Abstract/Sommario: È l’ultimo giorno prima dell’inizio delle vacanze estive. Ina non sa proprio come riempire i cinquantaquattro giorni che le si aprono davanti, perché a differenza dei suoi compagni di scuola non ha progetti di viaggio, ma per non sfigurare racconta che passerà l’estate ai Tropici. Ormai la bugia è detta e nelle settimane successive, quando la chat di classe si riempie di foto di vacanze, cuori e like, Ina è costretta a nascondersi nel suo appartamento, finché Vilmer – il nuovo arrivato ...; [Leggi tutto...]
È l’ultimo giorno prima dell’inizio delle vacanze estive. Ina non sa proprio come riempire i cinquantaquattro giorni che le si aprono davanti, perché a differenza dei suoi compagni di scuola non ha progetti di viaggio, ma per non sfigurare racconta che passerà l’estate ai Tropici. Ormai la bugia è detta e nelle settimane successive, quando la chat di classe si riempie di foto di vacanze, cuori e like, Ina è costretta a nascondersi nel suo appartamento, finché Vilmer – il nuovo arrivato nella sua classe, che tutti considerano uno sfigato – non la scopre e le fa una proposta folle… In fondo il paradiso non si può trovare anche nei luoghi più improbabili? Una bella storia di amicizia o forse d’amore al tempo in cui tutto va ostentato sui social. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: È il giugno del 1850, e Napoli è bella come non mai sulla spiaggia di Chiaia, con i pescatori stesi al sole insieme alle loro reti e le ragazze che ridono nell'acqua bassa. Elvira ha ventidue anni e potrebbe essere una di loro, e invece deve andare in sposa a Giuseppe Morelli, che conosce appena e sicuramente non ama. Ma la sua famiglia è caduta in disgrazia, e il matrimonio, per la società in cui vive, c'entra ben poco con l'amore e molto col sacrificio. Il primo giorno della nuova vi ...; [Leggi tutto...]
È il giugno del 1850, e Napoli è bella come non mai sulla spiaggia di Chiaia, con i pescatori stesi al sole insieme alle loro reti e le ragazze che ridono nell'acqua bassa. Elvira ha ventidue anni e potrebbe essere una di loro, e invece deve andare in sposa a Giuseppe Morelli, che conosce appena e sicuramente non ama. Ma la sua famiglia è caduta in disgrazia, e il matrimonio, per la società in cui vive, c'entra ben poco con l'amore e molto col sacrificio. Il primo giorno della nuova vita è però segnato da una scoperta nerissima, che sconvolge la bella villa fin nelle stanze della servitù – lo specchio e la lente di ingrandimento delle vite dei signori. Elvira si convince che una maledizione sia scesa sulla casa, e anno dopo anno ne vede ovunque la conferma: nelle scelte indigeste a cui il suo ruolo la consegna, nella solitudine grigia che pian piano la avviluppa, nel vicolo cieco dell'unica possibilità di un futuro diverso, suo e soltanto suo. E come una staffetta, la maledizione pare trasmettersi alla figlia Angela, bellissima ma altrettanto fragile, e a Giuseppina, adottata proprio nel tentativo di ripianare i debiti con il destino. Tre donne costrette a vivere per gli altri, a immolare i propri sogni, la propria libertà, la propria felicità "per il bene della famiglia", alla cui ombra si nascondono le più scure prepotenze. E mentre i Morelli cercano di farsi un nome nel mercato dei tessuti e della moda, il mondo intorno si trasforma, con Garibaldi e quella strana unità del Paese che pochi capiscono, il fiorire di nuovi quartieri e una nuova moneta, le grandi epidemie che non fanno differenza tra ricchi e poveri, e le ancora più terribili malattie che si accaniscono sulla villa dei Morelli. Fino a quando, proprio dove meno ce lo si aspetta, brillerà la scintilla dell'emancipazione, la forza di strappare il diritto a vivere non la vita che ci è stata data in sorte, ma quella che la nostra anima si merita. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Sul treno notturno che la porta verso Marrakesh, Vicky Baudin guarda assorta fuori dal finestrino. Ha lasciato la Francia con il cuore spezzato e spera che un viaggio sulle tracce del grande stilista Yves Saint Laurent possa farle ritrovare sé stessa. Per quanto faccia fatica ad ammetterlo, però, è un'altra la ragione che l'ha spinta fin lì. Vuole rintracciare la donna che decenni prima abbandonò suo padre: la nonna che non ha mai conosciuto. Clemence Petier vive in una kasbah tra le m ...; [Leggi tutto...]
Sul treno notturno che la porta verso Marrakesh, Vicky Baudin guarda assorta fuori dal finestrino. Ha lasciato la Francia con il cuore spezzato e spera che un viaggio sulle tracce del grande stilista Yves Saint Laurent possa farle ritrovare sé stessa. Per quanto faccia fatica ad ammetterlo, però, è un'altra la ragione che l'ha spinta fin lì. Vuole rintracciare la donna che decenni prima abbandonò suo padre: la nonna che non ha mai conosciuto. Clemence Petier vive in una kasbah tra le montagne dell'Atlante, dove custodisce gelosamente i segreti del suo passato. L'inaspettato arrivo di una nipote che neppure sapeva di avere è destinato a metterla di fronte a una nuova, difficile scelta: è disposta a rivelare la sua vera identità e ad affrontarne le conseguenze? In un Marocco ipnotico e ammaliante, meta di artisti e rockstar provenienti da tutto il mondo, Vicky dovrà usare tutta la sua determinazione per ottenere le risposte che cerca. E Clemence potrebbe rivelarsi l'unica persona in grado di aiutarla, quando tutto sembrerà perduto.
Abstract/Sommario: Principi che non vogliono sconfiggere i draghi, principesse che non aspettano un eroe ma lo diventano, streghe che non hanno fame di bambini, conigli con tre orecchie: C’è una fiaba anche per te è un libro fatto così, gioca con le storie, le rielabora, le trasforma per celebrare l’amore in tutte le sue forme e dare spazio a sogni, paure e desideri di ogni genere. Perché chiunque merita il suo lieto fine, e come dice chi ha curato questa raccolta che viene dall’Ungheria “il nostro augur ...; [Leggi tutto...]
Principi che non vogliono sconfiggere i draghi, principesse che non aspettano un eroe ma lo diventano, streghe che non hanno fame di bambini, conigli con tre orecchie: C’è una fiaba anche per te è un libro fatto così, gioca con le storie, le rielabora, le trasforma per celebrare l’amore in tutte le sue forme e dare spazio a sogni, paure e desideri di ogni genere. Perché chiunque merita il suo lieto fine, e come dice chi ha curato questa raccolta che viene dall’Ungheria “il nostro augurio è che sia i giovani sia i meno giovani possano trovare una o più fiabe capaci di parlare proprio a loro. Fiabe che, come una scia di briciole disseminate nella foresta, possano guidarli dalla parte giusta, qualunque essa sia.” Osteggiato in patria fin dalla prima pubblicazione, proprio per questo molto letto e molto amato, C’è una fiaba anche per te arriva nel nostro Paese con la collaborazione di Oxfam Italia, che per ogni copia venduta riceverà un euro per finanziare i suoi progetti contro le disuguaglianze nel mondo. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract/Sommario: Dopo l’osservazione lenta, attenta e silenziosa degli oggetti della quotidianità incontrati nei primi quattro volumetti della Oxenbury – Al lavoro, Mi diverto, Mi vesto, Amici- un altro prezioso cartonato segue l’evoluzione dei più piccoli introducendo un ulteriore piccolo passo nella loro crescita attraverso la riflessione sensoriale e l’evidenza della conquista motoria.In Tocco, piccolo e maneggevole cartonato, attraverso il tatto il piccolo protagonista esplora il mondo e prova nuov ...; [Leggi tutto...]
Dopo l’osservazione lenta, attenta e silenziosa degli oggetti della quotidianità incontrati nei primi quattro volumetti della Oxenbury – Al lavoro, Mi diverto, Mi vesto, Amici- un altro prezioso cartonato segue l’evoluzione dei più piccoli introducendo un ulteriore piccolo passo nella loro crescita attraverso la riflessione sensoriale e l’evidenza della conquista motoria.In Tocco, piccolo e maneggevole cartonato, attraverso il tatto il piccolo protagonista esplora il mondo e prova nuove sensazioni che lo porteranno ad incontrare lo stupore, la gioia, la tenerezza. Condividendo la lettura con la mamma o con il papà, i piccoli lettori potranno scoprire la realtà che li circonda seguendo il protagonista che, attraverso gli stimoli sensoriali, interagisce con gli oggetti che lo circondano: una palla, la barba del papà, un piccolo verme, il gatto, l’acqua, una coperta. Seguendo un modulo ormai più che consolidato la Oxenbury, nelle sei doppie pagine, sulla sinistra presenta l’oggetto che viene proposto, questa volta anche nominandolo, su fondo bianco con colori vivaci ed estremamente realistici, mentre sulla destra il piccolo protagonista, tratteggiato con espressività, interagisce con esso. Sperimenta, così, le nuove emozionanti sensazioni provate rotolando sulla palla, tastando la ruvida barba del papà, stringendo il viscido piccolo verme… L’autrice illustra bene le molteplici declinazioni del verbo toccare evidenziando come ciascuna esperienza arricchisce il bambino nella sua conoscenza del mondo e diventa per lui occasione di relazioni insostituibili.
Abstract/Sommario: Quante volte ti avranno detto che di fronte ai problemi un vero uomo non chiede aiuto e affronta tutto di petto? Eppure tu a volte ti senti triste e magari non sai a chi o come dirlo. Ti capita di provare paura, sentirti confuso o stanco di mandar giù in silenzio. Ed è proprio in quei momenti che scopri di non avere le parole per buttar fuori ciò che provi, e comunicare diventa impossibile. Allora, per sottrarti al rumore assordante delle tue emozioni, sfuggi a ciò che hai dentro e ti ...; [Leggi tutto...]
Quante volte ti avranno detto che di fronte ai problemi un vero uomo non chiede aiuto e affronta tutto di petto? Eppure tu a volte ti senti triste e magari non sai a chi o come dirlo. Ti capita di provare paura, sentirti confuso o stanco di mandar giù in silenzio. Ed è proprio in quei momenti che scopri di non avere le parole per buttar fuori ciò che provi, e comunicare diventa impossibile. Allora, per sottrarti al rumore assordante delle tue emozioni, sfuggi a ciò che hai dentro e ti rifugi nel mondo là fuori, mostrandoti forte, come in una sfida contro tutto e tutti. Ma la vita non è una gara e tu non sei un naufrago solitario, bensì una persona fatta per entrare in relazione con se stessa e gli altri. Questo libro ti aiuta a capire come fare. È pensato per te da un uomo che oggi è anche un padre. L'ha scritto con le parole che avrebbe voluto sentirsi dire quando era un figlio, ma che nessuno gli ha mai rivolto o insegnato. Questo libro è per te e, se lo vorrai, per l'adulto a cui deciderai di darlo perché anche lui impari le parole che "si deve avere davvero coraggio per dirle". Quelle che fanno la differenza fra diventare un "uomo vero" e inseguire il falso mito del "vero uomo". Alberto Pellai firma uno strumento di educazione emotiva e di genere dedicato principalmente ai maschi, giovani o adulti, e a tutti coloro che non hanno mai avuto la fortuna di imparare ad amare e ad amarsi nel rispetto per se stessi.
Abstract/Sommario: Marija Zakrevskaja detta Mura nasce alla fine dell'Ottocento da nobilissima famiglia russa. Cresce nei fasti dell'aristocrazia, tra i palazzi e i balli alla corte dello zar. A diciott'anni si sposa con un nobile estone diplomatico a Berlino. Mura è bella, giovane, colta, oltre il russo parla inglese, tedesco e francese. Diventa subito una star dell'alta società internazionale, allaccia rapporti con tutti, racconterà perfino di aver ballato il valzer con il Kaiser Guglielmo II, frequent ...; [Leggi tutto...]
Marija Zakrevskaja detta Mura nasce alla fine dell'Ottocento da nobilissima famiglia russa. Cresce nei fasti dell'aristocrazia, tra i palazzi e i balli alla corte dello zar. A diciott'anni si sposa con un nobile estone diplomatico a Berlino. Mura è bella, giovane, colta, oltre il russo parla inglese, tedesco e francese. Diventa subito una star dell'alta società internazionale, allaccia rapporti con tutti, racconterà perfino di aver ballato il valzer con il Kaiser Guglielmo II, frequenta le ambasciate e trascorre le estati nel castello di famiglia in Ucraina o in quello del marito in Estonia. Poi, nel 1917, scoppia la rivoluzione russa. Mura ha ventiquattro anni. Di colpo il suo mondo si trasforma. La Russia di Lenin non è quella dello zar, i nobili sono perseguitati, aggrediti, uccisi, costretti alla fuga. Gli eventi si susseguono in maniera turbinosa. Mura finisce tre volte nel terribile carcere della Lubjanka e tre volte se la cava miracolosamente. Motivo per cui l'Occidente la accusa di essere una spia dei russi e i russi di essere una spia al soldo dell'Occidente, un marchio che la segnerà per tutta la sua lunga vita. E poi ci sono tre grandi storie d'amore: la lunga relazione con Gor'kij, la grande passione di un agente segreto britannico, l'unione con H.G. Wells.
Abstract/Sommario: Raggiungi Andy e Terry nella loro spettacolare casa sull'albero di 78 piani (prima erano 65, ma continuano a espandersi)! Adesso ci sono tredici nuovi piani, tra cui un autolavaggio a finestrini aperti, uno scarabocchiatorio, uno stadio di palla-tutto, un deposito di patatine di massima sicurezza (protetto da un'anatra molto arrabbiata) e un cinema all'aperto con uno schermo super gigante, particolarmente utile ora che Terry sta per diventare una grande star del cinema. Vuoi andare all ...; [Leggi tutto...]
Raggiungi Andy e Terry nella loro spettacolare casa sull'albero di 78 piani (prima erano 65, ma continuano a espandersi)! Adesso ci sono tredici nuovi piani, tra cui un autolavaggio a finestrini aperti, uno scarabocchiatorio, uno stadio di palla-tutto, un deposito di patatine di massima sicurezza (protetto da un'anatra molto arrabbiata) e un cinema all'aperto con uno schermo super gigante, particolarmente utile ora che Terry sta per diventare una grande star del cinema. Vuoi andare alla prima proiezione anche tu? Basta aprire questo libro!
Abstract/Sommario: In che modo sono legate le sorti di una giovane bambinaia e del romanzo più celebre della storia della letteratura italiana? Per scoprirlo bisogna calarsi in un palazzo nobile della Firenze del 1838, dove quella ragazza di nome Emilia Luti, nubile e orfana di padre, per mantenere la madre e le sorelle minori fa la spola giorno e notte tra la stanza dei bambini e il Gabinetto letterario di casa Vieusseux, nella doppia mansione di bambinaia e aiutante di biblioteca. Quando Massimo d'Azeg ...; [Leggi tutto...]
In che modo sono legate le sorti di una giovane bambinaia e del romanzo più celebre della storia della letteratura italiana? Per scoprirlo bisogna calarsi in un palazzo nobile della Firenze del 1838, dove quella ragazza di nome Emilia Luti, nubile e orfana di padre, per mantenere la madre e le sorelle minori fa la spola giorno e notte tra la stanza dei bambini e il Gabinetto letterario di casa Vieusseux, nella doppia mansione di bambinaia e aiutante di biblioteca. Quando Massimo d'Azeglio la incontra nel salotto dell'amico rimane colpito dai suoi modi schietti e dal suo fiorentino purissimo e le propone di seguirlo a Milano per occuparsi della piccola Rina, la bambina avuta dalla prima moglie Giulietta, figlia di Alessandro Manzoni. È così che Emilia fa il suo timoroso ingresso nella casa dello scrittore che con i suoi Promessi sposi ha già conquistato il cuore di migliaia di lettori. Il romanzo ha avuto successo, ma lui non è soddisfatto, si è messo in testa di ristamparlo in un'edizione illustrata e di rivederne completamente la lingua, per avvicinarla ancora di più a un fiorentino capace di parlare a tutti, "una lingua che diventi la lingua degli italiani". Quasi per scherzo, sottopone a Emilia qualche frase, e impressionato dalle sue osservazioni comincia a mandarle dei bigliettini per chiederle aiuto. I due finiranno per rileggere e correggere insieme l'intero romanzo, tra lo studio di Milano e la villa di campagna a Brusuglio, circondati e spesso distratti dalle vicissitudini dell'ingombrante famiglia Manzoni. Capitolo dopo capitolo, fiorirà tra loro la confidenza che nasce quando si cammina insieme in quel luogo spaventoso e pieno di meraviglia che sono le parole di uno scrittore. Don Alessandro rivelerà a Emilia le sue paure, e a sua volta Emilia si aprirà con lui fino a raccontargli il suo più grande segreto. Prendendo le mosse da una storia vera rimasta finora nell'ombra e attingendo dalla corrispondenza tra il Manzoni e la Luti e da materiali inediti emersi dalle sue ricerche, Emanuela Fontana traccia un ritratto profondamente umano dello scrittore più idealizzato di tutti i tempi e trasforma Emilia in un grande personaggio letterario, sagace e libero, rendendo così giustizia al contributo dato da una giovane donna al romanzo più famoso di sempre, nella versione che tutti noi abbiamo letto e studiato. (www.ibs.it)