Abstract/Sommario: Continuano le Memorabili Avventure di Winnie Puh e dei suoi amici, che finalmente incontrano l'amatissimo Tigro. Questa volta gli inseparabili amici dovranno costruire una casa per Isaia, trovare una colazione per Tigro, quasi incontrare di nuovo un Effalumpo, inventare un gioco, sbalzare Tigro, compiere un'Impresa Eroica e infine dire Addio a Christopher Robin. Allora, anche se sono solo dei pupazzi, sono dotati di una Personalità Autonoma? Bisognerebbe chiederlo a Gufo, che è molto b ...; [Leggi tutto...]
Continuano le Memorabili Avventure di Winnie Puh e dei suoi amici, che finalmente incontrano l'amatissimo Tigro. Questa volta gli inseparabili amici dovranno costruire una casa per Isaia, trovare una colazione per Tigro, quasi incontrare di nuovo un Effalumpo, inventare un gioco, sbalzare Tigro, compiere un'Impresa Eroica e infine dire Addio a Christopher Robin. Allora, anche se sono solo dei pupazzi, sono dotati di una Personalità Autonoma? Bisognerebbe chiederlo a Gufo, che è molto bravo con le parole difficili e sa scrivere 'mercoledì' in modo che non sembri un sabato. Ma forse basta chiederlo ai milioni di bambini che hanno letto questo grande classico in tutto il mondo. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Marvi ha dieci anni. Michele undici. A Marvi Michele piace molto, ma c'è un problema: non sa come dirglielo. Soprattutto perché è dislessica e ha difficoltà a leggere e anche a scrivere un testo semplice come un sms. Lei però non si lascia scoraggiare e si mette a cercare modi nuovi e originali per comunicare con il suo amico... (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Sami è un rifugiato arrivato da poco in USA con il nonno, un famoso musicista afgano adesso costretto a suonare nella metropolitana di Boston. Un giorno un ladro strappa dalle mani di Sami il rebab, il prezioso strumento del nonno e unico ricordo rimasto dopo tre anni di fuga dall’Afghanistan. Così Sami, che è appena arrivato e non ha tempo di fraternizzare, fa di tutto per ritrovare il rebab e restituirlo al nonno. Ma quando finalmente lo trova, grazie a un suo compagno di calcio, sco ...; [Leggi tutto...]
Sami è un rifugiato arrivato da poco in USA con il nonno, un famoso musicista afgano adesso costretto a suonare nella metropolitana di Boston. Un giorno un ladro strappa dalle mani di Sami il rebab, il prezioso strumento del nonno e unico ricordo rimasto dopo tre anni di fuga dall’Afghanistan. Così Sami, che è appena arrivato e non ha tempo di fraternizzare, fa di tutto per ritrovare il rebab e restituirlo al nonno. Ma quando finalmente lo trova, grazie a un suo compagno di calcio, scopre che è venduto a caro prezzo. I soldi necessari sono davvero tanti e sono i compagni di Sami ad autarlo organizzando uno scambio di oggetti. Il desiderio di recuperare il rebab consente a Sami di fare nuove amicizie, confrontarsi con una cultura diversa e affrontare i ricordi della sua vita, anche i più dolorosi, come la morte dei genitori e la fuga dal suo Paese. L'incontro con l'"altro" gli permetterà di raccontare la sua storia, imparare a convivere con il dolore e affrontare la vita senza paura. Età di lettura: da 10 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: In Swahili la chiamano Mama Miti, che vuol dire la madre degli alberi. Wangari Maathai, nasce in un piccolo villaggio del Kenya e a otto anni non è ancora andata a scuola, ma è affascinata dalla natura, da tutto quello che nasce e cresce grazie alla terra. Studia e ottiene un dottorato in biologia, si impegna in politica, affronta con passione battaglie ecologiche, per le quali finisce più di una volta in carcere. È la prima donna africana a ricevere il premio Nobel per la pace, nel 20 ...; [Leggi tutto...]
In Swahili la chiamano Mama Miti, che vuol dire la madre degli alberi. Wangari Maathai, nasce in un piccolo villaggio del Kenya e a otto anni non è ancora andata a scuola, ma è affascinata dalla natura, da tutto quello che nasce e cresce grazie alla terra. Studia e ottiene un dottorato in biologia, si impegna in politica, affronta con passione battaglie ecologiche, per le quali finisce più di una volta in carcere. È la prima donna africana a ricevere il premio Nobel per la pace, nel 2004. Età di lettura: da 9 anni.