Abstract/Sommario: L'intensa testimonianza di Sami Modiano, il ricordo e la celebrazione di un'amicizia che è stata un'ancora nella solitudine, un baluardo contro la disumanità e la disperazione. Sami Modiano e Piero Terracina sono solo due ragazzi quando si incontrano per la prima volta nel campo nazista di Birkenau, nel 1944. Uno proviene dalla lontana Rodi, l'altro da Roma, eppure hanno qualcosa in comune: sono ebrei e hanno entrambi vissuto l'orrore della deportazione e della perdita di tutte le pers ...; [Leggi tutto...]
L'intensa testimonianza di Sami Modiano, il ricordo e la celebrazione di un'amicizia che è stata un'ancora nella solitudine, un baluardo contro la disumanità e la disperazione. Sami Modiano e Piero Terracina sono solo due ragazzi quando si incontrano per la prima volta nel campo nazista di Birkenau, nel 1944. Uno proviene dalla lontana Rodi, l'altro da Roma, eppure hanno qualcosa in comune: sono ebrei e hanno entrambi vissuto l'orrore della deportazione e della perdita di tutte le persone care; non possono più contare su niente, se non sulla loro amicizia. Dopo la Liberazione, le loro strade si dividono per oltre cinquant'anni, prima di ritrovarsi. Da questo secondo incontro, Sami capisce da Piero qual è l'unica via per sopportare il passato: testimoniare, raccontare, tenere viva la memoria perché certi orrori non si ripetano più. Da questo secondo incontro, nulla è cambiato tra di loro, se non che hanno iniziato a chiamarsi fratelli. Età di lettura: da 11 anni.
Abstract/Sommario: Ashlyn Greer, commerciante di libri rari, ha un dono: percepisce l'eco dei vecchi proprietari dei volumi, un'impronta emotiva che solo lei è in grado di cogliere tra il profumo di carta, inchiostro e pelle antichi. Per questo quando scopre due testi gemelli rilegati ad arte all'apparenza mai pubblicati, non può che appassionarsi alla loro storia, tanto che quei libri diventano un'ossessione per lei. Non solo le dediche sono una sorta di accusa, ma gli autori, Hemi e Belle, raccontano v ...; [Leggi tutto...]
Ashlyn Greer, commerciante di libri rari, ha un dono: percepisce l'eco dei vecchi proprietari dei volumi, un'impronta emotiva che solo lei è in grado di cogliere tra il profumo di carta, inchiostro e pelle antichi. Per questo quando scopre due testi gemelli rilegati ad arte all'apparenza mai pubblicati, non può che appassionarsi alla loro storia, tanto che quei libri diventano un'ossessione per lei. Non solo le dediche sono una sorta di accusa, ma gli autori, Hemi e Belle, raccontano versioni discordanti della stessa tragica storia d'amore. Senza avere idea alcuna di come quei volumi siano arrivati fino a lei, Ashlyn si ritrova immersa in un mistero letterario che risale a decenni prima, attirata da quei due cuori spezzati. Determinata a saperne di più sugli amanti sfortunati, si immerge nelle pagine consunte, seguendo un sentiero disseminato di promesse infrante e tradimenti imperdonabili. Più si avvicina al finale e più Ashlyn si rende conto che la vicenda di Hemi e Belle la coinvolge a un livello viscerale, profondo. E se quei capitoli scritti in un lontano passato potessero cambiare il suo presente per sempre? Una collezionista di libri rari. Un amore con un finale ancora da scrivere. Passato e presente si intrecciano tra le pagine e ti cambiano per sempre la vita.
Abstract/Sommario: «Gli avvenimenti della mia vita non sono successi mai casualmente, ma favoriti da incontri con persone straordinarie, ognuna delle quali ha contribuito a ciò che ho vissuto: un’avventura esistenziale irripetibile.» La memoria percorre il filo della vita di Paolo Crepet alla ricerca dell’essenziale: le radici artistiche della sua famiglia, le esperienze molteplici e cosmopolite nella formazione, la meraviglia della scoperta della psichiatria, la nascita della passione per la scrittura. ...; [Leggi tutto...]
«Gli avvenimenti della mia vita non sono successi mai casualmente, ma favoriti da incontri con persone straordinarie, ognuna delle quali ha contribuito a ciò che ho vissuto: un’avventura esistenziale irripetibile.» La memoria percorre il filo della vita di Paolo Crepet alla ricerca dell’essenziale: le radici artistiche della sua famiglia, le esperienze molteplici e cosmopolite nella formazione, la meraviglia della scoperta della psichiatria, la nascita della passione per la scrittura. In queste pagine dense di aneddoti e di eventi inconsueti, affiorano innumerevoli incontri singolari, ciascuno dei quali ha contribuito ad aggiungere un tassello al cantiere di un’identità personale e professionale in continuo rinnovamento; su tutti svetta la figura di Franco Basaglia, amico e maestro, l’uomo capace di trasformare la concezione della follia e di riconoscere diritti fondamentali ai più fragili e indifesi. Le grandi tappe della vita vengono così raccontate alla luce di un costante comun denominatore: gli affetti, le emozioni, la capacità di creare fra sé e gli altri un legame che oltrepassi la distanza e il tempo. Ai lettori viene affidato questo insegnamento che affiora da ricordi ironici e benevoli, simili a scogli a cui aggrapparsi saldamente mentre si avanza nell’ampio mare aperto.