Abstract/Sommario: In un dialogo tenero ed esilarante, un bambino e una bambina danno mille e una risposta all’eterna domanda: «Cosa vuoi fare da grande?». Le loro idee prendono vita nelle illustrazioni vivaci e colorate di Giulia Pastorino, e stimolano la fantasia dei piccoli lettori, invitandoli a sognare in grande. Senza aver troppa fretta di crescere, però… (ibs.it)
Abstract/Sommario: Il romanzo emozionante e potente ci porta tra le verdi colline della Carolina del Nord, dove si intrecciano i destini di tre anime tormentate. Tanner Hughes, ranger dell'esercito cresciuto dai nonni, ha sempre vissuto una vita avventurosa, lontano da legami stabili. Ma quando la nonna, poco prima di morire, gli rivela il nome del padre mai conosciuto, la sua vita prende una svolta inaspettata. Parte così alla volta di Asheboro, dove incontra Kaitlyn Cooper, dottoressa e mamma single co ...; [Leggi tutto...]
Il romanzo emozionante e potente ci porta tra le verdi colline della Carolina del Nord, dove si intrecciano i destini di tre anime tormentate. Tanner Hughes, ranger dell'esercito cresciuto dai nonni, ha sempre vissuto una vita avventurosa, lontano da legami stabili. Ma quando la nonna, poco prima di morire, gli rivela il nome del padre mai conosciuto, la sua vita prende una svolta inaspettata. Parte così alla volta di Asheboro, dove incontra Kaitlyn Cooper, dottoressa e mamma single con cui nasce una piacevole intesa. Il loro destino si intreccia con quello di Jasper, un uomo di 83 anni segnato da un tragico incidente avvenuto decenni prima. Insieme al suo fedele cane Arlo, vive una vita solitaria, finché l'arrivo di Tanner e Kaitlyn non sconvolge la sua quiete. Un legame inatteso li unisce e tra rivelazioni scioccanti, segreti nascosti e ferite profonde, i tre protagonisti si ritrovano ad affrontare i fantasmi del passato. Ma proprio quando tutto sembra perduto, un barlume di speranza si accende. Impareranno a perdonare, a lasciarsi andare e a cogliere la possibilità di un nuovo inizio che, forse, potrebbe condurli alla felicità che tanto desiderano. (www.ibs.it)
Abstract/Sommario: Estate 1942. Alla stazione di Nonantola, in provincia di Modena, scendono quaranta ragazzi e bambini ebrei. Sono scappati dalla Germania nazista grazie all'organizzazione di Recha Freier e, con i loro accompagnatori, stanno cercando di arrivare in Palestina, ma la guerra li ha costretti a continui cambi di direzione: prima la Croazia, poi la Slovenia, ora l'Italia. A Nonantola vengono sistemati appena fuori dal paese, a Villa Emma. Sembra che il peggio sia passato. Ci sono lezioni, ass ...; [Leggi tutto...]
Estate 1942. Alla stazione di Nonantola, in provincia di Modena, scendono quaranta ragazzi e bambini ebrei. Sono scappati dalla Germania nazista grazie all'organizzazione di Recha Freier e, con i loro accompagnatori, stanno cercando di arrivare in Palestina, ma la guerra li ha costretti a continui cambi di direzione: prima la Croazia, poi la Slovenia, ora l'Italia. A Nonantola vengono sistemati appena fuori dal paese, a Villa Emma. Sembra che il peggio sia passato. Ci sono lezioni, assemblee e i più grandi imparano mestieri che un giorno potrebbero essere utili. Tra i ragazzi e le ragazze di Villa Emma c'è anche Natan, che inizialmente vede tutta questa attenzione con sospetto. Bruciano ancora il ricordo del padre trascinato via nella notte, l'addio della madre e del fratello più piccolo. Eppure, a Villa Emma non ci sono stelle gialle da appuntare al cappotto, né ghetti, né retate nella notte. Sembra di essere in un mondo completamente nuovo, dove i contadini portano cibo, il falegname i letti, dove ognuno può fare la propria parte. Con l'otto settembre del 1943, però, a Nonantola iniziano ad accamparsi le truppe naziste e per i ragazzi di Villa Emma c'è una nuova fuga da organizzare. Questa volta non sono soli, però, questa volta hanno un intero paese a lottare per loro. Una storia luminosa, inedita e sorprendente. Una storia vera. Uno squarcio di ottimismo nell'orrore della Shoah, 40 ragazzi messi in salvo da un'intera cittadinanza. Questo libro è per loro, per i salvati e i salvatori, perché non siano mai dimenticati. Ma anche perché ancora oggi la normalità del loro eroismo ci commuove e ci sfida a non abbandonarci a facili paure e all'indifferenza.
Abstract/Sommario: Beniamino è stufo di vedere i suoi bei quaderni ordinati pieni di correzioni del maestro e si chiede come mai, nella notte, alcune lettere spariscano inspiegabilmente dai suoi compiti! Per capirlo, una sera si nasconde insieme a quel pigrone del suo cane Rodrigo in un fortino di coperte (con una scorta di cioccolato e di libri d'avventura!) e scruta con attenzione il buio: occhi stralunati, denti-non-taglienti, coda arruffata e una passione per acca, maiuscole e doppie! Chi sarà? Età d ...; [Leggi tutto...]
Beniamino è stufo di vedere i suoi bei quaderni ordinati pieni di correzioni del maestro e si chiede come mai, nella notte, alcune lettere spariscano inspiegabilmente dai suoi compiti! Per capirlo, una sera si nasconde insieme a quel pigrone del suo cane Rodrigo in un fortino di coperte (con una scorta di cioccolato e di libri d'avventura!) e scruta con attenzione il buio: occhi stralunati, denti-non-taglienti, coda arruffata e una passione per acca, maiuscole e doppie! Chi sarà? Età di lettura: da 5 anni.
Abstract/Sommario: New York, 2020: appena stabilita nel palazzo come portinaia, Yessie, una giovane donna figlia di emigrati rumeni, trova nel suo appartamento la Bibbia del Fernsby, una specie di diario del precedente custode dove sono annotati i nomi di tutti gli inquilini, informazioni sulla loro vita e sul loro carattere. Alla fine, alcune pagine bianche sono a disposizione «per il prossimo amministratore». I condomini si riuniscono tutte le sere, verso il crepuscolo, sul terrazzo, per scambiarsi due ...; [Leggi tutto...]
New York, 2020: appena stabilita nel palazzo come portinaia, Yessie, una giovane donna figlia di emigrati rumeni, trova nel suo appartamento la Bibbia del Fernsby, una specie di diario del precedente custode dove sono annotati i nomi di tutti gli inquilini, informazioni sulla loro vita e sul loro carattere. Alla fine, alcune pagine bianche sono a disposizione «per il prossimo amministratore». I condomini si riuniscono tutte le sere, verso il crepuscolo, sul terrazzo, per scambiarsi due parole prima di andare a dormire. Ben presto, queste serate si trasformano in vere e proprie sessioni di racconti: ognuno, a turno, prende la parola e narra una storia, reale o di invenzione. Yessie decide così di registrare segretamente per quattordici giorni i racconti di ogni inquilino, per poi trascrivere tutto sul suo quaderno. Le serate passano in un crescendo di tensione, finché un'ultima sanguinosa storia di vendetta non chiarirà inaspettatamente tutti i dettagli rimasti in sospeso sulla misteriosa custode. Con la maestria dei grandi narratori, Margaret Atwood e Douglas Preston tessono una trama composta dai contributi dei migliori autori contemporanei, a ognuno dei quali è affidata la scrittura della storia di un inquilino del palazzo. Un romanzo collaborativo, un Decameron dei nostri tempi che, con uno stile feroce e comico allo stesso tempo, dà voce all'urgenza umana di raccontare e raccontarsi, celebrando così il potere delle storie e dei libri che le contengono.
Abstract/Sommario: Il 19 dicembre, la rinomata risolutrice di giochi enigmistici Edie O’Sullivan, solitaria e refrattaria al Natale, trova un regalo sulla soglia di casa. Scartandolo, scopre una scatola al cui interno ci sono sei tessere di un puzzle. Unendoli, i pezzi mostrano una parte di una scena del crimine: piastrelle bianche e nere macchiate di sangue e parte di una sagoma delineata con il gesso. Nel pacco è incluso un messaggio: «Quattro persone, forse più, saranno morte entro mezzanotte della Vi ...; [Leggi tutto...]
Il 19 dicembre, la rinomata risolutrice di giochi enigmistici Edie O’Sullivan, solitaria e refrattaria al Natale, trova un regalo sulla soglia di casa. Scartandolo, scopre una scatola al cui interno ci sono sei tessere di un puzzle. Unendoli, i pezzi mostrano una parte di una scena del crimine: piastrelle bianche e nere macchiate di sangue e parte di una sagoma delineata con il gesso. Nel pacco è incluso un messaggio: «Quattro persone, forse più, saranno morte entro mezzanotte della Vigilia di Natale, a meno che tu riesca a mettere insieme tutti i pezzi e fermarmi». Edie contatta suo nipote, l’ispettore Sean Brand-O’Sullivan, e insieme lavorano per interpretare gli indizi. Ma quando viene rinvenuto un uomo in fin di vita con un tassello del puzzle in mano, Sean teme che Edie possa essere in pericolo e la esclude dall’indagine. Tuttavia, man mano che il numero di vittime aumenta, Edie capisce di essere l’unica ad avere le competenze per completare e risolvere il puzzle omicida. Solo assemblando tutti i pezzi Edie potrà fermare l’assassino e finalmente lasciarsi il passato alle spalle.
Abstract/Sommario: Immaginate di scoprire che tutto ciò che sapete della vostra infanzia è falso. È quanto accade a Maia: cresciuta con genitori adottivi che l'hanno colmata d'amore, non si è mai fatta troppe domande sulle sue origini. Anzi, non ha mai voluto saperne nulla. Ma ora Maia è incinta e, per proteggere il futuro della bambina che porta in grembo, ha bisogno di conoscere il proprio passato. Nella soffitta di casa c'è un baule che si è sempre guardata dall'aprire. Adesso, però, decide di farlo. ...; [Leggi tutto...]
Immaginate di scoprire che tutto ciò che sapete della vostra infanzia è falso. È quanto accade a Maia: cresciuta con genitori adottivi che l'hanno colmata d'amore, non si è mai fatta troppe domande sulle sue origini. Anzi, non ha mai voluto saperne nulla. Ma ora Maia è incinta e, per proteggere il futuro della bambina che porta in grembo, ha bisogno di conoscere il proprio passato. Nella soffitta di casa c'è un baule che si è sempre guardata dall'aprire. Adesso, però, decide di farlo. Al suo interno, trova fogli scarabocchiati, articoli e qualche fotografia. Sono i primi indizi che deve mettere insieme, i tasselli del grande puzzle della sua infanzia. Ci sono porte che, una volta aperte, non possono più essere richiuse. Quei documenti non le lasciano dubbi: deve partire. E così, senza chiedere il permesso a nessuno, si mette in viaggio verso il Trentino Alto Adige. Lì, ricostruisce a poco a poco la sua storia. La storia di sua madre. La storia delle donne e dei bambini con cui viveva segregata in una fattoria nascosta tra le montagne. Maia pensa di cercare il proprio passato, ma si sbaglia. È il passato che sta cercando lei. La sta chiamando a gran voce. E così impara che non tutte le famiglie sono sicure e affettuose come quella in cui è cresciuta. Alcune possono nascondere pericoli oscuri. (Ibs.it)