Abstract/Sommario: «Questa è la storia di un cane che, rovistando in un buco, scoprì una miniera d'argento, e dei maiali che vissero e grufolarono nei paraggi. È la storia di come i maiali furono cacciati via e di uno strambo, avventuroso trasloco portato a termine con l'aiuto di tronchi e cavalli. È la storia più bella che sia mai stata scritta su cani e maiali, tronchi e cavalli... almeno per ora!» (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Sullisola di Calibella regna il principe Marcello. Per suo volere lisola, una volta verde e rigogliosa, è ora una colata di cemento, tutta strade, sottopassi e parcheggi. Fa eccezione solo il parco del castello del principe: è lunico luogo ancora verde dellisola, ma è rigorosamente interdetto ai bambini. Quando il custode del deposito di macchine dismesse lascia lisola, Marcello deve trovare un sostituto. Generoso, un tipo dallaspetto poco brillante, diventa il nuovo custode del ...; [Leggi tutto...]
Sullisola di Calibella regna il principe Marcello. Per suo volere lisola, una volta verde e rigogliosa, è ora una colata di cemento, tutta strade, sottopassi e parcheggi. Fa eccezione solo il parco del castello del principe: è lunico luogo ancora verde dellisola, ma è rigorosamente interdetto ai bambini. Quando il custode del deposito di macchine dismesse lascia lisola, Marcello deve trovare un sostituto. Generoso, un tipo dallaspetto poco brillante, diventa il nuovo custode del cimitero delle auto. In quellimmenso deposito di rottami costruisce una grande e coloratissima astronave. Un enorme catorcio che diventa una meravigliosa giostra per i bambini e li porta su e giù per tutta lisola. Il successo delliniziativa fa ingelosire il principe, che chiede a Generoso di lasciargli lastronave. Per averla, è disposto a concedergli qualunque cosa. Generoso accetta, ma chiede in cambio di diventare il principe di Calibella. Marcello e Generoso si scambiano le rispettive vite. Quella che si prospetta adesso è unautentica rivoluzione, grazie alle scelte miti di un custode di macchine da rottamare, Generoso di nome e di fatto. Età di lettura. da 8 anni.
Abstract/Sommario: La cosa nera è la storia di un'amicizia tra una bambina e uno strano essere fatto di buio dai grandi occhi scuri. Lui non parla, ma si fa capire benissimo, ed è invisibile a tutti fuorché a lei. Giorno dopo giorno, il timore lascia spazio alla fiducia e la bambina si farà condurre dalla creatura in un posto segreto, dove insieme si daranno alla pazza gioia. Con un testo stringato ed efficace e una elegante sequenza di illustrazioni in bianco e nero, questo albo crea una narrazione onir ...; [Leggi tutto...]
La cosa nera è la storia di un'amicizia tra una bambina e uno strano essere fatto di buio dai grandi occhi scuri. Lui non parla, ma si fa capire benissimo, ed è invisibile a tutti fuorché a lei. Giorno dopo giorno, il timore lascia spazio alla fiducia e la bambina si farà condurre dalla creatura in un posto segreto, dove insieme si daranno alla pazza gioia. Con un testo stringato ed efficace e una elegante sequenza di illustrazioni in bianco e nero, questo albo crea una narrazione onirica e avventurosa, che celebra il mistero di un incontro felice. Età di lettura: da 3 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: È il 9 ottobre 1963. Sono le 22.39 quando una gigantesca frana di roccia si stacca dal monte Toc precipitando nel bacino idroelettrico che chiude il passaggio del torrente Vajont. L’acqua supera il limite di sicurezza dell’invaso travolgendo i paesi intorno al lago, e un’onda enorme scavalca la diga riversandosi nel fondo valle. Interi conglomerati urbani vengono spazzati via, quasi duemila persone perdono la vita. Grazie a una ricerca meticolosa e appassionata, Piero Ruzzante torna in ...; [Leggi tutto...]
È il 9 ottobre 1963. Sono le 22.39 quando una gigantesca frana di roccia si stacca dal monte Toc precipitando nel bacino idroelettrico che chiude il passaggio del torrente Vajont. L’acqua supera il limite di sicurezza dell’invaso travolgendo i paesi intorno al lago, e un’onda enorme scavalca la diga riversandosi nel fondo valle. Interi conglomerati urbani vengono spazzati via, quasi duemila persone perdono la vita. Grazie a una ricerca meticolosa e appassionata, Piero Ruzzante torna in quei luoghi a caccia della memoria ancora sepolta tra le macerie, recupera le voci dei superstiti, analizza le carte processuali, raccoglie documenti rimasti nascosti negli archivi, indaga la verità giudiziaria e civile costruendo una commovente Spoon River di testimonianze. Riemergono così le vicende personali e collettive della tragedia: la storia del carabiniere che si salvò grazie alla chiamata in servizio nel cuore della notte ma che vide la sua famiglia spazzata via, quelle degli operai, delle centraliniste, delle cuoche impegnate alla diga, degli ingegneri che analizzarono la fattibilità del progetto e se ne assunsero la responsabilità, di Tina Merlin e di quanti hanno caparbiamente ricercato la verità, dei geologi che per primi si accorsero del possibile pericolo, degli avvocati che hanno difeso l’Enel-Sade e dei legali di parte civile, fino alle storie degli sfollati che sotto le macerie di uno dei più grandi disastri nella storia d’Italia hanno perso tutto. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: A metà Ottocento a Londra infuria il colera, e nessuno sa come fermarlo. Poi arriva un medico-detective, John Snow, e scopre che il killer si annida nell’acqua che tutti bevono, attinta dal Tamigi e inquinata dalle fogne. Intanto, a New York, è il latte contaminato a fare strage di bambini. Finché un imprenditore filantropo, Nathan Straus, viene a sapere che c’è un sistema per purificarlo, ideato da Louis Pasteur per i vini francesi. Nel 1717 una nobildonna inglese, Mary Montagu, accom ...; [Leggi tutto...]
A metà Ottocento a Londra infuria il colera, e nessuno sa come fermarlo. Poi arriva un medico-detective, John Snow, e scopre che il killer si annida nell’acqua che tutti bevono, attinta dal Tamigi e inquinata dalle fogne. Intanto, a New York, è il latte contaminato a fare strage di bambini. Finché un imprenditore filantropo, Nathan Straus, viene a sapere che c’è un sistema per purificarlo, ideato da Louis Pasteur per i vini francesi. Nel 1717 una nobildonna inglese, Mary Montagu, accompagna il marito in Turchia, dove assiste a uno strano rito: vecchie del luogo che iniettano con grossi aghi il siero del vaiolo. È l’innesto, antenato dei vaccini. A inizio Novecento nelle risaie italiane si muore di malaria e di fatica, e una battagliera leader sindacale, Argentina Altobelli, va in giro a distribuire il chinino e a guidare gli scioperi per le otto ore. È grazie a persone come queste se oggi abbiamo buone probabilità di vivere piú a lungo dei nostri nonni. Ma gli artefici di questa rivoluzione silenziosa sono per lo piú dimenticati. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Aiuto, aiuto! Il povero topo ha perso le sue mutande, dove saranno mai? Aiutalo a cercarle! Dopo Orso Bianco anche il suo amico Topo ha perso le mutande… e la ricerca si trasforma in una divertentissima caccia al tesoro tra le mille mutande del regno animale! Gira la pagina per scoprire il proprietario di ciascuno! No, non sono quelle di Topo. E proprio quando il nostro amico sembra aver perso le speranze, eccole apparire quasi dal nulla, per la delizia dei bambini e dei grandi. Età di ...; [Leggi tutto...]
Aiuto, aiuto! Il povero topo ha perso le sue mutande, dove saranno mai? Aiutalo a cercarle! Dopo Orso Bianco anche il suo amico Topo ha perso le mutande… e la ricerca si trasforma in una divertentissima caccia al tesoro tra le mille mutande del regno animale! Gira la pagina per scoprire il proprietario di ciascuno! No, non sono quelle di Topo. E proprio quando il nostro amico sembra aver perso le speranze, eccole apparire quasi dal nulla, per la delizia dei bambini e dei grandi. Età di lettura: da 4 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: In un susseguirsi di grandi tavole in cui predomina il colore arancione, l’albo racconta l’arrivo dell’autunno.C'è un momento preciso dell’anno in cui le foglie si staccano dai rami e si mettono a danzare nel vento, uno spettacolo magico che i piccoli scoiattoli di questa storia per immagini non possono perdere! Il valzer delle foglie dell’illustratore ucraino Oleksandr Shatokhin è un inno gioioso e poetico alla rinascita che sta dietro alla magia dei colori autunnali e all’esplosione ...; [Leggi tutto...]
In un susseguirsi di grandi tavole in cui predomina il colore arancione, l’albo racconta l’arrivo dell’autunno.C'è un momento preciso dell’anno in cui le foglie si staccano dai rami e si mettono a danzare nel vento, uno spettacolo magico che i piccoli scoiattoli di questa storia per immagini non possono perdere! Il valzer delle foglie dell’illustratore ucraino Oleksandr Shatokhin è un inno gioioso e poetico alla rinascita che sta dietro alla magia dei colori autunnali e all’esplosione di vita che giunge con la primavera. Età di lettura: da 5 anni.
Abstract/Sommario: Redenta è nata a Castrocaro il giorno del delitto Matteotti. In paese si mormora che abbia la scarogna e che non arriverà nemmeno alla festa di San Rocco. Invece per la festa lei è ancora viva, mentre Matteotti viene ritrovato morto. È così che comincia davvero il fascismo, e anche la vicenda di Redenta, della sua famiglia, della sua gente. Un mondo di radicale violenza – il Ventennio, la guerra, la prevaricazione maschile – eppure di inesauribile fiducia nell’umano. Sebbene Bruno, l’a ...; [Leggi tutto...]
Redenta è nata a Castrocaro il giorno del delitto Matteotti. In paese si mormora che abbia la scarogna e che non arriverà nemmeno alla festa di San Rocco. Invece per la festa lei è ancora viva, mentre Matteotti viene ritrovato morto. È così che comincia davvero il fascismo, e anche la vicenda di Redenta, della sua famiglia, della sua gente. Un mondo di radicale violenza – il Ventennio, la guerra, la prevaricazione maschile – eppure di inesauribile fiducia nell’umano. Sebbene Bruno, l’adorato amico d’infanzia che le aveva promesso di sposarla, incurante della sua «gamba matta» dovuta alla polio, scompaia senza motivo, lei non smette di aspettarlo. E quando il gerarca Vetro la sceglie come sposa, il sadismo che le infligge non riesce a spegnere in lei l’istinto di salvezza: degli altri, prima che di sé. La vita di Redenta incrocia quella di Iris, partigiana nella banda del leggendario comandante Diaz. Quale segreto nasconde Iris? (www.ibs.it)