Abstract/Sommario: Maya ha da poco lasciato Parigi per trasferirsi nel minuscolo villaggio di Barneville, in Normandia. Lì trascorre le giornate insieme al nonno nella falegnameria dietro casa, condividendo con lui la passione per l’intaglio e le storie. Un giorno, Maya accompagna il nonno dalla Donna della Casa di Pietra, una guaritrice che usa metodi molto antichi e quasi magici per curare i suoi pazienti. Durante il rito, un paio di strane forbici sfuggono di mano, graffiando la ragazza sotto l’occhi ...; [Leggi tutto...]
Maya ha da poco lasciato Parigi per trasferirsi nel minuscolo villaggio di Barneville, in Normandia. Lì trascorre le giornate insieme al nonno nella falegnameria dietro casa, condividendo con lui la passione per l’intaglio e le storie. Un giorno, Maya accompagna il nonno dalla Donna della Casa di Pietra, una guaritrice che usa metodi molto antichi e quasi magici per curare i suoi pazienti. Durante il rito, un paio di strane forbici sfuggono di mano, graffiando la ragazza sotto l’occhio sinistro. Da quel momento, la vita di Maya cambierà per sempre. Perché quella sotto il suo occhio non è una semplice ferita: è una porta, un varco che le permette di avventurarsi in un altro secolo, quello in cui è vissuta la prima proprietaria delle forbici portentose, Marie Catherine D’Aulnoy. Ogni volta che si ferisce, anche accidentalmente, Maya viene catapultata nella Francia del 1600 e prende parte a inseguimenti in carrozza e fughe notturne, stringe amicizia con marinai e gitani ma, soprattutto, si sente sollevata dal pesante vuoto che la schiaccia nella vita di tutti i giorni. Due sono le strade che Maya ha di fronte: continuare a rifugiarsi in un tempo non suo, o imparare da Marie, con caparbietà e astuzia, a mantenere viva la magia anche nel presente. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Quando anche l’ultimo albero in città viene tagliato Edoardo non sa più dove andare. Quell’albero era il suo mondo, lì dimenticava il grigiore della città. Ma presto troverà un modo per cambiare le cose e ispirare chi gli sta intorno… Età di lettura: da 3 anni. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Quando, a soli due anni dall'elezione, papa Giovanni XXIV viene trovato morto nel suo letto, il Vaticano deve superare in fretta lo sconcerto e organizzare un nuovo conclave. Il giorno d'apertura, dopo la tradizionale processione dei cardinali elettori, viene sancito l'Extra omnes e si chiudono le porte. Nel pomeriggio i fedeli attendono l'esito della prima votazione, tuttavia le ore passano e dal comignolo su cui sono puntate migliaia di telecamere non esce nessuna fumata, né nera né ...; [Leggi tutto...]
Quando, a soli due anni dall'elezione, papa Giovanni XXIV viene trovato morto nel suo letto, il Vaticano deve superare in fretta lo sconcerto e organizzare un nuovo conclave. Il giorno d'apertura, dopo la tradizionale processione dei cardinali elettori, viene sancito l'Extra omnes e si chiudono le porte. Nel pomeriggio i fedeli attendono l'esito della prima votazione, tuttavia le ore passano e dal comignolo su cui sono puntate migliaia di telecamere non esce nessuna fumata, né nera né bianca. Stretta fra gli obblighi del cerimoniale e un senso di inquietudine sempre più forte, la segretaria di Stato Elisabetta Celestino decide di compiere un atto senza precedenti: rompere il sigillo del conclave e aprire le porte. E la scena che si trova davanti è surreale. La Cappella Sistina è vuota. I cardinali elettori sono svaniti nel nulla. Arrivato in Vaticano come collaboratore della CNN per commentare il conclave, Cal Donovan si unisce subito alle indagini su quella scomparsa apparentemente impossibile. E, mentre il mondo rimane col fiato sospeso in attesa di notizie, a poco a poco Cal si rende conto con orrore che quello è solo l'ultimo tassello di un piano ordito da un gruppo di persone potenti e determinate, persone che da otto secoli tramano nell'ombra per lavare nel sangue le colpe della Chiesa e ricostruirla dalle fondamenta… (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Sami è un rifugiato arrivato da poco in USA con il nonno, un famoso musicista afgano adesso costretto a suonare nella metropolitana di Boston. Un giorno un ladro strappa dalle mani di Sami il rebab, il prezioso strumento del nonno e unico ricordo rimasto dopo tre anni di fuga dall’Afghanistan. Così Sami, che è appena arrivato e non ha tempo di fraternizzare, fa di tutto per ritrovare il rebab e restituirlo al nonno. Ma quando finalmente lo trova, grazie a un suo compagno di calcio, sco ...; [Leggi tutto...]
Sami è un rifugiato arrivato da poco in USA con il nonno, un famoso musicista afgano adesso costretto a suonare nella metropolitana di Boston. Un giorno un ladro strappa dalle mani di Sami il rebab, il prezioso strumento del nonno e unico ricordo rimasto dopo tre anni di fuga dall’Afghanistan. Così Sami, che è appena arrivato e non ha tempo di fraternizzare, fa di tutto per ritrovare il rebab e restituirlo al nonno. Ma quando finalmente lo trova, grazie a un suo compagno di calcio, scopre che è venduto a caro prezzo. I soldi necessari sono davvero tanti e sono i compagni di Sami ad autarlo organizzando uno scambio di oggetti. Il desiderio di recuperare il rebab consente a Sami di fare nuove amicizie, confrontarsi con una cultura diversa e affrontare i ricordi della sua vita, anche i più dolorosi, come la morte dei genitori e la fuga dal suo Paese. L'incontro con l'"altro" gli permetterà di raccontare la sua storia, imparare a convivere con il dolore e affrontare la vita senza paura. Età di lettura: da 10 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Kurt Austin e l'equipaggio della NUMA devono giocarsi tutto per impedire a spietati trafficanti d'armi di rubare un antico e inestimabile tesoro.
Egitto, Valle dei Re, 1074 a.C. Dopo un sanguinoso scontro, un gran numero di tesori sparisce dalla tomba del faraone Horemheb. New York, 1927. Un temerario aviatore americano scompare in un volo transcontinentale, durante il quale avrebbe dovuto trasportare un misterioso baule. Oggi. Un peschereccio, insieme al suo carico segreto, sta p ...; [Leggi tutto...]
Kurt Austin e l'equipaggio della NUMA devono giocarsi tutto per impedire a spietati trafficanti d'armi di rubare un antico e inestimabile tesoro.
Egitto, Valle dei Re, 1074 a.C. Dopo un sanguinoso scontro, un gran numero di tesori sparisce dalla tomba del faraone Horemheb. New York, 1927. Un temerario aviatore americano scompare in un volo transcontinentale, durante il quale avrebbe dovuto trasportare un misterioso baule. Oggi. Un peschereccio, insieme al suo carico segreto, sta per affondare al largo delle coste della Scozia. Come sono collegati questi tre eventi? E, cosa ancora più importante, cosa significano per Kurt Austin e per la sua squadra? Alla ricerca di risposte, la NUMA si unisce agli agenti dell'MI5 britannico per affrontare una cospirazione internazionale di vasta portata. Il loro nemico comune è il Bloodstone Group, un'organizzazione di trafficanti d'armi e ladri intenti a rubare antiche reliquie su entrambe le sponde dell'Atlantico. Kurt e i suoi si ritrovano presto coinvolti in un'insidiosa caccia al tesoro e decidono di correre alla ricerca delle perdute ricchezze egizie… prima che cadano irrimediabilmente nelle mani sbagliate. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Una promessa da mantenere. Un legame per cui lottare. Può l'amore resistere in ogni condizione? Se il caos affascina, i ricchi e viziati fratelli Harrison sono i migliori a seminarlo. Nel loro turbine di feste, risse e malefatte finisce suo malgrado Angelica Dalmar, ragazza diligente e ambiziosa, ma determinata a rimanere al fianco del suo migliore amico d'infanzia Jason e soprattutto a tenere fede a una promessa: prendersi cura di Asher. Tuttavia, quando la morte della madre Shailene ...; [Leggi tutto...]
Una promessa da mantenere. Un legame per cui lottare. Può l'amore resistere in ogni condizione? Se il caos affascina, i ricchi e viziati fratelli Harrison sono i migliori a seminarlo. Nel loro turbine di feste, risse e malefatte finisce suo malgrado Angelica Dalmar, ragazza diligente e ambiziosa, ma determinata a rimanere al fianco del suo migliore amico d'infanzia Jason e soprattutto a tenere fede a una promessa: prendersi cura di Asher. Tuttavia, quando la morte della madre Shailene li divide, quella promessa resta in sospeso come un ricordo doloroso, finché i loro cammini non si incrociano nuovamente all'università. Mentre tutta la sua famiglia, infatti, perdeva la via, il più giovane e introverso degli Harrison ha sempre avuto un solo obiettivo: conquistare il cuore di Angelica. È pronto a raggiungerla e dimostrare che il suo amore non conosce limiti, né teme gli ostacoli. Ma il loro legame è destinato a rafforzarsi e ad allentarsi in una danza pericolosa: perché quando la guerra contro la famiglia rivale dei Williams si accende, nessuno è al sicuro. Angelica e Asher dovranno affrontare il fuoco incrociato di una battaglia che rischia di annientarli, e perdersi è facile quanto è stato arduo trovarsi. Eppure, il filo che li unisce resiste saldo nelle avversità e nessuna distanza può separarli davvero. Perché amare un Harrison è per sempre.
Abstract/Sommario: Undici racconti ambientati a Napoli e nella sua sterminata periferia. Undici storie tutte al femminile, rubate alla cronaca, alla strada, alla vita. Undici donne che con ostinata tenacia provano a infrangere le regole di un destino già scritto e che pare scolpito nella pietra del tempo. Una scrittura nitida, secca, realista, in grado di trasformare la brutalità dell’esistenza di ogni giorno in una narrazione densa e trascinante.
Undici storie di donne ambientate a Napoli e in provinci ...; [Leggi tutto...]
Undici racconti ambientati a Napoli e nella sua sterminata periferia. Undici storie tutte al femminile, rubate alla cronaca, alla strada, alla vita. Undici donne che con ostinata tenacia provano a infrangere le regole di un destino già scritto e che pare scolpito nella pietra del tempo. Una scrittura nitida, secca, realista, in grado di trasformare la brutalità dell’esistenza di ogni giorno in una narrazione densa e trascinante.
Undici storie di donne ambientate a Napoli e in provincia, simili a fotografie capaci di raccontare con un solo frammento una condizione umana e sociale dei nostri tempi. Alcuni di questi racconti prendono spunto dalla cronaca. Come il bellissimo La sedia, in cui tutto gira intorno alla domanda di una bambina che chiede il motivo di quella sedia messa sul marciapiede per assicurarsi un parcheggio. O come L’ultima cena, in cui una donna è costretta a fare i conti con la più terribile delle realtà. Altri racconti vengono fuori da brandelli di vita reale, come la badante che nella poesia trova la sua nemesi, o la ragazza che sognava di sposare un camorrista. In tutte le storie le protagoniste si trovano a lottare con un destino che sembra ineluttabile. E sempre la scrittura dell’autore, priva di fronzoli e indulgenze al sentimentalismo, ci mostra il peso e il dolore del vivere femminile in certi contesti. Le storie di Undici. Non dimenticare, pur nella loro completa autonomia, possono essere lette come il seguito del precedente e felicissimo Dieci, con un’ambientazione simile, ma con un raggio di luce che si fa strada nella tragedia e che lascia intravedere, seppur a fatica, un riverbero di speranza.
Abstract/Sommario: Un libro per giocare, imparare e fare i primi passi tra i libri scoprendo il magico mondo degli unicorni! Un libro da toccare in cui è possibile accarezzare un corno luccicante, delle morbide ali e una soffice coda arcobaleno! Un libro illustrato tattile per bambini dai 3 anni, con le pagine di cartone, angoli arrotondati e inserti di materiali diversi in ogni pagina, perfetto per stimolare l’abilità e la sensibilità manuale del bambino. Età di lettura: da 3 anni.
Abstract/Sommario: Il 1 novembre del 1838 sulla strada per Belley, nell’alta valle del Rodano, fu commesso l’efferato omicidio, a colpi di pistola e martello, del cocchiere e della moglie del notaio Sébastien Peytel. Quest’ultimo, unico sopravvissuto alla mattanza, fu subito accusato di essere lo spietato assassino. Nonostante l’assenza di elementi che potessero scagionarlo, Peytel che, nel 1830, aveva collaborato con Balzac al giornale “Le Voleur”, fu prontamente assistito dal celebrato scrittore della ...; [Leggi tutto...]
Il 1 novembre del 1838 sulla strada per Belley, nell’alta valle del Rodano, fu commesso l’efferato omicidio, a colpi di pistola e martello, del cocchiere e della moglie del notaio Sébastien Peytel. Quest’ultimo, unico sopravvissuto alla mattanza, fu subito accusato di essere lo spietato assassino. Nonostante l’assenza di elementi che potessero scagionarlo, Peytel che, nel 1830, aveva collaborato con Balzac al giornale “Le Voleur”, fu prontamente assistito dal celebrato scrittore della Comédie humaine. Da questa torbida e oscura vicenda prende avvio il romanzo di Ernst Weiss, pubblicato nel 1925, in occasione del 75° anniversario della morte di Balzac. Con un magistrale intreccio di narrazione originale e continui rimandi alle opere di Balzac – una su tutte, Un tenebroso affare (1841), scritto a ridosso dell’affaire Paytel – Weiss disegna non solo un ritratto estremamente realistico del grande romanziere francese, ma si addentra nei meandri della psicologia criminale, dell’altruismo sognante dell’uomo di lettere, senza mai distaccarsi dalle tematiche centrali del romanzo: l’amicizia e la solitudine. E il desiderio di fuggire verso nuovi orizzonti che la vita puntualmente sposta sempre più avanti, rendendo vano ogni umano sforzo. L’eroe del romanzo, Balzac, è presentato al lettore con le sue ossessioni, in particolare quella per il lusso e il denaro – sempre insufficiente -, e il suo genio che gli consente di scrutare con la stessa profondità nell’animo dell’uomo della strada così come in quello del suo modello di uomo: Napoleone. L’autore delle Massime e pensieri di Napoleone e della Storia dell’Imperatore raccontata da un vecchio soldato, vede riflessa nel destino del più grande dei francesi la prosaica e ambigua caduta dell’amico Peytel, considerato innocente sino alla fine. L’ineluttabilità del destino, la fragilità dei nobili sentimenti, l’illusorietà degli antichi codici d’onore, nel ribollire delle passioni umane – temi ricorrenti in Weiss – si ritrovano tutti in questo romanzo d’occasione e dalla prosa sperimentale che lo consacra fra i massimi autori del primo Novecento europeo.
Abstract/Sommario: È l’estate del 2022, il Po non è mai stato così basso. La morte di Ilario Nevi, partigiano, artista, intellettuale ferrarese di fama nazionale, scoperchia un segreto mantenuto per quasi cent’anni, attraverso le tragedie del Novecento e gli sconvolgimenti del nuovo millennio. Un segreto che ne nasconde altri, incastonati nel passato e annidati nel futuro, e ogni rivelazione è in realtà un nuovo enigma. Antonia, nipote di Ilario, vuole dare un senso a ciò che sta scoprendo. Andrà fino in ...; [Leggi tutto...]
È l’estate del 2022, il Po non è mai stato così basso. La morte di Ilario Nevi, partigiano, artista, intellettuale ferrarese di fama nazionale, scoperchia un segreto mantenuto per quasi cent’anni, attraverso le tragedie del Novecento e gli sconvolgimenti del nuovo millennio. Un segreto che ne nasconde altri, incastonati nel passato e annidati nel futuro, e ogni rivelazione è in realtà un nuovo enigma. Antonia, nipote di Ilario, vuole dare un senso a ciò che sta scoprendo. Andrà fino in fondo, ricostruendo la storia non solo di una vita, ma di un insospettato intrico di esistenze. Dalla guerra di liberazione nel Delta alle lotte per i diritti e per l’ambiente, Gli uomini pesce è un omaggio al Grande Fiume e alle sue terre. Un romanzo maestoso, una saga in cui la Storia è tutt’uno con le vicende dei protagonisti, innervata nei loro amori, nelle loro avventure, negli incubi peggiori e nei sogni più belli.
Abstract/Sommario: Proprio come il vino, l'amore non si giudica dal tempo che passa, ma dal sapore che lascia. Un mese con la persona giusta vale più di tanti anni passati con chi non ha mai saputo farti ubriacare il cuore. Due vite che si sono intrecciate per amore possono tornare a separarsi, come se nulla fosse? È questo che si chiede Marco Boneri, stimato professore di filosofia, quando decide di tenere un corso sull'Amore. Quello con la «A» maiuscola, quello che lui ha provato una volta soltanto, qu ...; [Leggi tutto...]
Proprio come il vino, l'amore non si giudica dal tempo che passa, ma dal sapore che lascia. Un mese con la persona giusta vale più di tanti anni passati con chi non ha mai saputo farti ubriacare il cuore. Due vite che si sono intrecciate per amore possono tornare a separarsi, come se nulla fosse? È questo che si chiede Marco Boneri, stimato professore di filosofia, quando decide di tenere un corso sull'Amore. Quello con la «A» maiuscola, quello che lui ha provato una volta soltanto, quando ha conosciuto Sara. Il loro è stato un incontro casuale, in un hotel di Porto, un giorno di metà marzo. Nessuno dei due si sentiva pronto per innamorarsi: lui era un giovane accademico con la testa persa nei suoi libri; lei una donna in carriera, forte e volitiva, con una certa resistenza alle relazioni stabili. Eppure l'attrazione tra loro è stata immediata e irresistibile. Sara e Marco diventano all'improvviso i protagonisti di una Grande Storia d'Amore. Sembra l'inizio di una favola finché, un giorno, Marco legge una mail sul computer di Sara e un terribile sospetto si insinua tra di loro. Conosce davvero la donna che ama? Da quel momento tutto precipita in un vortice di dubbi, risentimento e incomprensioni. Ma una relazione può finire così? È possibile riavvolgere il filo del tempo e tornare a essere perfetti sconosciuti? Una scelta sbagliata dopo l'altra, lezione dopo lezione, Marco si ritrova a mettere in discussione tutto quello che credeva di sapere sull'amore. Perché ci sono verità che neanche i più grandi filosofi possono insegnarci, e ci sono domande a cui solo il cuore può rispondere. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Questo manuale non si propone di insegnarti la nivologia, la composizione della neve o la teoria del distacco valanghivo. Vuole aiutarti a salvare la pelle qualora fosse necessario. Riconoscere il pericolo, comportarsi di conseguenza e anche agire qualora le cose andassero male. Semplice, diretto, essenziale. Da leggere, rileggere, imparare e magari portare con sé. Tornare a casa sano e salvo da unescursione in montagna dovrebbe essere il primo requisito di chi esce con gli sci o con ...; [Leggi tutto...]
Questo manuale non si propone di insegnarti la nivologia, la composizione della neve o la teoria del distacco valanghivo. Vuole aiutarti a salvare la pelle qualora fosse necessario. Riconoscere il pericolo, comportarsi di conseguenza e anche agire qualora le cose andassero male. Semplice, diretto, essenziale. Da leggere, rileggere, imparare e magari portare con sé. Tornare a casa sano e salvo da unescursione in montagna dovrebbe essere il primo requisito di chi esce con gli sci o con la tavola. Questo manuale, uscito negli USA a firma di Bruce Tremper e tradotto in italiano da Renato Cresta, mette a fuoco con precisione tutto quello che si deve assolutamente conoscere prima di avventurarsi in montagna aperta dinverno. Ti insegnerà i fondamentali del processo di valutazione del pericolo in montagna, accompagnandoti passo passo con un sistema affidabile e testato nel corso degli anni. Si tratta di precise check-list, suggerimenti preziosi quando si tratta di prendere una decisione che potrebbe anche costarti la vita, spunti per visualizzare e analizzare correttamente lambiente circostante. Ed infine tanti consigli pratici per gestire lemergenza in caso di incidente e seppellimento in valanga. Scritto nello stile colloquiale, molto yankee dellautore, è un manuale che non può mancare nella libreria degli appassionati di scialpinismo, freeride e splitboard.
Abstract/Sommario: La movimentata storia della casa sul canale in cui Anna Frank si è nascosta per sfuggire ai nazisti, accompagnata dalle illustrazioni di Britta Teckentrup. Al centro di Amsterdam, proprio in via Prinsengracht 261, c’è una casa alta e stretta. Costruita 400 anni fa, è usata prima come abitazione, poi magazzino, scuderia e infine come nascondiglio segreto. È un luogo incredibile pieno di storia, dalla rapida crescita della città durante il “Secolo d’oro” olandese fino all’occupazione ted ...; [Leggi tutto...]
La movimentata storia della casa sul canale in cui Anna Frank si è nascosta per sfuggire ai nazisti, accompagnata dalle illustrazioni di Britta Teckentrup. Al centro di Amsterdam, proprio in via Prinsengracht 261, c’è una casa alta e stretta. Costruita 400 anni fa, è usata prima come abitazione, poi magazzino, scuderia e infine come nascondiglio segreto. È un luogo incredibile pieno di storia, dalla rapida crescita della città durante il “Secolo d’oro” olandese fino all’occupazione tedesca dei Paesi Bassi durante la Seconda Guerra Mondiale, e per due anni è stato anche un rifugio sicuro per Anna Frank e la sua famiglia. Oggi, la casa sul canale è un museo molto visitato e sede della Fondazione Anna Frank. Età di lettura: da 8 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: «Ho fatto un sogno» dice Yeong-hye, e da quel sogno di sangue e di boschi scuri nasce il suo rifiuto radicale di mangiare, cucinare e servire carne, che la famiglia accoglie dapprima con costernazione e poi con fastidio e rabbia crescenti. È il primo stadio di un distacco in tre atti, un percorso di trascendenza distruttiva che infetta anche coloro che sono vicini alla protagonista, e dalle convenzioni si allarga al desiderio, per abbracciare infine l'ideale di un'estatica dissoluzione ...; [Leggi tutto...]
«Ho fatto un sogno» dice Yeong-hye, e da quel sogno di sangue e di boschi scuri nasce il suo rifiuto radicale di mangiare, cucinare e servire carne, che la famiglia accoglie dapprima con costernazione e poi con fastidio e rabbia crescenti. È il primo stadio di un distacco in tre atti, un percorso di trascendenza distruttiva che infetta anche coloro che sono vicini alla protagonista, e dalle convenzioni si allarga al desiderio, per abbracciare infine l'ideale di un'estatica dissoluzione nell'indifferenza vegetale. La scrittura cristallina di Han Kang esplora la conturbante bellezza delle forme di rinuncia più estreme, accompagnando il lettore fra i crepacci che si aprono nell'ordinario quando si inceppa il principio di realtà – proprio come avviene nei sogni più pericolosi. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Nel grande gioco del destino, Mimo sembra proprio aver ricevuto le carte sbagliate. Affetto da nanismo, nato in una famiglia di poveri immigrati italiani in Francia, perde il padre, scultore che gli aveva insegnato i rudimenti dell’arte, durante la prima guerra mondiale quando lui è ancora molto piccolo. Incapace di mantenere entrambi, la madre lo affida a uno “zio”, Alberto, in Italia, anche lui scultore, ma dedito più alla bottiglia che allo scalpello. Mimo, però, ha dalla sua un gra ...; [Leggi tutto...]
Nel grande gioco del destino, Mimo sembra proprio aver ricevuto le carte sbagliate. Affetto da nanismo, nato in una famiglia di poveri immigrati italiani in Francia, perde il padre, scultore che gli aveva insegnato i rudimenti dell’arte, durante la prima guerra mondiale quando lui è ancora molto piccolo. Incapace di mantenere entrambi, la madre lo affida a uno “zio”, Alberto, in Italia, anche lui scultore, ma dedito più alla bottiglia che allo scalpello. Mimo, però, ha dalla sua un grandissimo talento per la scultura, coraggio e determinazione. Viola Orsini, invece, erede di una famiglia importante, tra le più potenti di tutta la Liguria, trascorre l’infanzia e l’adolescenza tra gli agi e le comodità, ma è troppo intelligente e ambiziosa per potersi rassegnare a vivere una vita di ozio e noia. Sin da bambina va contro le consuetudini tipiche della sua classe e sogna in grande. Mimo e Viola non si sarebbero mai dovuti incontrare, ma il destino è inintelligibile, e così, a tredici anni, si trovano, si sfiorano, si riconoscono e giurano solennemente di non lasciarsi mai. Su di loro, però, incombono le differenze di ceto, che sembrano precludergli ogni possibilità di stare insieme. Sullo sfondo, gli anni convulsi e turbolenti del primo conflitto mondiale, del dopoguerra, del fascismo e della liberazione, attraverso i quali Mimo e Viola saranno costretti a camminare, cercando di tenersi stretti l’uno all’altra, uniti da un legame incrollabile. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Un'avventura al sapore di mare! Quando sono salito in barca a vela, non immaginavo che, oltre al mal di mare, avrei affrontato una tempesta e... un naufragio! Ma con gli amici dell'Adventure Camp ce l'ho fatta ad affrontare anche questa sfida e ho vissuto stratopiche emozioni, squiiit! Età di lettura: da 7 anni.
Abstract/Sommario: Il commissario Carlo De Vincenzi, detto “il poeta del crimine”, non ha mai amato la velocità: all’ossessione della sua epoca per i ritmi forsennati ha sempre preferito le placide camminate a piedi e la lettura di un buon libro. Forse per via di un incidente a cui ha assistito da ragazzo o forse perché, con il tempo, ha imparato che la pazienza è fondamentale per risolvere i casi più intricati. A volte servono anni per mettere in relazione eventi apparentemente distanti. Ma ne vale la ...; [Leggi tutto...]
Il commissario Carlo De Vincenzi, detto “il poeta del crimine”, non ha mai amato la velocità: all’ossessione della sua epoca per i ritmi forsennati ha sempre preferito le placide camminate a piedi e la lettura di un buon libro. Forse per via di un incidente a cui ha assistito da ragazzo o forse perché, con il tempo, ha imparato che la pazienza è fondamentale per risolvere i casi più intricati. A volte servono anni per mettere in relazione eventi apparentemente distanti. Ma ne vale la pena. Soprattutto se si tratta di svelare verità che hanno a che fare con la rocambolesca sparizione della Gioconda dal Louvre di Parigi e con un misterioso furto che, vent’anni dopo, tocca da vicino proprio il Vate, Gabriele D’Annunzio. Il paradosso, però, è che per risolvere una delle indagini più complesse della sua carriera, De Vincenzi avrà bisogno dell’aiuto di un’icona della velocità: Tazio Nuvolari. Tra una Parigi di inizio Novecento in cui Apollinaire e Picasso sono scambiati per pericolosi ladri e una Milano in cui è sempre più difficile sfuggire al controllo del regime, la ricerca di De Vincenzi ricostruirà un puzzle di storie tanto straordinarie quanto vere. Popolato di fughe notturne su moto d’epoca e aviatori coraggiosi, l’appassionato omaggio di Luca Crovi al poliziotto di culto creato da Augusto De Angelis arriva al suo quarto e imperdibile capitolo.
Abstract/Sommario: “Volevo essere Marianne Faithfull”. Questo era il desiderio di Serena Dandini adolescente, mentre, in una grigia aula scolastica, sognava di vivere le gesta trasgressive di quella che aveva eletto come sua musa personale. Perché, da sempre, le muse sono necessarie. Ma se agli albori della civiltà i poeti invocavano dee per farsi ispirare, con il passare del tempo il ruolo di musa è stato affidato a delle mortali. Amate, volute, abbandonate, idolatrate, ritratte in tele magnifiche, cant ...; [Leggi tutto...]
“Volevo essere Marianne Faithfull”. Questo era il desiderio di Serena Dandini adolescente, mentre, in una grigia aula scolastica, sognava di vivere le gesta trasgressive di quella che aveva eletto come sua musa personale. Perché, da sempre, le muse sono necessarie. Ma se agli albori della civiltà i poeti invocavano dee per farsi ispirare, con il passare del tempo il ruolo di musa è stato affidato a delle mortali. Amate, volute, abbandonate, idolatrate, ritratte in tele magnifiche, cantate in versi indimenticabili, ma sempre come – meravigliosi – oggetti, di cui si poteva trascurare serenamente la dimensione umana. Invece erano donne in carne e ossa, con sogni, passioni, pulsioni e vita, tanta vita. Serena Dandini decide di ribaltare lo sguardo su di loro e, alla maniera di Copernico, compie una rivoluzione, rimettendo la musa al centro del suo universo, finalmente non più oggetto ma soggetto. Dandini spazia tra epoche e luoghi, dalla Roma barocca alla swinging London, dall’infuocato Sud America delle rivolte ottocentesche alla splendente Los Angeles degli anni ’70, passando per la Parigi delle avanguardie. Partendo spesso dalla sua vita e dalle sue esperienze, alternando epica e ironia, Dandini collega Marianne Faithfull e la sua infinita capacità di resistere ad Anita Garibaldi e le sue imprese guerriere; Colette, che si riappropriò dei frutti del suo ingegno, sottratti dal marito, a Sophie Germain e alle altre scienziate espropriate dai colleghi maschi; Eve Babitz, che fu musa di artisti e rockstar ma, soprattutto, una grande scrittrice, a Gala, che fece del “musismo” un’arte. (Ibs.it)