Abstract/Sommario: Prendere la propria vita e andare - per capire se stessa, trovare un futuro, non scendere più ma restare. Sono questi i motivi per cui, una mattina di maggio, Beatrice lascia Torino per trasferirsi tra le montagne. Quelle montagne che, ne è certa, sono donne anche se spesso recano nomi maschili. Donne come lei, che appena arrivata al rifugio del Barba, un uomo burbero dal passato misterioso, si sente respinta, in quanto fumna e strangera. Marta Aidala ha il coraggio di una voce limpida ...; [Leggi tutto...]
Prendere la propria vita e andare - per capire se stessa, trovare un futuro, non scendere più ma restare. Sono questi i motivi per cui, una mattina di maggio, Beatrice lascia Torino per trasferirsi tra le montagne. Quelle montagne che, ne è certa, sono donne anche se spesso recano nomi maschili. Donne come lei, che appena arrivata al rifugio del Barba, un uomo burbero dal passato misterioso, si sente respinta, in quanto fumna e strangera. Marta Aidala ha il coraggio di una voce limpida che lascia parlare i gesti e gli accadimenti, i rumori del bosco, gli odori, la luce di un cielo alto sopra le cime. E sa raccontare nei dettagli più concreti una nuova epica, quella di una ragazza che va dietro alla propria libertà nonostante le esitazioni e le paure, una ragazza che cerca se stessa nei sentieri e tra gli uomini di montagna, in un mondo che sente suo anche se le vecchie tradizioni la guardano con diffidenza. Con timore e curiosità, come la guarda Elbio, il giovane malgaro con cui Beatrice instaurerà un legame profondo, fatto di ritrosie e slanci, in quell'intimità fragile e struggente che c'è tra due persone che si specchiano e si riconoscono. Quando l'estate finisce Beatrice però decide di non seguire Elbio a valle, rimane invece assieme al Barba in rifugio, luogo che ora, forse, sente di poter chiamare casa. Ma l'inverno senza neve le rivelerà una montagna inaspettata, spingendola a rimettere tutto in discussione, e interrogandola ancora una volta sul suo futuro, sulla persona che vuole essere e sui luoghi a cui sente di appartenere. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Antonio possiede delle bellissime orecchie da orso e un giorno le indossa per andare a scuola, suscitando l’ilarità dei suoi compagni. Anche dalle altre persone che incontra riceve solo stupore e critiche. Sembra proprio che la sua scelta sia sbagliata. Che fare allora? La sua risposta sarà sorprendente. Età di lettura: da 4 anni.
Abstract/Sommario: Nonostante Halena Hush stia finalmente iniziando a familiarizzare con i suoi nuovi poteri da strega, la sua vita continua ad essere molto difficile, soprattutto a scuola. Nemmeno il suo migliore amico, Charlie, riesce a capire completamente cosa significhi per lei questo enorme cambiamento. E le cose stanno addirittura per peggiorare, perché sua madre inizia a frequentare uno dei professori più strambi della scuola! Così, quando Halena entra in possesso di un amuleto misterioso che può ...; [Leggi tutto...]
Nonostante Halena Hush stia finalmente iniziando a familiarizzare con i suoi nuovi poteri da strega, la sua vita continua ad essere molto difficile, soprattutto a scuola. Nemmeno il suo migliore amico, Charlie, riesce a capire completamente cosa significhi per lei questo enorme cambiamento. E le cose stanno addirittura per peggiorare, perché sua madre inizia a frequentare uno dei professori più strambi della scuola! Così, quando Halena entra in possesso di un amuleto misterioso che può trasformarla in una nuova versione di sé, più sicura, cool, ed estremamente popolare, la giovane strega decide di approfittarne. Cosa mai potrebbe andare storto?
Abstract/Sommario: Le irresistibili protagoniste di questa storia sono due streghe gemelle, brutte e cattive. Passano le giornate a farsi scherzi e scherzetti, a lanciarsi improperi e a tirarsi gli oggetti. Ma il giorno peggiore dell’anno è sicuramente quello del loro compleanno, dove se ne vedranno davvero… di cotte e di crude! (Ibs.it)
Abstract/Sommario: "Le bambine e i bambini devono avere giocattoli diversi con cui giocare e e vestiti diversi da indossare? I ragazzi possono piangere? Le ragazze possone essere forti?". Elise Gravel e Mykaell Blais sollevano queste e altre domande relative ai ruoli di genere, all'accettazione e agli stereotipi. Gli autori sfidano i lettori a riflettere sugli stereotipi di genere, sul perché esistono e se sono veri o giusti. Passano quindi a una panoramica del sesso rispetto al genere, completa di utili ...; [Leggi tutto...]
"Le bambine e i bambini devono avere giocattoli diversi con cui giocare e e vestiti diversi da indossare? I ragazzi possono piangere? Le ragazze possone essere forti?". Elise Gravel e Mykaell Blais sollevano queste e altre domande relative ai ruoli di genere, all'accettazione e agli stereotipi. Gli autori sfidano i lettori a riflettere sugli stereotipi di genere, sul perché esistono e se sono veri o giusti. Passano quindi a una panoramica del sesso rispetto al genere, completa di utili supporti visivi, a un'esplorazione dei pronomi e, infine, ad alcuni esempi di come il genere viene trattato nelle diverse comunità. A ogni passo, gli autori chiedono ai lettori cosa pensano e come si sentono. Il volume è un'introduzione accessibile al genere e agli stereotipi di genere.
Abstract/Sommario: Israele stava già attraversando un periodo di crisi drammatica prima del criminale attacco del 7 ottobre 2023. Grandi manifestazioni chiedevano a gran voce le dimissioni di Netanyahu e del suo governo e il paese era praticamente bloccato. La risposta al gesto terroristico di Hamas con la guerra di Gaza rischia però di essere un vero e proprio suicidio per Israele. Da un lato, infatti, abbiamo l’involuzione del sionismo, o meglio dei sionismi: da quello originario della fine del XIX sec ...; [Leggi tutto...]
Israele stava già attraversando un periodo di crisi drammatica prima del criminale attacco del 7 ottobre 2023. Grandi manifestazioni chiedevano a gran voce le dimissioni di Netanyahu e del suo governo e il paese era praticamente bloccato. La risposta al gesto terroristico di Hamas con la guerra di Gaza rischia però di essere un vero e proprio suicidio per Israele. Da un lato, infatti, abbiamo l’involuzione del sionismo, o meglio dei sionismi: da quello originario della fine del XIX secolo, passando per quello liberale e favorevole alla pace con gli arabi, fino alla crescita del movimento oltranzista dei coloni e all’assassinio di Rabin. Dall’altro, il resto del mondo ebraico – la diaspora americana e quella europea – si confronta oggi con un crescente antisemitismo che, contrariamente alla propaganda di Netanyahu, non è la stessa cosa dell’antisionismo, ma che certo dalle vicende della guerra di Gaza trae spunto e alimento. Per salvare Israele è necessario contrapporre al suprematismo ebraico, proprio dell’attuale governo Netanyahu, l’idea che lo Stato di Israele deve esercitare l’uguaglianza dei diritti verso tutti i suoi cittadini e deve porre fine all’occupazione favorendo la creazione di uno Stato palestinese. Qualunque sostegno ai diritti di Israele – esistenza, sicurezza – non può prescindere da quello dei diritti dei palestinesi. Senza una diversa politica verso i palestinesi Hamas non potrà essere sconfitta ma continuerà a risorgere dalle sue ceneri. Non saranno le armi a sconfiggere Hamas, ma la politica. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Il guardacaccia Gaël Leuven era un marcantonio solido come uno scoglio bretone, ma per ucciderlo sono bastate due coltellate al torace. A Louviec lo conoscevano tutti. Compreso Josselin de Chateaubriand (forse discendente di quel Chateaubriand), il nobilastro dall’abbigliamento eccentrico che adesso è il principale sospettato. Richiamato in Bretagna dal commissario locale, Adamsberg si addentra nelle numerose ramificazioni del caso. Ma pur perdendosi come di consueto in false piste e d ...; [Leggi tutto...]
Il guardacaccia Gaël Leuven era un marcantonio solido come uno scoglio bretone, ma per ucciderlo sono bastate due coltellate al torace. A Louviec lo conoscevano tutti. Compreso Josselin de Chateaubriand (forse discendente di quel Chateaubriand), il nobilastro dall’abbigliamento eccentrico che adesso è il principale sospettato. Richiamato in Bretagna dal commissario locale, Adamsberg si addentra nelle numerose ramificazioni del caso. Ma pur perdendosi come di consueto in false piste e digressioni mentali, in osservazioni prive di qualunque nesso con l’indagine, c’è da scommettere che anche questa volta verrà a capo del groviglio di omicidi ed efferatezze. Grazie alle sue illuminazioni proverbiali ma anche, forse, all’energia ancestrale dei menhir. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Dorothy è preoccupata per sua figlia. Annabel ha cinque anni e disegna senza sosta. Nei suoi schizzi ci sono un uomo e una parola: trovami. Dorothy ha paura perché non riconosce quell’uomo, ma sente che appartiene al proprio passato. Da quando è nata, dentro di lei imperversa un turbine fatto di emozioni, ma anche di luoghi e volti che non ha mai visto. Ha sempre cercato di tenerlo nascosto, ma ora che la vita di sua figlia rischia di attraversare lo stesso inferno, deve affrontarlo. D ...; [Leggi tutto...]
Dorothy è preoccupata per sua figlia. Annabel ha cinque anni e disegna senza sosta. Nei suoi schizzi ci sono un uomo e una parola: trovami. Dorothy ha paura perché non riconosce quell’uomo, ma sente che appartiene al proprio passato. Da quando è nata, dentro di lei imperversa un turbine fatto di emozioni, ma anche di luoghi e volti che non ha mai visto. Ha sempre cercato di tenerlo nascosto, ma ora che la vita di sua figlia rischia di attraversare lo stesso inferno, deve affrontarlo. Deve salvare Annabel. Deve trovare quell’uomo. Così Dorothy, che delle sue origini non sa nulla, decide di imbarcarsi in un viaggio nel suo passato. Impara che non si ereditano solo tratti somatici e predisposizioni caratteriali, ma anche esperienze e traumi. Scopre che la sua vita è legata a quella di cinque sue antenate, le cui storie vivono dentro di lei. Appartengono a diverse epoche e diversi continenti, ma discendono tutte da Afong Moy, la prima donna cinese ad aver messo piede negli Stati Uniti d’America, costretta a vivere la maggior parte della sua esistenza esibendosi al pubblico come un fenomeno da circo. Tutte queste donne hanno condiviso il suo dolore e vi hanno aggiunto il proprio. Ma forse Dorothy può affrontare il trauma transgenerazionale e, così, salvare sua figlia. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Per John e la sua famiglia, la caccia è una questione di sopravvivenza. Ogni anno, con la prima neve, John e suo nonno vanno nei boschi per sparare a un cervo che li nutra per tutto il lungo inverno del Minnesota: ma quest’anno il nonno è molto malato, e John dovrà andare da solo. Mentre si inoltra sempre più a fondo nel bosco innevato, sulle tracce di una cerva, John comincia a chiedersi se riuscirà ad alzare il fucile. Qualcosa di grande e misterioso sta accadendo dentro di lui. (ibs ...; [Leggi tutto...]
Per John e la sua famiglia, la caccia è una questione di sopravvivenza. Ogni anno, con la prima neve, John e suo nonno vanno nei boschi per sparare a un cervo che li nutra per tutto il lungo inverno del Minnesota: ma quest’anno il nonno è molto malato, e John dovrà andare da solo. Mentre si inoltra sempre più a fondo nel bosco innevato, sulle tracce di una cerva, John comincia a chiedersi se riuscirà ad alzare il fucile. Qualcosa di grande e misterioso sta accadendo dentro di lui. (ibs.it)