Abstract/Sommario: Martina è l’unica bambina della sua classe a compiere gli anni durante le vacanze estive. Ogni anno, alla fatidica domanda “Dove vuoi festeggiare il tuo compleanno?”, la risposta è sempre la stessa: “Lontano, lontanissimo!”. Così, tra montagne innevate, giungle misteriose e metropoli sfavillanti, Martina spegne le candeline in posti incredibili. Ma quest’anno qualcosa va storto. Un imprevisto la costringe a rimanere a casa, e Martina si ritrova ad affrontare una paura che non aveva mai ...; [Leggi tutto...]
Martina è l’unica bambina della sua classe a compiere gli anni durante le vacanze estive. Ogni anno, alla fatidica domanda “Dove vuoi festeggiare il tuo compleanno?”, la risposta è sempre la stessa: “Lontano, lontanissimo!”. Così, tra montagne innevate, giungle misteriose e metropoli sfavillanti, Martina spegne le candeline in posti incredibili. Ma quest’anno qualcosa va storto. Un imprevisto la costringe a rimanere a casa, e Martina si ritrova ad affrontare una paura che non aveva mai voluto ammettere: e se, restando qui, nessuno si ricordasse del suo compleanno? Quello che scoprirà, però, è che l’affetto delle persone non ha bisogno di grandi viaggi per farsi sentire. Il vicino di casa finalmente può farle gli auguri il giorno giusto, la zia la chiama senza problemi di segnale, e la sua migliore amica è lì con lei. Alla sera, con una fetta della sua pizza preferita e un atlante tra le mani, Martina spegne le candeline senza esprimere un desiderio: non ce n’è bisogno. Un albo illustrato che parla di attese, insicurezze, della paura di essere dimenticati, del calore di chi ci vuole bene - ovunque ci troviamo - e dell'importanza di dare agli altri la possibilità di dimostrare il loro affetto. Età di lettura: da 5 anni.
Abstract/Sommario: Ogni giorno James fa il giro dellisola per salutare tutti gli animali: le lontre, gli uccelli, i conigli, gli orsi... Finché una notte scoppia una terribile tempesta. James è preoccupato: come staranno i suoi amici? Saranno al sicuro? Non resta che avventurarsi nelloscurità per scoprirlo. Età di lettura: da 4 anni.
Abstract/Sommario: All’indomani della seduta del Gran Consiglio che lo depone, il 28 luglio 1943 Benito Mussolini viene deportato a Ponza. Ma su quell’isola dove il regime ha confinato decine di dissidenti il Duce rimane giusto il tempo per celebrare, solo, il suo sessantesimo compleanno; poi viene spostato a Campo Imperatore, in cima al Gran Sasso. Ha perso tutto, non spera più niente. Liberato con un blitz dei paracadutisti del Führer, ricongiunto a una famiglia di cui fa parte uno dei suoi traditori, ...; [Leggi tutto...]
All’indomani della seduta del Gran Consiglio che lo depone, il 28 luglio 1943 Benito Mussolini viene deportato a Ponza. Ma su quell’isola dove il regime ha confinato decine di dissidenti il Duce rimane giusto il tempo per celebrare, solo, il suo sessantesimo compleanno; poi viene spostato a Campo Imperatore, in cima al Gran Sasso. Ha perso tutto, non spera più niente. Liberato con un blitz dei paracadutisti del Führer, ricongiunto a una famiglia di cui fa parte uno dei suoi traditori, Galeazzo Ciano, Mussolini viene posto da Hitler a capo di uno Stato fantoccio immobile e plumbeo come le acque del lago di Garda da cui dovrebbe governarlo: la Repubblica sociale italiana. Ma la bestia ferita tenta il suo ultimo colpo di coda. Sono i seicento giorni, dal settembre del 1943 all’aprile del 1945, in cui il nostro Paese conosce la sua ora più buia: è l’ora della violenza più bassa e vile, della Legione Muti e della banda Koch che portano il terrore nelle città, della caccia agli ebrei, dei bombardamenti, della guerra civile. Siamo all’ultimo atto della tragedia del fascismo e della guerra. È la fine dell’impero, della monarchia, la fine dell’uomo che più di ogni altro ha marchiato a sangue il corpo della nostra storia, Benito Mussolini. È la fine di tutti i coprotagonisti, i cortigiani, i conniventi, quelli che fuggono e quelli che rimangono accanto al Duce fino all’ultimo, quelli che cercano “la bella morte” e quelli che hanno continuato a vivere nel dopoguerra cambiando pelle. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Marco Petrovici ha quarant’anni e vive a Berlino, quando all’improvviso, un giorno, inizia a svenire. Per scoprire l’origine di questi suoi disturbi e ritrovare un po’ di pace, decide di tornare in Puglia, dai genitori ormai anziani che vivono immersi in un bosco di querce e lecci nella campagna tarantina. Schiacciato dai sensi di colpa per non essere il figlio che Use e Tonia speravano, si ferma nella casa di famiglia per occuparsi di loro, ma allo stesso tempo si convince che le caus ...; [Leggi tutto...]
Marco Petrovici ha quarant’anni e vive a Berlino, quando all’improvviso, un giorno, inizia a svenire. Per scoprire l’origine di questi suoi disturbi e ritrovare un po’ di pace, decide di tornare in Puglia, dai genitori ormai anziani che vivono immersi in un bosco di querce e lecci nella campagna tarantina. Schiacciato dai sensi di colpa per non essere il figlio che Use e Tonia speravano, si ferma nella casa di famiglia per occuparsi di loro, ma allo stesso tempo si convince che le cause del suo malessere vadano cercate nella memoria sepolta di quel loro cognome così strano. A partire da un ricordo d’infanzia dai contorni fumosi – un balordo un po’ troppo famigliare che suona il violino sotto la neve di Taranto –, con l’aiuto di zia Ada, della letteratura e della storiografia, della psicoterapia e di un diario ritrovato non per caso, Marco cura il «malbianco» che opprime la sua famiglia. Facendosi largo tra reticenza e continue omissioni, scopre la vita segreta della bisnonna Addolorata, trovatella e asinaia, e ricostruisce le vicende di nonno Demetrio e di suo fratello Vladimiro, entrambi reduci di guerra, una guerra combattuta e patita in modi molto diversi. Chi sono davvero i Petrovici? Da dove arrivano? E cosa c’entra con loro un’antica ninna nanna yiddish che inconsapevolmente si tramandano da quasi cent’anni? (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Benvenuti nel coloratissimo mondo del giardinaggio! Hai un giardino? O qualche vaso sul davanzale? In ogni caso, è facile rendere il mondo un posto più verde! Puoi cominciare dalle tante attività facili e divertenti di questo libro, come coltivare i girasoli in uno stivale di gomma o piantare le erbe aromatiche in un barattolo. E allora forza, indossa i guanti, prendi la paletta e preparati a diventare un giardiniere... in erba!
Abstract/Sommario: Max Pagani ha 11 anni e un talento nel finire sempre in qualche pasticcio. Per fortuna, però, può contare sul suo amico Nigel: insieme a Wheng e Roberto formano un quartetto inseparabile, i 4 desperados. Il nome del gruppo è tutto dire: non sono i più intelligenti della scuola né tantomeno i più belli. Le ragazze, manco a dirlo, non li degnano di uno sguardo, mentre i più grandi li prendono di mira senza sosta. Eppure, tra furti in classe, presenze misteriose e indagini impossibili, ne ...; [Leggi tutto...]
Max Pagani ha 11 anni e un talento nel finire sempre in qualche pasticcio. Per fortuna, però, può contare sul suo amico Nigel: insieme a Wheng e Roberto formano un quartetto inseparabile, i 4 desperados. Il nome del gruppo è tutto dire: non sono i più intelligenti della scuola né tantomeno i più belli. Le ragazze, manco a dirlo, non li degnano di uno sguardo, mentre i più grandi li prendono di mira senza sosta. Eppure, tra furti in classe, presenze misteriose e indagini impossibili, ne escono sempre sani e salvi. E si tolgono più di un sassolino dalle scarpe. Un romanzo avventuroso con personaggi destinati ad entrare subito nel cuore di ogni lettore. Perché, in fondo, Max e Nigel – con le loro idee bislacche, i dubbi amletici, le paure e le inscalfibili convinzioni – siamo sempre noi, ma diversi. Età di lettura: da 10 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Per quattro miliardi di anni la maggior parte delle creature del pianeta erano minuscoli organismi non più grandi di un punto. Ma con il tempo, la terra iniziò a tremare e a rimbombare dei passi di giganteschi animali. Dagli imponenti e lanosi mammut ed elefanti colossali a enormi primati e spaventosi serpenti, la megafauna ha cambiato il nostro mondo più di quanto possiamo immaginare. Ma perché alcuni di questi animali si sono estinti? Che cosa sappiamo della loro esistenza? E come po ...; [Leggi tutto...]
Per quattro miliardi di anni la maggior parte delle creature del pianeta erano minuscoli organismi non più grandi di un punto. Ma con il tempo, la terra iniziò a tremare e a rimbombare dei passi di giganteschi animali. Dagli imponenti e lanosi mammut ed elefanti colossali a enormi primati e spaventosi serpenti, la megafauna ha cambiato il nostro mondo più di quanto possiamo immaginare. Ma perché alcuni di questi animali si sono estinti? Che cosa sappiamo della loro esistenza? E come possiamo proteggere la megafauna che ancora oggi vive sul nostro pianeta? Attraverso pagine stupendamente illustrate scopriremo l’aspetto che avevano questi giganti e perché si sono evoluti fino a raggiungere dimensioni eccezionali per poi scomparire o per mutare di nuovo in questa avvincente storia che si chiama evoluzione.