Abstract/Sommario: Il film esce nell'edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata, grazie ai materiali messi a disposizione dal produttore Gian Vittorio Baldi. Dai negativi 16mm scena e colonna sono state stampate matrici di conservazione 35mm.
Dalla Tanzania all'Uganda, Pier Paolo Pasolini percorre l'Africa cercando i corpi e i luoghi per un film in forma di "film da farsi", liberamente ispirato alla trilogia dell'Orestiade di Eschilo. L'Africa, che negli a ...; [Leggi tutto...]
Il film esce nell'edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata, grazie ai materiali messi a disposizione dal produttore Gian Vittorio Baldi. Dai negativi 16mm scena e colonna sono state stampate matrici di conservazione 35mm.
Dalla Tanzania all'Uganda, Pier Paolo Pasolini percorre l'Africa cercando i corpi e i luoghi per un film in forma di "film da farsi", liberamente ispirato alla trilogia dell'Orestiade di Eschilo. L'Africa, che negli anni Sessanta stava dolorosamente uscendo da secoli di colonialismo, è vista da Pasolini come lo spazio di un processo di metamorfosi dal mondo arcaico alla modernità, dove l'irrazionalità primigenia deve coesistere con il "nuovo mondo della ragione". È la voce dello stesso Pasolini a guidare lo spettatore in un itinerario filmico che assume una natura eterogenea e 'impura' di saggio per immagini, analisi antropologica e diario di viaggio, con squarci visionari e poetici. Le immagini girate dal poeta-regista sui "silenzi profondi e paurosi" dell'Africa si confrontano a violente sequenze documentarie sulla guerra del Biafra, a un esperimento musicale con Gato Barbieri "nello stile del jazz", a brani di rituali primitivi funebri o gioiosi.
Abstract/Sommario: Pier Paolo Pasolini débarque dans un pays d'Afrique. Il prend des notes, avec sa caméra, pour préparer son prochain film, une transposition d'Orestie, la tragédie d'Eschyle, dans l'Afrique d'aujourd'hui. De retour en Italie, il montre ses premières images à un groupe d'étudiants africains de l'université de Rome. Il leur demande leur avis...
Abstract/Sommario: Il giovane Giasone, alla testa degli Argonauti, muove alla volta della remota Colchide per impadronirsi del Vello d'oro (una pelle di caprone dorata ritenuta apportatrice di potenza e fertilità), che dovrà servirgli per riscattare il trono usurpatogli dallo zio Pelia. La maga Medea, figlia del sovrano della Colchide, colpita dalla prestanza fisica di giasone, lo aiuta a rubare il prezioso simulacro e fugge con lui. Tornato in patria, Giasone sposa Medea e ha tre figli, ma, divorato dal ...; [Leggi tutto...]
Il giovane Giasone, alla testa degli Argonauti, muove alla volta della remota Colchide per impadronirsi del Vello d'oro (una pelle di caprone dorata ritenuta apportatrice di potenza e fertilità), che dovrà servirgli per riscattare il trono usurpatogli dallo zio Pelia. La maga Medea, figlia del sovrano della Colchide, colpita dalla prestanza fisica di giasone, lo aiuta a rubare il prezioso simulacro e fugge con lui. Tornato in patria, Giasone sposa Medea e ha tre figli, ma, divorato dall'ambizione, abbandona la famiglia per prendere in moglie Glauce, giovane figlia del re di Corinto. Resa folle dalla gelosia, Medea mette in atto una tremenda vendetta: con le sue arti magiche provoca la morte di Glauce e del re suo padre e, successivamente, uccide i propri figli, incurante delle invocazioni disperate di Giasone.
Questo dvd contiene anche "Le Mura di Sana'a" documentario in forma di appello all'Unesco, girato da Pasolini come grido d'allarme per l'antica e straordinaria città capitale dello Yemen del Nord, minacciata di essere modificata o abbattuta.