mercé di un ricchissimo signore che ha diritto di vita e di morte su di lui, sulla sua famiglia e sull'intera comunità, Yacine imbocca un sentiero irto di insidie che non era destinato a percorrere. La Grande Guerra è appena deflagrata, l'Europa intera è nel caos, e dal misero villaggio in cui è nato e cresciuto si ritrova catapultato nel fango della trincea. Sballottato dagli eventi e dai conflitti della colonizzazione francese, scoprirà il mondo moderno: quello delle macchine e delle macchinazioni, della fedeltà e dei tradimenti, del coraggio e delle promesse ingannevoli. E anche quello dell'amore, semplice e puro, unico faro per resistere all'avversità. Il ricordo dei suoi compagni lo perseguita senza sosta, la paura lo tormenta, in un vagabondare tra agio e miseria, amicizia e odio, prigionia e libertà. Ma è circondato da una schiera di personaggi che con lui compongono un'umanità vitale, sempre resistente. E se questa avventurosa esistenza disseminata di pericoli lo pone sulla strada di uomini spietati, disonesti e crudeli, gli offre anche incontri straordinari e gli rivela una bellezza che il mondo, nonostante tutto, non sembra poter cancellare. Yasmina Khadra ha scritto un romanzo dal respiro ottocentesco, denso e commovente, pieno di empatia, miscelando perfettamente la materia brutale della violenza bellica con dialoghi vivaci e descrizioni poetiche. Il racconto dell'Algeria dell'inizio del ventesimo secolo, terra multiculturale dominata dalla colonizzazione, si intreccia alle avventure di un eroe schiacciato dalla fatalità della sorte, un uomo - meglio, un ragazzo - che tra sangue e vendetta sceglie una terza via, quella della saggezza e del coraggio.
Abstract/Sommario: La Scholomance è una scuola di magia diversa da tutte le altre. Qui non esistono insegnanti né vacanze, e non è possibile riuscire a stringere amicizie disinteressate perché gli unici legami che si possono costruire sono strategici. Soprattutto, è una scuola dove il fallimento è sinonimo di morte certa (sul serio!). Le regole, alla Scholomance, sono drammaticamente semplici: non devi mai aggirarti da solo per i corridoi della scuola. E devi prestare continua attenzione ai mangia-anime, ...; [Leggi tutto...]
La Scholomance è una scuola di magia diversa da tutte le altre. Qui non esistono insegnanti né vacanze, e non è possibile riuscire a stringere amicizie disinteressate perché gli unici legami che si possono costruire sono strategici. Soprattutto, è una scuola dove il fallimento è sinonimo di morte certa (sul serio!). Le regole, alla Scholomance, sono drammaticamente semplici: non devi mai aggirarti da solo per i corridoi della scuola. E devi prestare continua attenzione ai mangia-anime, pericolose creature mostruose che si annidano ovunque. Sopravvivere è più importante di qualsiasi voto. Una volta entrato nella scuola, infatti, hai solo due modi per uscirne: diplomarti... o morire! Ma l'ingresso alla Scholomance di una nuova studentessa, El, è destinato a cambiare le carte in tavola e a portare alla luce alcuni segreti dell'istituto. Galadriel El Higgins, infatti, è straordinariamente dotata. Forse, tra tutti gli studenti, è l'unica preparata a una scuola tanto pericolosa. Pur non avendo dalla sua un gran numero di alleati - la maggior parte degli studenti la tiene a distanza perché di lei ha molta paura... e perché non è quel che si dice una ragazza amabile - e non incarnando esattamente l'idea di eroina senza macchia, potrebbe senza troppi sforzi evocare un potere oscuro così forte da radere al suolo intere montagne e annientare milioni di persone ignare e innocenti. Per lei, infatti, sarebbe un gioco da ragazzi usare la sua magia per sbarazzarsi una volta per tutte dei mostri che infestano la scuola e che attendono la notte per aggredire e uccidere i suoi compagni. Il problema non proprio trascurabile è che farvi ricorso potrebbe portare alla morte di tutti gli altri studenti... Naomi Novik ha creato una scuola che pullula di una magia che non avete mai visto prima e un'eroina così atipica e ricca di sfumature che vivrà a lungo nei vostri cuori e nelle vostre menti.
Abstract/Sommario: Cinzia pensava che la sua vita andasse benissimo così com'era: senza cellulare. Ma adesso è in prima media, e le cose sono cambiate. I suoi compagni organizzano le uscite del pomeriggio nella chat della classe, e anche i professori diffondono le comunicazioni su WhatsApp... Ecco allora che confessa ad Argo, il suo fedele diario, la triste verità di cui sta prendendo consapevolezza: Non avere il cellulare è come non esistere. Come uscire da questa situazione? Convincere i suoi genitori ...; [Leggi tutto...]
Cinzia pensava che la sua vita andasse benissimo così com'era: senza cellulare. Ma adesso è in prima media, e le cose sono cambiate. I suoi compagni organizzano le uscite del pomeriggio nella chat della classe, e anche i professori diffondono le comunicazioni su WhatsApp... Ecco allora che confessa ad Argo, il suo fedele diario, la triste verità di cui sta prendendo consapevolezza: Non avere il cellulare è come non esistere. Come uscire da questa situazione? Convincere i suoi genitori a comprarle uno smartphone sembra impossibile. Cinzia però non molla e propone loro un patto: quando avrà compiuto cento azioni per dimostrare di essere capace di badare a se stessa, otterrà un cellulare tutto suo! Mamma e papà accettano: per Cinzia è arrivato il momento di raggiungere il suo obiettivo! Età di lettura: da 9 anni.
Abstract/Sommario: Dopo il successo di "L’Ammiraglio si è preso il cielo" e della "Principessa nasona", torna la portentosa Marianna Balducci con due regine litigiose disposte anche a consumarsi come candele accese pur di affermare la propria supremazia. La regina Torrescura dominava dalla cima il suo futuro. «Il mio regno è proprio il meglio, e per sempre lo sarà, ve lo assicuro». La regina Torrechiara si sporgeva dal balcone con baldanza. «Il mio regno è proprio il meglio e lo affermo senza alcuna tit ...; [Leggi tutto...]
Dopo il successo di "L’Ammiraglio si è preso il cielo" e della "Principessa nasona", torna la portentosa Marianna Balducci con due regine litigiose disposte anche a consumarsi come candele accese pur di affermare la propria supremazia. La regina Torrescura dominava dalla cima il suo futuro. «Il mio regno è proprio il meglio, e per sempre lo sarà, ve lo assicuro». La regina Torrechiara si sporgeva dal balcone con baldanza. «Il mio regno è proprio il meglio e lo affermo senza alcuna titubanza». Torrescura e Torrechiara sono due superbe regine confinanti. Non si erano mai accorte di esserlo, tanto erano concentrate su loro stesse, ma una mattina eccole faccia a faccia, pronte a imporre la propria supremazia con ogni mezzo. Dalle loro torri infuocate si accendono gli animi e le fiamme della guerra che le porterà a consumarsi lentamente distruggendo tutto in nome di una stupida competizione. Dall’incredibile penna di Marianna Balducci nasce una storia intensa e potente che spiega ai più piccoli con sincerità e onestà che cosa è un conflitto. Possiamo ripartire dopo che tutto è stato distrutto? Forse sì, ma il prezzo da pagare è molto alto e solo spegnendo presunzione e prepotenza si può riaccendere la speranza. Età di lettura: da 5 anni. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Per Elettra è l’ultima estate prima dell’inizio della scuola media. Le emozioni sono tante: felicità per gli amici e la danza, paura del futuro e della nuova scuola, ma soprattutto curiosità per un mistero sul passato della sua mamma...
Abstract/Sommario: Scopri insieme al cagnolino Kiro e al topolino Aki come cambia la natura con l'arrivo della primavera, e come piante e animali si risvegliano dopo il gelido inverno. Ammira con loro gli alberi che fioriscono e producono frutti, gli insetti operosi al lavoro e gli uccellini che si prendono cura dei loro piccoli nel passaggio alla stagione più calda e assolata dell'anno. Età di lettura: da 4 anni.