Abstract/Sommario: Sono un libro… ma anche una maschera! Tienimi aperto davanti a te e avvicinami al viso, poi sbircia dai fori... Eccoti diventato un simpatico orsetto. Età di lettura: da 2 anni.
Abstract/Sommario: Vittorie e sconfitte, sacrifici e trionfi: tutte le emozioni del calcio da rivivere attraverso la storia e le imprese dei suoi protagonisti di oggi. Una collezione di biografie di campioni: dalle leggende Messi e Ronaldo ai talenti emergenti Mbappé e Bellingham. Storie avvincenti di campioni europei e mondiali, tra cui gli azzurri Federico Chiesa, Sara Gama e Gigio Donnarumma. Ogni maglia è una storia di sfide e determinazione, e di successi conquistati sia dentro, sia fuori dal campo. ...; [Leggi tutto...]
Vittorie e sconfitte, sacrifici e trionfi: tutte le emozioni del calcio da rivivere attraverso la storia e le imprese dei suoi protagonisti di oggi. Una collezione di biografie di campioni: dalle leggende Messi e Ronaldo ai talenti emergenti Mbappé e Bellingham. Storie avvincenti di campioni europei e mondiali, tra cui gli azzurri Federico Chiesa, Sara Gama e Gigio Donnarumma. Ogni maglia è una storia di sfide e determinazione, e di successi conquistati sia dentro, sia fuori dal campo. Un libro illustrato per bambini da 8 anni, per scoprire i più grandi giocatori del calcio di oggi.
Abstract/Sommario: Un rosario nero tra le dita, fiori secchi, un lumino consumato. In una casupola dispersa nella selvatica campagna ligure viene trovato il corpo di un ragazzo: appartiene a Umberto, un adolescente ribelle e insicuro, uscito di casa dopo aver litigato con il padre senza avervi più fatto ritorno. Quello con cui il medico legale Ardelia Spinola e l'ex commissario Bartolomeo Rebaudengo hanno a che fare questa volta non è un abbandono di cadavere, e nemmeno un occultamento: appare più come u ...; [Leggi tutto...]
Un rosario nero tra le dita, fiori secchi, un lumino consumato. In una casupola dispersa nella selvatica campagna ligure viene trovato il corpo di un ragazzo: appartiene a Umberto, un adolescente ribelle e insicuro, uscito di casa dopo aver litigato con il padre senza avervi più fatto ritorno. Quello con cui il medico legale Ardelia Spinola e l'ex commissario Bartolomeo Rebaudengo hanno a che fare questa volta non è un abbandono di cadavere, e nemmeno un occultamento: appare più come una sepoltura, una degna sepoltura. Umberto, però, conduceva la solita vita degli adolescenti di provincia e non aveva nemici. Chi l'ha ucciso allora? E perché? Per Bartolomeo e Ardelia inizia un'indagine contro il tempo, difficile ma necessaria, perché la giovinezza non è immune al male, spesso lo subisce, talvolta lo compie, ma di certo nessuno dovrebbe morire assassinato a vent'anni. In questo nuovo, magnetico romanzo di Cristina Rava ci addentriamo tra le ombre più profonde dell'animo umano, nella rete di bugie, segreti e relazioni tossiche della provincia in cui echeggia sullo sfondo la voce, ora potente ora soave, dell'organo della cattedrale di Albenga. A ricordarci che la verità potrebbe essere più vicina - e più pericolosa - di quanto sembri.
Abstract/Sommario: Napoli, anni Cinquanta. Una città tanto piena di luce da sembrare quasi fatata. Ma anche devastata dalla guerra e dimenticata dalla storia. Da lì, all’improvviso, una ragazzina viene portata via, lasciando per sempre il padre nell’ombra di una casa elegante e fatiscente. Lei crede di dimenticarlo ma, molti decenni dopo, la morte di un amico e maestro amato, lo scrittore napoletano Raffaele La Capria, fa riemergere dal fondo della memoria l’immagine di lui. Della stessa generazione, i d ...; [Leggi tutto...]
Napoli, anni Cinquanta. Una città tanto piena di luce da sembrare quasi fatata. Ma anche devastata dalla guerra e dimenticata dalla storia. Da lì, all’improvviso, una ragazzina viene portata via, lasciando per sempre il padre nell’ombra di una casa elegante e fatiscente. Lei crede di dimenticarlo ma, molti decenni dopo, la morte di un amico e maestro amato, lo scrittore napoletano Raffaele La Capria, fa riemergere dal fondo della memoria l’immagine di lui. Della stessa generazione, i due uomini hanno avuto un diverso destino: l’uno realizzato nei suoi libri, l’altro murato nella sua solitudine. Eppure entrambi sono stati ammaliati e respinti da quella città di incanto e desolazione, entrambi scossi e feriti da intimi segreti. Così sullo sfondo dei loro desideri e tormenti comincia un viaggio nella terra straniera del passato, e si snoda la storia di quella ragazzina che cresce e si forma sotto il segno della diversità, in un’Italia poco accogliente per le donne che non si adeguano alle regole del gioco femminile. Perduto è questo mare è un romanzo profondo ed emozionante su un difficile affetto filiale e su un potente sentimento d’amicizia, un’immersione nel regno remoto dei padri, costellato di amori intensi, abbandoni, allegrie e malinconie, che rimanda a echi lontani: da Enea sceso negli Inferi per cercare Anchise, a Kafka con la sua lettera al genitore carica di risentimento. Un libro in cui esperienze e ricordi riaffiorano dolci ma taglienti, mentre Elisabetta Rasy si interroga: è possibile reinventarsi una paternità ideale, altrove? E ancora: nella memoria incontriamo davvero di nuovo le persone amate e scomparse? E i conti finalmente tornano?
Abstract/Sommario: Quando arriva la tormenta, in montagna tutto si ferma e la sola cosa da fare è aspettare. Lo sa bene Roberto, il gestore dell'unico albergo del monte Grappa, che si ritrova bloccato in compagnia di un gruppo variegato: suo cugino Giulio, il giovane tuttofare Gabriele, il Vecio - che a ottant'anni conosce i sentieri del bosco e la voce delle vallate meglio di chiunque altro - e Paolo, un giovane imprenditore padovano. Con Giulio, suo coetaneo, da ragazzo condivideva ogni cosa; ma ora tu ...; [Leggi tutto...]
Quando arriva la tormenta, in montagna tutto si ferma e la sola cosa da fare è aspettare. Lo sa bene Roberto, il gestore dell'unico albergo del monte Grappa, che si ritrova bloccato in compagnia di un gruppo variegato: suo cugino Giulio, il giovane tuttofare Gabriele, il Vecio - che a ottant'anni conosce i sentieri del bosco e la voce delle vallate meglio di chiunque altro - e Paolo, un giovane imprenditore padovano. Con Giulio, suo coetaneo, da ragazzo condivideva ogni cosa; ma ora tutto è cambiato, non si vedono da sedici anni, da quando un tragico incidente ha sconvolto le loro vite portandoli a intraprendere strade molto diverse: uno sui placidi monti, l'altro alle prese con le frenesie della vita cittadina. Mentre là fuori il vento e la neve infuriano, il Vecio ricorda di un'altra tormenta, quella del 1934: quando due giovani cugini, apparentemente incompatibili - proprio come Roberto e Giulio - si misero a indagare su un mistero che aveva sconvolto la comunità del Grappa. Ma la montagna non fa accadere nulla per caso e rievocare la storia non è solo un modo per passare il tempo. Così, quella che era nata come una semplice disavventura dettata da cause di forza maggiore diventa l'occasione per la conoscenza di altri orizzonti e per la scoperta di verità rimaste sepolte nel tempo... Nessuno dei presenti, quando il cielo tornerà sereno, sarà più lo stesso. Loris Giuriatti racconta la montagna e la grande Storia del Novecento con la delicatezza della sua voce, insegnandoci l'importanza di spingere lo sguardo, anche in mezzo a una tormenta, al di là delle apparenze.
Abstract/Sommario: Leggendo Rachel Ingalls, abbiamo l'impressione di trovarci in un mondo in apparenza familiare, ma da cui qualcosa ci tiene separati – quasi avessimo varcato una pericolosa soglia invisibile e di colpo vedessimo tutto da un diverso emisfero –, o forse in un sogno, che al tempo stesso ci adesca e minaccia. Nei cinque lunghi racconti, o novelle esemplari, che compongono "Benedetto è il frutto", incontreremo un frate gravido dell'arcangelo Gabriele – questa almeno è la versione che offre ...; [Leggi tutto...]
Leggendo Rachel Ingalls, abbiamo l'impressione di trovarci in un mondo in apparenza familiare, ma da cui qualcosa ci tiene separati – quasi avessimo varcato una pericolosa soglia invisibile e di colpo vedessimo tutto da un diverso emisfero –, o forse in un sogno, che al tempo stesso ci adesca e minaccia. Nei cinque lunghi racconti, o novelle esemplari, che compongono "Benedetto è il frutto", incontreremo un frate gravido dell'arcangelo Gabriele – questa almeno è la versione che offre ai confratelli del monastero; il creatore di una bambola realissima che con la sua esuberanza sessuale causerà sviluppi imprevedibili, mandando a gambe all'aria la vita familiare dell'uomo; una coppia che viene invitata a una festa in campagna dove tutto sembra normale e insieme spettrale, come sospeso, e che sulla via del ritorno andrà incontro a un'inattesa calamità piovuta dal cielo; una donna in vacanza con il marito e in preda a una subdola mania che suscita domande sempre più angoscianti sul suo stato mentale; e, infine, avremo a che fare con le conseguenze assurde, allucinanti, quasi apocalittiche del furto di una pagnotta. In tutti e cinque affronteremo momenti, personaggi e situazioni fuori da ogni norma, non soltanto letteraria: la migliore introduzione possibile all'universo narrativo di Rachel Ingalls.