Abstract/Sommario: "Mai successa una cosa del genere, qui." È questa la frase che l'ufficiale della Scientifica Henning Olsson sente pronunciare al suo arrivo su Liten, isola vulcanica che sorge in un tratto di mare tra Svezia e Danimarca. Perché l'omicidio di una ragazza di sedici anni non ha niente a che fare con la vita tranquilla e solitaria di quel mucchio di scogli e boschi su cui Henning non metteva piede da quattro anni. E in cui sperava di non dover tornare più. A Liten non accade mai nulla e qu ...; [Leggi tutto...]
"Mai successa una cosa del genere, qui." È questa la frase che l'ufficiale della Scientifica Henning Olsson sente pronunciare al suo arrivo su Liten, isola vulcanica che sorge in un tratto di mare tra Svezia e Danimarca. Perché l'omicidio di una ragazza di sedici anni non ha niente a che fare con la vita tranquilla e solitaria di quel mucchio di scogli e boschi su cui Henning non metteva piede da quattro anni. E in cui sperava di non dover tornare più. A Liten non accade mai nulla e questo lo sa molto bene, visti tutti i fine settimana che ci ha trascorso cercando di riportare sulla terraferma la donna che amava: l'agente Annelie Lindahl. Certo, il vulcano spento con il suo lago perfettamente circolare è una bella attrazione durante i mesi estivi. Ma ora proprio quel lago è diventato il teatro di un crimine orrendo, una ragazza uccisa, legata per farle assumere la forma di una stella, e abbandonata nell'acqua cristallina. No, nulla di tutto ciò è mai accaduto sull'isola. Henning è stato chiamato per la sua grande esperienza nella Scientifica, ma ciò che dovrà fare a Liten sarà molto più di qualche rilievo. Lì nessuno sa come condurre una vera indagine e lui è l'unico ad averne le capacità. Lui e la persona che quell'isola gliel'ha fatta odiare: Annelie. Insieme a Kaj Bak, un giovanissimo fotografo con idee geniali e un bisogno atavico di riconoscimento, al commissario Owe Dahlberg, che nasconde una parte di sé, e alla giovane Malin, adolescente irrequieta e aspirante influencer, Henning e Annelie cercheranno di sbrogliare il primo capitolo di quello che sembra l'inizio di un incubo. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Veneto, 2012. Un brutale assassinio scuote Colleverde, un paese trevigiano immerso nei vigneti del Prosecco. Mentre fa jogging nel bosco, il maresciallo dei carabinieri Nino Visentini trova il cadavere di Cristina Rizzo, una giovane farmacista. Sicuramente opera di professionisti, l’omicidio sembra non avere un movente. Durante le indagini, i carabinieri e l’acida pm girano a vuoto, tra buchi nell’acqua e false piste. L’unica nota positiva è l’emergere di importanti particolari su alcu ...; [Leggi tutto...]
Veneto, 2012. Un brutale assassinio scuote Colleverde, un paese trevigiano immerso nei vigneti del Prosecco. Mentre fa jogging nel bosco, il maresciallo dei carabinieri Nino Visentini trova il cadavere di Cristina Rizzo, una giovane farmacista. Sicuramente opera di professionisti, l’omicidio sembra non avere un movente. Durante le indagini, i carabinieri e l’acida pm girano a vuoto, tra buchi nell’acqua e false piste. L’unica nota positiva è l’emergere di importanti particolari su alcuni abitanti di Colleverde, tra cui Elvira Schiavon, una bella e raffinata ex prostituta che si è trasferita da Mestre nella cittadina. La donna ha aperto un apprezzato negozio di biancheria intima maschile e, niente di meno, frequenta Visentini. Tra colpi di scena e difficoltà a ogni angolo, Visentini dovrà lottare con tutto se stesso per trovare il colpevole e per stare accanto a Elvira anche a costo della propria missione. Perché la giustizia non ammette sfumature. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Davvero i poveri mangiano meglio dei ricchi? No, non è vero. Ma neppure i ricchi mangiano tanto bene. Questo saggio, dando voce a tredici storie di sopravvivenza alimentare ed esistenziale, mira a rendere concreta la dimensione umana dietro le crude statistiche. La povertà non è infatti una categoria astratta, né la si può ricondurre solo a dei numeri. Anzi, dalle indagini condotte dagli autori emerge un quadro variegato e complesso, che mette in luce un impoverimento alimentare genera ...; [Leggi tutto...]
Davvero i poveri mangiano meglio dei ricchi? No, non è vero. Ma neppure i ricchi mangiano tanto bene. Questo saggio, dando voce a tredici storie di sopravvivenza alimentare ed esistenziale, mira a rendere concreta la dimensione umana dietro le crude statistiche. La povertà non è infatti una categoria astratta, né la si può ricondurre solo a dei numeri. Anzi, dalle indagini condotte dagli autori emerge un quadro variegato e complesso, che mette in luce un impoverimento alimentare generalizzato. Nonostante in Italia l’alimentazione occupi una parte importante della narrazione collettiva e dell’economia, paradossalmente il cibo sta perdendo progressivamente il suo valore. Tanto che viene sprecato in grande quantità. Questo saggio, chiaro e illuminante, non solo ci invita a riflettere su una questione di primaria importanza, ma chiama soprattutto all’azione. Per contrastare questo fenomeno occorre mobilitarsi tutti – dalle istituzioni nazionali ai comuni, dalle famiglie alle scuole – garantendo il diritto universale a un’alimentazione adeguata, sicura e sostenibile (ius cibi) e introducendo una seria educazione alimentare in tutti i cicli di istruzione. Con la prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi.
Abstract/Sommario: "La memoria di Liliana Segre cerca il suo approdo nel presente. Le sue parole lo svelano: racconta di se stessa in guerra come una profuga, una clandestina, una rifugiata, una schiava lavoratrice. Usa espressioni della nostra contemporaneità affinché la testimonianza del passato sia un ponte per parlare dell'oggi. Qui e ora. E, interrogando il presente, Liliana indica quel futuro che solo i ragazzi in ascolto potranno, senza indifferenza e senza odio, disegnare, inventare, affermare." ...; [Leggi tutto...]
"La memoria di Liliana Segre cerca il suo approdo nel presente. Le sue parole lo svelano: racconta di se stessa in guerra come una profuga, una clandestina, una rifugiata, una schiava lavoratrice. Usa espressioni della nostra contemporaneità affinché la testimonianza del passato sia un ponte per parlare dell'oggi. Qui e ora. E, interrogando il presente, Liliana indica quel futuro che solo i ragazzi in ascolto potranno, senza indifferenza e senza odio, disegnare, inventare, affermare." (dall'introduzione di Daniela Palumbo) www.ibs.it
Abstract/Sommario: Nel giugno del 1868, quando per la prima volta entra nella Villa Reale di Monza, Nina è una ragazza travolta dagli eventi. Lei, una semplice sguattera, dovrà occuparsi della camera della principessa Margherita, da pochi mesi moglie dell'erede al trono d'Italia. Per Nina non è un sogno, bensì un incubo, perché presto si rende conto di essere uno strumento nelle mani altrui, una pedina in un labirinto d'intrighi. L'incontro con un anziano maggiordomo di Casa Savoia, però, le cambia la vi ...; [Leggi tutto...]
Nel giugno del 1868, quando per la prima volta entra nella Villa Reale di Monza, Nina è una ragazza travolta dagli eventi. Lei, una semplice sguattera, dovrà occuparsi della camera della principessa Margherita, da pochi mesi moglie dell'erede al trono d'Italia. Per Nina non è un sogno, bensì un incubo, perché presto si rende conto di essere uno strumento nelle mani altrui, una pedina in un labirinto d'intrighi. L'incontro con un anziano maggiordomo di Casa Savoia, però, le cambia la vita. Nina imparerà a leggere e a scrivere, studierà, troverà l'amore e, nel corso degli anni, la sua strada si affiancherà a quella della donna più ammirata d'Italia, la regina Margherita. Fino al giorno in cui dovrà fare una scelta difficilissima…
Abstract/Sommario: Sulla porta di Rosie c’è un cartello. Dice: «Se vuoi sapere un segreto bussa tre volte». E chi bussa tre volte è già nel bel mezzo del gioco, là dove realtà e immaginazione coincidono. Con l’energia portentosa della sua fantasia, Rosie trascina una banda di ragazzini fra le strade e i cortili di Brooklyn. Il suo segreto è semplice e stupefacente: ognuno può essere qualunque cosa riesca a immaginare. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Quando l'amore è una forza inarrestabile, ogni scelta diventa una promessa. June e James sono ormai una coppia affiatata, ma il loro amore è stato messo alla prova dall'arrivo del piccolo August. I loro equilibri sono cambiati, tra notti insonni, responsabilità crescenti e la continua sfida di bilanciare i sogni personali con le necessità della famiglia. Mentre entrambi si adattano alla nuova vita, James si rivela un padre premuroso, mostrando lati di sé che June conosceva solo in part ...; [Leggi tutto...]
Quando l'amore è una forza inarrestabile, ogni scelta diventa una promessa. June e James sono ormai una coppia affiatata, ma il loro amore è stato messo alla prova dall'arrivo del piccolo August. I loro equilibri sono cambiati, tra notti insonni, responsabilità crescenti e la continua sfida di bilanciare i sogni personali con le necessità della famiglia. Mentre entrambi si adattano alla nuova vita, James si rivela un padre premuroso, mostrando lati di sé che June conosceva solo in parte, ma questa fragile stabilità nasconde crepe sottili e pericolose. Il rapporto con William, un tempo amico inseparabile, non è più quello di prima e il ragazzo, senza dire nulla, parte per un viaggio senza fare ritorno. Preoccupati per la sua scomparsa, James e gli altri dovranno viaggiare fuori dal Paese in una corsa contro il tempo che minerà le loro certezze, e June si troverà di fronte a una scelta che potrebbe cambiare tutto. Il destino di William e l'amore di June e James sono appesi a un filo. Riusciranno ad affrontare ciò che li aspetta e a conquistare il «vissero per sempre felici e contenti»? Finalmente in libreria l'attesissimo quarto volume della serie super bestseller Love me love me, nata su Wattpad e diventata un caso editoriale da oltre 300.000 copie vendute.
Abstract/Sommario: Agilità narrativa, fragilità e godimento caratterizzano queste pagine che diventano una nuova pietra miliare per i loro lettori. Come ci ricorda Carlos Fuentes, “grazie a scrittrici come Marcela, la vita non dirà mai la sua ultima parola”. Il viavai degli uccelli, i dolori e le risate a settant’anni, la vita da single, le conversazioni con le sorelle, i cambiamenti sociali di un paese e di un mondo in fiamme, gli amici che non ci sono più, l’allegria di un nipote, la lettura illuminan ...; [Leggi tutto...]
Agilità narrativa, fragilità e godimento caratterizzano queste pagine che diventano una nuova pietra miliare per i loro lettori. Come ci ricorda Carlos Fuentes, “grazie a scrittrici come Marcela, la vita non dirà mai la sua ultima parola”. Il viavai degli uccelli, i dolori e le risate a settant’anni, la vita da single, le conversazioni con le sorelle, i cambiamenti sociali di un paese e di un mondo in fiamme, gli amici che non ci sono più, l’allegria di un nipote, la lettura illuminante dei classici. (Ibs.it)