Abstract/Sommario: La Famiglia Cervi è stata ed è ancora oggi un baluardo della cultura antifascista, raccontati da Marco Paolini, Modena City Ramblers e Salvatore Quasimodo. I sette fratelli Cervi, grazie agli insegnamenti dei genitori cattolici, Alcide e Genoveffa, si fecero notare per il loro spirito progressista nei riguardi del lavoro agricolo e per l’attenzione verso la cultura, organizzando una biblioteca itinerante per diffondere i classici e saggi su vari temi politici alla popolazione della pro ...; [Leggi tutto...]
La Famiglia Cervi è stata ed è ancora oggi un baluardo della cultura antifascista, raccontati da Marco Paolini, Modena City Ramblers e Salvatore Quasimodo. I sette fratelli Cervi, grazie agli insegnamenti dei genitori cattolici, Alcide e Genoveffa, si fecero notare per il loro spirito progressista nei riguardi del lavoro agricolo e per l’attenzione verso la cultura, organizzando una biblioteca itinerante per diffondere i classici e saggi su vari temi politici alla popolazione della provincia di Reggio Emilia. Di profonda ispirazione democratica la famiglia intera si oppose fin da subito al Regime fascista, ospitando disertori e fuggiaschi. I fratelli Cervi decisero di imbracciare le armi durante la Resistenza, creando una banda partigiana diventata presto spauracchio delle camicie nere. La loro memoria è ancora oggi tramandata grazie al lavoro dell’Istituto Cervi e ritorna in vita nelle tavole evocative di questo fumetto, tramite anche le parole del territorio stesso che ricorda con affetto le figure di questi giovani che si presero cura di lui e che lottarono per i valori democratici alla base della nostra nazione. Realizzato con la collaborazione dell’Istituto Cervi.
Abstract/Sommario: Intorno a Gigio, vittime e colpevoli mescolati insieme, in una costellazione di personaggi struggenti e indimenticabili: il padre-tritone, la madre-leonessa, l’eroica sorellina e i due principali responsabili del suo improvviso sbocciare: lo zio Giotti, misterioso, timidissimo e purissimo maestro della forza, e Astel Raimondi, la ragazzina dalle treccine “nere come onice nera”, che fa in tempo a marchiarlo col segno indelebile dell’amore. Ma è anche un romanzo sul potere evocativo dell ...; [Leggi tutto...]
Intorno a Gigio, vittime e colpevoli mescolati insieme, in una costellazione di personaggi struggenti e indimenticabili: il padre-tritone, la madre-leonessa, l’eroica sorellina e i due principali responsabili del suo improvviso sbocciare: lo zio Giotti, misterioso, timidissimo e purissimo maestro della forza, e Astel Raimondi, la ragazzina dalle treccine “nere come onice nera”, che fa in tempo a marchiarlo col segno indelebile dell’amore. Ma è anche un romanzo sul potere evocativo delle parole – muflone muflone muflone muflone muflone – e su quello seduttivo e salvifico della lingua, perché racconta l’esplosione di un talento puro e sorprendente, anch’esso destinato a durare per sempre: quello per la traduzione. La voce narrante è dello stesso Gigio, dal monte ventoso dei suoi sessant’anni, perché evidentemente ce l’ha fatta a risanare la ferita e ad andare oltre, cioè a “tradurre” alla fine anche se stesso, diventando così l’ultimo degli “eroi normali” tanto cari a Veronesi. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Un simpatico coniglietto-giardiniere racconta com’è scandito il lavoro durante la settimana per prendersi cura del suo rigoglioso giardino: il lunedì raccoglie i suoi coloratissimi fiori; il martedì si prende cura delle verdure dell’orto; il mercoledì taglia l’erba del prato; il giovedì raccoglie la frutta matura per fare torte e marmellate; il venerdì raccoglie i tesori dell’orto; il sabato incontra i suoi amici animali e la domenica, finalmente, si riposa... in giardino! (www.ibs.it) ...; [Leggi tutto...]
Un simpatico coniglietto-giardiniere racconta com’è scandito il lavoro durante la settimana per prendersi cura del suo rigoglioso giardino: il lunedì raccoglie i suoi coloratissimi fiori; il martedì si prende cura delle verdure dell’orto; il mercoledì taglia l’erba del prato; il giovedì raccoglie la frutta matura per fare torte e marmellate; il venerdì raccoglie i tesori dell’orto; il sabato incontra i suoi amici animali e la domenica, finalmente, si riposa... in giardino! (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: A cinquant’anni dalla sua pubblicazione, era il 1967, Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band si conferma una pietra miliare nella carriera dei Beatles e nella storia della musica pop. Da sempre considerato il più grande album di tutti i tempi, è un disco profondamente immerso negli anni Sessanta, di cui rievoca fasti, sound e atmosfere, al culmine della gioiosa psichedelia che li caratterizza. Scritto da un team internazionale di esperti di musica e dell’epoca in questione, Sgt. Pepper ...; [Leggi tutto...]
A cinquant’anni dalla sua pubblicazione, era il 1967, Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band si conferma una pietra miliare nella carriera dei Beatles e nella storia della musica pop. Da sempre considerato il più grande album di tutti i tempi, è un disco profondamente immerso negli anni Sessanta, di cui rievoca fasti, sound e atmosfere, al culmine della gioiosa psichedelia che li caratterizza. Scritto da un team internazionale di esperti di musica e dell’epoca in questione, Sgt. Pepper – 50 anni getta una nuova luce sul celebre album, analizzando il contesto culturale che ha portato alla sua creazione; esaminando le molteplici e diverse influenze che hanno contribuito a plasmarne il sound; esplorando la genesi artistica della cover, che è diventata un punto di riferimento ed è tuttora oggetto d’interesse e dibattito; considerando, infine, l’eredità immortale dell’opera. (ibs.it)
Abstract/Sommario: Si può raccontare la Costituzione ai più piccoli? Angela Cascio e Asia Carbone raccontano il fondamentale articolo 3 con una storia piena di riconoscimenti e disvelamenti, per spiegare l'uguaglianza e la differenza, l'unicità di ognuno di noi e la collettività di cui facciamo parte. Età di lettura: da 5 anni. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Kabuto, uno dei sicari più letali di Tokyo, è a un passo dall’andare in pensione. Ma prima di ritirarsi, dovrà vedersela con una moglie irascibile, un agente doppiogiochista e una pletora di crudeli assassini affiliati a pericolosissime gang giapponesi. Dopo I sette killer dello Shinkansen, diventato un film con Brad Pitt, e La vendetta del professor Suzuki, l’ultimo capitolo della leggendaria trilogia dei killer. Kabuto è un assassino di professione che vorrebbe soltanto smettere di v ...; [Leggi tutto...]
Kabuto, uno dei sicari più letali di Tokyo, è a un passo dall’andare in pensione. Ma prima di ritirarsi, dovrà vedersela con una moglie irascibile, un agente doppiogiochista e una pletora di crudeli assassini affiliati a pericolosissime gang giapponesi. Dopo I sette killer dello Shinkansen, diventato un film con Brad Pitt, e La vendetta del professor Suzuki, l’ultimo capitolo della leggendaria trilogia dei killer. Kabuto è un assassino di professione che vorrebbe soltanto smettere di vivere una doppia esistenza e dedicarsi pienamente alla moglie e al figlio, a cui da anni nasconde la sua vera identità fingendosi un venditore di articoli di cancelleria. A mettergli i bastoni tra le ruote però è il suo medico personale, che lavora per lui come intermediario e per nulla al mondo rinuncerebbe ai guadagni che Kabuto gli procura. (Ibs.it)
Abstract/Sommario: Purity, nel Maine, è proprio il posto ideale per andare in pensione. Da quando Maggie Bird si è trasferita in quella serena cittadina, le uniche ombre in grado di offuscare la sua vita sono le articolazioni ormai irrigidite dall'età, le volpi ingorde delle sue galline e il caffè bruciato del vicino di casa. Ma i problemi, se devono, riescono a trovarti anche nel luogo più calmo e sperduto del mondo. E, per Maggie, arrivano tutti insieme. Come un avvertimento. Perché quello sul vialetto ...; [Leggi tutto...]
Purity, nel Maine, è proprio il posto ideale per andare in pensione. Da quando Maggie Bird si è trasferita in quella serena cittadina, le uniche ombre in grado di offuscare la sua vita sono le articolazioni ormai irrigidite dall'età, le volpi ingorde delle sue galline e il caffè bruciato del vicino di casa. Ma i problemi, se devono, riescono a trovarti anche nel luogo più calmo e sperduto del mondo. E, per Maggie, arrivano tutti insieme. Come un avvertimento. Perché quello sul vialetto di casa sua non è soltanto un cadavere. È un messaggio chiaro, l'ultimo che Maggie avrebbe mai voluto ricevere: il file dell'Operazione Cyrano è stato riaperto. Il che significa che l'innocua pensionata Maggie Bird deve tornare a essere quello che forse in fondo è sempre stata: Maggie Bird, la spia. Sedici anni prima, dopo l'Operazione Cyrano, Maggie aveva lasciato la CIA e raggiunto i suoi colleghi in pensione a Purity. Ma adesso è il momento di radunarli e indagare su chi si cela dietro la riapertura del file. E sul perché qualcuno la vuole morta. Maggie si ritrova a scavare in un passato che sperava archiviato per sempre: inizia così un viaggio che la porta da Bangkok a Istanbul, da Malta a Como. Ogni nuova scoperta che la avvicina alla verità e riapre ferite mai davvero cicatrizzate. È ora di smetterla di lasciarsi vittime alle spalle in vista di un bene superiore. Le è già costato troppo, sedici anni fa. Bisogna fare i conti con i fantasmi. E i fantasmi, a volte, sono più reali di quanto si possa credere. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Londra, anni Cinquanta. L'Ammiragliato è un mondo di soli uomini, che indossano sobrie uniformi scure. Ma c'è una macchia di colore in quelle cupe stanze, una donna dalla folta chioma fulva che veste un caratteristico tailleur di tweed, corredato da una sciarpa tartan rossa e verde. Si chiama Imogene McCarthery. Da vent'anni lavora come dattilografa in quell'ambiente declinato al maschile, fiera e caparbia come le Highlands della sua lontana patria, la Scozia. Ad averle infuso tale sic ...; [Leggi tutto...]
Londra, anni Cinquanta. L'Ammiragliato è un mondo di soli uomini, che indossano sobrie uniformi scure. Ma c'è una macchia di colore in quelle cupe stanze, una donna dalla folta chioma fulva che veste un caratteristico tailleur di tweed, corredato da una sciarpa tartan rossa e verde. Si chiama Imogene McCarthery. Da vent'anni lavora come dattilografa in quell'ambiente declinato al maschile, fiera e caparbia come le Highlands della sua lontana patria, la Scozia. Ad averle infuso tale sicurezza è stato il padre, che le ha raccontato la storia della sua terra raccomandandole di difenderla a ogni costo. Un giorno, finalmente, Imogene può mettere in pratica i suoi insegnamenti. Il suo capo, David Woolish, ha una missione per lei: dovrà recarsi a Callander, il paese in cui è nata, e consegnare dei documenti segreti a un funzionario del governo. Imogene non esita un secondo e sale sul treno con la busta sottobraccio, ma non sa che ci sono persone che vogliono approfittarsi della sua presunta ingenuità. Eppure, grazie a intuito, destrezza e un pizzico di fortuna, Imogene difenderà l'onore della croce di sant'Andrea, tornando a casa trionfante. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Straniera e misteriosa, la protagonista di questa storia arriva in Italia nel 1914. Nulla di ciò che racconta è vero, perché è allo stesso tempo in fuga e alla ricerca di sé. Non sa ancora esattamente cosa vuole, ma può essere tutto: scrittrice, pittrice, musicista. Diventerà invece attrice cinematografica, e col nome di Diana Karenne sarà una delle dive degli anni d'oro del cinema muto italiano: la regina del silenzio. Melania Mazzucco ha inseguito l'ombra di Diana Karenne e le sue mi ...; [Leggi tutto...]
Straniera e misteriosa, la protagonista di questa storia arriva in Italia nel 1914. Nulla di ciò che racconta è vero, perché è allo stesso tempo in fuga e alla ricerca di sé. Non sa ancora esattamente cosa vuole, ma può essere tutto: scrittrice, pittrice, musicista. Diventerà invece attrice cinematografica, e col nome di Diana Karenne sarà una delle dive degli anni d'oro del cinema muto italiano: la regina del silenzio. Melania Mazzucco ha inseguito l'ombra di Diana Karenne e le sue mille identità negli archivi, nelle biblioteche e nelle cineteche di tutta Europa, e in questo romanzo l'ha raccontata con passione, divertimento, dolore e rispetto. Perché la letteratura è il contrario del silenzio.
Nelle sue molte vite, Diana Karenne è stata qualsiasi cosa: straniera misteriosa, femme fatale, zingara, cantante, imprenditrice cinematografica, spia, suora strappata al convento, santa, contessa, regina, zarina. Prima che il tempo ne cancellasse ogni ricordo, fra il 1916 e il 1919 è stata soprattutto la più affascinante diva del cinema muto italiano. Ma non solo. Scrive lei stessa i soggetti dei suoi film, inizia a dirigerli, diventando una delle prime registe cinematografiche della storia, e da un certo punto in poi li produce come imprenditrice. Irrequieta e sfuggente, Diana si destreggia fra aristocratici, diplomatici, produttori dalla fama di banditi, attori a caccia di conquiste, sempre inseguita dal sospetto di essere una spia. Si sposta da Roma a Torino, da Milano a Napoli e Genova. È ammirata dalle spettatrici, che vedono in lei un modello di libertà e indipendenza, e temuta dagli uomini per l’imprevedibilità e gli amori tempestosi. Nulla rivela del suo passato, in nessun luogo mette radici. Crede per prima alle bugie che racconta, fino a creare una realtà alternativa, e una donna nuova: Diana Karenne, appunto. Nel dopoguerra però l’industria del cinema italiano entra in crisi, e nel 1921 Diana si trasferisce a Parigi e poi a Berlino. Lì ci sono gli esuli dalla Russia bolscevica, e la sua origine la costringe a fare i conti con la sua identità. A differenza delle altre stelle del cinema muto, non è tanto il passaggio al sonoro a chiudere la sua carriera di attrice, quanto l’irresistibile desiderio di scomparire, di diventare ancora un’altra donna: la musa mistica e la compagna di un poeta russo a cui sacrificare la sua arte. Sembrava destinata all’oblio, Diana Karenne, ma in questo romanzo, nato come i suoi successi più memorabili da un’indagine avvincente e lunga anni, Melania Mazzucco ce la restituisce in tutta la sua vitale contemporaneità. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Colto, perspicace e coraggioso, il giovane Sinuhe gode di molto credito alla corte del faraone Amenemhat, al punto che il sovrano lo nomina capo dei servizi segreti, un ruolo di prestigio e di grande responsabilità. Ma quando un gruppo di ribelli tenta di fare irruzione nel palazzo reale, Amenemhat capisce che l'istituzione faraonica è in serio pericolo e decide di affidare a Sinuhe una missione di massima segretezza: insinuarsi tra le popolazioni straniere e intercettare il Nemico che ...; [Leggi tutto...]
Colto, perspicace e coraggioso, il giovane Sinuhe gode di molto credito alla corte del faraone Amenemhat, al punto che il sovrano lo nomina capo dei servizi segreti, un ruolo di prestigio e di grande responsabilità. Ma quando un gruppo di ribelli tenta di fare irruzione nel palazzo reale, Amenemhat capisce che l'istituzione faraonica è in serio pericolo e decide di affidare a Sinuhe una missione di massima segretezza: insinuarsi tra le popolazioni straniere e intercettare il Nemico che sta tramando nell'ombra contro l'Egitto. Si tratta di un'operazione rischiosissima, tanto più che subito dopo la partenza di Sinuhe, l'anziano sovrano viene avvelenato e il giovane è accusato di essere il responsabile della sua morte. Pertanto, sotto la guida del nuovo faraone Sesostri, l'Egitto si mobilita per dare la caccia al presunto assassino, ma per fortuna non tutti credono nella sua colpevolezza. Grazie all'amore di una donna straordinaria e al sostegno del Vecchio, l'intendente di corte che ha cresciuto il giovane e che crede fermamente nella sua innocenza, riuscirà Sinuhe a portare a termine la sua missione segreta e a far emergere la verità, prima che sia troppo tardi?
Abstract/Sommario: 2019. Nel cuore della notte Lucy si sveglia di soprassalto; si trova nella stanza del suo ex ragazzo, a cavalcioni su di lui, con le mani strette attorno alla sua gola. Cosa ci fa lì? Confusa e terrorizzata, cerca rifugio dalla sorella Jess, sperando che possa aiutarla a capire il sogno che da qualche tempo popola le sue notti: la scena vivida e inquietante di due sorelle che stanno naufragando. 1800. Le sorelle Mary ed Eliza vengono strappate al loro amato padre in Irlanda e costrett ...; [Leggi tutto...]
2019. Nel cuore della notte Lucy si sveglia di soprassalto; si trova nella stanza del suo ex ragazzo, a cavalcioni su di lui, con le mani strette attorno alla sua gola. Cosa ci fa lì? Confusa e terrorizzata, cerca rifugio dalla sorella Jess, sperando che possa aiutarla a capire il sogno che da qualche tempo popola le sue notti: la scena vivida e inquietante di due sorelle che stanno naufragando. 1800. Le sorelle Mary ed Eliza vengono strappate al loro amato padre in Irlanda e costrette a imbarcarsi su una nave diretta in Australia. Mentre vengono trasportate sempre più lontano da tutto ciò che amano e conoscono, iniziano a notare nei loro corpi degli strani cambiamenti che non riescono a spiegarsi. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: A volte la tua mente sembra un cavallo imbizzarrito e non riesci a smettere di pensare, analizzi nel dettaglio ogni parola pronunciata, ogni decisione presa, ogni possibile scenario, fino a che senti di non avere più il controllo? Non sei strano o anormale. Si chiama ruminazione mentale o overthinking ed è un processo che può trascinarti in un vortice di tristezza e talvolta di depressione. Succede a tutti di confrontarsi con pensieri in loop, ansie e insicurezze. Da Freud in poi, la p ...; [Leggi tutto...]
A volte la tua mente sembra un cavallo imbizzarrito e non riesci a smettere di pensare, analizzi nel dettaglio ogni parola pronunciata, ogni decisione presa, ogni possibile scenario, fino a che senti di non avere più il controllo? Non sei strano o anormale. Si chiama ruminazione mentale o overthinking ed è un processo che può trascinarti in un vortice di tristezza e talvolta di depressione. Succede a tutti di confrontarsi con pensieri in loop, ansie e insicurezze. Da Freud in poi, la psicologia ci dice che il modo giusto per gestirli è… pensarci ancora! Ma hai notato che, invece, più ci pensi, peggio stai?In realtà la nostra mente ha le stesse prodigiose capacità di autoguarigione del corpo: un ginocchio sbucciato si rimargina da sé, se lasciamo alla ferita il tempo per guarire. Lo stesso vale per i pensieri negativi: invece di “grattarli” e stuzzicarli, il modo migliore per mandarli via è imparare a distaccarsene. È esattamente ciò che fa la terapia metacognitiva, un approccio rivoluzionario al problema. Nel primo manuale pratico dedicato al metodo metacognitivo, bestseller danese in uscita in tutto il mondo, la dottoressa Pia Callesen offre una strategia radicale per riprendere il controllo dei nostri pensieri in pochi e semplici step. Imparerai una serie di esercizi per allenare la tua capacità di lasciar scorrere i pensieri ossessivi sul nastro trasportatore della tua mente, scoprendo come esercitare l’attenzione in modo da osservarli con il giusto distacco senza lasciare che ti dominino.