Abstract/Sommario: Halena Hush ha tredici anni e ha una grande passione: la magia. Vive a Founder's Bluff, una tranquilla cittadina del Massachusetts, e le sue giornate scorrono lente tra la scuola e le sue tanto amate streghe. Quando i bulletti della scuola media cercano di rovinare il suo Halloween, succede qualcosa di strano: scopre di essere una strega. E scoprirà di non essere l'unica. Capirà che Founder's Bluff nasconde una storia di stregoneria e tanti misteri. Alla ricerca della verità incontrerà ...; [Leggi tutto...]
Halena Hush ha tredici anni e ha una grande passione: la magia. Vive a Founder's Bluff, una tranquilla cittadina del Massachusetts, e le sue giornate scorrono lente tra la scuola e le sue tanto amate streghe. Quando i bulletti della scuola media cercano di rovinare il suo Halloween, succede qualcosa di strano: scopre di essere una strega. E scoprirà di non essere l'unica. Capirà che Founder's Bluff nasconde una storia di stregoneria e tanti misteri. Alla ricerca della verità incontrerà un gatto parlante, si perderà in un diario incantato, e scoprirà un mondo stregato nascosto. Segreti vecchi di generazioni verranno a galla svelando l'eredità complicata legata alla città, alla sua famiglia e a se stessa.
Abstract/Sommario: La dolorosa storia degli «anni di piombo» attraverso il ritratto di una generazione furente. Per raccontare l’Italia delle Brigate rosse, Sergio Luzzatto ha adottato un fil rouge biografico e, insieme, una prospettiva suggestivamente corale. Il filo rosso viene dalla vita, sanguinosa quanto breve, dell’ex marinaio Riccardo Dura: colui che, sparando al cuore dell’operaio comunista Guido Rossa, cambiò per sempre sia la storia delle Br, sia la storia d’Italia. E che, trucidato dalle forze ...; [Leggi tutto...]
La dolorosa storia degli «anni di piombo» attraverso il ritratto di una generazione furente. Per raccontare l’Italia delle Brigate rosse, Sergio Luzzatto ha adottato un fil rouge biografico e, insieme, una prospettiva suggestivamente corale. Il filo rosso viene dalla vita, sanguinosa quanto breve, dell’ex marinaio Riccardo Dura: colui che, sparando al cuore dell’operaio comunista Guido Rossa, cambiò per sempre sia la storia delle Br, sia la storia d’Italia. E che, trucidato dalle forze dell’ordine, suo malgrado appose al terrorismo di sinistra l’ambiguo sigillo del martirio. La prospettiva corale viene dai volti e dalle voci di Genova, la città dove tutto inizia e dove tutto finisce. La storia della lotta armata va compresa guardando, più che al singolo, ai molti. E guardando indietro, all’Italia degli anni Sessanta, altrettanto che all’Italia degli anni Settanta. L’immigrazione, la famiglia, la scuola, la fabbrica, i «movimenti», la piazza, l’università, il carcere: in questo libro, quello dei «compagni che sbagliano» è romanzo di formazione, prima di diventare romanzo criminale. Questa è una storia delle Brigate rosse ricostruita attraverso il prisma della città di Genova. Città-laboratorio di violenza politica, dagli incerti esordi della banda XXII Ottobre al sequestro del giudice Sossi, la prima impresa clamorosa delle Br. Città-palestra di lotta armata, dall’omicidio del giudice Coco e della sua scorta al tentativo dei terroristi di trasformare in rivoluzionari gli operai dell’Italsider, dell’Ansaldo, dell’Italcantieri, in quella che negli anni Settanta era la capitale italiana dello Stato imprenditore. Città-cimitero in una guerra infine quasi privata, le Br del «militarista » Riccardo Dura contro i carabinieri del generale Dalla Chiesa, cui i responsabili politici della Repubblica delegarono il compito di annientare il terrorismo rosso a mano altrettanto armata. Nella prospettiva di Sergio Luzzatto, Genova diventa una chiave per interpretare l’Italia degli «anni di piombo». Lo spazio del racconto si allarga, il contesto locale si intreccia con il contesto nazionale e internazionale: dall’asse Genova-Roma, che sostenne la logistica del sequestro Moro, all’asse Genova-Parigi, che garantì i rapporti esteri dei brigatisti, passando per i traffici d’armi nelle acque del Mediterraneo. E la chiave genovese vale a collocare la posizione storica dei «cattivi maestri». In particolare, attraverso il riconoscimento del ruolo assunto ai vertici delle Br da una strana coppia di intellettuali, due professori universitari imparentati tra loro: il filologo Enrico Fenzi e il sociologo Giovanni Senzani, «cognati rossi». (ibs.it)
Abstract/Sommario: Una nuova serie di gialli a enigma con due affascinanti protagonisti: la tormentata detective privata Julia Stark e l'ex marito e commissario di polizia Sidney Mendelson.
L'uomo che si presenta nell'ufficio dell'agenzia investigativa di Julia Stark un lunedì di agosto è il cliente che tutti vorrebbero. Si chiama PG Mott e a Stoccolma tutti sanno chi è, tutti conoscono la sua famiglia, per una semplice ragione: è ricchissimo. PG ha un problema che solo Julia Stark può risolvere: la s ...; [Leggi tutto...]
Una nuova serie di gialli a enigma con due affascinanti protagonisti: la tormentata detective privata Julia Stark e l'ex marito e commissario di polizia Sidney Mendelson.
L'uomo che si presenta nell'ufficio dell'agenzia investigativa di Julia Stark un lunedì di agosto è il cliente che tutti vorrebbero. Si chiama PG Mott e a Stoccolma tutti sanno chi è, tutti conoscono la sua famiglia, per una semplice ragione: è ricchissimo. PG ha un problema che solo Julia Stark può risolvere: la sua vita è precipitata all'improvviso, e senza alcuna spiegazione, in un terribile enigma. Sconvolto, PG racconta a Julia che, all'indomani di una cena di famiglia, ha trovato sul proprio cellulare la foto di un uomo legato, gravemente ferito e incappucciato. PG non ricorda di aver scattato quella foto, né sembra riconoscere la persona immortalata. Ma non è la prima volta che PG non ricorda qualcosa: la sua vita è tutt'altro che specchiata, tra vizi, abuso di alcol e di psicofarmaci. Julia capisce subito che il caso è più complesso di quanto può sembrare e chiede aiuto all'unica persona che, nonostante tutto, può aiutarla. Si chiama Sidney Mendelson, è un poliziotto e, soprattutto, è il suo ex marito. E forse, a dispetto del passato tragico che li ha divisi, Julia potrà riavvicinarsi a lui... Ma giunti nella villa di famiglia dei Mott, Julia e Sid presto intuiscono che, sotto la patina di vestiti eleganti, cene da gourmet e vini costosi, scorrono tensioni, invidie e rivalità. E violenze. Una cosa è certa: la verità si nasconde tra i misteri della famiglia. E anche quando il caso sembra per tutti ormai chiuso, l'intuito infallibile di Julia saprà vedere lontano... (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Otto e Rino sono due vecchietti molto amici che trascorrono le giornate insieme chiacchierando. Loro non lo sanno, ma hanno qualche problema di udito e le loro conversazioni spesso finiscono in un gran baccano. Il dialogo è esilarante, divertente, un fraintendimento dopo l'altro che farà sorridere anche i più piccoli. (ibs.it)
Abstract/Sommario: «Ho deciso di scrivere questa lettera perché vorrei che ogni vecchio, uomo o donna, fosse consapevole della straordinarietà di aver raggiunto questa fase della vita.» L'ultimo capitolo della nostra esistenza, come l'ultimo capitolo di un libro, è spesso anche il più interessante. E per spiegarlo Vittorino Andreoli utilizza una lettera diretta e appassionata. Una lettera che accompagna a prendere consapevolezza del proprio corpo e della propria mente, scoprendo le funzioni e le possibil ...; [Leggi tutto...]
«Ho deciso di scrivere questa lettera perché vorrei che ogni vecchio, uomo o donna, fosse consapevole della straordinarietà di aver raggiunto questa fase della vita.» L'ultimo capitolo della nostra esistenza, come l'ultimo capitolo di un libro, è spesso anche il più interessante. E per spiegarlo Vittorino Andreoli utilizza una lettera diretta e appassionata. Una lettera che accompagna a prendere consapevolezza del proprio corpo e della propria mente, scoprendo le funzioni e le possibilità della senectus, come la chiamavano elegantemente i latini. A che cosa serve avere memoria di numeri, nomi o dettagli geografici quando si passa da un teatro operativo a uno fatto di sentimenti e di elaborazioni del pensiero? A una certa età serve piuttosto una memoria storica e sintetica. Più della precisione e della rapidità immediate conta rivivere e raccontare il passato non dentro la nostalgia, ma come fonte per disegnare meglio il presente e il futuro. È errato anzitutto credere che il tema attorno a cui ruota l'esistenza del vecchio sia la morte. Occorre invece che la società si convinca che egli ha bisogno di essere utile, di avere un senso proprio nel presente. Solo così si possono rimettere al centro il desiderio e le caratteristiche degli anziani, evitando loro il dolore dell'esclusione e dell'abbandono. (Fonte: editore)
Abstract/Sommario: Un libro straordinariamente semplice, ma importantissimo per lo sviluppo della lallazione e della relazione di cura che con la lettura ad alta voce si instaura tra adulti e bambini. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Merlino è un piccolo merlo che si avventura in giro. Va un po' a destra, un po' a sinistra. Poi di sopra e di sotto, dentro e fuori finché... Un cartonato semplice per raccontare cose complesse come orientarsi nello spazio. Eva Rasano è un'autrice e un'illustratrice chiara ed efficace con i bambini piccolissimi e la ricordiamo per il grande successo del suo "Lupo in versi". Le sue tavole con i collage dai colori vivi e intensi sono un immersione in un mondo buono e accogliente per i pi ...; [Leggi tutto...]
Merlino è un piccolo merlo che si avventura in giro. Va un po' a destra, un po' a sinistra. Poi di sopra e di sotto, dentro e fuori finché... Un cartonato semplice per raccontare cose complesse come orientarsi nello spazio. Eva Rasano è un'autrice e un'illustratrice chiara ed efficace con i bambini piccolissimi e la ricordiamo per il grande successo del suo "Lupo in versi". Le sue tavole con i collage dai colori vivi e intensi sono un immersione in un mondo buono e accogliente per i piccoli lettori che si perdono nelle sue pagine. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Quando vuoi giocare con i tuoi genitori al mattino, devi controllare che siano svegli. Se sono ancora sotto le coperte, puoi portar loro una bella tazza di caffè. E se sfortunatamente rovesci tutto il caffè e le scorte sono quasi finite? Occorre trovare un’altra soluzione… Con un po’ di ingegno e pazienza, il piccolo Zeb riuscirà a preparare una deliziosa prima colazione per la mamma e il papà. Età di lettura: da 2 anni. (www.ibs.it)