Abstract/Sommario: Se i tuoi genitori non vogliono un cane, potresti provare con un orso! La piccola protagonista ne trova uno al parco e i due diventano amici per la pelle. Con questo specialissimo “cane”, la vita è molto più divertente! Un giorno però l’animale scompare tra i cespugli... Dove se ne sarà andato? E perché?
Abstract/Sommario: Tricia ed Ethan sperano di trovare la casa dei loro sogni. Mentre stanno visitando un remoto maniero appartenuto in passato a Adrienne Hale, una rinomata psichiatra scomparsa senza lasciare traccia tre anni prima, una violenta tempesta invernale li blocca nella tenuta, senza possibilità di fuga fino a quando la bufera non sarà cessata. Alla ricerca di un libro per ingannare il tempo, Tricia scopre una stanza segreta. Una stanza che contiene le registrazioni audio di ogni singola seduta ...; [Leggi tutto...]
Tricia ed Ethan sperano di trovare la casa dei loro sogni. Mentre stanno visitando un remoto maniero appartenuto in passato a Adrienne Hale, una rinomata psichiatra scomparsa senza lasciare traccia tre anni prima, una violenta tempesta invernale li blocca nella tenuta, senza possibilità di fuga fino a quando la bufera non sarà cessata. Alla ricerca di un libro per ingannare il tempo, Tricia scopre una stanza segreta. Una stanza che contiene le registrazioni audio di ogni singola seduta della dottoressa Hale. Ascoltandole, emerge la catena di terrificanti eventi che ha portato alla misteriosa scomparsa di Adrienne. Il desiderio di vederci chiaro spinge Tricia ad andare avanti fino a tarda notte. Cassetta dopo cassetta, uno scioccante pezzo del puzzle dopo l'altro, la rete di bugie della dottoressa Hale si dipana lentamente. Fino all'ultima registrazione, quella che rivela l'intera orribile verità. Tricia avrà il coraggio di ascoltarla? Adrienne Hale è scomparsa nel nulla da anni. Tricia sta cercando casa e si imbatte in alcuni macabri segreti. Siete sicuri di voler sapere come finisce questa storia? (ibs.it)
Abstract/Sommario: Della grande fabbrica non resta più niente, e Villa Badoni è ormai irriconoscibile. Eppure per Marta, ultima discendente della famiglia, quella grande casa è ancora un luogo dell'anima, il palcoscenico su cui, per decenni, si sono dipanate le esistenze delle sorelle Badoni. Come Laura, la primogenita ribelle e amante della libertà, che dopo essere scappata in America per amore di un intellettuale antifascista torna a casa col cuore spezzato ma lo spirito indomito. Come Sofia, alla qual ...; [Leggi tutto...]
Della grande fabbrica non resta più niente, e Villa Badoni è ormai irriconoscibile. Eppure per Marta, ultima discendente della famiglia, quella grande casa è ancora un luogo dell'anima, il palcoscenico su cui, per decenni, si sono dipanate le esistenze delle sorelle Badoni. Come Laura, la primogenita ribelle e amante della libertà, che dopo essere scappata in America per amore di un intellettuale antifascista torna a casa col cuore spezzato ma lo spirito indomito. Come Sofia, alla quale uno sfortunato incidente sottrae troppo presto l'uomo della vita. Come Piera, anima fragile e solitaria, che riesce a esprimersi davvero solo grazie alla poesia. E come Adriana, che dedica la giovinezza all'impresa di famiglia, per poi compiere una scelta apparentemente sconvolgente… Al centro di questo microcosmo tutto al femminile si staglia lui, il patriarca, Giuseppe Riccardo Badoni: l'imprenditore visionario dall'ambizione sfrenata, che grazie al ferro prodotto dai suoi stabilimenti di Lecco diventa protagonista dell'industrializzazione del Paese e della ricostruzione del secondo dopoguerra; il padre amorevole di undici figlie, che però non riuscirà mai ad accettare la tragica morte dell'unico erede maschio, designato alla guida dell'azienda; l'uomo che non si è mai concesso un momento di debolezza e che tuttavia ha affidato i suoi segreti più intimi alle pagine di un diario, lo stesso diario che adesso è tra le mani di Marta. Così, attraverso le voci delle donne di casa Badoni, prende vita la storia intima di una famiglia straordinaria che ha attraversato il Novecento italiano
Abstract/Sommario: Mi chiamo Pietro Gerber ma qui a Firenze, dove vivo da quando sono nato, tutti mi conoscono come l’addormentatore di bambini. Sono un ipnotista, come lo era mio padre, e con l’ipnosi aiuto i bambini a elaborare traumi e a superare paure e fobie. Non sembrerebbe, ma il mio è un mestiere pericoloso. Perché la mente dei bambini è un labirinto ed è facile smarrirsi e non riuscire più a tornare. Forse è proprio questo che sta succedendo a Matias. Ha nove anni e da tempo ha un sogno ricorren ...; [Leggi tutto...]
Mi chiamo Pietro Gerber ma qui a Firenze, dove vivo da quando sono nato, tutti mi conoscono come l’addormentatore di bambini. Sono un ipnotista, come lo era mio padre, e con l’ipnosi aiuto i bambini a elaborare traumi e a superare paure e fobie. Non sembrerebbe, ma il mio è un mestiere pericoloso. Perché la mente dei bambini è un labirinto ed è facile smarrirsi e non riuscire più a tornare. Forse è proprio questo che sta succedendo a Matias. Ha nove anni e da tempo ha un sogno ricorrente. Da troppo tempo. Ormai Matias ha paura di addormentarsi, perché in sogno gli fa visita qualcuno che non dovrebbe esistere. Una donna dall’aria triste e vestita sempre di scuro e che non parla mai. La signora silenziosa abita i suoi sogni come uno spettro, come una presenza inquietante che tracima nella realtà. Non dovrebbe essere nient’altro che un sogno, ma allora… Allora perché sento che la signora silenziosa è reale? Allora perché sento nel silenzio il ronzio di un immenso sciame di insetti? Allora perché sento che perfino la mia casa, vuota e solitaria, è infestata da fantasmi? E se la storia della signora silenziosa fosse ancora tutta da scrivere… Come la mia? Mi chiamo Pietro Gerber, sono l’addormentatore di bambini, e di colpo ho paura di dormire. E ho ancora più paura di stare sveglio. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: L’immenso Monsterium è da sempre in viaggio con le più strane creature a bordo. Una notte la combriccola di mostri sguscia via alla scoperta del mondo di fuori, seminando il panico per la città. I bambini sono costretti a restare chiusi in casa, ma tre fratellini sapranno sconfiggere la noia con l’immaginazione. Dalla loro cameretta sfrecciano a bordo di una corriera, salgono su una mongolfiera, filano con una barca e s’inabissano con un sottomarino... per poi scoprire l’indomani che i ...; [Leggi tutto...]
L’immenso Monsterium è da sempre in viaggio con le più strane creature a bordo. Una notte la combriccola di mostri sguscia via alla scoperta del mondo di fuori, seminando il panico per la città. I bambini sono costretti a restare chiusi in casa, ma tre fratellini sapranno sconfiggere la noia con l’immaginazione. Dalla loro cameretta sfrecciano a bordo di una corriera, salgono su una mongolfiera, filano con una barca e s’inabissano con un sottomarino... per poi scoprire l’indomani che i mostri son spariti! (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Cane Puzzone ha sempre desiderato diventare una star del cinema, e questa volta il suo sogno sembra a portata di zampa: a poche strade di distanza dal suo bidone stanno girando il nuovo episodio della saga 00 Secco con il mitico Bracco Pit, il cane preferito dalle signore tra i 7 e i 77 anni! Cane Puzzone viene notato dal regista Fred Felini, che lo ingaggia assieme a Spiaccigatto per il suo prossimo progetto, Cane randagio: “Un film senza gadget, senza budget, senza divi, ma con voi d ...; [Leggi tutto...]
Cane Puzzone ha sempre desiderato diventare una star del cinema, e questa volta il suo sogno sembra a portata di zampa: a poche strade di distanza dal suo bidone stanno girando il nuovo episodio della saga 00 Secco con il mitico Bracco Pit, il cane preferito dalle signore tra i 7 e i 77 anni! Cane Puzzone viene notato dal regista Fred Felini, che lo ingaggia assieme a Spiaccigatto per il suo prossimo progetto, Cane randagio: “Un film senza gadget, senza budget, senza divi, ma con voi due!”. Non perderti le altre avventure del cane più divertente che ci sia! (ibs.it)
Abstract/Sommario: Al fischio del transatlantico Regina Margherita, il cuore di Serafina si spezza: è il 14 aprile del 1906 e lei sta abbandonando l'Italia senza sapere quando potrà farvi ritorno. Suo padre, tuttavia, non le ha lasciato scelta: si è trasferito stabilmente a Valparaíso, in Cile, e ha preteso che lei lo raggiungesse. La scia bianca della nave sembra inghiottire la vita di prima: le strade di Bari, l'atelier dell'amatissimo zio Luigi e, soprattutto, il ricordo bruciante della madre Marisa, ...; [Leggi tutto...]
Al fischio del transatlantico Regina Margherita, il cuore di Serafina si spezza: è il 14 aprile del 1906 e lei sta abbandonando l'Italia senza sapere quando potrà farvi ritorno. Suo padre, tuttavia, non le ha lasciato scelta: si è trasferito stabilmente a Valparaíso, in Cile, e ha preteso che lei lo raggiungesse. La scia bianca della nave sembra inghiottire la vita di prima: le strade di Bari, l'atelier dell'amatissimo zio Luigi e, soprattutto, il ricordo bruciante della madre Marisa, donna emancipata da cui lei ha ereditato la tenacia e la passione per la bicicletta, fatto inaccettabile per una donna dell'epoca. Sebbene Marisa abbia perso la vita sette anni prima proprio a causa di un incidente in sella, Serafina non può fare a meno di sentirsi attratta dalle due ruote, emblema di libertà e di indipendenza. La traversata verso il Cile è un'avventura eccezionale, fra l'immensità dell'Oceano e le storie di uomini e donne che hanno scelto di cambiare il proprio destino. Sulla nave, Serafina fa la conoscenza di Gustavo, seduttore impenitente, e si scontra con l'ombroso e affascinante Alberto Evans, medico di bordo. Finalmente, scorge all'orizzonte il Nuovo Mondo... (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: La Generazione Z è la prima ad aver attraversato la pubertà con in tasca un portale verso una realtà alternativa eccitante, ma pericolosa. È la prima ad aver sperimentato la transizione da un’infanzia basata sul gioco a un’infanzia basata sul telefonino, ma anche da un’infanzia libera a una ipercontrollata: mentre gli adulti hanno infatti iniziato a proteggere eccessivamente i bambini nel mondo reale, li hanno lasciati privi di sorveglianza in quello online. Attingendo alle ricerche pi ...; [Leggi tutto...]
La Generazione Z è la prima ad aver attraversato la pubertà con in tasca un portale verso una realtà alternativa eccitante, ma pericolosa. È la prima ad aver sperimentato la transizione da un’infanzia basata sul gioco a un’infanzia basata sul telefonino, ma anche da un’infanzia libera a una ipercontrollata: mentre gli adulti hanno infatti iniziato a proteggere eccessivamente i bambini nel mondo reale, li hanno lasciati privi di sorveglianza in quello online. Attingendo alle ricerche più recenti, Haidt mostra come questa “riconfigurazione” ha interferito con lo sviluppo di bambini e adolescenti causando ansia, privazione del sonno, frammentazione dell’attenzione, dipendenza, paura del confronto sociale. E mentre ne espone le disastrose conseguenze chiama alle armi genitori, insegnanti, aziende tecnologiche e governi affinché salvino la salute mentale dei più giovani. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Abbracciami, gufetto! Le mie braccia ti fanno ridere e giocare, ma soprattutto, con le mie grandi braccia, ti posso abbracciare! (ibs.it)