Abstract/Sommario: Arturo aiuta a venire al mondo quel che ha bisogno di nascere. Sa intuire l'invisibile, dare compimento alle potenzialità. Lo fa nella scuola in cui insegna storia dell'arte, perché non perde mai la curiosità nei confronti dei ragazzi e sa vedere oltre l'armatura di disinteresse e sbruffonaggine con cui si difendono dal mondo. E lo fa nella vita privata: uno scolapiatti, visto dalla giusta prospettiva, può sostituire il soffione della doccia rotta, un phon può essere convertito, con un ...; [Leggi tutto...]
Arturo aiuta a venire al mondo quel che ha bisogno di nascere. Sa intuire l'invisibile, dare compimento alle potenzialità. Lo fa nella scuola in cui insegna storia dell'arte, perché non perde mai la curiosità nei confronti dei ragazzi e sa vedere oltre l'armatura di disinteresse e sbruffonaggine con cui si difendono dal mondo. E lo fa nella vita privata: uno scolapiatti, visto dalla giusta prospettiva, può sostituire il soffione della doccia rotta, un phon può essere convertito, con un mix di scienza ed estro, in un fabbricanuvole. E quando proprio il malumore non gli dà pace, niente di meglio che una passeggiata meditativa nella campagna attorno a Pordenone insieme al fedele cane Napoleone. Ma se è vero che niente si distrugge e tutto si trasforma, cosa fare del dolore più paralizzante che esista, quello del lutto? Arturo si è inventato una Cassetta delle lettere per i cari estinti. Uno scrigno a cui affidare le parole che non siamo riusciti a rivolgere alle persone che amiamo e non ci sono più. Secondo le regole che lui stesso ha stabilito dovrebbe svuotare la Cassetta senza aprire le lettere, ma scopre che immergersi nella sofferenza altrui lo aiuta, e così le legge una a una, e il dolore altrui scioglie poco a poco il suo. La vita di Arturo procede tutto sommato serena finché non viene sconvolta dal succedersi di tre eventi sorprendenti: la scomparsa di un anziano del posto, Gustavo, morto in circostanze misteriose, l'apparizione nella Cassetta di una insolita lettera scritta dalla figlia di Gustavo, e l'improvviso cambiamento nella condotta in classe di uno dei suoi allievi più impegnativi, che sembra passare un momento davvero complicato... (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: "Per anni, nella piccola città dove sono cresciuta, è rimasto impresso nella memoria degli abitanti il ricordo degli avvenimenti che ebbero luogo allo zoo locale un venerdì di dicembre, pochi giorni prima di Natale. E per tutti questi anni, nessuno ha saputo cosa fosse realmente accaduto."Alla vigilia di Natale, una visita scolastica allo zoo si trasforma in una catastrofe. Cosa è successo esattamente? I genitori di Joséphine, una bambina che ha preso parte alla gita e che sembra sape ...; [Leggi tutto...]
"Per anni, nella piccola città dove sono cresciuta, è rimasto impresso nella memoria degli abitanti il ricordo degli avvenimenti che ebbero luogo allo zoo locale un venerdì di dicembre, pochi giorni prima di Natale. E per tutti questi anni, nessuno ha saputo cosa fosse realmente accaduto."Alla vigilia di Natale, una visita scolastica allo zoo si trasforma in una catastrofe. Cosa è successo esattamente? I genitori di Joséphine, una bambina che ha preso parte alla gita e che sembra sapere molte cose, sono decisi a scoprirlo.Diversi anni dopo, Joséphine, diventata adulta, decide di raccontare in un libro cosa è accaduto durante quella visita di classe, e nei fatidici giorni che l'hanno preceduta. Joséphine e i suoi compagni sapevano dal primo momento che non poteva essere stato un incidente, ma durante la loro indagine scoprono che una catastrofe non arriva mai da sola, le apparenze ingannano e le storie possono prendere una piega imprevedibile...La catastrofica visita allo zoo è un romanzo divertente e a tratti commovente, che tiene con il fiato sospeso fino alla fine. Una storia dalla tensione narrativa a cui ci hanno abituato i romanzi di Joël Dicker, che affronta temi universali, come la democrazia, l'inclusione, i rapporti tra genitori e insegnanti, ed è capace di stupire lettori di tutte le età.
Abstract/Sommario: L'educazione sentimentale, politica, sessuale di un'adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli. Un romanzo che trascina dentro la magia e il mistero della giovinezza. Roma, 1967. Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta piú. Il suo sguardo punta dritto ai piani superiori della scuola, dove ci sono le classi del liceo. Ad affascin ...; [Leggi tutto...]
L'educazione sentimentale, politica, sessuale di un'adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli. Un romanzo che trascina dentro la magia e il mistero della giovinezza. Roma, 1967. Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta piú. Il suo sguardo punta dritto ai piani superiori della scuola, dove ci sono le classi del liceo. Ad affascinarla è soprattutto un gruppo di ragazze spavalde, portatrici di una femminilità che ancora non conosceva: una femminilità non rassicurante. Una di loro ha un fratello, Saverio. È bello, colto, impegnato: impossibile non innamorarsene, anche se lui sembra sempre perso in pensieri immensi, o sospeso fra le note del suo pianoforte. Coraggiosa, piena di ironia, Sara si butta senza rete nel vortice di cambiamento che travolge la società. Passa senza sosta dal Piper ai cineforum, dalle prime impacciate esperienze con i maschi ai contrasti familiari, soffre e gioisce insieme alle amiche. Vive una stagione irripetibile, diverte, si diverte, sboccia. E arriva il 1969. Un anno incredibile, il 1969. Per il mondo è l'anno dello sbarco sulla luna, per Sara quello in cui si scopre grande, per una generazione, la sua, quello in cui le illusioni si sbriciolano nel fragore di una bomba. «Ci vuole una discreta tempra e tanto coraggio per fare una rivoluzione e io, per quanto mi fingessi spavalda, non mi sentivo all'altezza. Ero un po' vigliacca e molto ignorante, ma almeno non ero piú sola. Lola mi stava abbracciando e il suo profumo che sapeva di spezie orientali (mi pare si chiamasse patchouli) lentamente mi rianimava. L'amicizia è piú potente dell'amore. L'amicizia guarisce e salva e ti assegna un posto nel mondo. E anche se io ero stonata come una campana non se ne sarebbe accorto nessuno perché le mie amiche avrebbero cantato in coro con me. Non c'erano piú solo loro adesso, eravamo diventate noi». (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: «Volevamo essere avventati e liberi di sbagliare, sí, soprattutto di sbagliare». L'educazione sentimentale, politica, sessuale di un'adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli. Un romanzo che trascina dentro la magia e il mistero della giovinezza. Roma, 1967. Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta piú. Il suo sguardo punta drit ...; [Leggi tutto...]
«Volevamo essere avventati e liberi di sbagliare, sí, soprattutto di sbagliare». L'educazione sentimentale, politica, sessuale di un'adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli. Un romanzo che trascina dentro la magia e il mistero della giovinezza. Roma, 1967. Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta piú. Il suo sguardo punta dritto ai piani superiori della scuola, dove ci sono le classi del liceo. Ad affascinarla è soprattutto un gruppo di ragazze spavalde, portatrici di una femminilità che ancora non conosceva: una femminilità non rassicurante. Una di loro ha un fratello, Saverio. È bello, colto, impegnato: impossibile non innamorarsene, anche se lui sembra sempre perso in pensieri immensi, o sospeso fra le note del suo pianoforte. Coraggiosa, piena di ironia, Sara si butta senza rete nel vortice di cambiamento che travolge la società. Passa senza sosta dal Piper ai cineforum, dalle prime impacciate esperienze con i maschi ai contrasti familiari, soffre e gioisce insieme alle amiche. Vive una stagione irripetibile, diverte, si diverte, sboccia. E arriva il 1969. Un anno incredibile, il 1969. Per il mondo è l'anno dello sbarco sulla luna, per Sara quello in cui si scopre grande, per una generazione, la sua, quello in cui le illusioni si sbriciolano nel fragore di una bomba. «Ci vuole una discreta tempra e tanto coraggio per fare una rivoluzione e io, per quanto mi fingessi spavalda, non mi sentivo all'altezza. Ero un po' vigliacca e molto ignorante, ma almeno non ero piú sola. Lola mi stava abbracciando e il suo profumo che sapeva di spezie orientali (mi pare si chiamasse patchouli) lentamente mi rianimava. L'amicizia è piú potente dell'amore. L'amicizia guarisce e salva e ti assegna un posto nel mondo. E anche se io ero stonata come una campana non se ne sarebbe accorto nessuno perché le mie amiche avrebbero cantato in coro con me. Non c'erano piú solo loro adesso, eravamo diventate noi» (Ibs.it)
Abstract/Sommario: E se, una sera come tante, vedessi fuggire dalla finestra... il tuo sedere? A Zack Freeman è successo veramente! Per recuperare il proprio didietro deve radunare la migliore squadra di Acchiappasederi in circolazione, dotata di una Sedermobile e di sofisticate armi antisommossa. Perché si tratta di una rivoluzione sederale: le chiappe umane sono stanche di essere poco considerate e vogliono stare al posto della testa... Per evitare la catastrofe Zack e Eleanor, figlia del più famoso Ca ...; [Leggi tutto...]
E se, una sera come tante, vedessi fuggire dalla finestra... il tuo sedere? A Zack Freeman è successo veramente! Per recuperare il proprio didietro deve radunare la migliore squadra di Acchiappasederi in circolazione, dotata di una Sedermobile e di sofisticate armi antisommossa. Perché si tratta di una rivoluzione sederale: le chiappe umane sono stanche di essere poco considerate e vogliono stare al posto della testa... Per evitare la catastrofe Zack e Eleanor, figlia del più famoso Cacciasederi del pianeta, combatteranno contro schiere di sederi ribelli, attraverso l'infido Mar dei Sederi, fino a un esplosivo vulcano... Riusciranno a portare in salvo le loro chiappe? Età di lettura: da 9 anni.
Abstract/Sommario: Cinque assassini senza scrupoli. Cinque motivi per tradire. Mettete in dubbio ogni vostra certezza. Il re dello Yusan deve morire. I cinque criminali più abili del regno sono stati convocati in gran segreto per lavorare insieme a un unico obiettivo: uccidere Joon, l’immortale dio re. In fondo, Joon se l’è cercata. Sotto il suo comando, i nobili prosperano mentre i poveri e gli innocenti vengono imprigionati, torturati… o peggio, venduti. Tutte e cinque le lame assoldate per l’incarico ...; [Leggi tutto...]
Cinque assassini senza scrupoli. Cinque motivi per tradire. Mettete in dubbio ogni vostra certezza. Il re dello Yusan deve morire. I cinque criminali più abili del regno sono stati convocati in gran segreto per lavorare insieme a un unico obiettivo: uccidere Joon, l’immortale dio re. In fondo, Joon se l’è cercata. Sotto il suo comando, i nobili prosperano mentre i poveri e gli innocenti vengono imprigionati, torturati… o peggio, venduti. Tutte e cinque le lame assoldate per l’incarico sono ora sulle sue tracce. Tutte e cinque, hanno provato sulla loro pelle le ingiustizie nate dal governo dell’attuale re. Lo sanno bene il picchiatore in cerca di espiazione, la vergine velenosa dal bacio letale che sogna la libertà, e persino il principe ereditario, bandito dal regno per l’atrocità dei suoi crimini. Nessuno può resistere al dolce richiamo della vendetta. Solo insieme possono escogitare piani di omicidio per detronizzare il sovrano con l’inganno. Ma per questi cinque assassini, e per i segreti che custodiscono, formare un’alleanza non basta. Per sopravvivere, devono imparare a fidarsi gli uni degli altri; anche se, alla fine, solo uno potrà avere la corona.
Abstract/Sommario: È il 1916, la Grande Guerra infuria e Clementina ha una sua personale battaglia da combattere. Suo marito Cesare, prima di morire, le ha fatto promettere che dovrà garantire ai loro figli la possibilità di realizzarsi, come avrebbe fatto lui. Così Clementina lascia Roma con Filippo, Emira e Francesco, e torna a vivere a Lecce nella casa di famiglia insieme alle due sorelle, Maria e Anna, cucite strette l’una all’altra da una complicità assoluta. È Germain, professore francese pacato e ...; [Leggi tutto...]
È il 1916, la Grande Guerra infuria e Clementina ha una sua personale battaglia da combattere. Suo marito Cesare, prima di morire, le ha fatto promettere che dovrà garantire ai loro figli la possibilità di realizzarsi, come avrebbe fatto lui. Così Clementina lascia Roma con Filippo, Emira e Francesco, e torna a vivere a Lecce nella casa di famiglia insieme alle due sorelle, Maria e Anna, cucite strette l’una all’altra da una complicità assoluta. È Germain, professore francese pacato e visionario, a suggerirle la strada per mantenere la sua promessa: se è stata lei a curare l’istruzione di Filippo, perché non aiutare nello studio anche altri ragazzini? E non come atto di carità, ma per lavoro? Quando, vincendo le proprie resistenze e quelle del suo tempo, Clementina decide di accettare i primi allievi, non immagina che insegnerà per più di vent’anni e fonderà nella sua casa una vera e propria scuola. Soprattutto non immagina che nel tentativo di aiutare i propri figli a realizzarsi, finirà per realizzare sé stessa. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Makayla è un vulcano di idee, ma non sa trasformarle in una storia. Howard ama disegnare, ma fatica a trovare spunti e suo padre pensa che i fumetti siano una perdita di tempo. Lynda disegna di continuo, ma non può fare a meno di concentrarsi sugli errori, mentre Art ama semplicemente ogni attività creativa ed è entusiasta di sperimentare. Tutti insieme si uniscono per formare il “Club del fumetto”, dove chiunque può imparare a fare fumetti usando la creatività e l’immaginazione per le ...; [Leggi tutto...]
Makayla è un vulcano di idee, ma non sa trasformarle in una storia. Howard ama disegnare, ma fatica a trovare spunti e suo padre pensa che i fumetti siano una perdita di tempo. Lynda disegna di continuo, ma non può fare a meno di concentrarsi sugli errori, mentre Art ama semplicemente ogni attività creativa ed è entusiasta di sperimentare. Tutti insieme si uniscono per formare il “Club del fumetto”, dove chiunque può imparare a fare fumetti usando la creatività e l’immaginazione per le proprie storie! Età di lettura: da 9 anni (Ibs.it)