Abstract/Sommario: Incidenti inspiegabili colpiscono da mesi i treni della Southern Pacific Railroad, senza rivendicazioni né un disegno preciso, almeno all'apparenza, e il proprietario della compagnia non sa come salvare i suoi uomini e la sua ferrovia. Lungo binari e traversine non corrono solo uomini e merci, corrono idee e soprattutto speranze per il mondo nuovo che si sta costruendo: per la giovane America dei primi del Novecento la ferrovia è un muscolo teso, pronto a spiccare il balzo verso Ovest, ...; [Leggi tutto...]
Incidenti inspiegabili colpiscono da mesi i treni della Southern Pacific Railroad, senza rivendicazioni né un disegno preciso, almeno all'apparenza, e il proprietario della compagnia non sa come salvare i suoi uomini e la sua ferrovia. Lungo binari e traversine non corrono solo uomini e merci, corrono idee e soprattutto speranze per il mondo nuovo che si sta costruendo: per la giovane America dei primi del Novecento la ferrovia è un muscolo teso, pronto a spiccare il balzo verso Ovest, verso il futuro. Ma c'è qualcuno che vuole bloccare il progresso, e per farlo è disposto a tutto, anche a uccidere. C'è una sola persona in grado di venire a capo del mistero, ed è Isaac Bell, il miglior agente della famosa agenzia investigativa Van Dorn. Bell scopre che dietro gli attentati c'è un uomo misterioso, che si fa chiamare il Sabotatore e che recluta i suoi complici nei bassifondi della società, per poi ucciderli dopo gli attentati. Ma perché? Qual è il suo misterioso e terribile progetto di morte? E soprattutto, chi è il Sabotatore? Bell ha poco tempo per risolvere il mistero, perché a rischio non c'è più solo la ferrovia, ma il futuro stesso dell'America...
Abstract/Sommario: Prima che io arrivassi, la mia mamma aveva un cuore grande. Un giorno, però, dentro il suo cuore spuntò un cuoricino piccolo piccolo. E il cuore della mia mamma iniziò a crescere insieme al mio… Nell’istante esatto in cui un nuovo cuoricino inizia a battere, quello delle mamme si accende, qualunque strada il destino metta loro davanti. Il cuore delle mamme è enorme, e anche con l’arrivo di un fratellino o sorellina si ingrandisce per poter accogliere tutti quelli che ama. Età di lettur ...; [Leggi tutto...]
Prima che io arrivassi, la mia mamma aveva un cuore grande. Un giorno, però, dentro il suo cuore spuntò un cuoricino piccolo piccolo. E il cuore della mia mamma iniziò a crescere insieme al mio… Nell’istante esatto in cui un nuovo cuoricino inizia a battere, quello delle mamme si accende, qualunque strada il destino metta loro davanti. Il cuore delle mamme è enorme, e anche con l’arrivo di un fratellino o sorellina si ingrandisce per poter accogliere tutti quelli che ama. Età di lettura: da 4 anni. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Roberto ci racconta: "Sono un maestro di scuola primaria e insegno prevalentemente italiano. Amo lanciarmi nella creazione di testi fantastici con la mia classe, spesso scritti collettivamente, dove ognuno aggiunge o toglie, migliorando sempre la scrittura. “Che c’entra con il libro?” vi chiederete. C’entra, c’entra. Infatti, la storia di Albero mamma nasce da un lavoro svolto in aula, con alunni e alunne. Un giorno, per l’appunto, ci siamo messi a pensare e a scrivere un breve raccon ...; [Leggi tutto...]
Roberto ci racconta: "Sono un maestro di scuola primaria e insegno prevalentemente italiano. Amo lanciarmi nella creazione di testi fantastici con la mia classe, spesso scritti collettivamente, dove ognuno aggiunge o toglie, migliorando sempre la scrittura. “Che c’entra con il libro?” vi chiederete. C’entra, c’entra. Infatti, la storia di Albero mamma nasce da un lavoro svolto in aula, con alunni e alunne. Un giorno, per l’appunto, ci siamo messi a pensare e a scrivere un breve racconto, un po’ fiabesco, da leggere ai bambini “grandi” della Scuola dell’Infanzia durante un incontro con loro. È venuta fuori una storia affascinante; un po’ magica, un po’ paurosa ma anche molto divertente. Poi, da buon scrittore ho riadattato il testo per renderlo breve e adatto alle bellissime illustrazioni della mia amica Barbara Bongini. A lei l’idea di questo albero speciale è piaciuta subito tantissimo. Allora abbiamo unito le nostre forze, lei il disegno e io le parole, ed ecco il libro! Albero mamma è un albo che aiuta bambini e bambine a osservare l’ambiente naturale da diversi punti di vista, quelli di tutti i personaggi che girano intorno all’albero o che vi abitano". Età di lettura: da 3 anni. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Quelli dell’adolescenza sono anni che mettono alla prova sia i figli sia i genitori. Un'età che può togliere serenità in famiglia ma durante la quale si gettano le basi per aiutare le nostre ragazze e i nostri ragazzi a diventare adulti consapevoli. Quali strategie si possono mettere in atto per guidare gli adolescenti in una fase così delicata? Quali comportamenti devono tenere i genitori per continuare a essere presenti senza diventare soffocanti? È possibile trovare un metodo educat ...; [Leggi tutto...]
Quelli dell’adolescenza sono anni che mettono alla prova sia i figli sia i genitori. Un'età che può togliere serenità in famiglia ma durante la quale si gettano le basi per aiutare le nostre ragazze e i nostri ragazzi a diventare adulti consapevoli. Quali strategie si possono mettere in atto per guidare gli adolescenti in una fase così delicata? Quali comportamenti devono tenere i genitori per continuare a essere presenti senza diventare soffocanti? È possibile trovare un metodo educativo che consenta di orientarsi anche nei momenti di crisi e smarrimento? Daniele Novara – il più importante pedagogista italiano e tra i massimi esperti nella gestione dei conflitti – ci mostra come costruire un’organizzazione familiare adatta a questo periodo di passaggio verso l’età adulta, e offre indicazioni operative per aiutare i figli adolescenti a trovare il loro spazio nei diversi ambiti che formano la loro vita. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: "Per anni, nella piccola città dove sono cresciuta, è rimasto impresso nella memoria degli abitanti il ricordo degli avvenimenti che ebbero luogo allo zoo locale un venerdì di dicembre, pochi giorni prima di Natale. E per tutti questi anni, nessuno ha saputo cosa fosse realmente accaduto."Alla vigilia di Natale, una visita scolastica allo zoo si trasforma in una catastrofe. Cosa è successo esattamente? I genitori di Joséphine, una bambina che ha preso parte alla gita e che sembra sape ...; [Leggi tutto...]
"Per anni, nella piccola città dove sono cresciuta, è rimasto impresso nella memoria degli abitanti il ricordo degli avvenimenti che ebbero luogo allo zoo locale un venerdì di dicembre, pochi giorni prima di Natale. E per tutti questi anni, nessuno ha saputo cosa fosse realmente accaduto."Alla vigilia di Natale, una visita scolastica allo zoo si trasforma in una catastrofe. Cosa è successo esattamente? I genitori di Joséphine, una bambina che ha preso parte alla gita e che sembra sapere molte cose, sono decisi a scoprirlo.Diversi anni dopo, Joséphine, diventata adulta, decide di raccontare in un libro cosa è accaduto durante quella visita di classe, e nei fatidici giorni che l'hanno preceduta. Joséphine e i suoi compagni sapevano dal primo momento che non poteva essere stato un incidente, ma durante la loro indagine scoprono che una catastrofe non arriva mai da sola, le apparenze ingannano e le storie possono prendere una piega imprevedibile...La catastrofica visita allo zoo è un romanzo divertente e a tratti commovente, che tiene con il fiato sospeso fino alla fine. Una storia dalla tensione narrativa a cui ci hanno abituato i romanzi di Joël Dicker, che affronta temi universali, come la democrazia, l'inclusione, i rapporti tra genitori e insegnanti, ed è capace di stupire lettori di tutte le età.
Abstract/Sommario: Zsigmond Danielovitz, incaricato di indagare sul cadavere di un’anziana contadina, è un uomo indebolito dalla guerra, ma vigile. E così ci mette poco a scorgere, dietro gli occhi degli abitanti di Nagyrév, qualcosa di sinistro. Nagyrév è un piccolo villaggio sperduto nella pianura ungherese, l’anno è il 1929 e il benessere, in quella ristretta comunità rurale, non arriva. Zsigmond Danielovitz si rende presto conto che la morte della donna sulle sponde del fiume Tibisco non è che l’anel ...; [Leggi tutto...]
Zsigmond Danielovitz, incaricato di indagare sul cadavere di un’anziana contadina, è un uomo indebolito dalla guerra, ma vigile. E così ci mette poco a scorgere, dietro gli occhi degli abitanti di Nagyrév, qualcosa di sinistro. Nagyrév è un piccolo villaggio sperduto nella pianura ungherese, l’anno è il 1929 e il benessere, in quella ristretta comunità rurale, non arriva. Zsigmond Danielovitz si rende presto conto che la morte della donna sulle sponde del fiume Tibisco non è che l’anello di una lunga catena di scomparse e incidenti che da tempo coinvolgono il piccolo villaggio. La levatrice di Nagyrév racconta un fatto di cronaca realmente avvenuto tra le due guerre mondiali, un episodio che sconvolse l’Europa non solo per l’efferatezza dei crimini, ma anche per un inedito capovolgimento dei ruoli: le donne uccidono gli uomini, si vendicano... (www.ibs.it)