Abstract/Sommario: 16 marzo, Bari. In una delle strade del quartiere murattiano viene rinvenuto il cadavere di una donna, che pare essersi gettata dal balcone del suo appartamento. Quando Lolita Lobosco arriva sul posto, però, capisce subito che non si tratta di un gesto avventato, bensì di un omicidio. La vittima è Margherita Colonna, direttrice della filiale di un istituto di credito, recentemente separata e in una nuova relazione, eppure priva di grandi affetti. Ma c’è dell’altro: la donna è spaventos ...; [Leggi tutto...]
16 marzo, Bari. In una delle strade del quartiere murattiano viene rinvenuto il cadavere di una donna, che pare essersi gettata dal balcone del suo appartamento. Quando Lolita Lobosco arriva sul posto, però, capisce subito che non si tratta di un gesto avventato, bensì di un omicidio. La vittima è Margherita Colonna, direttrice della filiale di un istituto di credito, recentemente separata e in una nuova relazione, eppure priva di grandi affetti. Ma c’è dell’altro: la donna è spaventosamente simile a Lolita. La commissaria Lobosco – ancora intenta, dopo un fugace capodanno a Torino, a superare la rottura con Caruso – si ritrova così a dover fare luce sulla vita di una donna sola, giudicata da colleghi e parenti come avida e priva di empatia, ossessionata dai soldi e dall’ostentazione del lusso. Con la tenacia che la contraddistingue, Lolita inizia a seguire molteplici piste, sulla scia di un passato oscuro e burrascoso che smuoverà insospettabili fili nascosti. Accanto a Lobosco tornano Esposito e Forte, le immancabili spalle che l’affiancano ormai da anni nelle sue inchieste, l’amica Marietta – con una stramba proposta a cui la commissaria non riesce a smettere di pensare –, e un nuovo amore, passionale quanto inaspettato. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: E se, una sera come tante, vedessi fuggire dalla finestra... il tuo sedere? A Zack Freeman è successo veramente! Per recuperare il proprio didietro deve radunare la migliore squadra di Acchiappasederi in circolazione, dotata di una Sedermobile e di sofisticate armi antisommossa. Perché si tratta di una rivoluzione sederale: le chiappe umane sono stanche di essere poco considerate e vogliono stare al posto della testa... Per evitare la catastrofe Zack e Eleanor, figlia del più famoso Ca ...; [Leggi tutto...]
E se, una sera come tante, vedessi fuggire dalla finestra... il tuo sedere? A Zack Freeman è successo veramente! Per recuperare il proprio didietro deve radunare la migliore squadra di Acchiappasederi in circolazione, dotata di una Sedermobile e di sofisticate armi antisommossa. Perché si tratta di una rivoluzione sederale: le chiappe umane sono stanche di essere poco considerate e vogliono stare al posto della testa... Per evitare la catastrofe Zack e Eleanor, figlia del più famoso Cacciasederi del pianeta, combatteranno contro schiere di sederi ribelli, attraverso l'infido Mar dei Sederi, fino a un esplosivo vulcano... Riusciranno a portare in salvo le loro chiappe? Età di lettura: da 9 anni.
Abstract/Sommario: Arturo aiuta a venire al mondo quel che ha bisogno di nascere. Sa intuire l'invisibile, dare compimento alle potenzialità. Lo fa nella scuola in cui insegna storia dell'arte, perché non perde mai la curiosità nei confronti dei ragazzi e sa vedere oltre l'armatura di disinteresse e sbruffonaggine con cui si difendono dal mondo. E lo fa nella vita privata: uno scolapiatti, visto dalla giusta prospettiva, può sostituire il soffione della doccia rotta, un phon può essere convertito, con un ...; [Leggi tutto...]
Arturo aiuta a venire al mondo quel che ha bisogno di nascere. Sa intuire l'invisibile, dare compimento alle potenzialità. Lo fa nella scuola in cui insegna storia dell'arte, perché non perde mai la curiosità nei confronti dei ragazzi e sa vedere oltre l'armatura di disinteresse e sbruffonaggine con cui si difendono dal mondo. E lo fa nella vita privata: uno scolapiatti, visto dalla giusta prospettiva, può sostituire il soffione della doccia rotta, un phon può essere convertito, con un mix di scienza ed estro, in un fabbricanuvole. E quando proprio il malumore non gli dà pace, niente di meglio che una passeggiata meditativa nella campagna attorno a Pordenone insieme al fedele cane Napoleone. Ma se è vero che niente si distrugge e tutto si trasforma, cosa fare del dolore più paralizzante che esista, quello del lutto? Arturo si è inventato una Cassetta delle lettere per i cari estinti. Uno scrigno a cui affidare le parole che non siamo riusciti a rivolgere alle persone che amiamo e non ci sono più. Secondo le regole che lui stesso ha stabilito dovrebbe svuotare la Cassetta senza aprire le lettere, ma scopre che immergersi nella sofferenza altrui lo aiuta, e così le legge una a una, e il dolore altrui scioglie poco a poco il suo. La vita di Arturo procede tutto sommato serena finché non viene sconvolta dal succedersi di tre eventi sorprendenti: la scomparsa di un anziano del posto, Gustavo, morto in circostanze misteriose, l'apparizione nella Cassetta di una insolita lettera scritta dalla figlia di Gustavo, e l'improvviso cambiamento nella condotta in classe di uno dei suoi allievi più impegnativi, che sembra passare un momento davvero complicato... (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Che dramma si sta consumando in giardino? Tutto inizia con una libellula che cade da un dente di leone. Questa caduta, fatale per l’insetto, delizierà una colonia di formiche. Alcune di loro incontreranno sul loro cammino un ragno, determinato a non perdere questa opportunità di banchetto. Anche l’ape si troverà intrappolata nella sua tela. Il ragno sazio e meno vigile diventerà il pasto della mantide religiosa, che si sazierà della golosa rana, il cui spuntino sarà il bocconcino di me ...; [Leggi tutto...]
Che dramma si sta consumando in giardino? Tutto inizia con una libellula che cade da un dente di leone. Questa caduta, fatale per l’insetto, delizierà una colonia di formiche. Alcune di loro incontreranno sul loro cammino un ragno, determinato a non perdere questa opportunità di banchetto. Anche l’ape si troverà intrappolata nella sua tela. Il ragno sazio e meno vigile diventerà il pasto della mantide religiosa, che si sazierà della golosa rana, il cui spuntino sarà il bocconcino di metà pomeriggio del serpente.