Abstract/Sommario: Questo manuale non si propone di insegnarti la nivologia, la composizione della neve o la teoria del distacco valanghivo. Vuole aiutarti a salvare la pelle qualora fosse necessario. Riconoscere il pericolo, comportarsi di conseguenza e anche agire qualora le cose andassero male. Semplice, diretto, essenziale. Da leggere, rileggere, imparare e magari portare con sé. Tornare a casa sano e salvo da unescursione in montagna dovrebbe essere il primo requisito di chi esce con gli sci o con ...; [Leggi tutto...]
Questo manuale non si propone di insegnarti la nivologia, la composizione della neve o la teoria del distacco valanghivo. Vuole aiutarti a salvare la pelle qualora fosse necessario. Riconoscere il pericolo, comportarsi di conseguenza e anche agire qualora le cose andassero male. Semplice, diretto, essenziale. Da leggere, rileggere, imparare e magari portare con sé. Tornare a casa sano e salvo da unescursione in montagna dovrebbe essere il primo requisito di chi esce con gli sci o con la tavola. Questo manuale, uscito negli USA a firma di Bruce Tremper e tradotto in italiano da Renato Cresta, mette a fuoco con precisione tutto quello che si deve assolutamente conoscere prima di avventurarsi in montagna aperta dinverno. Ti insegnerà i fondamentali del processo di valutazione del pericolo in montagna, accompagnandoti passo passo con un sistema affidabile e testato nel corso degli anni. Si tratta di precise check-list, suggerimenti preziosi quando si tratta di prendere una decisione che potrebbe anche costarti la vita, spunti per visualizzare e analizzare correttamente lambiente circostante. Ed infine tanti consigli pratici per gestire lemergenza in caso di incidente e seppellimento in valanga. Scritto nello stile colloquiale, molto yankee dellautore, è un manuale che non può mancare nella libreria degli appassionati di scialpinismo, freeride e splitboard.
Abstract/Sommario: In un susseguirsi di grandi tavole in cui predomina il colore arancione, l’albo racconta l’arrivo dell’autunno.C'è un momento preciso dell’anno in cui le foglie si staccano dai rami e si mettono a danzare nel vento, uno spettacolo magico che i piccoli scoiattoli di questa storia per immagini non possono perdere! Il valzer delle foglie dell’illustratore ucraino Oleksandr Shatokhin è un inno gioioso e poetico alla rinascita che sta dietro alla magia dei colori autunnali e all’esplosione ...; [Leggi tutto...]
In un susseguirsi di grandi tavole in cui predomina il colore arancione, l’albo racconta l’arrivo dell’autunno.C'è un momento preciso dell’anno in cui le foglie si staccano dai rami e si mettono a danzare nel vento, uno spettacolo magico che i piccoli scoiattoli di questa storia per immagini non possono perdere! Il valzer delle foglie dell’illustratore ucraino Oleksandr Shatokhin è un inno gioioso e poetico alla rinascita che sta dietro alla magia dei colori autunnali e all’esplosione di vita che giunge con la primavera. Età di lettura: da 5 anni.
Abstract/Sommario: La movimentata storia della casa sul canale in cui Anna Frank si è nascosta per sfuggire ai nazisti, accompagnata dalle illustrazioni di Britta Teckentrup. Al centro di Amsterdam, proprio in via Prinsengracht 261, c’è una casa alta e stretta. Costruita 400 anni fa, è usata prima come abitazione, poi magazzino, scuderia e infine come nascondiglio segreto. È un luogo incredibile pieno di storia, dalla rapida crescita della città durante il “Secolo d’oro” olandese fino all’occupazione ted ...; [Leggi tutto...]
La movimentata storia della casa sul canale in cui Anna Frank si è nascosta per sfuggire ai nazisti, accompagnata dalle illustrazioni di Britta Teckentrup. Al centro di Amsterdam, proprio in via Prinsengracht 261, c’è una casa alta e stretta. Costruita 400 anni fa, è usata prima come abitazione, poi magazzino, scuderia e infine come nascondiglio segreto. È un luogo incredibile pieno di storia, dalla rapida crescita della città durante il “Secolo d’oro” olandese fino all’occupazione tedesca dei Paesi Bassi durante la Seconda Guerra Mondiale, e per due anni è stato anche un rifugio sicuro per Anna Frank e la sua famiglia. Oggi, la casa sul canale è un museo molto visitato e sede della Fondazione Anna Frank. Età di lettura: da 8 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: «Ho fatto un sogno» dice Yeong-hye, e da quel sogno di sangue e di boschi scuri nasce il suo rifiuto radicale di mangiare, cucinare e servire carne, che la famiglia accoglie dapprima con costernazione e poi con fastidio e rabbia crescenti. È il primo stadio di un distacco in tre atti, un percorso di trascendenza distruttiva che infetta anche coloro che sono vicini alla protagonista, e dalle convenzioni si allarga al desiderio, per abbracciare infine l'ideale di un'estatica dissoluzione ...; [Leggi tutto...]
«Ho fatto un sogno» dice Yeong-hye, e da quel sogno di sangue e di boschi scuri nasce il suo rifiuto radicale di mangiare, cucinare e servire carne, che la famiglia accoglie dapprima con costernazione e poi con fastidio e rabbia crescenti. È il primo stadio di un distacco in tre atti, un percorso di trascendenza distruttiva che infetta anche coloro che sono vicini alla protagonista, e dalle convenzioni si allarga al desiderio, per abbracciare infine l'ideale di un'estatica dissoluzione nell'indifferenza vegetale. La scrittura cristallina di Han Kang esplora la conturbante bellezza delle forme di rinuncia più estreme, accompagnando il lettore fra i crepacci che si aprono nell'ordinario quando si inceppa il principio di realtà – proprio come avviene nei sogni più pericolosi. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Nel grande gioco del destino, Mimo sembra proprio aver ricevuto le carte sbagliate. Affetto da nanismo, nato in una famiglia di poveri immigrati italiani in Francia, perde il padre, scultore che gli aveva insegnato i rudimenti dell’arte, durante la prima guerra mondiale quando lui è ancora molto piccolo. Incapace di mantenere entrambi, la madre lo affida a uno “zio”, Alberto, in Italia, anche lui scultore, ma dedito più alla bottiglia che allo scalpello. Mimo, però, ha dalla sua un gra ...; [Leggi tutto...]
Nel grande gioco del destino, Mimo sembra proprio aver ricevuto le carte sbagliate. Affetto da nanismo, nato in una famiglia di poveri immigrati italiani in Francia, perde il padre, scultore che gli aveva insegnato i rudimenti dell’arte, durante la prima guerra mondiale quando lui è ancora molto piccolo. Incapace di mantenere entrambi, la madre lo affida a uno “zio”, Alberto, in Italia, anche lui scultore, ma dedito più alla bottiglia che allo scalpello. Mimo, però, ha dalla sua un grandissimo talento per la scultura, coraggio e determinazione. Viola Orsini, invece, erede di una famiglia importante, tra le più potenti di tutta la Liguria, trascorre l’infanzia e l’adolescenza tra gli agi e le comodità, ma è troppo intelligente e ambiziosa per potersi rassegnare a vivere una vita di ozio e noia. Sin da bambina va contro le consuetudini tipiche della sua classe e sogna in grande. Mimo e Viola non si sarebbero mai dovuti incontrare, ma il destino è inintelligibile, e così, a tredici anni, si trovano, si sfiorano, si riconoscono e giurano solennemente di non lasciarsi mai. Su di loro, però, incombono le differenze di ceto, che sembrano precludergli ogni possibilità di stare insieme. Sullo sfondo, gli anni convulsi e turbolenti del primo conflitto mondiale, del dopoguerra, del fascismo e della liberazione, attraverso i quali Mimo e Viola saranno costretti a camminare, cercando di tenersi stretti l’uno all’altra, uniti da un legame incrollabile. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Un'avventura al sapore di mare! Quando sono salito in barca a vela, non immaginavo che, oltre al mal di mare, avrei affrontato una tempesta e... un naufragio! Ma con gli amici dell'Adventure Camp ce l'ho fatta ad affrontare anche questa sfida e ho vissuto stratopiche emozioni, squiiit! Età di lettura: da 7 anni.
Abstract/Sommario: “Volevo essere Marianne Faithfull”. Questo era il desiderio di Serena Dandini adolescente, mentre, in una grigia aula scolastica, sognava di vivere le gesta trasgressive di quella che aveva eletto come sua musa personale. Perché, da sempre, le muse sono necessarie. Ma se agli albori della civiltà i poeti invocavano dee per farsi ispirare, con il passare del tempo il ruolo di musa è stato affidato a delle mortali. Amate, volute, abbandonate, idolatrate, ritratte in tele magnifiche, cant ...; [Leggi tutto...]
“Volevo essere Marianne Faithfull”. Questo era il desiderio di Serena Dandini adolescente, mentre, in una grigia aula scolastica, sognava di vivere le gesta trasgressive di quella che aveva eletto come sua musa personale. Perché, da sempre, le muse sono necessarie. Ma se agli albori della civiltà i poeti invocavano dee per farsi ispirare, con il passare del tempo il ruolo di musa è stato affidato a delle mortali. Amate, volute, abbandonate, idolatrate, ritratte in tele magnifiche, cantate in versi indimenticabili, ma sempre come – meravigliosi – oggetti, di cui si poteva trascurare serenamente la dimensione umana. Invece erano donne in carne e ossa, con sogni, passioni, pulsioni e vita, tanta vita. Serena Dandini decide di ribaltare lo sguardo su di loro e, alla maniera di Copernico, compie una rivoluzione, rimettendo la musa al centro del suo universo, finalmente non più oggetto ma soggetto. Dandini spazia tra epoche e luoghi, dalla Roma barocca alla swinging London, dall’infuocato Sud America delle rivolte ottocentesche alla splendente Los Angeles degli anni ’70, passando per la Parigi delle avanguardie. Partendo spesso dalla sua vita e dalle sue esperienze, alternando epica e ironia, Dandini collega Marianne Faithfull e la sua infinita capacità di resistere ad Anita Garibaldi e le sue imprese guerriere; Colette, che si riappropriò dei frutti del suo ingegno, sottratti dal marito, a Sophie Germain e alle altre scienziate espropriate dai colleghi maschi; Eve Babitz, che fu musa di artisti e rockstar ma, soprattutto, una grande scrittrice, a Gala, che fece del “musismo” un’arte. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: È vissuto oltre duemilacinquecento anni fa, ma la sua ricchezza era tale da divenire leggendaria e sopravvivere al tempo: re Creso, sovrano della Lidia, era noto a tutti per la quantità di oro che possedeva. Un oro che forse gli venne rubato, ma che di sicuro sparì, senza però essere mai dimenticato. Sam e Remi Fargo, i più grandi cacciatori di tesori del nostro tempo, sono sulle tracce di quell'oro da oltre dieci anni. La prima volta hanno dovuto rinunciare alla spedizione perché le ...; [Leggi tutto...]
È vissuto oltre duemilacinquecento anni fa, ma la sua ricchezza era tale da divenire leggendaria e sopravvivere al tempo: re Creso, sovrano della Lidia, era noto a tutti per la quantità di oro che possedeva. Un oro che forse gli venne rubato, ma che di sicuro sparì, senza però essere mai dimenticato. Sam e Remi Fargo, i più grandi cacciatori di tesori del nostro tempo, sono sulle tracce di quell'oro da oltre dieci anni. La prima volta hanno dovuto rinunciare alla spedizione perché le loro ricerche si sono scontrate con quelle di una vasta operazione criminale che hanno contribuito a sventare. Oggi, Sam e Remi hanno deciso di tornare in quei luoghi del passato per portare a termine la loro missione, rimasta in sospeso fino a ora: trovare l'antico e inafferrabile tesoro, e onorare un caro amico perduto. Ma non sono i soli a cercare la fortuna di Creso. Un vecchio nemico ha scontato la sua pena in prigione e al momento del rilascio ha solo due obiettivi in mente: trovare l'oro e uccidere i Fargo... (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Nessuno può liberare coloro che sono disegnati. Il mio grigio li soffocherà. Dapprima cancellerà i ricordi e infine tutto ciò che sono. Età di lettura: da 12 anni.
Abstract/Sommario: Mi chiamo Atena Ferraris e mi sa che non sono come gli altri, inutile girarci intorno. Mia madre mi ha sempre detto che siamo tutti diversi, e quindi è come se fossimo tutti uguali. Sarà… non ne sono convinta, ma mi fido di lei. Sta di fatto che ho trent’anni, vesto fuori moda, odio le sorprese e ho ben ventisette sveglie ogni giorno per ricordarmi di lavorare, di mangiare, di andare a letto, di smettere di pensare. Ah, e faccio troppe domande, dicono. Perché per me è essenziale che og ...; [Leggi tutto...]
Mi chiamo Atena Ferraris e mi sa che non sono come gli altri, inutile girarci intorno. Mia madre mi ha sempre detto che siamo tutti diversi, e quindi è come se fossimo tutti uguali. Sarà… non ne sono convinta, ma mi fido di lei. Sta di fatto che ho trent’anni, vesto fuori moda, odio le sorprese e ho ben ventisette sveglie ogni giorno per ricordarmi di lavorare, di mangiare, di andare a letto, di smettere di pensare. Ah, e faccio troppe domande, dicono. Perché per me è essenziale che ogni cosa abbia una spiegazione. Per questo dirigo una rivista online di enigmistica dove ogni gioco, rebus o anagramma ha una soluzione univoca: mi fa sentire al sicuro. Ora, però, è successo qualcosa che ha scombinato le carte. Tutta colpa di quella scheggia impazzita del mio fratello gemello. Febo è uno scrittore in crisi e, per ritrovare l’ispirazione, si caccia nei guai più assurdi. Per esempio, si è appena iscritto a una scuola di magia. Sembrerebbe una cosa innocua, se non fosse che, fra giochi di prestigio e illusioni, è inciampato in un mistero vero, di quelli che scottano. Mi ha supplicata di aiutarlo, dice che ha bisogno della mia capacità di vedere particolari che gli altri non notano... Che faccia tosta. E così eccomi costretta a uscire di casa, a conoscere persone nuove e a cercare di mimetizzarmi fra la gente. Impensabile. Ma forse è quello che ci vuole: forse è arrivato il momento di vedere se mia madre aveva ragione, quando diceva che essere unici non deve per forza essere strano. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Si può costruire un'intera vita su una bugia? Yefim lo ha fatto. E lo rifarebbe mille volte, perché della sua vita non cambierebbe nulla. Ha una moglie che lo tiene ancora per mano. Dei figli orgogliosi delle loro radici. Dei nipoti che credono che il nonno sia un eroe, perché tornato dalla guerra. Eppure, Yefim si domanda cosa farebbero i suoi famigliari se sapessero del segreto che nasconde da anni. Un segreto celato in una valigia che ora, all'insaputa di tutti, Yefim sta bruciando ...; [Leggi tutto...]
Si può costruire un'intera vita su una bugia? Yefim lo ha fatto. E lo rifarebbe mille volte, perché della sua vita non cambierebbe nulla. Ha una moglie che lo tiene ancora per mano. Dei figli orgogliosi delle loro radici. Dei nipoti che credono che il nonno sia un eroe, perché tornato dalla guerra. Eppure, Yefim si domanda cosa farebbero i suoi famigliari se sapessero del segreto che nasconde da anni. Un segreto celato in una valigia che ora, all'insaputa di tutti, Yefim sta bruciando perché non ne rimanga traccia. Nessuno deve conoscere la storia del giovane, pieno di sogni e speranze, costretto a indossare un'uniforme e combattere i nazisti. Nessuno deve sapere del filo spinato, della fame, del freddo. Soprattutto, nessuno deve sapere del giorno in cui ha dovuto compiere una scelta impossibile: fingere di non essere ebreo per sopravvivere. Quel giorno terribile in cui ha iniziato la sua esistenza controvento, rinnegando sé stesso. Una condizione da cui è scappato con un'altra bugia, pur di tornare a casa. Ma, adesso, è proprio in casa sua che questi segreti stanno per essere riportati alla luce. Yefim avverte nell'aria lo stesso odore di tempesta dei cieli solcati dagli aerei. Ma la storia non può essere cancellata dalle fiamme. Perché quei periodi bui devono essere raccontati, anche quando è difficile. Soltanto così i sommersi non saranno solo polvere portata dal vento. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: È la vigilia di Natale. Una bambina e la sua mamma stanno tornando a casa. Prima però c’è una lettera importante da spedire… Una magica storia sul potere della gentilezza e sul dono.
Abstract/Sommario: La forza narrativa e il linguaggio poetico dell'autrice Premio Andersen Nicola Davies, con le illustrazioni evocative di Emily Sutton, per raccontare lo straordinario universo delle piante. Sebbene immobili e con cicli che si ripetono di stagione in stagione, le piante sono in realtà organismi viventi affascinanti e misteriosi, molto complessi e sempre indaffarati, con meccanismi vitali che risultano indispensabili per il pianeta e per tutti gli esseri che lo popolano. In questo volume ...; [Leggi tutto...]
La forza narrativa e il linguaggio poetico dell'autrice Premio Andersen Nicola Davies, con le illustrazioni evocative di Emily Sutton, per raccontare lo straordinario universo delle piante. Sebbene immobili e con cicli che si ripetono di stagione in stagione, le piante sono in realtà organismi viventi affascinanti e misteriosi, molto complessi e sempre indaffarati, con meccanismi vitali che risultano indispensabili per il pianeta e per tutti gli esseri che lo popolano. In questo volume, con un linguaggio semplice e ispirato, Nicola Davies ripercorre la storia delle piante sulla Terra, dai loro microscopici antenati fino alle prime foreste, spiegandone i processi più importanti e rivelando quali strategie mettono in atto per la loro e nostra sopravvivenza: come respirano, come si nutrono, come producono ossigeno, come collaborano con altri animali per il bene degli ecosistemi... I prati, le foreste e le "praterie marine" sono una risorsa che si rinnova costantemente e che consente la rigenerazione delle sostanze nutritive e l'assorbimento dell'anidride carbonica. Per questo sono un'arma fondamentale per contrastare gli effetti derivati dall'uso dei combustibili fossili, che alimentano il pericoloso fenomeno del riscaldamento globale. Pagina dopo pagina, il messaggio di attenzione e cura verso alberi e piante di ogni tipo emerge forte e chiaro: «Dobbiamo sempre ricordare che il verde è il colore più importante del mondo».