Abstract/Sommario: Ci inseguirà per tutto il tempo del romanzo. È la voce di un poeta latino del primo secolo avanti Cristo. È la voce di un condannato all'amore di una donna che l'ha straziato e continua a straziarlo rinnovando la smagliante ossessione di un desiderio inesausto. A quella voce sembrano rispondere le vicende di un giovane professore consumato dalla vita coniugale infelice, dalla vita accademica disertata dagli studenti, ma costantemente acceso dalla passione dello studio e, un giorno, dal ...; [Leggi tutto...]
Ci inseguirà per tutto il tempo del romanzo. È la voce di un poeta latino del primo secolo avanti Cristo. È la voce di un condannato all'amore di una donna che l'ha straziato e continua a straziarlo rinnovando la smagliante ossessione di un desiderio inesausto. A quella voce sembrano rispondere le vicende di un giovane professore consumato dalla vita coniugale infelice, dalla vita accademica disertata dagli studenti, ma costantemente acceso dalla passione dello studio e, un giorno, dalla lama di luce che riverbera, a sorpresa, negli occhi di una studentessa. E poi ecco la quotidianità di Oxana, la devota badante moldava che si prende cura del Vecchio, e di lui, svagato e pensoso, riconosce il vento felice di una ossessione che lo sorprende, come dovesse tutto a un tratto essere lama di luce, un limpido verso latino, e amore, antico amore. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Una ragazza americana di solidi principi, innamorata del padre, occhi blu scuro e lampi di tanto pensiero che li attraversano. Una ragazza che, quando esce di casa, si incanta davanti alle galline. Una ragazza che ha e non smette mai di avere Cristo come sublime interlocutore, e non è semplice il suo Dio. Quando arriva alla scrittura la riconosce dono divino. Quella ragazza è Flannery O'Connor, una delle più grandi autrici del Novecento. Entra nell'immaginazione di Romana Petri con i ...; [Leggi tutto...]
Una ragazza americana di solidi principi, innamorata del padre, occhi blu scuro e lampi di tanto pensiero che li attraversano. Una ragazza che, quando esce di casa, si incanta davanti alle galline. Una ragazza che ha e non smette mai di avere Cristo come sublime interlocutore, e non è semplice il suo Dio. Quando arriva alla scrittura la riconosce dono divino. Quella ragazza è Flannery O'Connor, una delle più grandi autrici del Novecento. Entra nell'immaginazione di Romana Petri con i suoi umili e i suoi balordi, i suoi peccatori, la sua solitudine, lo splendore dei suoi pavoni e l'amore mai avuto. Pietosa sino all'empietà, intrisa d'una ironia che lascia stupefatti gli interlocutori, Mary Flan ritrova il padre nella stessa malattia, il Lupus, ma la combatte a colpi di incandescenti parole e senza mai lamentarsi. Si allontana dalla sua Georgia quando la chiamata della letteratura diventa forte come una investitura, una missione, ma questo sogno di libertà sarà infranto dalla malattia e dovrà tornare al ranch materno, da quella Regina che non capiva il suo genio ma l'ha assistita fino alla fine. Aveva un destino da signorina ben educata del Sud, e invece la ragazza di Savannah è diventata una scrittrice impavida (che a malapena si reggeva in piedi con le stampelle), ossessionata dalla frase perfetta e dal cibo come compensazione a una vita sentimentale negata, perché nessun uomo era disposto ad amare una storpia pur così vicina al Cielo. Romana Petri la tallona, la spia, ce la rovescia intera davanti e noi la assumiamo come un farmaco che ci salva, che ci impedisce nonostante tutto di avere paura.
Abstract/Sommario: Ci sono incontri che cambiano per sempre il corso delle nostre esistenze. Ci sono perdite che sembrano portare via con sé tutta la luce del mondo. C'è un significato nelle nostre vite che solo dopo una lunga ricerca possiamo comprendere. Nuoro, primi anni Sessanta: in una Sardegna popolata di cavalieri, pastori e leggende la giovanissima Rechella scopre l'amore grazie all'incontro con Martino, un ragazzino dalla fantasia fervida, capace di prodigi come quello di alzarsi in volo e sping ...; [Leggi tutto...]
Ci sono incontri che cambiano per sempre il corso delle nostre esistenze. Ci sono perdite che sembrano portare via con sé tutta la luce del mondo. C'è un significato nelle nostre vite che solo dopo una lunga ricerca possiamo comprendere. Nuoro, primi anni Sessanta: in una Sardegna popolata di cavalieri, pastori e leggende la giovanissima Rechella scopre l'amore grazie all'incontro con Martino, un ragazzino dalla fantasia fervida, capace di prodigi come quello di alzarsi in volo e spingere lo sguardo fino al mare. Martino è stato abbandonato dai genitori e vive con sua nonna Jaja, donna rispettata e temuta, narratrice di storie favolose, che nella sua cantina nasconde qualcosa di oscuro e potente. Il cupo fascino che Jaja promana è così forte che Rechella ne è sedotta: solo dopo molto tempo e troppo dolore inizierà a intuirne la natura malvagia, a capire che essa può assumere sempre nuove forme, a decidere che la sua missione sarà fermarla. La voce di Ciriaco Offeddu ci accompagna in una grande avventura che dalla Sardegna magica e ventosa ci porta fino all'Argentina malinconica degli emigrati, seguendo il destino di donne e uomini dominati da passioni estreme, amori e odi che non si spengono. A fronteggiarsi sono due opposti modelli di femminilità, quello della sùrbile – maestosa incarnazione leggendaria di colei che, come una vampira, succhia le migliori energie di chi le sta vicino – e quello di una donna innamorata, determinata a vendicare e salvare la “stella” perduta della sua vita. Istella mea è un romanzo nel quale la tradizione letteraria del realismo magico si mescola a una riflessione dolente sul male e sulla possibilità del bene. Ma è soprattutto una grande avventura in cui cadere, come in un sogno.
Abstract/Sommario: È tutto così incredibile che può solo essere vero! O no...? Una scatenata caccia al tesoro intorno al mondo, tra mongolfiere e zaini-razzo, galeoni dei pirati e mummie del deserto, isole misteriose e spazio profondo. Una divertente avventura in compagnia di bizzarri personaggi e un uccello dispettoso.
Abstract/Sommario: Sua madre ha scelto per lei il nome di una rosa bianca, Eirene, in omaggio a una delle sue fiabe preferite: la leggenda del principe Inverno, il cui cuore, ricoperto di brina, comincia a sciogliersi solo quando incontra Primavera, con le rose tra i capelli e un coro di rondini sopra la testa. Ora che sua madre non c'è più, Eirene si tiene stretto quel racconto di speranza. Ora, più che mai, sente che è il momento di ricominciare. Dopo anni trascorsi in una comunità per ragazze fragili, ...; [Leggi tutto...]
Sua madre ha scelto per lei il nome di una rosa bianca, Eirene, in omaggio a una delle sue fiabe preferite: la leggenda del principe Inverno, il cui cuore, ricoperto di brina, comincia a sciogliersi solo quando incontra Primavera, con le rose tra i capelli e un coro di rondini sopra la testa. Ora che sua madre non c'è più, Eirene si tiene stretto quel racconto di speranza. Ora, più che mai, sente che è il momento di ricominciare. Dopo anni trascorsi in una comunità per ragazze fragili, è tempo di tornare dove è cresciuta, nella casa di vecchi amici della madre, la famiglia Castrovecchio. È lì che l'aspetta il suo migliore amico d'infanzia: Alan. Alan, con i suoi occhi ambrati, che prima di partire le ha dato un bacio a cui si è aggrappata nei giorni più tristi. Ma ora la sua accoglienza non assomiglia a un caldo sole di primavera, è fredda come gli aghi di ghiaccio che pungono le dita a gennaio. Alan non sembra volerla perdonare per essere volata via, come una rondine, quando il dolore si era fatto troppo intenso. Ma Eirene non si arrende. Sa che le rondini migrano per poi tornare. Farà di tutto per riprendersi uno spazio nella vita di Alan. Anche se ora c'è un'altra ragazza. Anche se ora lui non perde occasione per ferirla. Perché Eirene non ha paura di pungersi il cuore. D'altronde, anche le rose devono superare l'inverno per poter sbocciare. Dopo l'autopubblicazione e le numerose richieste dei lettori, arriva in libreria il romanzo d'esordio di una giovane voce di Wattpad. Una storia che ha commosso tutti, perché la delicatezza di Eirene e il suo testardo amore per Alan riescono a toccare il cuore anche di chi non crede più nei sentimenti.
Abstract/Sommario: Nella Norvegia medievale, il matrimonio tra Erlend e Kristin è minacciato da vicissitudini economiche e politiche. Quando la coppia, assieme ai numerosi figli, si trasferisce a Jørundgård, nella tenuta paterna della donna, la tensione tra Erlend e il cognato Simon, un tempo innamorato di Kristin e ora compagno di sua sorella, sfocia in una lite di famiglia che causa la separazione tra la protagonista e il marito. L'amore è forte, ma i caratteri restano incompatibili e così, tra discuss ...; [Leggi tutto...]
Nella Norvegia medievale, il matrimonio tra Erlend e Kristin è minacciato da vicissitudini economiche e politiche. Quando la coppia, assieme ai numerosi figli, si trasferisce a Jørundgård, nella tenuta paterna della donna, la tensione tra Erlend e il cognato Simon, un tempo innamorato di Kristin e ora compagno di sua sorella, sfocia in una lite di famiglia che causa la separazione tra la protagonista e il marito. L'amore è forte, ma i caratteri restano incompatibili e così, tra discussioni e tentativi di riavvicinamento, ingiurie e chiarimenti, la vita trascorre su un uomo e una donna che si sentono sempre più distanti dalla gioventù. A mano a mano che attorno a lei le persone più care vengono a mancare, Kristin si isola dal mondo, rasserenata dalla fede. Ormai anziana e stanca, decide di chiudersi in convento. Quando la peste inizia a mietere vittime, si adopera per aiutare gli ammalati, nella speranza di ottenere il perdono per una vita piena di errori e peccati. A cent'anni dall'uscita in Norvegia e a pochi mesi dalla ripubblicazione dei primi due capitoli in Italia, torna in una nuova traduzione il terzo volume della trilogia che valse a Sigrid Undset il premio Nobel, uno dei capolavori della letteratura mondiale. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Verità inconfessabili sepolte nel tempo. Una storia familiare disseminata di segreti. E una casa che non li lascerà mai andare. Eleanor convive con la prosopagnosia, l'incapacità di riconoscere i volti delle persone. Un disturbo che causa stress, ansia acuta, e può farti dubitare di ciò che pensi d sapere. Una sera la ragazza si reca a casa della nonna Vivianne per la consueta cena domenicale. Ad accoglierla sull'uscio non trova però la nonna, ma una persona cui non riesce a dare un no ...; [Leggi tutto...]
Verità inconfessabili sepolte nel tempo. Una storia familiare disseminata di segreti. E una casa che non li lascerà mai andare. Eleanor convive con la prosopagnosia, l'incapacità di riconoscere i volti delle persone. Un disturbo che causa stress, ansia acuta, e può farti dubitare di ciò che pensi d sapere. Una sera la ragazza si reca a casa della nonna Vivianne per la consueta cena domenicale. Ad accoglierla sull'uscio non trova però la nonna, ma una persona cui non riesce a dare un nome, che scappa via per le scale. Dentro casa, la nonna è distesa sul tappeto accanto a un paio di forbici con le lame spalancate. Nella stanza, odore di ferro e carne. La nonna, quella nonna che l'ha cresciuta come una madre, è stata uccisa. Passano i giorni, e l'orrore di essersi avvicinata così tanto a un assassino – e di non sapere se tornerà – inizia a prendere il sopravvento su Eleanor, ostacolando la sua percezione della realtà. Finché non arriva la telefonata di un avvocato: Vivianne le ha lasciato in eredità una tenuta imponente nascosta tra i boschi svedesi. È la casa in cui suo nonno è morto all'improvviso; un posto remoto, che da oltre cinquant'anni custodisce un passato oscuro. Eleanor, il mite fidanzato Sebastian, la sfrontata zia Veronika e l'avvocato vi si recano in cerca di risposte. Tuttavia, man mano che si avvicinano alla scoperta della verità, inizieranno a desiderare di non aver mai disturbato la quiete di quel luogo. Chi era davvero Vivianne? Quali segreti si è portata nella tomba? I segreti non muoiono, mi sussurra Vivianne nella mia testa. Nulla veramente muore, Victoria. Io sono ancora qui. O no?
Abstract/Sommario: Fidarsi degli altri non è facile, se senti che ti manca qualcosa. Rischia di mandarti in mille pezzi, come un sogno infranto. Ma c’è qualcuno che quei sogni li può riparare. Forse si trova nel tuo paradiso delle cose pensate o forse è già vicino a te... Maia ha quattordici anni e non si fida di nessuno. In famiglia si crede un’intrusa e a scuola percepisce di essere diversa. L’unico posto in cui si sente al sicuro è il suo paradiso delle cose pensate, da lei creato estraendo parole a c ...; [Leggi tutto...]
Fidarsi degli altri non è facile, se senti che ti manca qualcosa. Rischia di mandarti in mille pezzi, come un sogno infranto. Ma c’è qualcuno che quei sogni li può riparare. Forse si trova nel tuo paradiso delle cose pensate o forse è già vicino a te... Maia ha quattordici anni e non si fida di nessuno. In famiglia si crede un’intrusa e a scuola percepisce di essere diversa. L’unico posto in cui si sente al sicuro è il suo paradiso delle cose pensate, da lei creato estraendo parole a caso da alcuni sacchetti. Al suo interno vivono personaggi surreali: un mangiatore di coltelli che consola un clown, una renna che non fa mai colazione e un meccanico che ripara i sogni. Quando l’insegnante di italiano affida alla classe un lavoro di gruppo, Maia si trova in coppia con Sebastiano, introverso e taciturno. I due iniziano a interrogarsi sulle proprie storie e si aprono l’uno con l’altra: Sebastiano le rivela un segreto che l’ha reso vittima di bullismo, lei racconta al nuovo amico di non aver mai conosciuto la madre. La loro amicizia è sincera, ma fragile quanto un sogno che solo il più abile meccanico potrebbe riparare. Un libro di narrativa per ragazzi e ragazze dai 13 anni, perfetto per trovare il coraggio di aprirsi e di legarsi alle persone che ci circondano. Una storia di formazione, un racconto d’amore, amicizia e identità scritto con eleganza, dolcezza e incisività. Età di lettura: da 13 anni.