Abstract/Sommario: Ronnie Porter è un quarantaduenne ipocondriaco che vive a Bingham-on-Sea, minuscola cittadina sulla costa inglese. Lavora alla stazione degli autobus - decisamente sproporzionata rispetto all'afflusso di visitatori - e da qualche tempo si occupa dell'ufficio oggetti smarriti. Di giorno cataloga ombrelli, sciarpe e occhiali dimenticati e tenta senza grandi risultati di evitare la sua impicciona vicina ogni volta che rientra a casa. Ronnie, infatti, custodisce gelosamente i suoi spazi p ...; [Leggi tutto...]
Ronnie Porter è un quarantaduenne ipocondriaco che vive a Bingham-on-Sea, minuscola cittadina sulla costa inglese. Lavora alla stazione degli autobus - decisamente sproporzionata rispetto all'afflusso di visitatori - e da qualche tempo si occupa dell'ufficio oggetti smarriti. Di giorno cataloga ombrelli, sciarpe e occhiali dimenticati e tenta senza grandi risultati di evitare la sua impicciona vicina ogni volta che rientra a casa. Ronnie, infatti, custodisce gelosamente i suoi spazi personali e non ama socializzare. Cresciuto con un padre che gli ha sempre insegnato a non fidarsi di nessuno, per lui la solitudine non è mai stata un problema, anzi, nel tempo, ne ha fatto una compagna di vita. Ma adesso che anche suo padre non c'è più, Ronnie è rimasto davvero solo. Finché un giorno non viene incastrato da Cate, la responsabile del canile, che lo convince malgrado tutte le sue reticenze a portare a casa Hamlet, il cane più brutto che lui abbia mai visto e che, per lo stesso motivo, nessuno vuole adottare. Ma, pian piano, passeggiando con Hamlet sulla spiaggia e facendo progressi nella missione apparentemente impossibile di insegnargli il riporto, Ronnie comincia a vedere le cose sotto un'altra luce: la casa non gli sembra più così vuota e, per quanto Hamlet non sia di molte parole, è bello avere accanto qualcuno pronto ad ascoltarti. Sarà proprio questo incontro fortuito a spingere Ronnie oltre i suoi limiti e le sue convinzioni, guidandolo nella scoperta di una felicità che forse non aveva mai avuto il coraggio di concedersi. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: L’autore ci propone un'analisi profonda e originale delle figure maschili che popolano le pagine di alcuni dei romanzi più conosciuti, svelandoci come queste rappresentazioni abbiano contribuito a plasmare l'idea stessa di mascolinità. Partendo dal “Decameron” di Boccaccio, con la vendetta crudele di Rinieri contro una vedova, fino a Zeno Cosini de “La coscienza di Zeno” di Svevo, l’autore traccia un percorso attraverso figure emblematiche come l’Innominato di Manzoni, il principe di ...; [Leggi tutto...]
L’autore ci propone un'analisi profonda e originale delle figure maschili che popolano le pagine di alcuni dei romanzi più conosciuti, svelandoci come queste rappresentazioni abbiano contribuito a plasmare l'idea stessa di mascolinità. Partendo dal “Decameron” di Boccaccio, con la vendetta crudele di Rinieri contro una vedova, fino a Zeno Cosini de “La coscienza di Zeno” di Svevo, l’autore traccia un percorso attraverso figure emblematiche come l’Innominato di Manzoni, il principe di Salina de “Il Gattopardo” e ‘Ntoni di Verga. Esempi di maschi irrisolti, intrappolati tra fragilità e rabbia, o dominati da potere e ossessioni che li spingono a compiere gesti irrazionali e sconsiderati. Queste figure, pur diverse per epoca e contesto, rappresentano un filo conduttore nella costruzione di un’immagine di mascolinità che ha segnato la nostra cultura. Nel libro, Piccolo ci invita a esaminare come la letteratura non si sia limitata a descrivere il mito dell’essere uomini, ma abbia anche contribuito a consolidarlo, modellando in modo spesso inconsapevole la percezione dei rapporti di potere, della vulnerabilità umana e dei simboli associati alla figura maschile. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Albert Einstein è noto in tutto il mondo per aver rivoluzionato la nostra comprensione del cosmo, ma pochi sanno che il celebre scienziato aveva un profondo lato spirituale. Einstein credeva che una forza meravigliosa fosse intessuta in tutte le cose, ovunque, e questo senso del sacro pervasivo influenzò ogni aspetto della sua esistenza, dalla sua meravigliosa scienza al suo appassionato pacifismo. "Sono parte dell'infinito" offre la prima esplorazione approfondita della spiritualità ...; [Leggi tutto...]
Albert Einstein è noto in tutto il mondo per aver rivoluzionato la nostra comprensione del cosmo, ma pochi sanno che il celebre scienziato aveva un profondo lato spirituale. Einstein credeva che una forza meravigliosa fosse intessuta in tutte le cose, ovunque, e questo senso del sacro pervasivo influenzò ogni aspetto della sua esistenza, dalla sua meravigliosa scienza al suo appassionato pacifismo. "Sono parte dell'infinito" offre la prima esplorazione approfondita della spiritualità di Einstein, mostrando come il genio abbia attinto a un'incredibile diversità di pensatori - da Pitagora a Platone, da Schopenhauer a Spinoza, dal buddismo alle Upanishad, fino al Mahatma Gandhi - per creare un sistema innovativo in cui il misticismo incontrava la matematica, la realtà era venerata e la mente umana era onorata come specchio dell'infinito. Non si trattava solo di un nuovo modo di vedere il mondo. Einstein ci chiedeva di entrare in comunione con il cosmo, di trattare ogni creatura vivente con compassione, di incanalare il potere che permea tutte le cose e di utilizzarlo per scopi puri. Attingendo a conversazioni poco conosciute, a lettere pubblicate di recente e a nuove ricerche d'archivio, il libro di Kieran Fox rivela ciò in cui Einstein credeva profondamente e perché la sua prospettiva è importante ancora oggi. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Avery è una avvocata che vive a Londra e dietro una vita apparentemente perfetta nasconde un segreto. Bonnie era una pugile ma dopo una sconfitta brutale ha dovuto smettere e forse deve lasciare Los Angeles. Lucky, la più giovane, fa la modella a Parigi. Poi c’era Nicky, la cui morte improvvisa ha devastato le sorelle. Adesso, riunite nell’appartamento che le ha viste crescere, le tre sorelle si ritrovano ad affrontare un evento che rischia di dividerle. E che, invece, finirà per unirl ...; [Leggi tutto...]
Avery è una avvocata che vive a Londra e dietro una vita apparentemente perfetta nasconde un segreto. Bonnie era una pugile ma dopo una sconfitta brutale ha dovuto smettere e forse deve lasciare Los Angeles. Lucky, la più giovane, fa la modella a Parigi. Poi c’era Nicky, la cui morte improvvisa ha devastato le sorelle. Adesso, riunite nell’appartamento che le ha viste crescere, le tre sorelle si ritrovano ad affrontare un evento che rischia di dividerle. E che, invece, finirà per unirle ancora di più. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Regina del fioretto, bionda, ebrea nella Germania nazista, prodigio sportivo internazionale, figura controversa alle Olimpiadi del 1936 a Berlino, esiliata dal Reich, accolta in California come studentessa e insegnante, merce di scambio politico per Jesse Owens. Tutto questo è Helene Mayer. Una che ha stretto la mano a Hitler. Che ha guidato una cabriolet per le strade americane. Che ha posato nuda nel deserto. Una che ha camminato sul confine tra bene e male nelle nebbie buie della Se ...; [Leggi tutto...]
Regina del fioretto, bionda, ebrea nella Germania nazista, prodigio sportivo internazionale, figura controversa alle Olimpiadi del 1936 a Berlino, esiliata dal Reich, accolta in California come studentessa e insegnante, merce di scambio politico per Jesse Owens. Tutto questo è Helene Mayer. Una che ha stretto la mano a Hitler. Che ha guidato una cabriolet per le strade americane. Che ha posato nuda nel deserto. Una che ha camminato sul confine tra bene e male nelle nebbie buie della Seconda guerra mondiale, dello sterminio degli ebrei. In dialogo con un misterioso interlocutore, come in un lungo duello fatto di affondi veloci e trovate evasive, Helene Mayer toglie la sua maschera da scherma e affronta le paure intime, il ruolo pubblico, la pressione, la follia… La storia del Novecento converge nel cuore coraggioso e ferito di Helene. Redenta, forse, dalla sua spada.
Abstract/Sommario: Per volontà di papa Francesco questo eccezionale documento avrebbe dovuto in un primo momento vedere la luce solo dopo la sua morte. Ma il nuovo Giubileo della Speranza e le esigenze del tempo lo hanno risolto a diffondere ora questa preziosa eredità. Un’autobiografia completa, la cui stesura ha impegnato gli ultimi sei anni, che procede dai primi del Novecento, con le radici italiane e l’avventurosa emigrazione in America Latina degli avi, per svilupparsi attraverso l’infanzia, gli en ...; [Leggi tutto...]
Per volontà di papa Francesco questo eccezionale documento avrebbe dovuto in un primo momento vedere la luce solo dopo la sua morte. Ma il nuovo Giubileo della Speranza e le esigenze del tempo lo hanno risolto a diffondere ora questa preziosa eredità. Un’autobiografia completa, la cui stesura ha impegnato gli ultimi sei anni, che procede dai primi del Novecento, con le radici italiane e l’avventurosa emigrazione in America Latina degli avi, per svilupparsi attraverso l’infanzia, gli entusiasmi e i turbamenti della giovinezza, la scelta vocazionale, la maturità, fino a coprire l’intero pontificato e il tempo presente. (www.ibs.it)